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le buone notizie!

Ultimo Aggiornamento: 14/05/2022 16:16
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22/01/2010 15:13
 
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Ieri è stata riassociata una sorella della mia congregazione!!!


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
22/01/2010 17:04
 
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[SM=g1876480]



-----------------------------FORUM TESTIMONI DI GEOVA ONLINE-----------------------------

1) Leggete attentamente il Regolamento e attenetevi alle varie regole.
2) Usate il tasto Cerca prima di postare, onde evitare di scrivere cose che sono già state scritte in passato.
25/01/2010 17:55
 
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lo stato americano libera i popoli dalla dittatura virtuale! infatti ha deciso di finanziare dei progetti che aggirano i siti internet censurati in paesi che hanno in vigore regimi totalitari e controllano l'informazione! magari anche il sito della torre potra essere visibile [SM=g27989]

www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_gennaio_21/internet-superare-censura-raja_b3bbfdea-06a2-11df-a8ce-00144f02aa...
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Dio non salva nessuno, ricordalo! L'unico ad essere in grado di salvarti sei tu stesso. Sei libero di morire, è una buona via di fuga, ma se tu morissi le cose rimarrebbero invariate se invece decidessi di vivere le cose potrebbero cambiare."
26/01/2010 21:15
 
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Da Salerno a Pisa, 600 chilometri per ritrovare il padrone


FIRENZE (22 gennaio) - Ha percorso oltre 600 chilometri a quattro zampe per tornare dal suo padrone, da Salerno a Pisa. È arrivato arruffato, stanco e con i polpastrelli laceri e sanguinanti. È la storia di Rocky, 5 anni, un pastore tedesco preso quando era cucciolo, al canile, da Ibrahim Fwal, un siriano che vive da tempo a Carrara. I due, come racconta oggi La Nazione, erano inseparabili e durante l'estate il padrone portava Rocky alla spiaggia, in motorino e con casco da bambini agganciato sotto il muso.

Fu proprio in una di quelle gite, 3 anni fa, che, mentre Ibrahim faceva il bagno, un gruppo di zingari lo portò via. Da allora, il siriano non ha mai smesso di cercarlo, mettendo annunci sui giornali e affiggendo volantini. Nel frattempo, Rocky, forse abbandonato dai nomadi, era stato adottato da una famiglia di Salerno che, vista la propensione del cane a fuggire, gli aveva attaccato una targhetta al collare con nome e numero telefonico di riferimento.

Nei giorni scorsi, Rocky è stato trovato a Pisa da alcuni volontari: dopo aver chiamato la famiglia salernitana e aver ottenuto conferma del fatto che il cane era fuggito due mesi prima, si sono accorti del tatuaggio risalendo così al suo vero padrone. A Rocky sono stati così risparmiati gli ultimi 100 chilometri di strada. [SM=g7341] [SM=g1871116] [SM=g7348]

www.ilmessaggero.it/home_page.php?sez=LEALTRE
03/02/2010 20:38
 
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In Toscana sottopassi per ranocchie



(ANSA) - FIRENZE, 29 GEN - Parte la campagna del Wwf Toscana di salvataggio dei piccoli anfibi: rospi, ranocchie e tritoni. Tutti animali che stanno finendo il letargo e a giorni inizieranno le migrazioni verso le zone di ovodeposizione attraversando cosi' le strade con il rischio di finire travolti. Il Wwf lancia un appello per l'arruolamento' di 'rospisti' esperti che potranno prodigarsi,tra l'altro,in azioni di trasporto manuale,realizzazione sottopassi e stagni alternativi.

it.notizie.yahoo.com/10/20100129/tod-in-toscana-sottopassi-per-ranocchie-5946...
06/02/2010 15:11
 
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Sconti Frutta e Verdura Insegnano a Mangiar Bene

Sconti e offerte al supermercato possono far bene alla salute oltre che al portafoglio: infatti uno studio unico nel suo genere dimostra che se un esercizio commerciale mette in offerta per un periodo di tempo limitato prodotti salutari come frutta e verdura, oppure offre dei buoni sconto specifici per l'acquisto di quei prodotti, cio' induce il consumatore ad acquistarne e quindi a mangiarne di piu' e la buona abitudine resta anche a offerta finita, quando il prodotto torna a prezzo intero. [SM=g28002]

it.notizie.yahoo.com/10/20100205/thl-salute-sconti-frutta-e-verdura-inseg-deeb...
10/03/2010 14:03
 
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i carburanti del futuro!!

www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_marzo_09/carburanti-futuro-ogm-tabacco-pioppo-spampani_195ff686-2b4e-11df-bcb9-00144f02aa...
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Dio non salva nessuno, ricordalo! L'unico ad essere in grado di salvarti sei tu stesso. Sei libero di morire, è una buona via di fuga, ma se tu morissi le cose rimarrebbero invariate se invece decidessi di vivere le cose potrebbero cambiare."
18/03/2010 20:34
 
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speriamo che giocare agli apprendisti stregoni con gli ogm nn produca guai maggiori di quelli che si vogliono evitare..
18/03/2010 20:43
 
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Questa si' che è una buona notizia....Ma penso che da noi,è meglio non provarci... [SM=x1408399] [SM=x1408399] [SM=x1408399]

No al licenziamento per un pisolino sul lavoro



(ANSA) - ROMA, 18 MAR - Fare un pisolino mentre si lavora, magari perche' stanchi dopo tante ore di servizio, non puo' essere punito con il licenziamento in tronco. Lo sottolinea la Cassazione, che ha accolto il ricorso di un metronotte licenziato dalla societa' da cui dipendeva dopo essere stato 'pizzicato' mentre dormiva in turno. In appello un tribunale aveva convalidato il licenziamento per giusta causa spiegando che in un caso del genere si potevano non osservare le procedure per le contestazioni disciplinari.

it.notizie.yahoo.com/10/20100318/tod-no-al-licenziamento-per-un-pisolino-5946...
29/03/2010 12:47
 
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L'onestà di un povero senzatetto

A Torino, tra una panchina e un marciapiede della stazione ferroviaria d'Ivrea, un clochard di 60 anni ha trovato un portafogli con 1.100 euro in contanti e lo ha consegnato agli agenti del commissariato. Giuseppe V., nonostante le difficili condizioni in cui vive, ha preferito essere onesto piuttosto che lasciarsi prendere dalla tentazione di intascare quel denaro.

Dopo aver trovato il portafogli, il senza tetto si è recato al commissariato di Ivrea dove ha chiesto di parlare con gli agenti. A loro il clochard ha consegnato il portafogli e poi ha fatto ritorno alla sua panchina. Gli agenti, dopo averlo rifocillato, gli hanno promesso che avrebbero rintracciato il proprietario del portafogli.

In breve i poliziotti hanno effettivamente trovato l'uomo che ha deciso di premiare il clochard per la grande onestà dimostrata.

http://magazine.excite.it/news/41307/Torino-un-clochard-trova-e-restituisce-portafogli-con-1100-euro


[Modificato da Giandujotta.50 29/03/2010 12:48]
11/04/2010 21:11
 
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Alimentazione -

Fonte : LifeGate SpA

Note : www.lifegate.it

L’Efsa abbassa la dose massima giornaliera consentita per tre coloranti già ritenuti pericolosi per i bambini. Si tratta dell’ E124, dell’E104 e dell’E112.

L’autorità europea per la sicurezza alimentare, Efsa, ha deciso di abbassare il limite dell’apporto massimo giornaliero di tre coloranti alimentari artificiali perchè potrebbero essere dannosi per adulti e bambini: sono il giallo di chinolina (E104), il rosso Ponceau 4 R (E124), e l’arancione Sunset Yellow (E110).

A richiedere all’Efsa un controllo su questi coloranti è stata la Commissione Europea, dopo che nel 2007 uno studio aveva già ipotizzato una correlazione tra l’iperattività infantile e l’assunzione della miscela di sei coloranti, tra i quali i tre ora ridimensionati. Le nuove ricerche dell’Efsa, pur non avendo dimostrato tale correlazione, hanno comunque trovato livelli di tossicità tali da richiedere l’abbassamento dei limiti nel caso dei coloranti E104, E124 ed E110.

L’E104 ha uno spettro che va dal giallo chiaro al giallo verde: si può trovare nelle caramelle, nei gelati, nelle uova. Da noi è permesso, ma in molti Paesi, uno fra tutti gli Stati Uniti, è vietato; la dose massima di apporto consentita è scesa a 0,5 milligrammi per chilo di peso corporeo al giorno; l’E124 colora di rosso gli sciroppi, le caramelle, le bibite, i ghiaccioli, i gelati. La dose massima consentita, ora, è di 0,7 milligrammi per chilo di peso corporeo; infine l’arancione E110, che si trova facilmente nelle bibite. Il livello massimo consentito è di 1milligrammo per chilo di peso corporeo al giorno. [SM=g28002]

www.pensopositivonews.it/alimentazione.htm
11/04/2010 21:24
 
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A Treviso il primo supermercato italiano agricolo a km zero

È stato aperto a Ponte di Piave

Nella Marca trevigiana il primo progetto in Italia di un supermercato per la vendita diretta dei prodotti agricoli. È stato inaugurato il 24 marzo scorso a Ponte di Piave. Si tratta di un’altra fondamentale tappa del percorso innescato dal progetto di Coldiretti per una filiera agricola più corta e tutta italiana. Necessità questa per dare più soddisfazioni e reddito ai produttori ed ai consumatori.

Il supermercato di Campagna Amica, non a caso, trova spazio nella sede del Consorzio Agrario di Ponte di Piave. “Consorzi agrari d’Italia” è, infatti, la nuova holding lanciata nei mesi scorsi da Coldiretti per costruire una rete commerciale originale e senza precedenti. I primi passi di questa strategia quindi avverranno proprio nel trevigiano. L’esperienza – la prima in Italia - è il frutto dell’accordo siglato tra Coldiretti e Consorzi Agrari per l’avvio di una rete commerciale per la vendita diretta di prodotti agroalimentari. Una vera e propria novità per i cittadini che già apprezzano i vantaggi della filiera corta dalla terra alla tavola.

Lo spazio di oltre 120 mq sarà animato dalla presenza costante degli stessi produttori agricoli che offriranno ai clienti la possibilità di fare la spesa di campagna con tutte le comodità di stare in un negozio. Inoltre i consumatori potranno scegliere tra gli scaffali anche i prodotti riconosciuti a Marchio Ombrello ovvero le specialità che si fregiano della Doc, Dop,Igp che sono il vanto della Regione Veneto.

Un punto vendita per l’acquisto delle tipicità locali ma anche punto di riferimento per acquistare i tanti prodotti che il Consorzio agrario da sempre offre con la giusta consulenza di personale qualificato.

Secondo il presidente di Coldiretti Fulvio Brunetta il neonato progetto consortile va in aiuto degli agricoltori, afflitti dalla discesa dei prezzi alla produzione e dalla mancanza di potere contrattuale e farà risparmiare le famiglie che spenderanno meno, comprando i prodotti tipici direttamente dai produttori. ”Sicuramente – aggiunge Brunetta – con questa iniziativa si potrà avere una filiera agroalimentare tutta italiana che garantirà il vero Made in Italy al miglior rapporto qualità-prezzo”. [SM=g28002]

www.tg0.it/doc.php?foglio=2&doc=1421
(25/03/2010 Tg0-positivo)
19/06/2010 13:27
 
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Re:
Barnaba1977, 22/01/2010 15.13:

Ieri è stata riassociata una sorella della mia congregazione!!!





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La risposta, quando è mite, allontana il furore, ma la parola che causa pena fa sorgere l’ira.— Prov. 15:1.

ברכה חמה על ידי כריסטינה

Testimone di Geova
12/08/2010 19:57
 
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Le eco-scarpe: quando la moda rispetta l’ambiente
Scritto da Maria Valentino – 9 agosto 2010 –


Anche le scarpe possono rispettare la natura. E sono fatte di qualsiasi materiale: dai modelli 100% riciclabili a quelli ottenuti da buste di plastica o da materiali naturali come canapa, fibre di palma, cotone e paglia di riso. Tra le novità c’è anche la scarpa che si allunga per crescere assieme al piede del bambino che la indossa, diminuendo così anche la produzione di rifiuti. Ma le calzature amiche della natura fanno bene anche alle tasche dei consumatori proponendo prezzi competitivi e ‘pacchetti famiglia’.

Il mondo delle calzature dunque cresce e lo fa con un occhio di riguardo all’ambiente e uno alle condizioni dei lavoratori. Ci riferiamo, in particolare, al settore sportivo, più volte accusato di essere poco attento alla natura ma soprattutto alle condizioni dei lavoratori. Molto spesso in passato alcune visite in stabilimenti di famose multinazionali hanno fatto emergere situazioni che sfioravano lo sfruttamento. La produzione delle calzature sportive, infatti, si concentra nei paesi in via di sviluppo come Cina, Vietnam, Indonesia e Thailandia. Più volte le grandi aziende italiane sono state accusate di avvalersi di laboratori non sempre regolari, che di fatto tolgono commesse alle aziende a norma a vantaggio di chi opera senza rispettare le regole del sistema.

La sostenibilità delle calzature non riguarda solo il processo produttivo, ma anche quello distributivo. Soluzioni innovative che tengano in considerazione le nuove logiche legate a spazi flessibili e ‘mobili’, senza trascurare l’aspetto della produzione ‘just in time’ basata sulla piccola serie e soprattutto la sostenibilità.

Le iniziative di sensibilizzazione sono importanti ma bisogna ricordare che per attivare azioni di pressione più efficaci molto dipende anche delle scelte del consumatore, a volte un po’ distratto. Un po’ di attenzione, dunque, non solo alle ultime tendenze ma anche alle aziende che devono essere eticamente ed ecologicamente responsabili.

www.buonenotizie.it/misc/curiosita-dal-mondo/2010/08/09/le-eco-scarpe-quando-la-moda-rispetta-la...
07/10/2010 10:33
 
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buone notizie
ottima idea,le buone notizie fanno sempre piacere,poi ce n'è davvero bisogno in questo mondo [SM=g7422] [SM=g1861208]
07/10/2010 12:20
 
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Lotta ai tumori: risultati positivi da nuovi farmaci


Potrebbero diventare una delle nuove terapie per sconfiggere il cancro: sono i farmaci antiacidi, una delle ultime frontiere della ricerca medica per curare questa terribile malattia. La notizia arriva dal primo convegno dell’International society for proton dynamics in cancer (ISPDC), tenutosi in questi giorni all’Istituto Superiore di Sanità.

Un simposio che ha fatto il punto della situazione sulle terapie che potrebbero costituire un’alterativa alla chemioterapia, tutte con una serie di importanti elementi in comune: l’efficacia dei metodi stessi, la ricerca di soluzioni prive di effetti collaterali e che possano comportare un minor costo per il paziente.

I farmaci antiacidi colpirebbero solo “il target molecolare che causa il tumore” come afferma Stefano Fais del Dipartimento del Farmaco dell’Istituto Superiore di Sanità. Dagli studi effettuati, il tumore si svilupperebbe in un micro-ambiente particolarmente acido in cui le normali cellule non riescono a sopravvivere. Inoltre, l’acidità si incrementerebbe pari passo con la malattia. I farmaci colpirebbero non solo questo ambiente ma agirebbero anche come inibitori dei meccanismi che la provocano.

Primi campi di utilizzo potrebbero essere quelli legati al melanoma, che colpisce la cute e il cui numero di casi è raddoppiato negli ultimi 10 anni, e all’osteosarcoma, il tumore maligno dello scheletro, dal quale cui i più colpiti sono i giovani con un’età media attorno ai 20 anni. I risultati in questo senso fanno ben sperare ma, come afferma Fais “devono essere confermati su un numero più ampio di pazienti”.

Ad aver iniziato e a proseguire la ricerca in tale senso, primi in Italia, sono l’Istituto dei Tumori di Milano, l’Università di Siena e il gruppo Italiano dei sarcomi di Bologna. Ma molti sono anche gli istituti stranieri: dalla Fudan University di Shangai, che ha focalizzato gli studi sul carcinoma alla mammella, al Cancer Center di Tampa, in Florida, che studia gli effetti del bicarbonato sulle cellule tumorali. O ancora, l’Università di Edobashi di Tokio ha concentrato gli sforzi sugli effetti dell’arancio di acridina, che sottoposto a raggi X si trasforma in una molecola fortemente tossica per le cellule tumorali ma totalmente innocua per i tessuti sani.

www.buonenotizie.it/salute-e-benessere/2010/10/06/lotta-ai-tumori-i-risultati-positivi-dei-farmaci-an...
07/10/2010 12:23
 
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Basta il test delle urine per la dieta giusta


È la scoperta italiana che rivela come il semplice esame delle urine possa fornire molte informazioni: che cosa digeriamo correttamente, quali sostanze assimiliamo meglio, come funziona il nostro organismo. Dai risultati e senza ulteriori esami si può dedurre una dieta calibrata e personalizzata.


L’esame è facile, non invasivo e poco costoso, lo sappiamo, lo abbiamo fatto tutti almeno una volta nella vita. La notizia cancellerebbe con un veloce colpo di spugna le decine di esami, spesso molto costosi, che solitamente prescrivono medici, alimentaristi e dietologi prima di iniziare un regime alimentare nuovo.

Dall’Italia, e precisamente da Milano, arriva questa scoperta in grado di rivoluzionare il tradizionale modo di concepire la dieta. Grazie all’analisi dei sedimenti contenuti nell’urina è possibile determinare la dieta migliore da seguire per ogni singola persona.

Una dieta, per funzionare, deve essere personalizzata sulle caratteristiche e sui bisogni del paziente e non deve mai essere rigidamente fissata. L’organismo reagisce a un nuovo regime alimentare modificando il metabolismo, gradualmente, nel tempo. Ecco perché, per trarre i massimi benefici da una dieta e per prevenire eventuali danni, occorre monitorarne l’andamento. E anche per questo basta un semplice test delle urine. Infatti i sedimenti e le sostanze contenute nelle urine forniscono precise indicazioni su che cosa l’organismo ha assimilato e cosa no. In particolare, il test individua quali macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) danno maggiori problemi durante la digestione. Questo permette al medico di studiare un’alimentazione mirata per il paziente, di tenere sotto controllo le modificazioni del metabolismo, inevitabili, conseguenti a ogni dieta, e di prescrivere, se serve, i farmaci più adatti al ripristino di funzionalità eventualmente alterate.

Il principio su cui si basa la scoperta è semplice: una cattiva digestione di carboidrati, proteine e grassi comporta la presenza di sedimenti nelle urine. In particolare, la presenza di fosfato di calcio nel sedimento urinario si ricollega al malassorbimento dei carboidrati, l’acido urico è il residuo del malassorbimento delle proteine, e l’ossalato di calcio è il residuo del malassorbimento dei grassi. Queste anomalie si possono individuare in modo rapido, spiega il prof. Samorindo Peci, autore dello studio, grazie a un nuovo test di laboratorio ora disponibile.

Per un quadro clinico accurato le indicazioni date dal test del sedimento urinario vanno verificate e completate con altre analisi, sempre sullo stesso campione di urine. Problemi di disidratazione, disfunzioni renali e diabete possono essere individuati grazie al test del peso specifico delle urine. Indicazioni sull’acidità dello stomaco possono risultare dal test del calcio: se i livelli di questo minerale nelle urine sono alti possiamo essere in presenza di un’alimentazione troppo ricca di grassi e zuccheri raffinati, mentre livelli bassi sono associati a problemi che vanno dal cattivo assorbimento delle proteine, alla celiachia, all’ipoparatiroidismo, all’insufficienza di vitamina D.

Speriamo che questa nuova metodologia si diffonda presto tra chi si occupa di alimentazione.

www.buonenotizie.it/salute-e-benessere/2010/10/06/basta-il-test-delle-urine-per-la-dieta...
12/12/2010 18:26
 
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Aumentano i lettori





Lo rivela un rapporto dell'Istat. Nel 2010 gli italiani che hanno dichiarato di leggere nel tempo libero sono aumentati dell'1,7% rispetto al 2009 e del 7,7% rispetto al 1995.

Il 46,8% dichiara di leggere almeno un libro all'anno. Di questi, il 15% supera i 12 volumi annuali.

12/12/2010 18:40
 
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Dal 2011 divieto di produzione sacchetti di plastica


Dite addio ai sacchetti di plastica. Dal 1 gennaio 2011 non potranno più essere prodotti o messi in commercio i classici sacchetti da spesa non biodegradabili ma, tutti i supermercati e negozi, potranno smaltire le scorte.

Una fine per i sacchetti che inquinano restando nell'ambiente da un minimo di 15 ad un massimo di mille anni. Ma non solo, inquina l'aria, i mari, i fiumi e anche i boschi. E non si deve pensare ai danni che provocano entrando in contatto con gli animali, in particolare i pesci che si ritrovano in vere e proprie trappole di plastica o che le ingeriscono morendo soffati.

Un oggetto troppo utilizzato dagli italiani che ne consumano circa 400 a testa ogni anno, per un totale di 20 miliardi.

Ogni anno, nella sola Europa vengono consumati circa 100 miliardi di sacchetti di plastica usa e getta. Il Wwf ha lanciato nel giugno 2009 un'iniziativa con Auchan che ha fatto risparmiare all'ambiente 30 milioni di shopper grandi in polietilene e 180 milioni di sacchetti piccoli, per un totale di 1.458 tonnellate di plastica, pari a una superficie di 45mila chilometri quadrati, circa due volte la superficie della Toscana. Ogni anno, nella sola Europa -ricorda il Wwf- vengono consumati circa 100 miliardi di sacchetti di plastica usa e getta>>.

Al posto dei tanto usati sacchetti in plastica, gli ambientalisti stanno già immettendo sul mercato la "borsa milleusi" il cui ricavato va a sostegno delle Oasi dell'associazione.

L'associazione che raggruppa la gran parte delle imprese della Grande distribuzione organizzata, ha dichiarato che parlare di gradualità è fondamentale perché, oltre a dover consentire l'esaurimento delle scorte, occorre sapere che le quantità attualmente prodotte di sacchetti ecologici non sono sufficienti per gestire un passaggio in una data unica: occorre dare il tempo ai produttori di adeguare le produzioni ai nuovi standard. Qualche azienda - conclude Federdistribuzione - si è già mossa inserendo nei propri punti vendita sacchetti ecocompatibili, le altre si stanno preparando>>. [SM=g28002] [SM=g1876480]
12/12/2010 19:32
 
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Il miracolo di Tocco da Casauria



In questo paesino dell'Abruzzo, 2.700 anime, nel 1836 si scavo' il primo pozzo petrolifero d'Italia.

Oggi la situazione di "autarchia" non e' cambiata, anche se e' stata assolutamente rivoluzionata: tutta l'energia che serve al Comune, agli abitanti e alle piccole aziende della zona viene prodotta da 4 pale eoliche che catturano il vento a 60 metri di altezza. Girano 24 ore su 24, producendo un'entrata fissa per il Comune di 170mila euro all'anno, il 7% del bilancio totale.

Del “miracolo di Tocco” ne ha parlato qualche tempo fa anche il New York Times.

Ora il prossimo obiettivo e' il solare: un pastore, il sindaco e un professore hanno installato i primi tre impianti fotovoltaici.

Il pastore ha ridotto le spese di corrente elettrica da 400 a 150 euro al mese mentre i cittadini non pagano piu' la bolletta del lumino votivo grazie ai pannelli installati dal sindaco sul cimitero.

Il professore invece ha messo i pannelli nel suo agriturismo.

www.jacopofo.com/tocco-da-casauria-abruzzo-eolico-energia-rinnovabile-conto-energi...
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