Problemi a controllare i vostri figli? Da oggi la tecnologia satellitare vi viene incontro per farvi sapere in tempo reale dove sono in ogni momento con una approssimazione di pochi metri: grazie ad un orologio localizzatore simile ai dispositivi usati per chi è in libertà vigilata
Le tinte 'fluo' - ma per chi vuole il classico, rosa per le 'femminucce' e azzurro per i 'maschietti' - e le forme morbide rivelano che è stato studiato per piacere ai più piccoli. Ma probabilmente piacerà ancora di più ai genitori. Si tratta del 'num8', l'orologio con localizzatore Gps realizzato da 'lok8u' (http://www.lok8u.com/), in vendita negli Usa e nel Regno Unito al costo di circa 165 euro.
L'orologio per bambini vivaci e genitori ansiosi - una versione riveduta e corretta dei famosi bracciali e cavigliere per detenuti in libertà vigilata, dicono i detrattori - permette di tracciare in tempo reale, su Google map, i movimenti dei bambini. Niente più paura che si perdano, o peggio, vengano rapiti: un crimine molto temuto ed in costante aumento nei paesi anglossassoni. Proprio per questo motivo lancia un allarme satellitare se il cinturino viene tagliato.
L'azienda promuove questo cane da guardia hi-tech come la soluzione per far giocare i tranquilli i bambini dove vogliono, preservando la serenità dei genitori, ma i critici sostengono che è solo un sintomo della crescente paranoia per la sicurezza dell'infanzia.
Il meccanismo di funzionamento è semplice: basta scrivere semplicemente 'wru' su Google Map ed inserire il codice unico del localizzatore per individuare chi lo indossa e ricevere indirizzo e Cap della posizione. In alternativa, dopo essersi registrati, si può andare sul sito del produttore e cliccare su 'where r you' (dove sei), inserire il codice e 'et voilà' il gioco è fatto: il piccolo non potrà più giocare a nascondino senza essere scoperto. Una funzione consente inoltre di fissare delle zone in cui il bambino può muoversi: se ne oltrepassa i confini scatta un allarme.
Steve Salmon, della 'Lok8u', a proposito del prodotto ha dichiarato al 'Mail': '' perdere il proprio figlio anche se per poco tempo crea il panico e fa sentire i genitori impotenti. Lo scopo principale di 'Num8' è di dare ai bambini la liberà e ai genitori la serenità''. Di parere diverso il direttore dell'organizzazione per l'infanzia 'Kidscape' , il dottor Michele Elliott, che afferma: ''il mondo è davvero così insicuro che i genitori hanno bisogno di tracciare i figli elettronicamente? Io non credo'', spezzando così una lancia in favore dei bambini e contro questo nuovo 'Grande fratello' satellitare.
fonte:adnkronos.com