Benitez, genio dei giorni nostri

Ghebbe, 15/11/2010 12.48:

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Ad ogni modo, la cessione di Pelè l'ha avallata il pancione di Madrid, non io.
Se c'ero io sicuramente vendevo Sneijder, Milito, Eto'o, Julio Cesar e Cambiasso pur di tenermi Pelè.

Su questo non ci piove.

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mattomarinaio, 15/11/2010 16.17:

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e pensare che, non avendo letto bene dall'inizio, credevo si trattasse di questo pelè

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Il Barman, 15/11/2010 16.22:

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Ghebbe, una cosa è certa: anche se il tuo argomentare alle volte pare un po' arruffato, dal punto di vista mediatico stai ottenendo reazioni a destra e a sinistra come nemmeno il miglior Berlusconi. E nota bene, molti dei pesi massimi non sono ancora scesi in campo. Dal punto di vista del forum, sono più che entusiasta - corro a fare la tua Tessera del Tifoso.

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.leinonsachisonoio., 15/11/2010 16.10:

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Pelè ( ) fino ad ora ha avuto un infortunio (ma come si allenano a Manchester?...)

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Ghebbe, 15/11/2010 16.30:

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Non diciamo stronzate.
Pelè ha esordito in coppa Uefa (o come stracazzo si chiama) a Timisoara e ha segnato dopo 5 minuti.
Nel segnare gli hanno amputato una gamba ed è stato fermo 2 mesi.

Rientrato, ha fatto presenza 2 domeniche fa e doppietta la scorsa settimana.

A me risultano 3 presenze e 3 reti poi fate voi.

A prescindere dei nostri meriti sportivi, vorrei sapere quante altre società sono state fatte fallire.
Parlare dei meriti sportivi della Fiorentina e non ricordarsi che siamo stati mandati in C2 per 70 miliardi di lire (la Roma ha difficoltà per 400 milioni di euro, scusate la differenza; per non parlare della legge ad personam per la Lazzie, che ha usufruito di una dilazioncina di soli 27 anni) è da ignoranti di calcio, IMHO.

Ringrazio il Barman per il "sostegno".

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korlos, 15/11/2010 13.31:

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Che la forza sia con lui!

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gippu, 15/11/2010 16.09:

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Diciamo innanzitutto che Benitez è, per flemma e temperamento, l'ultimo allenatore a cui affidare una squadra allenata, portata al trionfo e quindi spremuta da Mourinho. Diciamo poi che Benitez non ha ancora ben capito dove si trova: siamo in Italia, dove i tuoi avversari si schierano in 10 dietro la linea del pallone e la stucchevole ragnatela di passaggi e passaggetti spesso orizzontali non ha alcun senso logico e soprattutto non porta da nessuna parte, se non a tiracci da 25-30 metri di Snejider o Stankovic, di solito ben lontani dai pali. (Non a caso l'Inter di Benitez ha funzionato solo in Champions, dinanzi a difese di sprovveduti come Werder o Tottenham.) E comunque anche Mou trascorse 3-4 mesi a incaponirsi con un bislacco 4-3-3 con Mancini e Quaresma esterni nel tridente, prima di accantonare quei due pipponi.
Diciamo inoltre che la catena di infortuni muscolari tutti uguali che ha flagellato l'Inter negli ultimi 3 mesi non può essere solo colpa della preparazione atletica, comunque evidentemente discutibile, del nuovo staff. Ma anche di una stagione logorante in cui Mou ha schierato ogni tre giorni gli stessi 13-14 giocatori da febbraio a maggio, un periodo in cui i suddetti 13-14 non si sono mai mai mai spaccati o stirati o elongati; molti di loro hanno prolungato la stagione fino a fine giugno (i brasilians) o inizio luglio (il fondamentale Wes, oggi un fantasma). I miracolosi recuperi di Snejider, più volte evocati dal Barman, hanno in effetti un che di sinistro, ma è anche vero che i sospetti verso lo staff medico nerazzurro debbano essere quantomeno condivisi con gli ineffabili medici olandesi, che in passato ne hanno combinate di cotte e di crude. L'Olanda dei fabbri ferrai, la più scarsa dell'ultimo ventennio, è arrivata infatti in finale mondiale, e chissà che non c'entri la chimica. La storia del calcio ama ripetersi e se i tedeschi nel '54, drogati come cavalli, furono colti da un'epidemia d'itterizia, perchè non guardare con sospetto a un Robben o un Van Persie rotti da agosto, a un Kuyt che ha avuto destino simile o a uno Snejider colto da improvvisi svenimenti da verginella negli spogliatoi di San Siro? Gli unici orange che stanno volando in questi mesi sono van der Vaart, che non è stato titolare fisso, e Huntelaar, che praticamente in Sudafrica non ha giocato mai...
E poi la voglia di vincere, l'appagamento per aver vinto tutto il vincibile in così poco tempo, un senso di rilassamento quasi obbligato per un gruppo di trentenni. Per il dopo-Mou non mi sarei affidato a un architetto altre volte pregevole ma del tutto privo di carisma come Benitez, ma piuttosto a un tecnico più inetto tatticamente ma più sanguigno, uno "da manette" insomma, uno Zenga o un Mihajlovic.

Quanto a ieri sera, beh, formazione obbligata. Rispolverare Materazzi magari non è stata una grande idea e probabilmente un Cordoba centrale non sarebbe stato così pirla, ma il tremebondo Santon a destra avrebbe fatto tanto meglio contro Robinho? Se il convento quest'anno passa Coutinho e Biabiany, mentre fino all'anno scorso a Mou bastava ordinare un trivela qualsiasi per vedere il capo spendere 27 milioni senza battere ciglio, è colpa di Benitez? Se Balotelli è ormai inviso a compagni, proprietà e tifosi per le sue simpatiche marachelle tipo canticchiare i cori del Milan nello spogliatoio o mandare pubblicamente uno stadio affanculo durante una semifinale di Champions, è colpa di Benitez? Però prima di tutto manca il carattere e la voglia di giocare alla morte ogni tre giorni, che con Mou c'era (la partita ribaltata in 5 minuti col Siena con i Primavera in campo e Samuel centravanti rimane un'impresa nervosa da applausi). E questa sì, è colpa di Benitez. Ma bisognava già saperlo ad agosto.

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Fiki, 15/11/2010 16.37:

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Per meriti sportivi siete stati promossi saltando a piè pari una categoria e cagando in faccia a un mare di società che avrebbero meritato una chance molto più di voi.
Far finta che non sia avvenuto, o peggio negare che è stato un gran bel bonus/risarcimento per il fallimento è da disonesti.

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Ghebbe, 15/11/2010 17.22:

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Anyway,
che cazzo c'entra la merda in faccia che ci ha messo Della Valle dimmerda con quel demente completo di Benitez, proprio no so.
Aprite un thread con scritto: caghiamoci in faccia e sparerò minchiate pure lì.

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Ghebbe, 15/11/2010 17.22:

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Anyway,
che cazzo c'entra la merda in faccia che ci ha messo Della Valle dimmerda con quel demente completo di Benitez, proprio no so.
Aprite un thread con scritto: caghiamoci in faccia e sparerò minchiate pure lì.

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Schutz., 15/11/2010 17.35:

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Definire demente Benitez mi sembra piuttosto azzardato.
Prima di tutto perché qualcosa, seppur poco, l'ha vinta.
Poi perché a detta di tutti è uno che di calcio se ne intende.
E poi, soprattutto, perché lui ha allenato Liverpool ed Inter e tu invece ti stai cagando in mano per poi lanciarla in faccia a qualcuno.

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Fiki, 15/11/2010 17.37:

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C'entra dal momento che nel thread che apri su Benitez ti metti a lamentare la morte dello sport che ami.
Ebbene, posso capire che il tifoso viola non ne possa nulla se il suo presidente è molto abile e magari se ne vergogni pure un po' (anche se non ne conosco molti che deplorano quella bella capriola, piuttosto fanno un po' finta di niente quando gliela si ricorda).
Ma per quel che mi riguarda il tifoso viola che piange la morte del suo sport del cuore dovrebbe mostrare almeno un minimo di consapevolezza che una bella pugnalata gliel'ha data pure la sua società. Forse non è stata quella decisiva, ma quello che brandiva nell'estate dei meriti sportivi era proprio un bel coltello.

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Ghebbe, 15/11/2010 16.30:

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A prescindere dei nostri meriti sportivi, vorrei sapere quante altre società sono state fatte fallire.
Parlare dei meriti sportivi della Fiorentina e non ricordarsi che siamo stati mandati in C2 per 70 miliardi di lire (la Roma ha difficoltà per 400 milioni di euro, scusate la differenza; per non parlare della legge ad personam per la Lazzie, che ha usufruito di una dilazioncina di soli 27 anni) è da ignoranti di calcio, IMHO.

Ringrazio il Barman per il "sostegno".

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Ryoga., 15/11/2010 18.42:

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io a memoria me ne ricordo 2 (1987, ripartiti dalla c2, 1993 (per una cambiale da 100 milioni di lire che nessuno ha voluto pagare, nè dilazionare ripartiti dai dilettanti e risaliti in B senza ripassare dal Via, come successo a squadre dal colorito del lutto.)
poi potrei fare un elenco di squadre fallite in B o in C1 che sono ripartite dai Dilettanti, e non dalla C2 come successo ad una squadra del colore dei morti, prima del Lodo Petrucci, fatto per salvare altre realtà dal bacino di utenza enorme...

il chiagn'e fotte, con me non funziona.

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Ghebbe, 15/11/2010 19.13:

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Non chiagno, l'ho scritto poco sopra.

Parlo di società di serie A, però. Società come Lazio, Roma, Parma che avevano debiti dieci-venti- 120 volte (Roma) superiori ai nostri e sono ancora lì, senza categorie da rubare.

Il salto di categoria è stata una cagata vergognosa.
Ma la disparità di trattamento, pure.

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Ghebbe, 15/11/2010 19.13:

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Non chiagno, l'ho scritto poco sopra.

Parlo di società di serie A, però. Società come Lazio, Roma, Parma che avevano debiti dieci-venti- 120 volte (Roma) superiori ai nostri e sono ancora lì, senza categorie da rubare.

Il salto di categoria è stata una cagata vergognosa.
Ma la disparità di trattamento, pure.

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