Bestion., 09/10/2012 20.12:
Mmm … a mio avviso, “don raffaè” non s’adattava al contesto del post in questione, per cui ho preferito scegliere “la cattiva strada” … comunque a me piace il de andrè giovanile con la sua stupenda musica e poesia … e sempre a mio parere, invecchiando, de andrè era diventato un artista molto cupo, sempre meno sereno … di là delle sue canzoni di protesta, esprimeva più la tristezza piuttosto che l’allegria, un’angoscia insistente, un’infelicità corrosiva, forse, la sua disperazione ...
forse al post poco niente ma molto "topic"
non si sa' mai le esperienze che uno ha che effetto possono avere sul proprio essere
fatto sta che di de andre come altri cantautori rimangono chicche non indifferenti
non bisogna avere paura di un Popolo che non ha Potere ma di chi detiene il Potere di Quel Popolo
anche perché la MORTE non accetta una lira