tutto scorre e a lungo andare... finisce.
Ma se non fosse così, e se ogni attimo non fosse unico e irripetibile, non mi riterrei tanto fortunato: essere qui, in questo momento, è infinitamente improbabile, ed io sono infinitamente fortunato per questo.
Certo, il fatto che il momento sia irripetibile, e che non avrò un'infinità di momenti... beh, fa un po' paura.
Ma ho un rimedio. Sono ateo eppure... ecco il fatto è questo:
cosa pensereste se qualcuno riuscisse a costruire un robot cosciente?
La materia che diviene cosciente: un miracolo!
Ecco il miracolo siamo noi, materia cosciente. E se la materia è capace di tanto, non ha bisogno di un dio, è essa stessa divina, o almeno credo abbia tutte le caratteristiche corrispondenti alla nostra idea di divinità. E la mia fine non sarà la fine del mondo.