Ponza è un comune di 3.307 abitanti della provincia di Latina, esteso sull'isola omonima e sulle vicine isole minori di Palmarola, Gavi e Zannone, appartenenti all'arcipelago delle isole Pontine, nel Mar Tirreno.
Durante l'estate l'isola è meta di turisti, in gran parte provenienti dal Lazio e dalla Campania.
Meta molto popolare per i visitatori è una piccola spiaggia denominata "Chiaia di Luna", che è esposta ad occidente e protetta dai venti del nord da una parete di tufo bianco molto elevata. La baia è accesibile solo via mare o tramite un tunnel di epoca romana. Attualmente la spiaggia è stata chiusa dal comune, perché si sono verificate frane e cadute di massi. Anticamente in questa spiaggia era ubicato un porto greco; ancora oggi nei fondali limitrofi non è infrequente rinvenire resti di antiche costruzioni o frammenti di anfore.
La spiaggia di Frontone è attualmente l'unica facilmente raggiungibile dal porto grazie a un intenso collegamento garantito da Noleggio Azzurro nella zona della piazzetta e da Paradise e Cooperativa Barcaioli presso la Banchina Nuova. La concorrenza tra questi operatori ha permesso il contenimento dei prezzi per cui con 4 euro (estate 2008) è possibile andare e tornare dalla spiaggia.
L'economia ponzese si basa prevalentemente sul turismo e sulla pesca. Scarsa, ma di pregevole qualità, è la produzione agricola, lenticchie in particolare, così come quella del vino, bianco e profumatissimo.
La comunità ponzese ha pagato un triste tributo ai fenomeni emigratori che interessarono l'Italia all'inizio del XX secolo; il ponzese Luigi Feola fu una delle vittime del più grave incidente minerario che mai sia avvenuto negli Stati Uniti d'America, verificatosi il 6 dicembre 1907 a Monongah nella Virginia Occidentale.