Libri

ultime 100 di Storia della guerra civile americana siorre e siorriiii! Je la sto pè fa entro l'anno, traguardo 'CCEzzionale (cit.)

PS. devo dire che fino alla fine tiferò, pur sapendo bene..... per i confederati.
Viva Lee! viva 'Stonewall' Jackson! Viva la cavalleria Sherman! Via Hardee, Beuregard, Cheatam, "Old Joe" Johnston!
'Fanculo al presidente confederato Davies che non ci ha capito niente.

Grande stima per Lincoln e Grant (che non era vero un cazzo che fosse un ubriacone).

Per chi si vuole leggere dei gialli ben congeniati, ben scritti e ambientati in posti accattivanti consiglio i libri di Eric Ambler. Li ho trovati tutti per caso in un negozietto di libri di seconda mano, adesso sto leggendo "Il caso Schirmer", molto piacevole.

Giacomo(fu Giacomo), 29/09/2022 19:45:

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ma mi hanno regalato e non so se ne avete già parlato il libro di Sandro Bonvissuto La gioia fa parecchio rumore.
Un libro decisamente patetico che solo i romanisti possono capire
ma che a me m'è piaciuto da morì
anche perché io ho abitato a duecento metri da Via del Circo Massimo 7

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Cominciato ieri, l'incipit sull'amore m'ha alquanto turbato

io sto a mezzo Ufo 78 di Wu Ming e mezzo 1984 che avevo richiuso per un pò per mancanza d'aria.
Molto accattivante sta vicenda degli avvistamenti record di Ufo nel 1978 in piena emergenza per il rapimento Moro.

Ho aggiunto pure I diavoli neri sulla battaglia di Mogadiscio del contingente italiano nel 1993.
Narrazione di un capitanop parà chi c'era, uno che oggi è generale dell'esercito, ma rimane un documento molto interessante peraltro su una vicenda che precede di poco la morte di Ilaria Alpi. Un mio amico era lì e rimase illeso ma se l'è portata dentro a lungo, la guerriglia in Somalia era un inferno. Ce l'andammo un pò a cercare, peraltro con molti soldati di leva.
Black hawk dawn la spiega bene per quello che subirono qualche mese dopo gli ammericani. Tom Sizemore molto a suo agio..erano i suoi film.

io ho deposto al momento un libro che mi avevano consigliato (Ferrovie del Messico) che mi appallava
mi sono buttato su John Updike e poi il mio terzo libro di Marías
consiglio anche Pratolini, La costanza della ragione

Io ho finito ieri Er Pasticciaccio, dopo che l'avevo cominciato penso una decina di volte.

Beh, a me molto della letteratura italiana non è mai piaciuto, l'ho sempre trovato imbacuccata e paludosa, ma questo di Gadda è un capovolorone. Denso, con 500 piani di lettura, con certe considerazioni sulla vita che ti sorpendono da dietro l'angolo di una frase troppo lunga, un paio di personaggi memorabili, 'sta campagna romana misera quasi palpabile. Geniale.

Io i Wu Ming un po' li ho accannati .

Sulla guerra di Somalia interessante, io tempo fa me lessi tutti e 4 i volumi di Del Boca sull'Africa Orientale. Già si poteva capire che sarebbe finita a scatafascio.

Pratolini, uscii per poco indenne dalle Cronache dei poveri amanti e non penso de ributtarmici alla svelta.

allora fatti Bianciardi che così ti dai la mazzata finale😂

Madò Giacomì ma davvero t'è piaciuto quello di Bonvissuto? A me in certi tratti sembra scritto da Galopeira. Lui è del '70 ma parla de una Roma che sembra quella dei film de Magni, le carozelle le trattorie che dici "manna" (sì e poi non paghi e gli canti uno stornello). Ma poi tutte 'ste scene madri, questi personaggi mitologici, ma solo io ho avuto un'infanzia senza figure de riferimento del genere? È perché so' de Roma Ovest?

Vabbé comunque arriverò in fondo, solo per te

Da Giacobbo a Cagnucci il passo è breve 😂

mi sono messo a leggere Updike per contrappasso

Io ho letto il primo dei Rabbit, ma non mi rimase molto impresso all'epoca. Ma sono passati forse più di 10 anni, magari prima o poi riprovo.

Costanza della ragione letto tanto tempo fa era nella libreria di mio padre.

Sto leggendo Tempo di uccidere di Flaiano. per ora ci ritrovo il Flaiano cinico, ma non il suo proverbiale sarcasmo, nè il non sense, nè il paradosso. Un Flaiano al 40% per ora.

ho portato il vestito nero per un mese dopo aver finito Seppellite il mio cuore a Wounded Knee.
La cronistoria, pezzo per pezzo, di come a furia di inganni, prepotenze, soprusi, bugie, vere e proprie 'napoletanate', gli Stati Uniti abbiano spazzato via gli indiani d'America.
Il libro più triste della mia vita, la ..."Cosa di Carta" più ATROCE che mi potesse&potrà mai capitare tra le mani.
Perchè tutti, pure Mandolesi, stanno con gli indiani. Ma a me già a tre anni me chiamavano Cochise... potrò esse legittimato a soffrì un pò de più?

Atroce. Vorresti essere Patriota di The Boys e disintegrare tutto da Miami fino a Milwakee, da San Diego fino al Maine....

giove(R), 10/03/2023 16:19:

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Costanza della ragione letto tanto tempo fa era nella libreria di mio padre.

Sto leggendo Tempo di uccidere di Flaiano. per ora ci ritrovo il Flaiano cinico, ma non il suo proverbiale sarcasmo, nè il non sense, nè il paradosso. Un Flaiano al 40% per ora.

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Bel libro, forse un po' invecchiato e farraginoso nello svolgimento. Mi pare sia il suo unico romanzo, per quello forse manca un po' d'ironia. Comunque parlava dell'Etiopia in un periodo in cui la tendenza era mettere la testa sotto la sabbia come gli stro...ah no gli struzzi.

Intanto ho finito quello sulla Roma, mi è venuto il diabete

Leggere un libro sulla Roma dopo gli 11 anni è Turbo Orgojone Intercooler.
Cioè, veramente anche sotto gli 11 anni. Però lì sei scusato.

Va detto che io, ma era un momento di PATHOS estremo, ho letto non so se era Mò je faccio er cucchiaio, ma forse era il libro dopo, quello in cui raccontava, anzi vi era abbastanza incentrato, l'infortunio e il recupero per i Mondiali del 2006.

Ma quello era un periodo di pathos Tottiano, mi ricordo stavo al livello che le partite del Mondiale le vedevamo sempre dagli stessi amici e ogni volta che uscivo per andare, spiegavo sul letto una gigantografia di Totti e uscendo gli dicevo "daje Capitano!".

Sul tema Roma vi consiglio La Roma Racconta di Sandro Ciotti, me lo regalo' mio zio (sua madre era cugina di Egisto Pandolfini). Dagli albori di Testaccio fino all'80 pre grande Roma (io ho quella versione), galleria di foto in bianco e nero dei protagonisti della Roma che fu (non solo calciatori) con aneddoti che non trovate su internet né altro altrove. Ci sono anche il vinile all'interno. Non il solito libro ma un documentario.

Alla fine il Flaiano che conosco è uscito fuori nelle note a fine libro. Zacchete eccolo là, mi pareva troppo strano.

Ora mi sono buttato su un libro che difficilmente avrei immaginato di leggere in vita mia, che vevo comprato a un mercatino tanto per... ma che mi sta sorprendendo notevolmente per la bravura e lo stile dello scrittore.
Dracula di Bram Stoker.

Poi c'ho pronto L'incredibile cena dei fisici quantistici.

Ho visto Emmanuel Carrère da Fazio, sic..dopo Pennac tra l'altro.

Vorrei prenderlo V13, il processo ai terroristi del Bataclan...ma me sa che è un bel calcio allo stomaco.