bombarde da 240 mm

tiziano47, 14/12/2009 11.16:

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E' proprio dal libro delle bombarde di Cappellano e Marcuzzo che ho tratto questi dati. Ciao Mauro e auguroni. Tiziano.

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Anche io ho preso le info da quel libro.. lo considero la bibbia delle bombarde!!
Mauro se sei interessato prenditelo che merita!!
Ciao Ciao

anche io le foto.

francesco

a questo punto me lo regalero' per Natale!

Un Grazie infinito a tutti voi!!


Salutoni

Mauro

Ho una piccola domanda su questi "bombarde". Ho un documento austriaco, che ricorda che nel 1916 gli italiani ha introdotto una nuova arma chiamata "Stabminen". Erano molto potente ed efficace arma. Ho un amico che pensa che queste "Stabminen" sono stati bombarde italiano 240 mm. Qualcuno può confermare? Quando esattamente erano queste bombarde 240 mm introdotto sul campo di battaglia (Isonzo)?

Grazie in anticipo.

lp,

Klemen

Possiamo dire che le batterie iniziali furono di piccolo calibro 50 a b per il motivo che l’ ordine fatto di 143 bombarde da 240 da ricevere entro il 1 aprile del 16 fu disatteso le bombarde ricevute furono solo 40 con queste si allestirono quattro batterie che essendo pronte per maggio trovarono pronto impiego nell’ offensiva austriaca sugli altipiani 15 maggio1916.
Per l’ impiego massiccio della 240 sull’Isonzo bisogna attendere l’agosto 6 a battaglia dell’ Isonzo con la caduta della testa di ponte di Gorizia e la presa del san Micchele.

Fonte: Rivista di artiglieria e genio” I bombardieri nella guerra 1915 – 1918” Enrico Maltese 1936


francesco

buon natale a tutti io non scrivo quasi mai mi sono presentato ed e' gia molto non perchè sono timido ma a sentire voi, le discussioni che fate non so....sulle bombarde da 240c che avevano una gittata piuttosto che le 240cl che ne avevano un'altra e altre discussioni piene di notizie importanti particolareggiate io pensavo di sapere qualcosa sulla GG ma mi accorgo che quando entro Forum ogni volta ho qualcosa da imparare GRAZIE A VOI TUTTI.

Hi Francesco!

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Per l’ impiego massiccio della 240 sull’Isonzo bisogna attendere l’agosto 6 a battaglia dell’ Isonzo con la caduta della testa di ponte di Gorizia e la presa del san Micchele.

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La ringrazio per la risposta, Francesco. Sai forse, se l'esercito italiano ha introdotto una nuova mortai durante la 8a Battaglia dell'Isonzo? Il mio documento è confuso su questo. Si dice che il reggimento (k.u.k. IR.87) prima sperimentato questa arma nel ottobre 1916. Vero, non erano sul fronte dell'Isonzo nel mese di agosto 1916, ma hanno combattuto sul Carso durante la 7a Battaglia di Isonzo, quindi mi riesce difficile credere che non ha affrontato questi mortaio nel settembre del 1916... Ma poi di nuovo .... Vorrei solo essere sicuri al 100% prima Io di mettere qualcosa sulla carta.

lp,

Klemen

Ciao Klemen

Per quanto riguarda nuovi mortai non mi sembra proprio, se si intende “bombarda” dalla scuola di Sussegana vennero inviate nei primi di settembre 1916 sul carso 3a armata le prime 10 batterie (60 pezzi) della bombarda da 240L (vedi foto sopra) in preparazione del 8A battaglia ,la quale nelle prove effettuate aveva dato ottimi risultati, la nuova bombarda verrà poi denominata 240 CA (corta allungata)la gittata supererà i 2000 metri molto utile per battere i secondi e terzi ordini di trincee, diminuisce il peso della bomba lanciata da kg 87 passa a kg 71.l’ unico nuovo mortaio introdotto in quel pewriodo e’ questo.

(L’artiglieria italiana nella grande guerra ed.1941)


Francesco

Vedi carissimo Roberto 58 è dall'inizio degli anni '60 che mi occupo di Grande Guerra, mi sembrava, dopo oltre 40 di studi, di sapere.La mia ultima visita all'archivio dell'ISCAG ha stravolto buona parte delle mie conoscenze, perlomeno sulle modalità difensive del Regio Esercito.
Da un lato, però, questo mi ha fatto piacere e mi ha fatto capire che per quanto uno studi non arriverà mai a sapere il tutto di un qualsiasi argomento.

Un saluto Tiziano.

Cosi trasportavano un proiettile da 240 per bombarda. Ciao da 97°

97°, 23/12/2009 20.44:

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Cosi trasportavano un proiettile da 240 per bombarda. Ciao da 97°

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Ciao Giovanni mi sa che quello che hai postato è un 240mm perforante e non da bombarda..
La 240 per bombarda aveva il codolo..
Ho dei dubbi anche per quel che riguarda il carrello.. secondo me non era specifico per il trasporto proiettili.. però posso sbagliare..
Ciao Ciao

ciao

cosi venivano trasportate le bombe, a mano una per uno quelle da 58 quelle da 240 in due, quello sopra e' un proiettile di artiglieria convenzionale no di bombarda mancano le alette stabbilizatricie la forma non e' giusta.

francesco


[IMG]http://[/IMG]

Ciao Francesco!

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Per quanto riguarda nuovi mortai non mi sembra proprio, se si intende “bombarda” dalla scuola di Sussegana vennero inviate nei primi di settembre 1916 sul carso 3a armata le prime 10 batterie (60 pezzi) della bombarda da 240L (vedi foto sopra) in preparazione del 8A battaglia ,la quale nelle prove effettuate aveva dato ottimi risultati, la nuova bombarda verrà poi denominata 240 CA (corta allungata)la gittata supererà i 2000 metri molto utile per battere i secondi e terzi ordini di trincee, diminuisce il peso della bomba lanciata da kg 87 passa a kg 71.l’ unico nuovo mortaio introdotto in quel pewriodo e’ questo.

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La ringrazio per la risposta generosa, Francesco. E' stato molto utile. Credo che questo dimostri che l'arma doveva essere bombarda 240 mm. Ho solo due brevi domande, se posso...
1.) Tu lei scrive che 3a Armata ha portato un gran numero di mortai 240 millimetri al fronte nel settembre del 1916. Fu questa la prima volta che mortai 240mm i erano utilizzare sul Carso dal 3a Armata? O erano già utilizzati nel mese di agosto 1916?
2.) CA - Corta allungata (italiano) = LT - long de tranchée (francese)?

URL: http://en.wikipedia.org/wiki/240_mm_Trench_Mortar

lp,

Klemen

Ecco una bella bombarda da 240
otto...

e si proprio una bella bomba sembra da 240 c (se bello si puo dire di una bomba)una simile la ho vista al museo dell' artiglieria a torino, la hai fotografata tu?

francesco

X Ottoellison:
Vedretta dela Lobbia, vero?
L'ho vista anch'io, qualche anno fa, c'era molto più ghiaccio.
Spero che la foto sia recente, vorrebbe dire che è ancora lì...

Si l'ho fotografata io sulla verticale del rif. delle Lobbie
Sono uno degli esperti della SAT che seguono i lavori di pulizia, badate bene PULIZIA e non recuperi, per conto della Provincia Autonoma di Trento. Queste cose vengono segnalate al Commissariato del Governo che delega gli artificieri. Per fortuna in Trentino esiste un protocollo che vieta il brillamento di ordigni sui ghiacciai
(trentini) questa rimarrà qui in eterno dato che non sanno come portarla via. Attualmente (in estate) stiamo operando sulla vetta del Corno di Cavento
Otto...

Il fortino del Cavento. Alla feritoia di destra è morto il famoso ten Felix Hecht von Eleda. Attualmente lo usiamo come deposito

L'ingresso della famosa galleria del Cavento, in cui stiamo operando ormai da tre anni

Bombarda da 240 in Adamello
Otto...

Bombarda da 240 in Adamello
Otto...

questa si che e' interessante una 240 CL in alta montagna.


francesco