 14/09/2010 16:21 |
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| | | Post: 10 | Registrato il: 11/08/2008
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Da anni mastico montagna con un gruppo ristretto ed il quesito lo abbiamo girato e rigirato sempre tra noi; visto l'occasione di un forum vediamo un pò...
Ingenuamente agli inizi (30-35 anni fa) pensavo che oltre il limite dei gitanti 'sapapian' domenicali ci arrivassero solo veri appassionati che affrontassero ore di fatica e sudore animati da spirito 'montano', 'montanesco' o simile.
Ebbene, ho toccato tanti 3000 e parecchi 4000 e oltre ma continuo a trovare la 'me**a' incastrata magari tra le fessure.
Ora la question a queste bestie: se ti fai la fatica di portare in salita la lattina piena (tanto per fare un esempio) cosa ti costa portarla giù vuota che ormai è ridotta a pochi grammi?
Capisco la bramosia di lasciare la firma come 'emerito deficente senior', ma mi sembra una cosa fuori di ogni logica.
Continuo a chiedermi: che tipo è uno che sale su un 3000 con fatica e lascia (anche se pochi grammi) i rifiuti in quota?
C'è forse un anello mancante nella intercapedine mentale di questi, spirito di antiecologia, necessità di marcare il passaggio o cos'altro?
Speravo che l'incivile di pianura/valle non avesse spirito di sacrificio per arrivare ad alte quote ma probabilmente credo ancora ai folletti dei boschi.
Mi sono sfogato ma senza dire esattamente cosa penso di certa gente!!! |
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| 15/09/2010 08:09 |
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| | | Post: 442 | Registrato il: 28/07/2005
| Utente Senior | | OFFLINE |
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alverspir, 14/09/2010 16.21:
Da anni mastico montagna con un gruppo ristretto ed il quesito lo abbiamo girato e rigirato sempre tra noi; visto l'occasione di un forum vediamo un pò...
Ingenuamente agli inizi (30-35 anni fa) pensavo che oltre il limite dei gitanti 'sapapian' domenicali ci arrivassero solo veri appassionati che affrontassero ore di fatica e sudore animati da spirito 'montano', 'montanesco' o simile.
Ebbene, ho toccato tanti 3000 e parecchi 4000 e oltre ma continuo a trovare la 'me**a' incastrata magari tra le fessure.
Ora la question a queste bestie: se ti fai la fatica di portare in salita la lattina piena (tanto per fare un esempio) cosa ti costa portarla giù vuota che ormai è ridotta a pochi grammi?
Capisco la bramosia di lasciare la firma come 'emerito deficente senior', ma mi sembra una cosa fuori di ogni logica.
Continuo a chiedermi: che tipo è uno che sale su un 3000 con fatica e lascia (anche se pochi grammi) i rifiuti in quota?
C'è forse un anello mancante nella intercapedine mentale di questi, spirito di antiecologia, necessità di marcare il passaggio o cos'altro?
Speravo che l'incivile di pianura/valle non avesse spirito di sacrificio per arrivare ad alte quote ma probabilmente credo ancora ai folletti dei boschi.
Mi sono sfogato ma senza dire esattamente cosa penso di certa gente!!!
non si può che condividere...
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my avatar by Danbear... |
| 15/09/2010 19:47 |
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| | | Post: 64 | Registrato il: 18/11/2009
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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Purtroppo non tutti i frequentatori della montagna hanno a cuore il suolo che calpestano e vivono e si che non è poi così difficile, come spiega Alvespir! ![[SM=g27992]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/92/10329048.gif) |
| 27/09/2010 20:08 |
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Questa è proprio una della poche cose che mi mandano in bestia.
Vuol dire che per questi la montagna è semplicemente un attrezzo.
Lo si usa come fa più comodo, punto.
E il bello è che sono capaci pure di lamentarsi che in montagna si trovano sempre più rifiuti.
Purtroppo non si vede una soluzione, il problema passa per un discorso di educazione al rispetto, ben più vasto e già problematico in tanti altri ambiti.
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| 03/10/2010 23:04 |
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| | | Post: 7 | Registrato il: 23/09/2010
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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per conto mio se uno lascia i rifiuti in campagna o città li lascia anche in montagna.
magari lascia meno rifiuti in montagna che in città per il semplice motivo che deve portarseli su in montagna ma se avesse più rifiuti a disposizione in montagna li lascerebbe li senza preoccuparsi.
per contrapposizione se uno non lascia rifiuti in montagna, allora non ne lascia neppure in città.
è una questione di educazione e non di amare la natura o quant'altro. [Modificato da sergio_68 03/10/2010 23:06] |
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