2009/2010: Treviso - Sandonà

03/07/2010
UN BEL TREVISO BATTE 2-1 IL SANDONA' AL TENNI
Paura per Favaro: perde la memoria dopo aver picchiato la testa a terra. Verrà sottoposto a una tac

TREVISO – (gp) Ottima prova dell'ASD Treviso che tra le mura amiche dello stadio Tenni è riuscita a imporsi per 2-1 sul Sandonà. Primo tempo combattuto, ma con i ragazzi di Nicola Zanini che hanno fatto la partita. Più incisivi e pericolosi i biancocelesti che si sono portati in vantaggio con il bomber Favaro alla mezz'ora, ma che sono stati subito raggiunti sull' 1-1 grazie a uno sfortunato autogol di Faggian. Sfortunato però anche il Sandonà che restituisce il favore al ventesimo della ripresa. Un autogol di Trevisiol ha portato infatti in vantaggio il Treviso. Non succede più nulla fino al termine della gara, che finisce 2-1 per i padroni di casa. Ma un piccolo giallo avviene fuori dal campo: il bomber Favaro, in un'azione di gioco ha battuto la testa a terra, perdendo la memoria e chiedendo all'arbitro dove fosse. Sostituito, è rientrato negli spogliatoi e ha accusato anche un leggero malore. Il giocatore è stato così trasportato all'ospedale di Treviso dove verrà sottoposto a una tac per capire che trauma abbia provocato la temporanea amnesia.

Partita abbastanza bruttina, oggi non abbiamo per niente giocato bene.
Poche giocate rasoterra (anche se il forte vento e il campo in condizioni pessime non hanno aiutato), molti palloni buttati per aria, e Favaro nuovamente salvatore della patria con una bella punzione (anche se continuo a ripetere che i portieri non possono prendere sempre gol sul loro palo) e procurando l'autogol con un calcio d'angolo insidioso.
Per il resto poc'altro da segnalare.
Certo, abbiamo vinto ed è quello che conta, però a mio avviso siamo stati anche un po' fortunati, perchè siamo riusciti a capitalizzare le poche occasioni da rete che ci sono capitate.
Sandonà devo dire inguardabile, se giocano sempre come oggi penso che difficilmente potranno evitare la retrocessione.

meglio noi sicuramente, come possesso di palla e tempo nel campo avversario sicuramente abbiamo meritato di vincere. occasioni pochine, ma non era di certo la partita in cui cercare il bel gioco. bene aver vinto questo derby che dà morale, ora sotto a castelfranco dopo spero riusciremo a prenderci un altra soddisfazione. mancherà romano, ammonito per un fallo che aveva subito grazie a una geniale svista dell'arbitro.

p.s. ora ci vorrà uno psicologo per i sandonatesi..poverini a che penseranno per il resto dell'anno?

Eh sì, partita bruttina, però di una cosa state certi, il Treviso di Rumignani NON l'avrebbe vinta...
In difesa non soffriamo tanto, ma a centrocampo si fa sentire, come prevista, l'assenza del tanto contestato Bianco, che bene o male riesce a creare alcune gemometrie. Senza di lui è un bel problema, con Agnoletto inguardabile e Robelli che può essere utile solo in fase d'interdizione. Sulla fascia Ruggiero non riesce a sfondare, anche se poi dopo il vantaggio si crea un'ottima occasione, solo un difensore poco avanti alla linea di porta gli nega il gol !
In attacco, Favaro come in altre partite sembrava poco ispirato, forse stanco, ma quando c'è un calcio piazzato...si salvi chi può.
Sagna sottotono, ancora una volta. Purtroppo non riesce a fare il lavoro di sponda che una punta come lui dovrebbe garantire, molto probabilmente El Tanque Tartalo sarebbe più adatto per questo compito. Sagna invece lo vedo bene quando la squadra avversaria lascia spazio ai contropiedi, vedi la partita di Romano e il secondo tempo con i masostegani, veramente imprendibile palla a terra.

Ottima vittoria comunque, torniamo a vincere un vero derby cinque anni dopo il 3-0 contro le (anche se a dir la verità non sentivo molto questa partita, per i veri derby dovremmo aspettare qualche anno per riassaporarli...).

Tra sette giorni Castelfranco, la trasferta più vicina a casa...Purtroppo l'assenza di Romano è pesante, l'imperatore è il perno del repartro arretrato, la guida. Spero che Bruniera e Paoli (anche lui acciaccato, piccolo problema al ginocchio) sapranno prender in mano la situazione, magari con Balzan ancora dal 1' minuto.
Ma la più grossa incognita è Favaro, oggi ha subito un brutto trauma che l'ha costretto al trasporto in ospedale...

Tiz_76, 07/03/2010 17.12:

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le pantegane non sono passate al Tenni!!!

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La tribuna centrale e i laterali del Tenni sono circodati da un fosso, dove da anni campeggia la scritta "zona derattilizzata". Per questo i sandonatesi sono stati costretti ad andare in curva ospiti



Comunque va detto che con le 5 squadre veneziane del campionato abbiamo conquistato moltissimi punti. Disastro, invece, con le 6 sorelle trevigiane.





PS: scusami Tiz. Invece di quotare il tuo messaggio, inizialmente l'ho modificato

da www.caimanidelpiave.splinder.com

TREVISO - SANDONA' 1922 2 - 1 (1-1)

RETI: 30’ Favaro (T), 34’ aut. Faggian (SD); 64’ aut. Enrico Trevisiol (T)

TREVISO: Pezzato 6, Bruniera 6, Paoli 6 (73' Leonarduzzi sv), Faggian 5.5, Beghetto 6, Romano 6.5, Ruggiero 6 (64' Nardin), Agnoletto 6, Sagna 6, Robelli 6.5, Favaro 6.5 (79' Lunardi sv). Allenatore: Zanini

SANDONA' 1922: Cimino 6, Cancian 5.5, Polo 5.5, Rossi 6, Callegher 6, D’ Este 6, Biondo 6 (79' Bresciani sv), Cescon 6 (73' Porto sv), Enrico Trevisiol 5.5, Baiana sv (11’ Pescara 6), Boscolo 6. All. De Nobili (Rossi in campo)

ARBITRO: Capovilla di Verona 6

NOTE: Ammoniti Bruniera, Sagna, Romano (T), Enrico Trevisiol, Biondo (SD). Angoli 7-1. Spettatori: 600

Perde la gara delle assenze il Sandonà, tre quarti della difesa titolare fuori, due centrocampisti a far gli esterni e il mister in campo sono le stranezze dello schieramento biancoceleste, ma alla lunga il grande assente di questa gara è stato il gioco che da ambo le parti è stato parecchio confuso con conclusioni dalla distanza velleitarie e uno score frutto di una punizione e di due clamorose autoreti. La sconfitta ovviamente è solo uno degli aspetti del Sandonà di questi tempi che ora dovrà necessariamente guardarsi bene alle spalle come davanti visto che ora è entrato in zona play-out. D'altronde con una sola vittoria nel girone di ritorno non si può pretendere di galleggiare a lungo, fattore ancor più accuito dal fatto che la Società ha rinunciato definitivamente anche a quel fattore campo che spesso l'aveva favorita preferendo rinunciare allo Zanutto per andar a giocare sul campo delle giovanili, un'offesa alla Storia. Con l'espulsione di Pavan domenica scorsa erano iniziati i problemi per la preparazione di questa particolare gara per mister Rossi, problemi ancor più acuiti dalle assenze contemporanee di De Vito e Filippo Perissinotto. Quella che nel girone di andata era una difesa particolarmente munita e che via via che si è andati avanti ha perso un pò del suo smalto iniziale si è venuta a trovare per il derby senza pedine troppo importanti per non esserne condizionata tanto più che lo stesso Rossi è sceso in campo per aiutare Boscolo a governar il centrocampo. Confermato Cimino in porta, a esterni di difesa son stati schierati Cancian e Polo con D'Este e Callegher centrali, a centrocampo davanti alla difesa Rossi con a fianco Boscolo e a far gli estreni Cescon e Biondo, in avanti Baiana ad aiutar Enrico Trevisiol. I padroni di casa schieravano Pezzato in porta, difesa a quattro con Bruniera, Paoli, Faggian e Romano, a centrocampo Beghetto, Agnoletto, Ruggiero e Robelli con Favaro tre quartista a tutto campo e Sagna di punta. Cerca subito di premere la squadra trevigiana approffitando della inedita retroguardia biancoceleste. Cercano particolarmente le fasce gli uomini di Zanin nella prima fase della gara con molti traversoni nel mezzo che creano scompiglio. Si fa male intanto Baiana che ha un risentimento muscolare dopo una decina di minuti e viene sostituito da Pescara. Ci prova dalla distanza Boscolo su punizione, ma è ben piazzato Pezzato che blocca con sicurezza. Sempre molto attivo Favaro anche un pò troppo accentratore del gioco, al 27' è Sagna a serviro bene dal limite ma l'avanti non trova la porta alzano sopra la traversa. Alla mezzora arriva però la rete trevigiana: palla al limite dell'area per Sagna che viene caricato alle spalle, punizione dal limite che Favero realizza insaccando alla destra di Cimino. Una trama spesso presente nella gara dei trevigiani quella della risolutività del numero undici nei calci da fermo. Ovvio il contracolpo sandonatese per questa rete subita, vi è però uno dei pochi episodi favorevoli per i biancocelesti in questo periodo veramente nero, punizione dalla tre quarti di Boscolo, palla nel mezzo e Faggian nel tentativo di anticipare Trevisiol insacca nell'angolino basso della propria porta. Un botta e risposta che rimette in equillibrio la gara ma che negli ultimi minuti avrebbe potuto tornare nuovamente nelle mani dei trevigiani, incursione sulla sinistra di Ruggiero e diagonale potente che sembra insaccarsi, ma sulla linea è bravo Rossi a respingere con la difesa poi ad alleggerire. Nella ripresa tenta subito la soluzione dalla distanza Biondo, ma la sua conclusione è imprecisa. Mentre dall'altra parte è super attivo Favero che tenta la conclusione un pò da tutte le posizioni peccando talvolta di egoismo, nessun problema per Cimino se non quando Favero riesce a fuggire sulla sinistra, entrare in area e concludere potente con il pallone che sorvola di poco la traversa. La partita sembra bloccata nella confusione tattica generale, quando un nuovo episodio, questa volta nel giusto verso sbagliato dei tempi correnti, decide la gara. Corner di Favero, a qualche metro dal primo palo è appostato Enrico Trevisiol che colpisce con la parte alta della testa con il pallone che s'insacca sotto la traversa mentre Cimino era proteso in uscita. Cerca di reagire il Sandonà, ma la manovra in avanti stenta a trovar sbocchi, tant'è che alla fine Rossi tenta anche la soluzione Bresciani. Negli ultimi minuti vi è una bella azione manovrata dei biancocelesti con Enrico Trevisiol che parte dalla tre quarti, riesce a farsi spazio servendo in profondità a Pescara che controlla e segna ma la rete viene annullata su segnalazione dell'assistente sotto la tribuna che ravvisa un forigioco. Ancora una volta l'uomo con la bandierina dice no, speriamo veramente che questa fase finisca e questo giocar sul filo qualche volta riesca a premiare anche la formazione biancoceleste. Nel complesso una gara non troppo entusiasmante giocata in uno stadio che ha conosciuto ben altri splendori e che solo per questa occasione ha visto l'apertura del settore ospite. In fondo questa è l'unica nota positiva di una giornata di sole accompagnata da un vento gelido, le curve eran numerose, la tribuna nemmeno tanto. Bello il tifo della Sud che non ha voluto mancare a questo appuntamento, numerosa come non mai in trasferta e che nel complesso s'è difesa bene nel tifar, non era facile, non è facile per nulla tifare a queste latitudini. E' il terzo campionato che galleggiamo con la chiglia che continuamente imbarca acqua, nelle prime due stagioni parecchia era la zavorra imbarcata, pensavamo di averla buttata tutta in mare, ma evidentemente non è stato ancora così ed il porto è ancora lontano. Chissà se stavolta riusciremo ad arrivarci senza andarci ad arenare, riportarla a riva stavolta sarebbe un'impresa impossibile. Classifica che ora piange lacrime amare, la dote è stata definitivamente dilapidata ed ora bisogna accumular punti, bisogna ricominciare a vincere. Bisogna crederci, bisogna correre, bisogna vincere per restare in....Eccellenza.

Dalla Tribuna
Il Derby del Piave va al Treviso.Al di la' della partita a tenere banco dentro e fuori e' stato Davide Favaro:a un quarto d'ora dalla fine,su un contrasto con un'avversario,e' finito a terra battendo la testa.Uscito dal campo,negli spogliatoi ha avuto un malore,quindi una pesante amnesia.Portato al Ca' Foncello,una radiografia ha riscontrato un trauma cranico.Riposo assoluto per tre giorni.

I voti del Gazzettino di Giampaolo Zorzo

Pezzato 6
Bruniera 6
Faggian 6
Romano 6
Paoli 6(Leonarduzzi sv)
Ruggiero 6(Nardin 6,5)
Agnoletto 6
Beghetto 6
Robelli 6
Sagna 6
Favaro 6,5(Lunardi s.v.)


Spettatori 936

Ieri ho visto una partita non esaltante,ma importaante come vittoria sia per la classifica che per il morale adesso alto rispetto a qualche mese fa',speriamo bene per Favaro il nostro salvatore di sempre in questo campionato,adesso a Castelfranco per continuare la serie positiva!

Speravo che Sagna dopo le prime partite fosse più utile, praticamente fà quello che potrebbe fare qualsiasi giocatore la davanti!!! domanda che ho chiesto a Zak ieri...abbiamo mai segnato su cross dal fondo???

magnani75, 08/03/2010 8.30:

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Speravo che Sagna dopo le prime partite fosse più utile, praticamente fà quello che potrebbe fare qualsiasi giocatore la davanti!!! domanda che ho chiesto a Zak ieri...abbiamo mai segnato su cross dal fondo???

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Su cross da fondo mai...
Però abbiamo fatto 3 gol di testa, Derras contro il Giorgione, Romano e Sagnà a Rossano, con colpi di testa su cross dalla trequarti.

TV DOSSON, 08/03/2010 7.42:

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Dalla Tribuna
Il Derby del Piave va al Treviso.Al di la' della partita a tenere banco dentro e fuori e' stato Davide Favaro:a un quarto d'ora dalla fine,su un contrasto con un'avversario,e' finito a terra battendo la testa.Uscito dal campo,negli spogliatoi ha avuto un malore,quindi una pesante amnesia.Portato al Ca' Foncello,una radiografia ha riscontrato un trauma cranico.Riposo assoluto per tre giorni.




speriamo siano veramente solo 3 giorni..per fortuna ora ci troviamo un Giorgione un pò in calo..come la stessa Sottomarina 3 giorni dopo..a mio parere 4punti in queste 2 prossime giornate sarebbero oro..

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Beh, io non sottovaluterei il Giorgione, è la migliore squadre vista finora contro il Treviso. Tornando al quesito di Magnani, mi pare che proprio contro il Giorgione era arrivato un gol, quello di Derras di testa, da un corss dal fondo. Comunque a Castelfranco vorrei vedere una coppia d'attacco vera, forse Tartalo può essere utile a Sagna.

inaspettatamente oggettiva la cronaca dei sandonatesi, nonostante siano odiosi un plauso per questo, molto meglio di tante cose lette nelle cronache dei siti ufficiali altrui. aggiungo che il gol annullato era in fuorigioco di 2 metri buoni

TREVISO - SANDONA' 1922 2 - 1 (1-1)

RETI: 33' Favaro (T), 35' aut. Faggian (SD), 63' aut. Trevisiol (T)

TREVISO: Pezzato, Bruniera, Faggian, Romano, Paoli (80' Leonarduzzi), Ruggiero (65' Nardin), Agnoletto, Beghetto, Robelli, Sagna, Favaro (75' Lunardi). All. Zanini
SANDONA' 1922: Cimino, Cancian, Polo, Callegher, D'Este, Biondo (78' Bresciani), Rossi, Boscolo, Cescon (80' Porto), Baiana (13' Pescara), Trevisiol. All. Rossi
ARBITRO: Capovilla di Verona
NOTE: Ammoniti: Bruniera, Sagna, Romano (T), Biondo, Trevisiol (SD). Angoli: 5-2. Spettatori: 579


Ma come cavolo han fatto a capire che c'erano CINQUECENTOSETTANTANOVE spettatori ieri?
Considerando che abbiamo 597 abbonati non possono nemmeno aver fatto il calcolo abbonati+paganti!
p.s. tabelino preso da eccellenzavenetogironeb.splinder.com/

Già, è un dato insiegabile, anche se (involontariamente) penso si avvicini alla realtà.
Io farei riferimento al dato postato da Dosson, 936 spettatori.

In ogni caso, non mi sembra sia così difficile calcolare il numero effettivo di spettatori. Basterebbe sfruttare i tornelli e usarli come "contatori" che aumentano di un'unità ogni volta che entri uno spettatori. Forse, e ripeto forse, questa cosa in Italia succede solo a San Siro.

Io credo che i tornelli possano dire a fine giornata quanti ingressi ci sono stati.
E senza ombra di dubbio: se no che dispositivi elettronici sarebbero?

contento x la vittoria,ci voleva proprio,ora cn una societa seria alle spalle,i tempi bui pian piano si allontaneranno x far posto alla rinascita del calcio treviso

FORZA RAGAZZI SEMPRE CON VOI