BENVENUTO NEL FORUM DEL RIMMELCLUB! Lascia i tuoi messaggi, le tue opinioni e conosci nuovi amici...
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

11/12/2009 - CATANZARO - GRAN TEATRO LE FONTANE

Ultimo Aggiornamento: 14/12/2009 15:37
21/10/2009 22:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2.263
Registrato il: 15/05/2004
Città: BARI
Sesso: Maschile
Presidente
Utente Veteran
OFFLINE
Infoline: Essemmemusica 0961 761471
www.essemmemusica.it

* Poltronissima: 38 euro
* Poltrona: 28 euro
* Tribuna: 20 euro
* I prezzi indicati non includono i diritti di prevendita

[Modificato da Frank2 07/11/2009 10:13]


"E chissà quanto ho viaggiato, quante volte sono stato..."

13/11/2009 10:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 67
Registrato il: 17/08/2009
Sesso: Femminile
Utente Junior
OFFLINE
Fonte F&P

La tappa del 04.12.09 a Catanzaro (CZ) c/o Gran Teatro Le Fontane è stata rinviata all'11.12.09.
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Come passa quest'acqua di fiume che sembra che è ferma, ma hai voglia se va... (F.D.G)
29/11/2009 18:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7
Registrato il: 27/07/2006
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Questi i prezzi corretti per quanto riguarda la tappa di Catanzaro dell' 11 dicembre : rispettivamente € 35,00 , 25,00 e 20,00 per i vari ordini di posti e tutti comprensivi della prevendita.
A proposito chi ci sarà? Noi saremo un gruppo di 12 persone.
30/11/2009 13:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 33
Registrato il: 01/11/2007
Città: ACRI
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
.......P r e s e n t e ........
Saro' presente alla data calabrese del Nostro......
Ho gia' provveduto al biglietto e i prezzi son esattamente quelli scritti al post precedente...
12/12/2009 16:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 7
Registrato il: 27/07/2006
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Catanzaro:concerto stupendo...organizzazione pessima

Come al solito devo ancora annotare una splendida esibizione del Principe.In grande forma lui e la band e come sempre traspare , a mio parere , un grande impegno e voglia di fare il meglio.Scaletta praticamente identica a quella di Catania tranne che per l'inserimento di un pezzo in più (L'angelo) con la band.
Voglio però soffermarmi su un'organizzazione approssimativa e sgangherata.Arrivati al teatro tenda e assegnatici i posti numerati(poltronissime le avevano chiamate ma si trattava di sedioline in plastica addossate una all'altra in maniera indecorosa che non permettevano nemmeno di applaudire liberamente senza urtare chi ti stava accanto !!!!)ci rendiamo conto di essere capitati in una zona dalla quale almeno tre di noi (eravamo un gruppo di 8 persone)non avrebbero potuto vedere il concerto a causa di un pilone che reggeva il tendone che ostruiva la visuale.Protesto immediatamente facendo presente che non si può vendere un posto a 35,00 euro da dove però non si può vedere il concerto.Mi viene risposto di avere la facoltà di spostarci qualora fossero rimasti dei posti liberi migliori dopo l'inizio del concerto.Meno male che lo abbiamo fatto subito visto quello che è successo all'inizio del concerto!!!.
Infatti appena spente le luci tutti gli occupanti i posti secondari , comprati tra l'altro a prezzo inferiore,si sono riversati,non essendoci nessun controllo , ad occupare i posti ancora liberi nelle file più prossime al palco.Risultato:i soliti furbi hanno potuto gustarsi il concerto meglio di chi , come noi , ne avrebbe avuto sicuramente più diritto (e meno male che eravamo riusciti a spostarci in tempo da quei posti sciagurati!!!) e primo pezzo (Quattro cani) praticamente non potuto ascoltare tanta era la ressa alla conquista dei posti migliori. Verso la metà del concerto è stato spento l'impianto di riscaldamento col risultato di aver trascorso l'ultima ora in un ambiente che andava progressivamente raffreddandosi tra le proteste del pubblico che chiedeva chiaramente un rimedio a quella situazione incresciosa.
Alla fine però la magnifica serata regalataci ancora una volta da Francesco ha fatto sbollire la nostra rabbia e dato la possibilità di annoverare anche questa serata , come tutte quelle passate ascoltando un suo concerto , tra quelle indimenticabili.
12/12/2009 18:33
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 13
Registrato il: 08/09/2009
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
pazzesco....che tristezza essere italiani (e non mi riferisco all'organizzazione ovviamente)
12/12/2009 19:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 34
Registrato il: 01/11/2007
Città: ACRI
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
.....De gregori al (Gran )Teatro le Fontane....
Gran bel concerto di Francesco a Catanzaro...scaletta identica alla data precedente( 25 pezzi x l'esatezza ), diverso l'ordine delle canzoni..!!
Festival e la Valigia dell'attore da premio nobel...da brividi..
Tutto quello descritto da Morris è pura realta'....io mi trovavo in fila G ma appena chiuse le luci (vista l'assenza delle autorita') mi son spostato in seconda fila..!!!
Vergognoso la chiusura dei riscaldamenti a meta' concerto...faceva veramente molto freddo..sensazione recepita anche dalla band...
Sperando di rivederlo al piu' presto...
Buona serata e a presto..

Andrea
14/12/2009 15:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2.321
Registrato il: 15/05/2004
Città: BARI
Sesso: Maschile
Presidente
Utente Veteran
OFFLINE
www.catanzaroinforma.it/pgn/news.asp?M1=1&news=17313

Il "live" di Francesco De Gregori inaugura il nuovo Teatro Le Fontane


Rinnovato nell'aspetto e ringiovanito, ma pur sempre dallo stile unico e inconfondibile: De Gregori arriva sul palco e quasi sembra suo fratello piccolo. Abito gessato, sneakers bianche e l'inseparabile cappello, il cantautore romano apre la tappa del suo tour, come di prassi, da solo, con la sua chitarra e l'armonica a bocca.
Popolato il nuovo teatro ''Le Fontane' ma non gremito come ci si aspettava, accoglie il maestro De Gregori comunque calorosamente, mentre lui si presenta senza troppi preamboli. Niente incontri con la stampa, niente fotografie, autografi, introduzioni e panegirici: sono solo lui e la sua chitarra, ma quando comincia a cantare, però, la sua voce è sempre quell'eterna immutabile emozione che ci accompagna da decenni.
''Quattro cani', ''Compagni di viaggio', ''Le strade di Roma', ''Pezzi di vetro', ''L'angelo di Lyon', ''Pezzi': De Gregori si concede questi sei brani da solo, altalenando tra i successi degli ultimi album e quelli storici, che hanno fatto battere il cuore a migliaia di noi anche un paio di decenni addietro. Poi è la volta della band, ''una delle più forti al mondo', la presenta così De Gregori. E senza un attimo di pausa si continua sulle note di ''Capo d'Africa', ''Titanic', ''La leva calcistica della classe '68', ''Festival', ''L'Angelo', ''Deriva' e un fiume di note, parole, emozioni, figure, storie, la solita galleria di personaggi e immagini che la fantasia del cantautore romano forgia da quasi quarant'anni.
Suoni rock, melodici e musica popolare, per i giovani che imparano a conoscerlo e per i nostalgici che lo identificano, ''sempre e per sempre', come il cantautore di Rimmel, Buonanotte Fiorellino e La donna cannone, grandi successi che comunque non possono mancare ad ogni suo live, e così anche a Catanzaro. Dopo una lunga performance acustica, Francesco de Gregori viene salutato ancora calorosamente dal pubblico del nuovo teatro le Fontane. E' lui infatti il primo cantautore ad esibirsi nella struttura appena ieri inaugurata, un live che passerà alla storia della nostra città.
Inamovibile nei modi, un po' caustico per qualcuno, De Gregori a metà del suo live richiama qualcuno che sta filmando con una videocamera: ''Sia moderno, butti la telecamera!'. L'invito del cantautore è un monito per tutti: ''Godiamoci i momenti, viviamoli coi nostri occhi e non attraverso quelli digitali'. E' qui che lo riconosciamo, il caro, ''vecchio' Francesco De Gregori, il Bob Dylan italiano, la voce dei sogni ribelli (e spesso utopici) dell'Italia degli ultimi 40 anni.

Anna Trapasso


"E chissà quanto ho viaggiato, quante volte sono stato..."

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:29. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
...Uomini nella rete senza una meta...