Interrogativi sulla ricerca medica

L'altra sera a cena è uscita una dicscussione molto interessante riguardo la medicina e i fondi che vengono investiti in Italia per la ricerca medica e per la ricerca di rimedi contro il cancro, l'Aids ecc.
Quello che vi volevo chiedere è, secondo voi, i soldi che vanno alle associazioni scientifiche per la ricerca dove vanno a finire? e poi, cosa molto più importante, siamo completamente sicuri che non sono stati trovati rimedi per le varie malattie, come la sclerosi multipla, oppure questi rimedi sono stati trovati, ma non vengono rivelati per favorire l'industria farmaceutica, che altrimenti verrebbe indebolita economicamente?

A voi il dibattito.

IMPERATORE MARCOAURELIO, 02/12/2009 20.04:

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e poi, cosa molto più importante, siamo completamente sicuri che non sono stati trovati rimedi per le varie malattie, come la sclerosi multipla, oppure questi rimedi sono stati trovati, ma non vengono rivelati per favorire l'industria farmaceutica, che altrimenti verrebbe indebolita economicamente?

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anche a me mi è sempre sorto questo dubbio.
ma credo che una cosa tanto sconvolgente non potrebbe essere tenuta nascosta visto il grande numero dei ricercatori coinvolti.

io se fossi un ricercatore e scoprirei qualche cura non lo terrei nascosto ma lo rivelerei al mondo per essere ricoperto di gloria e ricchezza

=massimoXmeridio=, 02/12/2009 20.50:

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anche a me mi è sempre sorto questo dubbio.
ma credo che una cosa tanto sconvolgente non potrebbe essere tenuta nascosta visto il grande numero dei ricercatori coinvolti.

io se fossi un ricercatore e scoprirei qualche cura non lo terrei nascosto ma lo rivelerei al mondo per essere ricoperto di gloria e ricchezza

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quoto

è quello che ho pensato anchio infatti. Solo mi viene il dubbio che queste persone vengano pagate, e anche lautamente, per tenere la bocca chiusa.

Bé le cure a queste malattie implicano medicine costosissime e enormi benefici per l´industria farmaceutica.
Mi é costoso credere a una grande macrocospirazione d´un oligopolio delle farmaceutiche che decide di non fare notizia sulla scoperta della cura per il cancro o l´aids.
Sarebbe come dire che l´oligopolio petrolifero tiene sotto nascosto le scoperte scientifiche su energie rinnovabili o combustibili non fossili per le macchine poiché perderebbero il loro negozio.
Tale scoperte ci sono, e come nuova quota di mercato, interessa altri importanti oligopoli. Come dire che non si sarebbe mai passati dal carbone al petrolio perché l´oligopolio del carbone non era interessato. Certo ma chi ha la tecnologia e le risorse per poter creare petrolio-benzina certo che era interessato, bye bye alla grande industria carbonifera del XIX.

Se un'industria scoprisse mettiamo caso la cura x l'aids non penso che la terrebbe nascosta, perchè sarebbe l'unica a distribuirla prendendo vagonate di miliardi quindi se anche uno non vuol credere alle buone intenzioni dei ricercatori deve credere alla sete dei soldi delle grandi industrie. Basta guardare il vaccino antinfluenza di adesso quanto sta vendendo.

www.meetup.com/339bio/messages/boards/thread/3791690 forse ho la possibile risposta riguardo al cancro

ti rispondo io:
i fondi vanno alla ricerca e per davvero. i soldi della ricerca sono si tanti, ma non esistono in pratica, nel senso che sono solo un numero scritto su un foglio e nessuno li vede o li tocca mai. oltretutto sono bloccati: se hai 100.000 euro per quella ricerca, stai tranquillo che non potrai in alcun modo comperarci un televisore al plasma per casa tua, poichè i fondo sono sigillati e ogni uscita deve essere giustificata e scritta e controllata. oltretutto sono ripartiti: 10% personale, 10% consumabile, 10% reagenti chimici etc etc. quindi su questo davvero, state tranquilli!

sulle cure: se non fosse per la ricerca ancora moriremmo di lebbra, tubercolosi, peste, tifo, polmonite, influenze varie (anche stupide) e moltissimo altro ancora.
per non parlare del cancro, chemioterapici: parola vecchia ma farmaci sempre nuovi e aggiornati e specifici.
lo stesso per gli antibiotici, vecchi come farmaco, ma sempre alla ricerca di nuovi con più effetto e nuove proprietà.

per le fregature? le influenze aviarie, suine e le caxxate simili.
ogni anno ne esce una, ogni anno ne muoiono 100 persone in tutto il mondo ed ogni anno si investono miliardi di dollari o/e euro per la cura che non esisterà mai e non verrà mai venduta al pubblico, o peggio fa anche male come quella di quest'anno che ha causato anche gravi danni. Questa è una fregatura e grossa, ma di mezzo ci sono le multinazionali private.

LUCA SABATTI, 13/12/2009 21.13:

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http://www.meetup.com/339bio/messages/boards/thread/3791690 forse ho la possibile risposta riguardo al cancro

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non vi fate incantare, la cura per il cancro non esiste praticamente, e la strada è ancora molto lunga.
basti pensare ad una cosa, il metodo che molti medici prediligono ancora oggi è l'esportazione fisica e quindi chirurgica della massa tumorale, figuriamoci la pillolina o altro.
il chemioterapico stesso non è altro che un veleno che blocca la duplicazione delle cellule, ovviamente quelle che ne risentono di più sono le tumorali che sono sempre in duplicazione, dopo vengono le cellule della cute e simili ed ecco perchè ci si sente tanto male quando si fanno i cicli terapici di chemio, in pratica ci si stà avvelenando per ammazzare il tumore.

Chissà magari tra 100 anni, quando forse si sarà trovato un rimedio per ogni tipo di cancro, le persone non moriranno mai se non di vecchiaia o di incidenti e la Terra sarà sovraffollata.

Ma, secondo me ci sarebbero nuove malattie.
Magari la gente vive di media fino ai 90 anni, ma ci sono nuove malattie.
Virus potentissimi stile AIDS e robe del genere.
Magari la soluzione sarebbe creare essere umani geneticamente perfetti, una volta che tale tecnologia fosse completamente sicura, ció permetterebbe anche preparare essere umani per vivere in pianeti simili ma pur sempre diversi dalla Terra.
Comunque magari anche in questo caso si scopre che ne só, che tra questi essere umani perfetti geneticamente, con una degradazione cellulare lentissima che vivono di media 150 anni, ci sono gravi problemi psichici e mentali derivati dalla sua condizione o da un´inadeguatezza del cervello umano per vivere cosí a lungo.

La cura per il raffreddore non ce ancora.

guardatevi gattaca.
cmq sia il mondo è già sovraffollato e questo perchè bene o male che sia curiamo tutti e la selezione naturale con noi ha smesso di funzionare. l'unica selezione che fa la vita o la morte di un uomo malato sono i soldi che hai per curarti, quindi già stiamo camminando nella direzione sbagliata...

Mah, non direi. Nel senso si, é un problema evidente. Ma se penso in un piano prettamente biologico e a grande scala, mi risulta un problema minore.
Gattaca l´ho visto, un film stupendo che anche io vi consiglio.
Credo che ció sará inevitabile in certi aspetti.
Comunque (se volete vedere Gattaca magari non leggete la seguente frase) Gattaca finisce proprio dicendo che ok, potrai avere un adn perfetto, ma non dimentichiamo che l´IO, l´individuo non vive da solo, ma in societá e che perció é imprevedibile cosa li potrá succedere, (come a Jude Law, che pur essendo perfetto, dinanzia ad altro perfetto come lui rimane secondo nel nuoto entrando in una depressione brutale) oltre al fatto che ció fa entrare in gioco altre forze che (secondo il film) non si trovano nel DNA, tali come il coraggio, la perseveranza e l´attitudine dinanzi alla vita che fa sí che non tutto sia modificabile in laboratorio tramite il DNA.

Comunque, come ad esempio Arthur C. Clarke (autore del libro 2001 Odissea Spaziale) pronosticó, la modificazione genetica é una via fondamentale se si vorrá sopravvivere nello spazio e nelle sue dimensioni abissali, nello stesso modo che l´essere umano per poter espandersi nella Terra dovette andare oltre le sue capacitá fisiche creando gli Istrumenti, arco, pietre per fare fuoco, ascie, medicine etc...la modificazione genetica, la creazione persino a lungo termine di altri essere umani, altre razze praticamente, non é che un´altro istrumento come lo era una pietra per poter andare oltre i limiti fisici del corpo umano.

se l'uomo mette mano in campo eugenetica creerà disastri, la natura agisce in termini: miglioramento, l'uomo in termini di "bellezza" o cmq effimeri sogni di longevità ed altro.
l'uomo è solo un vettore del proprio patrimonio genetico, e la sua intelligenza, adattabilità astuzia ed altro servono solo a facilitare la sua trasmissione del genoma. Questo ci insegna la natura.
Dal momento che agiamo con nostri criteri, creeremmo un altro tipo di evoluzione, e dubito che porterà a nulla di buono.

Probabilmente si andrà verso l'integrazione tra uomo e macchina, come vorrebbero i transumanisti