Mockern, 16 ottobre 1813

ho trovato mappa ed OB su un Osprey "Campaign 090 - Vimeiro 1808",
Se per caso hai qualche cosa di interessante potresti inviarlo al mio indirizzo mail leigna(chiocciola)yahoo.it, sara' molto gradito
Conto di realizzare sia la mappa che i pezzi usando Photoshop. Comunque sara'un problemino realizzare i pezzi stampati su ambo i lati.

saluti nicola

Appena ho tempo ti mando la scannerizzazione del numero specifico dedicato a Rolica&Vimeiro, di una serie di volumetti sulla guerra peninsulare.
Ad occhio l'odb coincide, ma magari ti potrebbe essere utile per il terreno ed alcune regole speciali (i volumetti sono specifici per il 3D ma si possono benissimo adattare, infatti Rolica, Baylen e Talavera li ho "costruiti" anche e soprattutto consultandoli).

Ti ringrazio, sicuramente saranno utilissimi specialmente per il terreno, infatti ho delle mappe trovate in rete non molto chiare.

saluti Nicola

TURNO 13


A seguito della carica del 1°sqd/2°Life Hussars le tre batterie che fronteggiano la 20° div. francese vengono abbandonate, ma in parte riprese in quanto il suddetto sqd non azzarda una carica d'opportunità mentre gli altri due devono fronteggiare la carica del 2° Rgt dei cavalleggeri di Wurttemberg.
In dettaglio: il 2/2LH (nonostante abbia subito un fuoco d'opportunità da una batteria appena ripresa, dunque con tutti i modificatori relativi al poco tempo per sparare e dal bersaglio in carica) manda in rotta il 2/2Wu, ma viene a sua volta mandato in rotta dallo sqd che segue, il 1/2Wu. Quest'ultimo, approfittando dello slancio (ma senza più il bonus carica) cozza contro 4/2LH che sebbene abbia poco spazio e dunque il bonus carica dimezzato manda il rotta la controparte.
A conclusione del combattimento i prussiani si ritrovano a ridosso dei cannoni con due sqd un pò stanchi mentre a poche centinaia di metri vigila lo sqd superstite del 2°rgt e l'altro rgt. di Wuttemberg.
Intanto i prussiani gettano nella mischia anche due rgt di cavalleria dell'Avanguardia, che affiancano la 1° brg.





Per cercare di contrastare l'attacco prussiano, Marmont ha ordinato alla 5° div. di cavalleria di dirigersi verso il punto critico, anche se potrà muovere solo dal turno 15.
Contemporaneamente anche la 6° div. i cavalleria passa al di là del torrente per porsi in "osservazione" dell'VIII° corpo russo.





A sinistra il resto della 6° div. di cavalleria che è in fase di ingresso nel paese di Gr. Wiederitzsch, al centro i polacchi che attendono i russi e a destra la 4° divisione di cavalleria tra il bosco e la strada a mò di protezione dell'arrivo della 9° div. di fanteria e i suoi carriaggi, dei quali si vedono le unità di punta.




Dalla parte prussiana è possibile vedere da più vicino i movimenti dell'attacco e il parziale caos che ne deriva.





L'VIII° corpo russo in formazione di marcia e il segnalino che indica che dal prossimo turno può cominciare ad assumere la linea di battaglia.





I russi dell'Avanguardia, IX° e X° coprpo i fase di dispiegamento.
A sinistra e in alto i "soliti" cosacchi che verificano l'opportunità di fare il colpaccio sui carriaggi francesi.

TURNO 14





Per meglio illustrare quella che può essere definita la battaglia dentro la battaglia, cioè la lotta per le batteria francesi nel settore Mockern, ho scattato alcune foto durante il movimento prussiano ma prima della fase combattimento corpo a corpo. Ovviamente si sono scatenate situazioni che non possono altro che dare credito al titolo del mio regolamento.
In dettaglio: il 2°btg/13°rgt landwehr ha caricato la seconda batteria della 20° div. i cui serventi si sono rifugiati nel quadrato dietro la batteria, mentre il 1°btg/12°rgt reserve si "occupa" della batteria gemella.
Il btg di landwehr, eseguendo il movimento di carica, occupa la batteria ma ne è scacciato (lo si può osservare con il segnalino di ritir.) in seguito al fallimento della prova del morale impostagli dalla carica d'opportunità del 4°sqd/2°rgt di cavalleria di wurttemberg.
Il relativo inseguimento dell'unità in ritirata, che avrebbe conseguenze disastrose per il prussiano, viene intercettato da 4°sqd/2°rgt Life Hussars il quale respinge lo sqd. alleato. Questi non ha altra via se non quella d'interpenetrare il 5°btg/1°rgt di marina, che a dispetto della disorganizzazione derivante respinge con una salva ben diretta lo sqd di ussari prussiani.




Questa foto, successiva al combattimento tra le due cavallerie e al fuoco del 5°btg/1°rgt di marina, mostra la fine dei movimenti prussiani visti dal loro lato.
Infatti sia a 1°brg prussiana che gli ulani di brandeburgo, appartenenti all'Avanguardia, hanno raggiunto le loro posizioni.




La fine del turno nel settore di Mockern e delle batterie.
La prima batteria della 20° div. non è stata abbandonata dai serventi che ovviamente non sono stati in grado di fermare il 1°btg/12°rgt di riserva, perdendo nel tentativo quasi la metà degli effettivi.
Anche il 2°btg./3°rgt prussiano riconquista un esa di Mockern ma il francese decide di non contrattare in quel settore, ma impegna il 3°btg/122°rgt che carica per cercare di liberare la batteria appena conquistata, facendosi affiancare nel movimento dal 3°btg/86°rgt che ingaggia il 2°btg/12°rgt (di linea) in un combattimento a fuoco.
La carica ha un notevole successo ed "apre" la linea prussiana in quanto il btg sconfitto in corpo a corpo manda in panico anche il btg coinvolto nel combattimento a fuoco, con altre unità in seconda linea travolte dalla rotta. Il btg francese vittorioso nel corpo a corpo non riesce a trattenere la carica e si mette ad inseguire gli sconfitti (vedi segnalino apposito) ma è destinato ad incappare nell'inevitabile carica che sarà dichiarata dalla cavalleria aggregata all'8° brg.
Nel frattempo, nel tentativo di ritardare l'avanzata dei prussiani, il 3°sqd/4°rgt di wurttemberg carica gli ulani di brandeburgo che rispondono con uno il loro 3°sqd. Non bastano due combattimenti consecutivi per obbligare lo sqd di wurttemberg a ritirarsi e a fronte dell'eventualità di dover continuare la lotta nel prossimo turno, lo sqd prussiano decide lui di ritirasi fronte al nemico per lasciare spazio al resto del rgt.





La conclusione del turno vista dalla parte prussiana.
E' possibile vedere York mentre vigila tra le retrovie.





L'VIII° corpo russo continua l'entrata in campo.






Dalla parte opposta la 6°div di cavalleria francese ha quasi completato il dispiegamento.

TURNO 15




La situazione alla fine delle fasi prussiane:
la carica il 1°sqd degli Ulani di Brandeburgo manda in rotta 2 squadroni del 2°rgt. di wurttemberg,
il fuoco d'opportunità di due batterie francesi distrugge 1 traino, 1 cannone e mezza dozzina di personale ad una batteria prussiana della riserva (indicata dal segnalino AM1),
comincia uno scontro a fuoco a distanza ravvicinata tra il btg fucilieri prussiani del 12°rgt e il 4°btg/1°rgt di Marina che colto in quadrato subisce la perdita di 90 uomini (l'equivalente di un intero lato del quadrato) ma resiste.




Le retrovie del VI° corpo francese con alcuni squadroni e serventi in fuga.




La 6° div di cavalleria francese prende posizione, mentre la 5° attraversa il fronte per portarsi verso il settore minacciato di sfondamento.




Mentre la 9° div di fanteria comincia ad attestarsi sulle posizioni assegnate, anche i polacchi si ritirano sul paese più a sud non prima di avere assestato un bel colpo sui russi avanzanti ed inflitto loro perdite al personale di una batteria e al btg direttamente sulla linea di tiro.




La situazione a fine turno nel settore più "caldo", vista dal lato prussiano:
il 5°btg/1°rgt Marina provoca una carica d'opportunità del 1°sqd/Uh Br (già stanco per la precedente carica) il quale non supera il morale e si ritira (indicato dall'apposito segnalino) attraversando la posizione della batteria dell'8° brg (che si prende i doverosi fattori di disorganizzazione),
il quadato del 1°btg/1°rgt Marina si ritira e subisce altre 35 perdite, ma il suo posto viene preso dal 3°btg che ingaggia i fucilieri prussiani ai quali elimina 40 uomini
il 3°btg/122°rgt impegnato ad inseguire i btg nemici sconfitti precedentemente, fallisce la prova del morale impostagli dalla carica d'opportunità eseguita dal 4°sqd/Ussari di brandeburgo, il quale trattiene la carica per non finire troppo a ridosso dei moschetti francesi.




L'VIII° corpo russo nella sua laboriosa entrata in campo.




L'avanguardia russa, il X° corpo e il IX° si avvicinano alla linea di battaglia.




I cosacchi aggregati all'avanguardia, appoggiati da due rgt di cacciatori, tentano di guadagnare il fianco della 4° div di cavalleria francese e il retro della colonna di carriaggi, ma il francese vigila ed è probabile (anzi sicuro) che al prossimo turno si scateni qualche carica.

TURNO 16

A conclusione delle fasi attive alleate



I cosacchi dell'avenguardia russa tentano di sfondare la copertura della 4° div. di cavalleria francese per catturare i carriaggi della 9° div., ma a parte l'aver respinto con una carica d'opportunità lo sqd. del 13° corazzieri (il quale aveva comunque vinto il suo combattmento corpo a corpo), quasi tutta la brigata viene ricacciata in rotta o in ritirata. Il comandate dei cosacchi rimane ucciso e per il singolo sqd. di cosacchi ancora in linea non si prevede una bella sorte.





La 9° div. russa pressa da vicino gli skirmish polacchi.





L'11° div. russa comincia il dispiegamento, sotto la sorveglianza (invero un pò fuori portata) dei cosacchi.





L'VIII° corpo russo mentre completa l'ingresso in campo, seguito a ruota dalla cavalleria di linea (dragoni).





L'ennesimo tentativo da parte della cavalleria prussiana di sfondare il fronte della 20° div. francese è fallito, grazie alla carica d'opportunità del 1°sqd/2°Rgt Wurttermberg che ha respinto 2 sqd della milizia dell'Est Prussia. Anche uno sqd di Ulani non ha migliore fortuna e non riesce a ricacciare una linea di fanteria.
Intanto lo scontro a fuoco a distanza ravvicinata tra i fucilieri del 12° rgt. e il 3°btg del 1° Marina continua a discapito dei francesi. Ma gli aiuti sono vicini.


A conclusione del turno



Un altro btg ha affiancato il 3°/1°Marina per ingaggiare con il fuoco i prussiani ma il btg.Fu/12°rgt infligge perdite quante ne subisce, anche se deve stringere i ranghi (infatti ora occupa un solo esa) e quindi lasciando spazio agli ussari immediatamente dietro e alla batteria della sua brigata.
I serventi di una batteria precedentemente abbandona riprendono i cannoni (AM2) in un disperato tentativo di ritirarli in una posizione più difendibile.
Intanto le batterie che occupavano la piccola collina si ritirano per formare una nuova linea qualche centinaio di metri più indietro.





La 21° e la 22° div. arretrano verso i posti loro assegnati, sotto la copertura della 5° div. di cavalleria e la brg. dragoni della 6° div.





Approfittando del "buco" esistente tra i cosacchi, le batterie divisionali e i btg. di punta dell'11° div. russa, le due brg leggere della 6° div. hanno attaccato i cosacchi con la brg di ussari, mentre l'altra brg "mista" ha occupato una posizione che è estremamente minacciosa per artiglieria e fanteria russa.
I cosacchi hanno perso praticamente tutti i combattimenti ma infliggendo perdite significative su almeno due sqd. francesi, grazie alle loro cariche in massa, perdite che potrebbero avere un peso nei combattimenti che seguirano.





La 27° div polacca guadagna le nuove posizioni mentre la 9° div e i carriaggi completano l'ingresso in campo. I due rgt. di cavalleria polacca "schermano" l'entrata dei rinforzi perdendo una decina di uomini nel processo, a causa del fuoco a lunga distanza delle due batterie russe schierate.





La 4° div di cav. spazza via gli ultimi cosacchi, la cui rotta manda in rotta anche quei cosacchi che ancora non lo erano, e si piazza a fronteggiare i cacciatori a cavallo russi.
Purtroppo uno sqd di dragoni non riesce a trattenere l'entusiasmo e continua l'inseguimento dei più veloci cosacchi.

TURNO 17

Alla fine delle fasi attive Alleate



Il settore che vede i franco-polacchi contro i russi.
Le cariche francesi hanno fatto dissuadere ulteriori tentativi di contrastare l'entrata della 9° div. e della colonna di trani.
I russi si affidano alla batteria da 12 lb schierata a fianco del bosco, per scacciare la cavalleria francese.




Mentre i cosacchi continuano a scappare la fanteria della 17° div. russa si dispone prudentemente in quadrati, nei quali trovano rifugio alcuni serventi.
La brigata di dragoni è ancora in formazione di marcia e non può ancora intervenire.
E' visibile il segnalino numerato che indica il turno nel quale la riserva di cavalleria prussiana potrà entrare in linea, mentre le batterie francesi che si dirigono verso le nuove posizioni si intravvedono sullo sfondo.




Tra Mockern e le colline si profila un disastro di notevoli proporzioni in quanto il prussiano ha vinto tutti i corpo a corpo ingaggiati, catturando due batterie, e lo scambio a fuoco tra il btg.Fucilieri del 12°rgt. e un paio di btg. francesi si è risolto a favore dei prussiani.
Gli sqd. prussiani riescono a trattenersi dall'inseguire ma il btg.Fucilieri del 1°rgt. invece si mette sulle tracce del 3°btg/86°rgt.
Nell'apposita fase amministrativa tutte le rotte prussiane vengono recuperate.


Alla fine del turno



Nel settore più in pericolo convergono gli sqd. di Chasseur appartenenti alla 5° div., mentre i Fu/1°rgt prussiani vengono ingaggiati dal 1°btg/1°rgt di Marina in combattimento a fuoco.
Dopo avere recuperato un paio di sqd. in rotta il comando della brg. di cavalleria di wurttemberg torna a riprendere il controllo delle sue truppe.
Grazie all'impiego di molti ufficiali comandanti, la maggior parte delle truppe recuperano la rotta ma rimangono in uno stato di grave disordine rappresentato dai fattori di disorganizzazione.
Benchè il contrattacco dei francesi non dovrebbe tardare, possiamo tranquillamente dare per perdute le due batterie della 20° div.




La 21° e 22° div. stanno completando il riposizionamento, sorvegliate da vicino dai dragoni della 6° div.




A sinistra le due brg. leggere dell 6° div. agiscono da deterrente per il dispiegamento dei russi.
A destra i polacchi cedono ancora terreno per fermarsi dietro il paese.




La 9° div. è entrata completamente in campo e, mentre i carriaggi si dirigono a sud, l'artiglieria e la fanteria manovrano per affiancare i polacchi.
La cavalleria polacca fronteggia a debita distaanza la controparte russa, mentre la 4° div. di cavalleria francese si disingaggia pur subendo un pò di perdite a causa del fuoco di una batteria russa.
Lo sqd. di dragoni ha continuato l'inseguimento fino a quando è stato automaticamente richiamato dal fatto che i cosacchi scappano in rotta molto più velocemente di quanto li si possa inseguire.
Incerta comunque la sorte dello sqd. che, essendo di oltre un chilometro dietro le linee nemiche, potrebbe richiare di essere catturato dai due rgt. di cacciatori a cavallo che proteggono il fianco sinistro russo.

TURNO 18




Il terreno ad est di Mockern continua ad essere testimone dei combattimenti più accaniti.
Infatti, nel tentativo di tenere "inchiodati" i franco-alleati sulle posizioni il prussiano getta due squadroni sulla batteria a cavallo di wurttemberg e sul 5°btg/1°rgt di marina, che però non riescono a conquistare gli obbiettivi (gli sqd. in ritirata sono rispettivamente negli esa 2319 e 2419).

Intanto il francese per sbloccare il sanguinoso firefight tra il btg Fu/1°rgt prussiano e 1°btg/1°rgt di marina tenta la carica con due btg. Il 3°btg/47°rgt. non supera il morale mentre il 3°btg/86°rgt., con l'aiuto del comandante della 20°div. provoca la fuga dei fucilieri e anche di uno sqd. delgli ussari di brandeburgo, minacciati sul fianco.
Il combattimento corpo a corpo che ne deriva, con la colonna in carica che riesce a cogliere sul retro il btg prussiano, manda in rotta i fucilieri anche se infligge loro perdite trascurabili.

Grazie al fuoco dell'artiglieria e dei moschetti, della carica del 3°btg/86°rgt e all'arrivo degli chasseur della 5°div di cavalleria, il francese ristabilisce una linea di difesa ed anzi si riavvicina alle due batterie della 20°div. le quali forse non sono da considerare perdute.




La 21° e 22° div hanno quasi completato il loro nuovo schieramento come pure le batterie di riserva del VI° corpo.
Sullo sfondo le tre brigate della 6°div di cavalleria.




La colonna dei carriaggi del III° corpo è ormai da considerare in salvo è inizia ad uscire dalla mappa dirigendosi a sud.

Intanto la 9° div., tranne un btg. rimasto isolato a causa di una carica della cavalleria nemica (vedi foto seguente), conclude il piazzamento.




La brigata di dragoni russi aggregata all'Avanguardia passa all'attacco e con un rgt. carica gli ulani polacchi. Questi reagiscono con due sqd che vengono mandati in rotta con gravi perdite.
Un terzo sqd. di ulani respinge due sqd di dragoni, ma a sua volta deve ritirarsi a causa di una carica d'opportunità eseguita da uno sqd di un altro rgt. di dragoni.
Per alleggerire la pressione russa uno sqd di cacciatori a cavallo polacchi carica due degli sqd russi vittoriosi dal precedente scontro e li manda in rotta, creando anche scompiglio tra i conducenti delle batterie nelle retrovie, ma non osando addentrarsi nelle linee nemiche non prosegue la carica (il cui percorso è ancora delimitato da due segnalini che ho dimenticato di rimuovere ).
Alla fine del turno i franco-alleati riescono a recuperare i due sqd di ulani in rotta e a piazzare elementi della 4°div. di cavalleria sul fianco dei dragoni russi.




Ad aumentare la già netta superiorità numerica, entrano in campo i rgt di cavalleria (dragoni e ussari) dell'XI° corpo russo.




Il settore nei pressi di Mockern visto dalla parte prussiana.

TURNO 19

Sperando che questa fine turno non alimenti dubbi sulla mia imparzialità di giocatore in solitario ... ecco come si profila la situazione ...



Approfittando della necessaria riorganizzazione delle truppe prussiane e russe impegnate in prima linea, è il francese che prende l'iniziativa e impegna la "sottile linea verde-blù" con una serie di cariche e con una penetrazione del buco creatosi dai risultati dei corpo a corpo.
Nell'immagine si può vedere infatti che la seconda brigata della 5° Div. di cavalleria e i due reggimenti di wurttemberg compiono un vero e proprio raid nel cuore dello schieramento prussiano arrivando a minacciare anche il posto di comando di Blucher.




Un'altra immagine presa da est che mostra anche il fiume di prussiani in rotta.
Il btg.Fucilieri del 12°rgt. è "sotto" uno sqd del 22° Chasseur a Cheval (la pedina con 5FD) in quanto dopo che quest'ultimo si era gettato all'inseguimento di uno sqd di ussari precedentemente sconfitto, è "incappato" nel btg. che già scappava in rotta perchè sconfitto da il 5°btg/1°rgt di marina. Sono bastate due-tre sciabolate e i fucilieri si sono arresi.




Entra in campo la fanteria e l'artiglieria dell'XI° corpo russo.




Anche la cavalleria dell'XI° corpo russo ha ultimato l'entrata.




Scontri tra schermagliatori russi e polacchi, mentre alcuni sqd di dragoni russi si ritirano in rotta.




La stessa situazione dal lato franco-polacco.
Per dare modo agli sqd. precedentemente impegnati di recuperare fiato, due sqd. di dragoni francesi (17° e 21° rgt) impegnano la controparte russa e la respingono.




Un'altra immagine che mostra quanto è profonda l'infiltrazione francese e, oserei dire, foriera di future cariche.

TURNO 20




Le unità prussiane in rotta più vicine alla cavalleria di wurttemberg non riesce a radunarsi e spinge alla ritirata altre unità, mentre alcuni squadroni si piazzano per tentare di arginare le prossime cariche.
In Mockern si rinnovano gli attacchi e su due uno conquista un settore ma l'altro fallisce.





Indifferenti alla crisi sul loro fianco destro, vengono messe in batteria sette compagnie di cannoni.
Inspiegabilmente la cavalleria prussiana di riserva si limita a supportare le proprie bocche da fuoco.
In verità mi sono dimenticato di emettere nuovi ordini, ehm ...





Mentre la fanteria russa comincia a respingere gli skirmish polacchi, i dragoni in evidente stato confusionale hanno alterne fortune nel tentativo di recuperare l'ordine dei propri squadroni.





Tra scontri a favore e meno fortunati, la cavalleria franco-wurttemburghese riconquista la prima linea e le batterie precedentemente perdute, catturando anzi una prussiana (sotto l'unità con 4FD adiacente al quadrato prussiano).





Le retrovie prussiane resistono.





Con la cavalleria russa in fase di riordino, anche la controparte franco-polacca può recuperare un pò di unità sparpagliate per il campo di battaglia.

Finalmente ho trovato il tempo per postare il ...

TURNO 21




Questo continua ad essere il settore più infuocato e necessario del report più dettagliato.

Il 1°sqd/2°rgt Life Hussars costringe alla fuga gli chasseur (falliscono il morale) che avevano conquistato la batteria prussiana, ma nel corso del movimento viene intercettato dal 1°sqd/2°rgt Wuttemberg che però non riesce ad avere ragione degli ussari e scappa in rotta.
L'ulteriore avanzata dei prussiani scatena una carica d'opportunità del 2°sqd/5°rgt Chasseur, si ritirano e la batteria viene riconquistata (è riconoscibile dal segnalino con 3FD) e sotto la protezione di altri squadroni viene portata verso le linee francesi.
Intanto il combattimento in Mockern riprende più feroce che mai e due settori del paese vedono un accanito combattimento corpo a corpo che si protrae per due rounds di seguito ed è destinato a proseguire anche nel prossimo turno. Infatti le opposte fazioni hanno deciso di continuare, con i prussiani che mantengono il segnalino di "COMB" e i francesi che non si sono ritirati.
Con l'aiuto della cavalleria e di due batterie a cavallo il franco-alleato può riprendere le artiglierie della 20° divisione, mentre il 3°btg/86°rgt ingaggia un combattimento a fuoco con il quadrato del 2°btg/2°rgt prussiano, il quale ovviamente subisce le perdite maggiori.
Nel frattempo il 2°sqd/10°rgt Chasseur, nel tentativo di travolgere un btg prussiano, che riesce a mettersi in quadrato, si deve accontentare di sciabolare l'80% di un distaccamento sk del btg Fu/12°rgt prussiano e di prendere prigioniero il restante 20%, pur perdendo 10 cacciatori.





Lo stesso settore visto dalla parte prussiana.





Le batterie degli opposti schieramenti intente ad ammorbidire il rispettivo avversario.
La superiore precisione dei francesi mette in difficoltà e abbatte molti artiglieri prussiani, mentre questi ultimi non colgono bersagli importanti se non alcuni conducenti della batteria con il segnalino AM1 che non si erano ancora portati fuori tiro con i loro carriaggi.





I russi conquistano il centro della postazione polacca.





All'estremo del fianco destro francese, gli squadroni dei dragoni, resi spavaldi dalla necessitò dei dragoni russi di rientrare in comando, si appostano sul fianco della batteria della 15° divisione russa anche per permettere ad uno squadrone isolato di rientrare nelle proprie linee (coperto dal segnalino 5FD)





Il grosso dell'Avanguardia prussiana in riserva e la fanteria dell'XI° corpo russo in attesa di ordini.
In effetti la puntata della cavalleria franco-wurttemburghese rischia di bloccare l'ala destra russo-prussiana per molti turni di gioco.





L'VIII° corpo russo si porta a ridosso della prima linea, affiancato dalla spaventosa colonna della cavalleria dell'XI° copro russo, disposta su 5 linee.
La riserva di cavalleria prussiana vigilia sulle due batterie aggregate alla sua formazione, mentre c'è da chiedersi se non sarebbe stata più utile in supporto dell'attacco a sinistra di Mockern.





L'ala sinistra russa segna il passo.

TURNO 22





Intorno a Mockern la 20° div francese comincia a disimpegnarsi mentre le due batterie recuperate guadagnano le nuove posizioni. Anche la 5° div. di cavalleria si sposta nelle retrovie con una batteria catturata, nonostante lo sqd che la conduce subisca qualche perdita dai cannoni prussiani.
Lo sqd che aveva catturato i resti di un distaccamento sk del btg Fucilieri/12° rgt, li "perde" in quanto uno sqd del 4°rgt Meckleburg Strelitz lo manda in rotta (lo si vede in mezzo ai traini).
I prussiani sono però costretti a ritirarsi sotto la minaccia di una carica d'opportunità del 3°sqd/4°Wurttemberg.
In Mockern stessa alcuni btg di Marina danno il cambio ai btg del 32° legere assai stremati dai precedenti corpo a corpo e in un altro settore il 2°/3° di Marina cacciano 3 distaccamenti sk prussiani.




L'VIII° corpo russo assume la linea di battaglia, mentre la 21° div. francese attende.




Sulla sua ala sinistra il russo ricompone i ranghi mentre anche i dragoni francesi resuperano le forze e lo sqd disperso (6FD).




Il paese tenuto dai distaccamenti polacchi è ora completamente in mano agli jaegers russi, ma viene incendiato dai cannoni polacchi che a loro volta subiscono un deciso fuoco di controbatteria dagli unici 12 pezzi russi in gradio di sparare a pieno effetto.

A breve il ritorno ...

TURNO 23




Sulla destra franco-polacca un btg. russo tenta la conquista di una batteria polacca e costringe alla fuga i serventi, per essere poi cacciato a sua volta (ma senza che le due fazioni "vengano alle mani") dal 2°btg/14° rgt. polacco.
Il russo continua con poco successo a martellare le batterie alleate, per il momento con solo due batterie in posizione. Ma altre ne stanno arrivando, risalendo la collina.





La brigata pesante francese continua lo sganciamento dal nemico sotto gli occhi impotenti della fanteria russa e dei dragoni russi ancora in fase di raggruppamento dopo gli scontri dei turni precedenti.





L'imponente schieramento di batterie russo-prussiane che non risparmiano munizioni per bombardare la linea di batterie francesi e altri bersagli.
Le perdite tra gli artiglieri sono poco sensibili ma costanti, mentre il 1°sqd/2°rgt di Wurttembeng cessa virtualmente d'esistere come forza combattente (solo 15 superstiti su 100 originari) essendo incappato, durante la ritirata della sua brigata, sotto il fuoco di una batteria prussiana da 12 libbre.





Il francese ritira la sua prima linea anche a fronte del fatto che la brigata di cavalleria Wurttemburghese è allo stremo delle forze e ha perso i recenti combattimenti contro i rgt. prussiani di cavalleria East Prussia e Ulani di Brandeburgo.
Nonostante la necessità di fare in fretta, le tre armi guadagnano con una certa facilità le nuove posizioni assegnate pur con qualche elemento di cavalleria in rotta e recuperando la batteria della brig. Wurttemburghese, precedentemente conquistata da un distaccamento sk. del 12°rgt. prussiano della riserva.
Nell'esa 2425 rimane abbandonata una batteria prussiana precedentemente catturata dai francesi.





La prima linea prussiana dinanzi a Mockern e le immediate retrovie, ancora un pò congestionate da truppe che si riposano o che cercano di raggiungere le proprie unità.

TURNO 24




Il prussiano rinnova l'attacco in Mockern ma su tre combattimenti ne perde due e rimane invischiato nel terzo settore che vede ingaggiati il 2°btg/3°rgt prussiano e il 3°btg/3°rgt di marina.
E' al vaglio la regola che imponga (salvo sganciamento volontario del giocatore in fase) la continuazione del corpo a corpo nella fase successiva anzichè nel turno successivo, allo scopo di replicare gli storici "vicious fights" che avvenivano nei centri abitati.
Comunque anche con la regola attuale, i tre combattimenti sono riusciti a coprire le vie di Mockern di circa 150 tra morti e feriti.





Elementi della 1°, 7° e 8° brg prussiana, integrati da alcuni sqd dell'avanguardia, ritornano all'attacco della linea francese in fase di riorganizzazione. Potrebbe essere l'ultima possibilità prima del calare della sera.
La 2° brg continua invece il suo sforzo su Mockern.





Mentre i malconci sqd. di wurttembeng rientrano nelle retrovie, vengono mandate in prima linea le due batterie della 22° div. nel tentativo di arginare l'attacco imminente dei prussiani.





Cannoni, cannoni, cannoni.
Continua il duello tra le opposte batterie e nonostante la schiacciante superiorità nel numero di cannoni, da parte degli alleati, i francesi impongono un costante tributo in termini di uomini e mezzi.





Anche nel settore russo-polacco continua il duello di batterie, con i franco-polacchi che distruggono una bocca da fuoco e relativo traino ad una batteria del X° corpo russo, impegnata a risalire la china e a mettersi in posizione a poche centinaia di metri dal nemico.
Per contro anche il russo smonta un pezzo alla 1° batteria della 27° div. polacca.

Il 2°btg/14°rgt polacco contrattacca il rgt. Lak russo, spintosi troppo avanti nel tentativo di conquistare una batteria, e lo manda in rotta (tosto recuperata).
Approfittando del momentaneo disordine delle linee ruse, i distaccamenti sk. polacchi rientrano nel villaggio, mentre si scatena un furioso corpo a corpo tra il 2°btg/2°rgt polacco e il 10° jaeger russo asserragliato in edificio.
Come in Mockern anche quì le sorti del combattimento non si risolvono in questo turno nonostante due round consecutivi, circa 40 uomini a testa perduti e l'AdC del brigadiere polacco catturato.
Quindi il responso è delegato al prossimo turno.





Dalla parte dei russi, nel settore contro i polacchi.

TURNO 25




A fronte del nuovo attacco delle fanterie prussiane, il francese cerca di ricostruire una linea di battaglia atta a contrastarlo. In Mockern il francese arretra di un centinaio di metri.




In primo piano l'approccio di tre brigate prussiane verso il cardine dello schieramento francese.
Il fuoco delle uniche due batterie francesi nel punto minacciato, infligge un tributo ai battaglioni prussiani con il 2°/12° di linea che perde 55 uomini.
La 2° brigata prussiana guadagna nuove posizioni in Mockern grazie ad un vittorioso corpo a corpo tra il 1°btg/1°rgt pussiano che manda in rotta il 3°btg/3°rgt. Marina che però recupera appena fuori dall'abitato.




Il comandante della brigata polacca, precedentemente catturato dal 10° jaeger russo, viene audacemente liberato dalla carica disperata di 4 distaccamenti sk che nonostante il rapporto di forze di uno a due, scaccia il russo dal settore presidiato in quanto notevolmente disordinato dai precedenti combattimenti. La rotta che segue coinvolge altre truppe russe.


Cari lettori con questo turno interrompo la battaglia che "probabilmente" si sarebbe risolta in favore dei prussiani e dei russi, più che altro perchè dopo quasi due anni vorrei respirare il fumo di un'altra battaglia.
Diciamo che, volendo rimanere in termini da competizione, il giocatore francese si è "arreso".

A breve il conto del macellaio, che non pare essere particolarmente alto in quanto ammetto di non avere osato più di tanto con le fanterie e di avere privilegiato le cavallerie in ossequio al nome del mio regolamento.
Però prometto che la prossima battaglia sarà un bagno di sangue.

Senza entrare troppo nello specifico, riporto solo i grandi numeri.

- Francesi: 29.614 men + 111 cannoni, perdite 2.338 men (8% del totale) e 10 cannoni fuori uso. Un AdC catturato

- Prussiani: 21.946 men + 104 cannoni, perdite 2.051 men (9% del totale) di cui 450 catturati e 6 cannoni fuori uso.

- Russi: 42.094 men + 194 cannoni, perdite 599 men (1% del totale) e 2 cannoni fuori uso. Un comando dei cosacchi ucciso.

Come già specificato la battaglia è stata interrotta a 11 turni dal termine e in una situazione dove le opposte fazioni stavano VERAMENTE per arrivare a darsele di santa ragione, quindi è possibile che il tasso di perdite sia comparabile con quello storico (Francesi, circa 10.000 men + 30-40 cannoni; Prussiani, circa 8.000 men; Russi, circa 1.500-2.500 men).