L'EQUILIBRISTA (Il Cantore)

Un filo congiunge i due lati della montagna,
l’uomo sulla roccia
con lo sguardo perso nel vuoto
si prepara a procedere sull’instabile percorso,
nella mente immagini di un passato
risucchiato dal tempo
quando l’equilibrista al circo richiamava applausi
e i bimbi lo guardavano immersi nel sogno
mentre concludeva sempre con successo
il cammino intrapreso
giungendo all’opposta piattaforma.
Adesso non c’è la rete al di sotto
e se per la prima volta dovesse precipitare.........?
Che strana prova è questa?


“Hai ragione, caro amico,
non so chi tu sia
spettatore unico dello spettacolo intriso di malinconia,
voglio sfidare il tempo
le lacrime di una vita senza illusioni
i sogni ormai spenti
sono solo e quasi inutile ormai
il pubblico è attratto da altre esibizioni,
anche se adesso forse io non raggiungerò l’altra roccia
voglio giocare la mia partita a dadi con il destino
adesso probabilmente non conviene più puntare su di me,
e tu spettatore solitario
su chi vuoi scommettere?”


“Scommetto su di te
e sempre su di te
perché se arrivi nella roccia opposta,
troverai i sogni dispersi
e t’involerai verso gli approdi
mai raggiunti,
e poi......se dovessi perdere l’equilibrio
sei sicuro che non si formerà d’incanto una rete
che ti porterà lontano......?
non ho la certezza, forse......
ma punto tutto quello che ho
sulla tua mirabile vita
in cui si riflette la mia......
Allora sei pronto?”


Ignazio

SENSAZIONI D'IMMENSO (serenat@)

L'aurora
colora di sole
i gorghi del torrente.

Respiro
sensazioni cristalline
tra i sassi umidi
sfiorati dalla luce.

Sensazioni d'Immenso!

Renata

AMICA LUNA (serenat@)

Ti cercavo stasera,
come sempre,
nel mio spicchio di cielo,
ma non ti vidi,
amica Luna,
sorridermi
nel buio.

Solo nuvole scure.

Poi arrivò la neve,
soffice e allegra
come un sorriso,
chiara di fiocchi
ballerini e festosi.

Allora capii;
era il tuo messaggio,
il tuo regalo,
per ricordare al mondo
che stava arrivando...
...NATALE!!!


Renata

ANGELI-Haiku (+mimosa+)

Ali rosate

Abbagliante luce

Senso di pace

Alfonsa



CANTARE E… (merlino celtic)

...non è il mio canto
che punge l'Anima,
e affatica i miei passi,
i miei giorni,
ad ogni pagina
di calendario,
ad ogni sussulto
di Tempo impietoso.

Non è la melodia
dei miei pensieri
che annèga
i sogni e la speranza.

Cantare è bello,
ma portare la croce,
sempre e comunque,
dissangua la ragione
e mortifica lo spirito...


Gio

L’AFORISMA di elfo nero

E quell'effimero sapore
di sconosciuto piacere
che ha solamente sfiorato
la tua bocca ed il tuo cuore

E la paura di lasciare
malinconia e dolore
senza partire per un viaggio
che ti portasse altrove

E i desideri nascosti
dietro una maschera bianca
la gioia incondizionata
ti annoia e ti stanca

E quell'immagine lontana
di fata idealizzata
come gli sbagli di una vita
mai realizzata

E le rinunce per timore
di perdere tutto
poi la speranza inquinata
da un incolmabile lutto

E le tracce dei ricordi
dei tuoi "se fosse stato"
anni buttati davanti
ad un tramonto malato

E quella voce che cantava
in una notte d'inverno
la nostalgia di ciò
che sembrava essere eterno

E quand'ormai già tardi
vorresti diventare
colui che non sei mai stato
troppo insicuro per osare

E poi quell'aforisma
la paura di ferirsi
"attento a ciò che sogni
potrebbe avverarsi"



e.n.





LA NOTIFICA di merlino celtic

...e mi notificarono
i"capi d'accusa"
su una pagina bianca,
chiara di vuoto
e vergine
di parole scritte.

Allora presi la penna
attingendo il pennino
al Calamaio della Fantasìa.

E scrissi tanto,
scrissi a lungo,
scrissi TUTTO:
i miei reati,
i miei peccati,
le mie voglie prepotenti
di navigare controvento.

Poi firmai
con con un sorriso,
accorgendomi d'esser diventato
il giudice di...me stesso!


Gio