testurizzare...

preparare una base per i nostri soldatini è abbastanza semplice, ma se dovete testurizzare un intero terreno di gioco che tecnica utilizzereste?? quanto e quale flok??

Beh dipende anche dalle dimensioni del campo, per valutare il costo dei materiali da impiegare.
Io spesso uso un campo già pronto, il telo erbettato della Games Workshop, un 180 x 120 di buona fattura (non fa pieghe) e ad un prezzo ragionevole (fino a circa un anno fa costava 22 euro).

In alternativa, pannelli 40x40 in eulithe distribuiti dalla Abbiati Wargames,leggeri e resistenti, o grezzi o texturizzati come si vuole su ordinazione (in genere erbetta).

Per materiali e metodi classici fai da te, in passato ho usato ....semplice sabbia di mare, mista a erbetta e altri flock fini, con vinavil su polistirolo. Ma erano inguacchi che facevo ormai molto tempo fa!

guarda che ti vedo sai

Fallo su un esagono o fallo su un'altra superficie il procedimento non cambia

pianura continentale

Pianura desertica

Pianura innevata

L'unica differenza che devi ricordare quando fai questa operazione su superfici più grandi dell'esagono è di fare tutto molto più velocemente perchè la colla inizierà ad asciugarsi.

Questo tipo di metodo è molto semplice, veloce ed efficace, decisamente alla portata di tutti

Ciao Fabio,
purtroppo non ho ancora preso il coraggio di avviare il famoso "progetto" e nel frattempo, con le modifiche interne di casa, mi sono preparato un tavolo "volante".
Comunque tornando al tema vi comunico che la mistura che ho utilizzato per testurizzare non è andata male: vinavil, sabbia, cemento, rasatura per intonaci con all'interno già la vernice marrone, poi ho shiarito con un pò di d.b..
Successivamente erbetta sintetica a go go.

cemento ed intonaco?!???
hai delle foto??

Per uno scenario presentato a TriesteD20gioco nel 2009 abbiamo realizzato un tavolo di circa tre metri per due in modo molto economico mediante colla vinavil diluita con acqua e farina di polenta. Una volta asciutto il tutto si è colorata la superficie testurizzata con varie tonalità di verdi e marroni con il metodo del pennello asciutto..

Alessandro.1971, 06/11/2011 16.32:

---

Per uno scenario presentato a TriesteD20gioco nel 2009 abbiamo realizzato un tavolo di circa tre metri per due in modo molto economico mediante colla vinavil diluita con acqua e farina di polenta. Una volta asciutto il tutto si è colorata la superficie testurizzata con varie tonalità di verdi e marroni con il metodo del pennello asciutto..

---

Ho provato anch'io la polenta (anche se su terreni più piccoli) e mi ha sorpreso per la sua versatilità.
Roby

caspita!!!!
bellissimo effetto, complimenti!!!

caspita, negli anni ne ho provate di tutte ma la farina della polenta mai...
cioè, mi limitavo a mangiarla. mi sa che il prossimo tavolo che devo testurizzare salto un pasto e provo con la farina per polenta. se i risultati sono quelli che vedo diventerà uno dei miei metodi preferiti.

Questa cosa è veramente geniale! Complimenti. La farina dovrà essere abbondante mi immagino, no? (intendo la quantità all'interno della mistura).
se tu potessi spiegare bene il procedimento che hai adottato mi faresti un piacerone. ciao e grazie in anticipo.

Sono contento che vi piaccia, tuttavia non è tutta "farina del mio sacco".. Su internet trovi, trovate vari riferimenti sull'argomento.
Questo è un metodo economico, ovviamente le erbette modellistiche sono un livello superiore. Credo che lo stesso metodo vada bene anche con la sabbia, solo che la sabbia è molto più pesante. Tuttavia, se vi piace la polenta ecco come ho fatto. Premesso che hai della farina di polenta che ti avanza (è quella gialla e leggera, non quella farina bianca che non va bene) o che devi buttare e che non userai poi più per mangiare.. la ricetta è la seguente ( la puoi uare anche per le basette), ti serve:

- la base che vuoi testurizzare (ovviamente)
- dei giornali vecchi (per non sporcare dappertutto)
- un pò di farina di polenta (tieni presente che con 0,5kg ho coperto 3mx2m, quindi per basette o superficii limitate ti basta pochissima);
- colla vinilica e un recipiente da buttare;
- acqua per diluire o pulire;
- colori diluibili con acqua (acrilici);
- dei pennelli (meglio se vecchi)

Semplicemente la ricetta è questa (niente di nuovo):
1)Diluisci la colla vinilica nel recipiente con un pò di acqua finché la soluzione non diviene un collante facilmente spalmabile (la vinilica pura è molto densa);
2) Stendi i giornali su un tavolo di lavoro e appoggiaci sopra la superficie da testutizzare;
2)Spalma sulla superficie che vuoi testurizzare la colla in modo uniforme con un pennello;
3) Butta a casaccio la farina di polenta sulla superficie;
4) Lascia asciugare per una oretta;
5) Ribalta la superficie in modo da far cadere la polenta che avanza sulla carta e recupera la farina;
6) se ti accorgi che ci sono spazi rimasti "vuoti" in questi riparti da 2)
7) La superficie testurizzata è pronta ma non da dipingere ancora (perchè fragile!): lascia asciugare per almeno 24 ore o più;
8) Una volta asciutto il tutto (prova con un dito sulla superficie) riprepara nel recipiente altra colla diluita ;
9) Passa ora sulla superficie ruvida di farina una bella mano abbondante di colla vinilica meno diluita con il pennello; Inquesto modo la superficie si "vetrifica" e sarà protetta per sempre (non preoccuparti se si staccano altri granelli nell'operazione, poi una volta solidificato il tutto e dipinto non ci si accorge più);
10) COlora a piacimento, ti consiglio di partire con una mano di fondo di colore scuro (rispetto al colore scelto) e poi quando ben asciutto (meglio aspettare che avere fretta) passa con una mano del colore chiaro con la tecnica del pennello asciutto in modo da far risaltare i grannellini (es: se vuoi una superficie prato, prima stendi bene un verde campo scuro, poi con il pennello asciutto verde molto chiaro, altrimenti potrai fare tonalità di marroni per terreni senza erbacce o o grigi e bianchi per quelli sassosi...etc etc): il tutto ti sembrerà alla fine "croccante" : non mangiartelo!!

Fine. Una volta finita questa fase, si possono incollare sopra ulteriori erbette modellistiche a piacere e la fantasia non ha poi limiti
..mi dicono che in questo momento il prezzo della farina di polenta è salito di brutto: ma io non centro

PS: Sul sito della TBline (che forse da oggi venderà anche la polenta ) è spiegato benissimo in video un metodo analogo per testurizzare le superfici, l'unica cosa in più oltre alla materia prima è forse la mano a finire di colla, ma forse mi sbaglio di brutto e chiedo scusa.

Alessandro, 10 e lode

Mi piace l'inventiva e il risultato sembra veramente notevole. L'unica cosa è che a volte con i materiali "alimentari" si possono avere delle sorpese in seconda battuta.

In gioventù usai il sale fine per testurizzare, pero poi scoprii troppo tardi che è igroscopico, in pratica sulle mie colline si formavano vere sorgenti naturali

Un'altra volta usai gli spaghetti per creare delle pipeline. Con l'acqua calda si ammorbidivano e si potevano fare delle curve, però alla lunga diventavano fragili, mentre al momento rimanevano un po' appicicaticci

Comunque il bello è sicuramente anche quello di provare nuove strade

grazie della spiegazione molto esauriente.

concordo in pieno con giusy26!
mi sa davvero che la prossima volta che testurizzo un tavolo userò la farina gialla.
se non altro è di facile reperibilità.

Ciao Alessandro,
ho provato la tua tecnica e devo dire che il risultato non è niente male. Vorrei però qualche altro consiglio sulle metodiche e sui colori che avete usato per la colorazione. Io sono partito da una base di terra d'ombra, ma trovo che sia un po scura; sapresti/e darmi qualche consiglio?
Grazie

Ciao Tribon,
Per la colorazione io seguo questo metodo molto semplice con la farina di polenta fissata su polistirolo:

Inanzitutto utilizzo colori acrilici perchè non intaccano la farina e/o il polistirolo(sono quelli da vasetto che si trovano nelle mesticherie, nei fai da te, brico etc). Li uso senza alcuna diluizione con l'impiego di un bel pennello "grande" a tesa larga du larghezza 5cm.
Per una superficie vasta (a meno dei particolari) uso solo due colori uno più scuro ed uno più chiaro: la base e le luci. Per esempio nella foto che avevo postato sopra qualche tempo fa vedi per i prati un verde ed un verde chiaro che chiamerei "verde acido". LA prima mano è sempre quella del verde più scuro di base (data con più passate in modo che il tutto sia ben uniforme e omogeneo, senza risparmio di colore). Aspetto che si asciughi (una giornata) e poi vado con il secondo colore che sia però una tonalità "viva" e a pennello asciutto: in modo che questo si depositi solo e unicamente sulle rugosità superiori).
L'effetto è quello che altri chiamano "croccante".

Nel tuo caso, se non ho capito male, se vuoi un terreno sabbioso o "argilloso" puoi usare lo stesso procedimento con due tonalità di ocra (la seconda deve essere però bella luminosa) : ad esempio per la sabbia uso come secondo colore un bel rosa .

LA fantasia poi fa il resto per tutte le varianti che la natura ci offre. Per esempio mi diverte nelle gite fuori porta in campagna o montagna o al mare fare delle foto paesaggistiche su cui studiare i colori. NOterai nelle giornate luminose che i colori "in luce" sono quasi fosforescenti .

..scusate, dimenticavo e con questo rispondo ad una vecchia domanda di FAbio "tridente": l'ultima mano a finire deve essere a spruzzo in bomboletta con colore trasparente semilucido(RIGOROSAMENTE ACRILICO: per non far sciogliere i terreni). In questo modo anche se la polenta è vegetale assieme ai colori e alla mano a finire di acrilico si cristallizza e si vetrifica per sempre rendendo la superficie inattaccabile da batteri, dallo strofinio delle basette sul piano di gioco, da i colpi dalle cadute ,etc. Ho campi di battaglia ormai vecchi di decine di anni, come nuovi, al costo di realizzazione di qualche euro e sopratutto leggerissimi.

Ciao Alessandro, innanzi tutto grazie per la celere risposta.
Anch'io ho dipinto i pannelli solo con gli acrilici acquistati da un negozio di belle arti.
Per il campo realizzato da te, mi sapresti dare i nomi dei colori e l'ordine della loro applicazione? In questo modo è più facile :)
Grazie ancora

Ciao Tribon,
Ecco qua tutta la spiegazione nel mio blog:

Realizzazione di una pianura continentale

ed ecco i colori:

Vorrei caricare un paio d'immagini del terreno che ho realizzato, ma solo in questa discussione non mi compare in basso a sinistra il tasto "carica/foto"
Mi sapreste dire come fare? Vorrei avere un vostro parere sul campo che ho realizzato.
Grazie