Carissima Lori,
mi dispiace tanto per Alessio e le tante piccole stelline di cui purtroppo è piena la vostra storia. Ti capisco, ho avuto Emma a 37 anni passati e mi prendeva spesso lo sconforto di quel termine "primipara attempata", che pesa ancor di più quando questo primo figlio non lo puoi stringere tra le braccia. Fai benissimo a fare tutte le analisi, affrontale senza paura, perché sapere ciò che è successo è un aiuto importante nella lotta contro l'ansia e le angosce di una nuova maternità, che ti auguro di tutto cuore al più presto.
Anch'io ho 40 anni e ho ancora forte il desiderio di un altro bambino, che cerchiamo invano da un pò. Ho però avuto il dono immenso di Emanuele, nato due anni e mezzo fa (un anno e 3 mesi dopo Emma),e non mi sento di chiedere né al mio angioletto né al Signore doni ulteriori. La mia preghiera di stasera sarà tutta per te e per le altre mamme che devono affrontare il dolore della perdita e la voglia di una nuova maternità con l'odioso ticchettio dell'orologio biologico. Dopo il dolore c'è sempre e comunque l'amore, che si presenterà magari su strade e in forme impensate, ma non per questo meno gratificanti.
Un arcobaleno di buon auspicio, assieme al mio abbraccio
Giovanna