LKS, 16/03/2011 12.34:
La politica di Artesina in fatto di sicurezza oramai la si conosce.
in caso di nevicata abbondante vengono tenuti aperti solo colletto e mirafiori e le relative piste non soggette a rischio valanghe. Nel frattempo vengono battute,rese sicure e bonificate tutte le altre.
La pista della turra è di certo sicura, ma a scendere si dovrebbe passare dal canalone o dalla stradina del castellino, piste che invece sono soggette a rischio.A questo punto mi potreste rispondere che basta tenerle chiuse e fare scendere gli sciatori con la seggiovia....Ebbene, secondo voi non ci prova nessuno a scendere da una pista chiusa?
Per la cronaca; si è trattato di episodi nevosi eccezionali, ma in passato gli impianti che hanno subito danni a causa di valanghe sono proprio quelli che portano alla turra.
A molti questa politica non piace ma in caso dovesse capitare qualcosa di antipatico a causa di una valanga sono certo che ci si lamenterebbe lo stesso e non poco!!
Purtroppo la legislazione italiana è abb. severa anche con i gestori
in Francia se uno sciatore finisce sotto una slavina in una zona del comprensorio chiusa al pubblico (fosse anche una pista) la responsabilità dell'esercente sarebbe infinitesimamente più piccola rispetto a quella di un esercente italiano.
Cmq Prato non ha giustificazioni invece, la Verde non è una zona a rischio
Cambiando argomento credo che domani sarà una giornata pessima per sciare (intendo dire sotto ai 2.000 mt) visto che ha nevicato parecchio e ci sono quasi 2 metri di neve fresca completamente marcia.
Conti e Palmieri non si sono piegati alla primavera e ci fanno sciare il 1 maggio !!! Altrove solo Grande Fratello e Isola dei Famosi !!! Artesina alè alè !!!