Punisher War Zone

Finalmente sono riuscito a vedere questo film, uscito solo per la visione privata, mai visto nei cinema. Ero molto curioso, sono non completamente soddisfatto nelle mie aspettative (anche se in realtà non so nemmeno bene che ci si doveva aspettare! ).

Andiamo per ordine, senza spoilerare. Quando inizierò a spoilerare ve lo dirò prima, ok? Allora... Anzitutto questo non è un Punisher 2, non è il seguito del film con Jane e Travolta (il quale, sebbene si discostasse abbastanza marcatamente dai fumetti, non era affatto male). E' proprio qualcosa a sè. Gli attori sono direi tutti sconosciuti... un paio sono vagamente familiari, ma avranno fatto da comparse in qualche film o telefilm... nessun nome di richiamo (altra differenza con l'altro movie). Che altro...? Film praticamente sempre notturno... e in effetti la scarsa illuminazione delle scene dopo un po' è pesantuccia... comunque, direi che la storia è quella. Voto finale, per ora: un 6,5, senza infamia e senza lode. Film da vedere se uno è appassionato, ma niente di entusiasmante. Preferisco sempre semmai il Punisher con Dolph Lundgren e Lou Gossett jr.

Non riesco a dire più nulla senza entrare nello specifico, quindi COMINCIO A SPOILERARE PESANTEMENTE: ANDATE AVANTI SOLO A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO!

La storia è più fedele ai fumetti: stavolta l'origine è quella classica, massacro al parco di moglie e due figli (non il massacro infinito della famiglia allargata in una palafitta chic ai tropici come nel Punisher di Travolta). Ci sono anche due importanti comprimari: il detective Soap e il compagno d'armi Micro, con caratterizzazioni non identiche al comic, ma diciamo rispettose dell'intenzione. Soap diventa un po' più "pacioccone" e più convintamente collaborativo con Frank.
Il Punitore è sempre in tenuta corazzata: probabilmente per dare maggiormente l'idea della guerra (il titolo del film è Punisher War Zone, ricordatelo), ma anche perchè qui Frank Castle viene ritratto come ex addestratore delle forze speciali di polizia (la cosa mi giunge abbastanza nuova... nei comix la sua esperienza della guerriglia dipende essenzialmente dal passato nelle forze speciali dei berretti verdi, di cui, perlatro, in questo film non si parla per nulla). Ok tutta la tenuta con giubbetto antiproiettile e colletto corazzato da artificiere, ma cavolo! mettiamocelo sopra il celebre logo del teschio bianco! Appare (digitalmente! ) solo in un paio di scene! Questa è proprio una cantonata!
L'attore che interpreta Frank Castle: per alcuni versi più vicino al fumetto (più "anziano", più stanco), per altri molto meno convincente di Jane (meno tonico, quasi inespressivo a parte uno sguardo vagamente da cane bastonato quando pensa alla sua bambina uccisa). La caratterizzazione di Punisher, inoltre, è davvero poverella: occhei che non sia un gran chiaccherone, ma spiccicare 5 parole in tutto il film mi sembra davvero eccessivo. Praticamente nella prima mezz'ora non dice assolutamente nulla! Si sarebbe potuto almeno richiamare esplicitamente il fumetto (caratterizzando così molto bene Castle) facendo sentire i pensieri durante i combattimenti: prassi molto comune e molto tipica in Punisher, a metà tra il flusso di coscienza e il diario di guerra. Occasione sprecata, e questa è davvero gratuita.
Il cattivo è Jigsaw (tradotto in italiano "Puzzle": il che è giustamente più letterale, ma fatto da uno che non ha mai aperto un fumetto Marvel, visto che in Italia lo si chiama "Mosaico", sicuramente più impreciso ma altrettanto sicuramente più evocativo). Nemmeno poi così male, ma purtroppo i gangster sfigurati e un po' folli, se trasposti sullo schermo, paiono sempre il Joker... uno sforzo in più si poteva fare! e poi, Mosaico aveva un fratello (più) pazzo e superagile? Non sono uno specialista, ma mi giunge nuovo! Non che sia un purista per cui bisogna rispettare sempre al 100% il fumetto, ma se non lo si rispetta, pretendo un motivo preciso e un valore aggiunto della modifica (il quale, a dire la verità, qui non mi pare esserci). Stesso discorso per il detective FBI di colore che a metà film sbuca per rimanere incollato al didietro di Frank (Buduaski, mi pare si chiami). E anche qui: perchè? Un personaggio che aggiunge davvero poco alla storia, e che funge da diversivo, tutt'al più. Anche perchè, poi, fa tanto il duro e puro, ma alla fine come tutti avalla Punisher. Mah....
Per quanto riguarda la violenza, sotto certi aspetti è un po' più cruda che nel film con Travolta. Forse si è ricercato più un pubblico adulto e di appassionati,... In ogni caso, la trama è pressochè inesistente. Sembra una barzelletta, ma in effetti si limita a questo: Castle sfigura un mafioso e lui si vuole vendicare. E lo sviluppo dell'intreccio non aggiunge molto di più.
In definitiva - lo si sarà capito -, non sono stato granchè entusiasta di questo Punisher War Zone. Preferisco il film con Travolta, più lontano dal fumetto, ma sicuramente più convincente sullo schermo. E' proprio questa la chiave dei film sui comix: come detto prima, non devono necessariamente essere identici alle strisce, ma, se cambia qualcosa, che funzioni! E infatti lo confermano film come Iron Man o Daredevil. Questo War Zone è tendenzialmente noioso, piatterello, con violenza a piene mani ma decisamente fredda, senza pathos, non nello stile Punisher. Riconfermo il voto: un 6.5 senza infamia e senza lode. Il film con Travolta lo si vede e rivede volentieri, questo non credo che lo rivedrò mai. Comunque una volta vale la pena di vederlo.