È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

A seguito di numerose richieste il forum viene lasciato in modalità di SOLA LETTURA in modo che se qualcuno vuole consultarlo,ne ha possibilità. Omega/admin Un ADDIO a tutti. omega .
Vi auguro sogni a non finire, la voglia furiosa di realizzarne qualcuno, vi auguro di amare ciò che si deve amare e di dimenticare ciò che si deve dimenticare, vi auguro passioni, vi auguro silenzi, vi auguro il canto degli uccelli al risveglio e risate di bambini vi auguro di resistere all'affondamento, all'indifferenza, alle virtù negative della nostra epoca. Vi auguro soprattutto di essere voi stessi. -- Jacques Brel -- Condiviso e vissuto da Omega

Apocalisse Laica
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Scintille di Gad lerner

Ultimo Aggiornamento: 30/05/2010 13:29
Autore
Stampa | Notifica email    
09/05/2010 11:21
OFFLINE
Post: 661
Post: 646
Città: MILANO
Età: 28
Sesso: Femminile
libro dedicato ai due figli morti degli scrittori Grossman e Drivi
.

L’ultimo lavoro del giornalista de La7, infatti, ha un taglio «intimo, poetico e quasi da romanzo». Lo dimostra lo stesso incipit di “Scintille. Una storia di anime vagabonde”: la vicenda che Lerner racconta fornisce un ritratto di sé stesso che non risulta, nemmeno per un attimo, scontato o frivolo.

Quelli di Lerner sono 55 anni vissuti tra il Medio Oriente ed il Vecchio Continente che in questo caso rappresentano entrambi estremi geopolitici e, al contempo, genealogici visto il dna cosmopolita dell’«Infedele» nato, infatti, da padre askenazita e da madre libanese. Ma non solo la premessa biografica dell’Autore appare peculiare, anche il titolo del volume è significativo: Carlo Feltrinelli lo ha voluto fortemente rispetto a “Gilgul”, quello che Lerner aveva inizialmente pensato per identificare il suo viaggio letterario.

In ebraico “gilgul” identifica il vagabondaggio, il giro dantesco dell’inferno delle anime dannate. Il termine ha - non a caso - la stessa radice di “galùth”, parola che identifica la diaspora millenaria del popolo ebraico. Come parte di questo popolo anche l’Autore si autodefinisce «coscritto fra le anime in eterno gilgul, nostalgiche di corpi cui non faranno ritorno». D’altra parte le “scintille” cui si fa riferimento altro non sono che piccole luci sprizzanti dalle anime dei defunti perse nella «mischia di instabilità e frenesia che fa bussare alle porte dei vivi gli spiriti dei morti di morte dolorosa o ingiusta».

Ma per ogni viaggio c’è un punto di partenza. E quello di Lerner non è univoco. Con lui si parte alla ricerca delle sue identità perdute ripercorrendo più luoghi: Vilnius, Boryslaw, il Libano. E il merito maggiore di Lerner è quello di non limitarsi a ricordarli com’erano… ma soprattutto di descriverli – senza accantonare del tutto la lente della memoria - come sono oggi.
E’ questo il caso, ad esempio, della pagina più toccante del volume, quella in cui si descrivono i luoghi del Libano nei quali Lerner si sofferma a recitare il Kaddish per omaggiare la memoria di due giovani morti in guerra: i figli di David Grossman e di Manuela Dviri. Scrittore il primo e giornalista-pacifista la seconda, entrambi amici di Gad e accumunati dal triste destino di aver perso per sempre i propri figli in una guerra infinita quanto drammatica.

In questa e in altre pagine di “Scintille” ogni “storia” raccontata rimanda alla “Storia” qua talis e i problemi mediorientali finiscono per ritrovarsi inseriti in un ciclo di avvenimenti che finiscono per riguardare non solo i ricordi e gli affetti di Lerner, ma – almeno potenzialmente – quelli di ciascuno di noi. E ciò è possibile perché la «ricerca del passato» condotta dall’Autore non è mai vendicativa, malinconica o negativa.
[SM=g8946]





se eviteremo di dire cose perche' dispiacciono a qualcuno non diremo mai la verita'
30/05/2010 13:29
OFFLINE
Post: 661
Post: 646
Città: MILANO
Età: 28
Sesso: Femminile
Scintille a Tel Aviv
sabato, 29 maggio 2010
Annunci

Lunedì 31 maggio alle ore 18 presenterò il mio libro “Scintille” all’Istituto di cultura italiana a Tel Aviv. Sarà presente l’Ambasciatore d’Italia, Luigi Mattiolo. Partecipano Simonetta Della Seta e Manuela Dviri.






se eviteremo di dire cose perche' dispiacciono a qualcuno non diremo mai la verita'
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:09. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com