2010/2011: Union Quinto-Treviso

Murdock FBC, 04/12/2010 11.00:

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in diretta da fb il nuovo logo del quinto eheheh

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L'Union Quinto gioca la carta Vianello contro il Treviso

Alla quattordicesima giornata di campionato arriva il derby più atteso fra l'Union Quinto ed il Treviso capolista. Fra i rossoblù rimangono solo due i giocatori indisponibili: Colombani e Falco. L'Union è a secco di vittorie dal 10 ottobre quando superò in casa per 1 a 0 l'altra trevigiana Montebelluna. Da lì in poi sono arrivati 4 pareggi e 3 sconfitte che hanno fatto scivolare la squadra dal secondo al decimo posto in classifica.
FORMAZIONE - Si dovrebbe tornare al 4-3-3 con l'esordio in attacco di Matteo Vianello affiancato da Roman Del Prete e Morbioli mentre in mezzo al campo rientra Tonizzo.

L'allenatore Ermanno Tomei è consapevole dell'importanza del match ma è come sempre sereno: "E' una partita importante ma da giocare senza particolari pressioni e tensioni da parte nostra. Quelle le lasciamo al Treviso che dovrà guardarsi dal ritorno di Venezia e Rovigo".
Dove può essere vulnerabile il Treviso?
"Dobbiamo rispettare una squadra che fin qui ha perso una sola partita e vanta il secondo miglior attacco e la seconda difesa meno battuta. Secondo me non è lo squadrone che tutti vogliono far credere. Come rosa Venezia e SandonàJesolo sono superiori, se sono primi gran parte del merito va a mister Zanin e alla società che ha allestito una squadra in corsa visto che sono stati ripescati. Davanti Ferretti, Torromino e Perna fanno paura quindi dovremmo avere la massima attenzione in fase di non possesso palla e allo stesso tempo proveremo a pressarli in difesa".
Matteo Vianello in che condizioni l'ha ritrovato?
"E' un giocatore allenatissimo visto che non è mai stato fermo dopo l'addio all'Opitergina. Chiaramente non può avere i 90' nelle gambe ma a questo ci penserò durante la gara avendo comunque Franchetto e Cattelan in panchina".
In che condizioni è il campo alla vigilia della partita?
"Purtroppo è messo malaccio. Per lo spettacolo mi auguro non piova anche se per noi potrebbe essere un vantaggio".
PAEZ - Dopo l'iscrizione alla scuola superiore, è partito l'iter burocratico per tesserare l'attaccante venezuelano.

PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Tomei; De Checchi, Davanzo, Stancanelli, Slatic; Tonizzo, Vidotto, Paolini; Roman Del Prete, Vianello, Morbioli.

dal sito ufficiale dei ladri...

Non avevo dubbi che Vianello sarebbe partito titolare...

Stamattina freddo speriamo in un Po di sole, La Brigata sta cadendo a pezzi ormai,oggi presente solo io, ma non in grande forma!
Vianello ah ah ah ah ah

Che arroganti. Ora tesserano anche Paez, bisogna vincere, assolutamente, anche se sarà dura, molto dura.

TV DOSSON, 05/12/2010 8.57:

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Stamattina freddo speriamo in un Po di sole, La Brigata sta cadendo a pezzi ormai,oggi presente solo io, ma non in grande forma!
Vianello ah ah ah ah ah

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Noi vogliamo 11 Dosson!

dalla Tribuna di Treviso

Calcio, Beghetto: i due Tenni e la nostalgia

Serie D. L’ex bandiera biancoceleste è ora il diesse del Quinto. Che domani ospita la capolista. Gigi: «Tifo sempre Treviso, ma non domenica»

di Antonio Frigo

Gigi Beghetto, un ex «grande così» della partita che vedrà opposti domani Union Quinto e Treviso. Il diesse del Quinto è stato la grande bandiera dei biancocelesti. Le sue emozioni, insomma, interessano da una parte e anche dall'altra. Per Gigi è una partita strappacuore. «Treviso è Treviso - dice - Nel Treviso ho trascorso gli anni migliori, ho vissuto le cose più importanti».

«I ricordi - continua - non li puoi fermare. Vero che la veste di allora e quella di adesso sono diverse e che ora, a Quinto, devo onorare con professionalità il mio ruolo. E' anche vero che gli obiettivi delle due squadre sono diversi e lo dice la classifica stessa: il Treviso è lassù. Gli auguro ogni bene».

Però domani il Quinto non può perdere. Tra le mura amiche, davanti al proprio pubblico...
«Vorrei dire "che vinca il migliore", ma mi basta circoscrivere l'augurio. Diciamo dunque "che vinca il migliore di domenica". Poi, hai visto mai, la storia di Davide e Golia...».

Come reagisce quando le dicono: ci vediamo al Tenni?
«E' buffo, perchè si chiamano nello stesso modo gli stadi di Treviso e Quinto. Fatico ad abituarmi a intendere il Tenni come stadio dell'Union. Comunque sono particolari. Io domani, da diesse avversario del Treviso, spero di raccogliere punti. Magari è difficile vincere, ma sono sicuro che, come in tutti i veri derby, tutto è possibile. Quello che invece non è possibile, è che ci siano disordini ed episodi spiacevoli: non ne esiste motivo».

Qualcosina quest'estate era successo, quando il Quinto aveva bussato per il campo e...
«Quella era una possibilità importante che non si è realizzata. E' rimasta un po' di amarezza, ma i due presidenti sono in ottimi rapporti».
Lai dice che domenica non farà il tifo per il Treviso. Lo sa che non ci crede nessuno, vero?
«No, sono una persona seria: domenica mi trattengo. Ma mercoledì torniamo a giocare e riprendo a fare un tifo spudorato per il Treviso».


Problemi di formazione?
«Qualche problemino con qualche giocatore c'è, ma niente di grave e per domenica speriamo di recuperarlo. Il fatto è che da tre partite giochiamo facendo i motoscafi su campi indecenti e allagati. E le giunture, i muscoli, i tendini, ne risentono. Se continui a pestare sopra una caviglia che ha già preso una storta. Puoi compromettere seriamente un'annata».

Che notizie avete su Paez: resta o va?
«Stiamo tentando di risolvere il pasticcio burocratico che lo tiene fermo, ma non possiamo continuare a lungo nell'equivoco. I numeri sono quelli che sono e questa settimana si decide tutto. Casomai si pensa a qualcosa di alternativo...».

Chi è rimasto a Treviso dei "suoi"?
«La Maria che lava le divise e Toni de Santis. Mario Menegaldo è venuto con me subito, poi anche Franco Contin. Il dottor Munarolo? Magari, caspita. Sono contento che abbia digerito qualche scoria e sia tornato a lavorare con il Treviso. E' molto naturale che lui sia rientrato in via Foscolo».
4 dicembre 2010

Sempre grande Gigi!!! Le bandiere sono eterne.....

Vediamo di punire l'arroganza di "mister" Tomei.
Un'intervista insopportabile.
Per favore sommergiamoli di gol e vaffanculo sta cazzo di scaramanzia!
Voglio vedere i ladri in fondo alla classifica
Questo allenatorino viene a dirci che dobbiamo guardarci dal Rovigo e dal Venezia?!?!?
Ok, Tomei, capo dei ladri, comincia a guardarti da Concordia e Montecchio.

Pensa te se ogni domenica mi devo far avvelenare il sangue.

mai visti 2 gol sbagliati a porta vuota in una stessa partita in vita mia

Rabbia!... Non si può pareggiare una partita così... Oltre ai due gol che Bandiera e Ferretti si sono mangiati a porta vuota si sono visti troppi errori al momento di fare il passaggio decisivo...
Oggi attacco assolutamente bocciato... Promossa la difesa...

Speriamo arrivi questa benedetta punta perchè si è visto Ferretti finito gli ultimi 20 minuti, non si reggeva in piedi...

Che polli.

mi sono fatto tutto il viaggio di ritorno incazzato come una iena per i due punti buttati letteralmente nel cesso e convinto che la merde avevano pure vinto 3-2 e ci avevano superato in classifica.
Ora mi sono visto i risultati e ho ritrovato un minimo sorriso sia per il loro pareggio sia per la sconfitta dello jesolo.
Certo che dominare così,creare almeno una decina di palle gol e non buttarla dentro fa rabbia, cmq ora pensiamo al tamai

Ecco come buttare nel cesso un campionato, sbagliando gol assurdi e mandandosi a quel paese.

ZakkTV, 05/12/2010 18.22:

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Ecco come buttare nel cesso un campionato, sbagliando gol assurdi e mandandosi a quel paese.

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Zakk, chiedi a Enrico cosa gli ho scritto in un sms mezzora fa.
Gli ho scritto che stiamo buttando nel cesso un campionato che INASPETTATAMENTE potevamo dominare.

Pordenone palo
Oderzo lasciamo stare, gol sbagliati, rigori non dati...
Quinto, mi sembra di capire che è stata una partita assurda con deine di gol sbagliati.
Sandonà in 11 contro 10, con gol sbagliati e rigore sbagliato.

qualcosa come 7-8 punti LETTERALMENTE GETTATI !!!!

Al di là della scaramanzia, della sfiga e di stronzate varie, qui è da mangiarsi le mani.
Venezia e sandonà continuano a "graziarci" e così siamo ancora primi. Ma la classifica si sta accorciando, quando invece potremmo essere a 7 8 punti dalla seconda.
Cosa succederà quando, come è normale che sia, cominceremo a perdere qualche partita?

Non voglio fare il pessimista, lo scaramantico del cazzo, il portasfiga e altre sciocchezze.

Qui ci stiamo complicando la vita.

Io penso che i nostri giocatori siano evidentemente e inevitabilmente STANCHI.
Gente come Ferretti, Bandiera e Torromino sta tirando avanti la carretta da inizio anno.
Questa stanchezza ha come conseguenze terrificanti e decisive:
1- calo atletico nei secondi tempi, con concessione di metri pericolosi agli avversari (che possono approfittarne, come l'Opitergina, o accontentarsi del pareggio come il Quinto oggi).
2- poca lucidità sottoporta, vedi Ferretti a Oderzo o lo stesso oggi; a un certo punto pensavo di essere su scherzi a parte.

ZakkTV, 05/12/2010 18.22:

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Ecco come buttare nel cesso un campionato, sbagliando gol assurdi e mandandosi a quel paese.

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ti do pienamente atto,visto che con questi di oggi sono ben otto i punti buttati nel cesso.
non mi do pace vedere il venezia in crisi di risultati e noi invece di approffittarne,siamo appena un punto sopra,senza tener conto che il rovigo ormai ci ha raggiunti.Cazzo cazzo cazzo.
Non appena anche noi entreremo nel periodo di crisi,mi sa tanto che le due inseguitrici ci saluteranno!!!!!!!!
MA COME CAZZO SI FA HA SBAGLIARE DUE GOL A PORTA VUOTA??????

Altri due punti persi e siamo a 4 in due partite per non parlare di Pn e in casa con San Dona', rigori sbagliati, pali, uomo in più,potevamo essere in fuga e giocassi al meglio le prossime due gare molto toste!

Due punti una volta, due un'altra..a fine campionato pesano tantissimo, e soprattutto persi quando si poteva approfittare dei risultati del Venezia. Che brutto rimanere con l'esultanza in gola, Ferretti che sbaglia a porta vuota è stato l'apice. E' il secondo pareggio consecutivo, e mercoledì col Tamai non è facile.

Sul sito del Quinto hanno scritto che erano presenti 1300 spettatori...