Nuova Discussione
Rispondi
 

Differenze con Furuli e la tua Ricerca: x Monseppe

Ultimo Aggiornamento: 03/07/2022 20:28
Autore
Stampa | Notifica email    
01/01/2021 00:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.538
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Amen... 🔥

--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
02/06/2022 19:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
monseppe2, 01/01/2021 00:27:

Amen... 🔥

Rispetto il tuo lavoro sulle ricerche astronomiche e archeologiche. Io non sono ne astronomo, ne archeologo, non sono nemmeno un linguista, pertanto non posso considerare le tue ricerche meglio di quelle degli altri. Non c'è nessun motivo che mi deve portare a pensare che la tua è sicuramente vera rispetta agli altri. Sei un uomo come me e come gli altri e io non faccio differenze tra religioni e persone. Quindi la tua ricerca astronomica, archeologica e linguistica vale quanto quella degli altri. Sei libero di pensarla diversamente ma per me non dimostri nulla proprio come non dimostrano nulla quelle degli altri.

L'unica cosa per me certa è la Bibbia. Sei libero di credere che la bibbia parli inconfutabilmente di 70 anni dalla distruzione del tempio al ritorno dall'esilio ma questo è il tuo pensiero. La Bibbia per esempio viene citata anche in sostegno di altre tesi. Anche quello è un pensiero.
È chiaro ovviamente che qualcuno si sbaglia credendo di avere ragione. Va bene che uno si fa il proprio pensiero leggendosi la Bibbia ma da qui ad avere in tasca la verità oggettiva della bibbia è un po eccessivo.

Per le ricerche astronomiche, archeologiche e linguistiche ti devi confrontare con gli esperti del settore. Ma tu che credi che la bibbia dimostra inconfutabilmente il tuo credo religiosi mi dici dove nella bibbia? Inconfutabilmente significa che non lascia spazio possibile ad altre interpretazioni.
02/06/2022 19:45
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.538
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Re:
ארמאנדו אלבנו, 02/06/2022 19:01:

Rispetto il tuo lavoro sulle ricerche astronomiche e archeologiche. Io non sono ne astronomo, ne archeologo, non sono nemmeno un linguista, pertanto non posso considerare le tue ricerche meglio di quelle degli altri. Non c'è nessun motivo che mi deve portare a pensare che la tua è sicuramente vera rispetta agli altri. Sei un uomo come me e come gli altri e io non faccio differenze tra religioni e persone. Quindi la tua ricerca astronomica, archeologica e linguistica vale quanto quella degli altri. Sei libero di pensarla diversamente ma per me non dimostri nulla proprio come non dimostrano nulla quelle degli altri.

L'unica cosa per me certa è la Bibbia. Sei libero di credere che la bibbia parli inconfutabilmente di 70 anni dalla distruzione del tempio al ritorno dall'esilio ma questo è il tuo pensiero. La Bibbia per esempio viene citata anche in sostegno di altre tesi. Anche quello è un pensiero.
È chiaro ovviamente che qualcuno si sbaglia credendo di avere ragione. Va bene che uno si fa il proprio pensiero leggendosi la Bibbia ma da qui ad avere in tasca la verità oggettiva della bibbia è un po eccessivo.

Per le ricerche astronomiche, archeologiche e linguistiche ti devi confrontare con gli esperti del settore. Ma tu che credi che la bibbia dimostra inconfutabilmente il tuo credo religiosi mi dici dove nella bibbia? Inconfutabilmente significa che non lascia spazio possibile ad altre interpretazioni.



Grazie di aver espresso il tuo pensiero, ארמאנדו אלבנו

Per quanto mi riguarda, io, in termini scientifici, mi devo confrontare con le evidenze che riscontro in campo astronomico, archeologico [anche se spesso opinabile], storico, e biblico.

In termini astronomici, non sono io che mi devo confrontare con chi esprime stime di date diverse. L'astronomia, è una scienza esatta. I miei lavori, "astronomici" sono da anni stati messi in rete.
Certamente è più facile ignorarmi, che correggermi; specialmente se sono declassato a "non competente [intendendosi laureato, o accademicamente riconosciuto] in materia".

Finora, nessuno, a quanto mi risulta mi ha contestato in termini [specificamente] scientifici per la mia ricerca; E forse non lo farà mai nessuno.

Il "risultato" della mia ricerca, però concorda pienamente, avvalorandolo, il tempo [607bc = 18° di Nabucodonosor II], indicato dalla bibbia per gli eventi storici e astronomici e archeologici che ho ampiamento descritto nei mei resoconti.

Non interessa a nessuno [in senso accademico]?

A me è servito a rispondere a chi vorrebbe negare i tempi indicati dalla bibbia e sminuire l'importante messaggio del Regno che diventa ormai praticamente una tangibile realtà.

Se con ciò qualcun altro sia stato incoraggiato a mantenere la fiducia nella bibbia e nelle sue informazioni, pure storiche, di questo sono contento.

In rete sono i miei lavori; basta ignorarli per mettersi l'animo in pace...
Io "informo"; a fare proselitismo ci pensa bene JW.org e tutti coloro che amano Geova e suo figlio Gesù.

quindi rinnovo... "amen".

monseppe2

--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
02/06/2022 21:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
L'astronomia è una scienza esatta? Se la risposta è si allora la scienza doveva essere unanime sul 607ac oppure tu non avresti avuto il modo di dedurre il 607ac. Se la risposta è no allora l'astronomia non può essere portata come prova ne per il 587ac ne per il 607ac.

Si potrebbe dire che l'astronomia è esatta ma sono gli uomini che vogliono oscurare la verità. Però questo ragionamento teoricamente vale a 360 gradi. Non c'è alcun motivo per porre qualcuno al di sopra di altri a prescindere. Io non faccio differenze religiose. Per me le ricostruzioni astronomiche pro 587 AC e pro 607 AC le considero sullo stesso livello perché sono fatte da essere umani.

Per quanto riguarda il fatto della rete è facile che vieni ignorato. Questo vale per tutti. Dovresti invece provare a contattare personalmente più studiosi accademici oppure qualche rivista scientifica più visibile. Solo attraverso questi canali puoi essere preso in considerazione. Questo vale per tutti. Oppure se conosci qualche astronomo personalmente.

Io come ho detto non sono astronomo, ne archeologo, ne linguista. Pertanto non posso giudicare il tuo lavoro astronomico ne quello degli altri. La conseguenza è che non ho nessuna ragione valida per privilegiare il tuo studio piuttosto che un altra. L'appartenenza ad un determinato credo religioso (che sia tdg o cattolico o ortodosso) non può essere scientificamente un motivo valido per privilegiare in partenza una posizione piuttosto che un altra.

L'unica cosa che potresti fare è provare a convincermi con la bibbia che la bibbia sostiene in maniera inconfutabile la tua tesi. Non potrai mai convincermi con l'astronomia perché non sono un astronomo. La bibbia viene prese a sostegno da entrambe le posizioni.

In linea generale ho letto qualcosa dei tuoi studi. Tralasciando la parte astronomica,in cui non entro perché non ho le competenze per farlo, la tua ricerca è incentrata sul fatta che Adda Gruppi ha depennato 20 anni di Evil Merodach perché semplicemente detestava Evil Merodach. L'odio di Adda Guppi oggettivamente può essere la prova che ha depennato 20 anni di Evil Merodach? L'odio non prova nulla e nemmeno si può portare a sostegno la bibbia come prova inconfutabile che Adda Guppi ha depennato 20 anni di Evil Merodach perché la bibbia può essere utilizzata anche a sostegno del 587ac. Poi penso che se Adda Guppi aveva la possibilità di depennare Evil Merodach lei lo avrebbe cancellato totalmente. Avrebbe cancellato totalmente il suo nome dalla storia babilonese. Perché lasciargli solo 2 anni?
02/06/2022 22:11
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 42.277
Moderatore
Gigi non confondere l'astronomia con l'astrologia...
questa si, scienza certamente non esatta, per usare un eufemismo..

forse avrai sentito parlare di calcoli per mandare in orbita satelliti e navicelle per raggiungere altri pianeti...ecco, servono calcoli esatti...e infatti l'uomo è andato sulla luna, ha mandato altri oggetti spaziali nei pressi di pianeti ecc...grazie alla scienza astronomica... che calcola il tempo delle orbite dei corpi celesti..

Ma non preoccuparti Gigi se non conosci questa scienza, la conoscono in pochi..

02/06/2022 22:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
Giandujotta.50, 02/06/2022 22:11:

Gigi non confondere l'astronomia con l'astrologia...
questa si, scienza certamente non esatta, per usare un eufemismo..

forse avrai sentito parlare di calcoli per mandare in orbita satelliti e navicelle per raggiungere altri pianeti...ecco, servono calcoli esatti...e infatti l'uomo è andato sulla luna, ha mandato altri oggetti spaziali nei pressi di pianeti ecc...grazie alla scienza astronomica... che calcola il tempo delle orbite dei corpi celesti..

Ma non preoccuparti Gigi se non conosci questa scienza, la conoscono in pochi..


E chi è che la conosce? Chi può dirlo di conoscerla? Chi è che ha questa "verità astronomica"?
02/06/2022 22:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 50.065
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re:
ארמאנדו אלבנו, 6/2/2022 10:43 PM:

E chi è che la conosce? Chi può dirlo di conoscerla? Chi è che ha questa "verità astronomica"?



Caro Albano,
l'astronomia è una scienza, una branchia della fisica.

Simon
03/06/2022 01:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
Re: Re:
(SimonLeBon), 02/06/2022 22:48:



Caro Albano,
l'astronomia è una scienza, una branchia della fisica.

Simon

È una scienza esatta? Fino a che punto si può dire che la scienza è esatta? Fino al 1914 per esempio la gravità era pensata in un certo modo poi cambiò tutto.

Ma anche partendo dal presupposto che la scienza astronomica è esatta chi ha ragione allora? Hanno ragione gli astronomi sul 587 ac oppure Monseppe che per sua ammissione non è un astronomo? Tu sei un esperto di astronomia per poter valutare le due tesi,metterle a confronto astronomicamente e capire chi ha ragione da un punto di vista astronomico?

Io non essendo astronomo non posso valutare le due tesi da questo punto di vista e pertanto non posso dire chi ha la verità da questo punto di vista. L'essere tdg o cattolico o protestante o ortodosso per me non conferisce alcun vantaggio ad una posizione piuttosto che ad un altra. La logica mi dice anche che la verità astronomica deve essere una sola e questo a prescindere dal fatto che l'astronomia sia una scienza esatta o meno. Logicamente abbiamo una parte che crede di avere la verità astronomica ma in realtà sbaglia. È chiaro che gli astronomi e Monseppe non possono avere entrambi ragione.
Dal punto di vista astronomico non sono in grado di stabilire chi tra le due parti ha ragione e pertanto le considero entrambe degne di rispetto e sullo stesso livello. Tutto qui.

Ogni mia considerazione biblica si basa solo sulla bibbia e basta. Se mi viene dimostrato in maniera inconfutabile che l'esilio durò 70 anni a partire dalla distruzione del tempio nel 607ac allora lo crederò anch'io. Ma mi deve essere dimostrato biblicamente, non astronomicamente perché gli astronomi sono uomini che possono sbagliare e questo vale sia per loro che per Monseppe. Non considero Monseppe infallibile perché tdg ne considero gli astronomi infallibili perché cattolici. Non considero infallibile la data del 607ac perché lo dice lo schiavo dei tdg ne considero infallibile la data del 587 perché lo dice il papa o il pastore evangelico. Del resto nemmeno lo schiavo dei tdg pretende di essere infallibile e personalmente ho i miei dubbi che il papa o il pastore evangelico sono sempre infallibili. Dal punto di vista astronomico non avendo i mezzi per valutare preferisco avere una posizione in un certo senso più laica possibile.
[Modificato da ארמאנדו אלבנו 03/06/2022 01:32]
03/06/2022 08:22
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 42.277
Moderatore
Gigi, lascia perdere la legge di gravitazione e le 'scoperte' del '14
accontentanti di sapere come si calcola l'inizio delle stagioni
e goditi gli spettacoli delle eclissi che vengono annunciate per tempo..

questa discussione non era rivolta a te, se leggi il titolo..

se vuoi apri un'altra discussione.
03/06/2022 09:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 50.065
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re: Re: Re:
ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 1:19 AM:

È una scienza esatta? Fino a che punto si può dire che la scienza è esatta? Fino al 1914 per esempio la gravità era pensata in un certo modo poi cambiò tutto.



Caro Albano,

il fatto che sia una scienza non vuol dire che non ci sia progresso nella conoscenza.
Prima del 1905 l'effetto fotoelettrico era conosciuto pochissimo, ma poi Einstein prese il nobel per le sue ricerche.
Anche la relatività ha cambiato molte cose, ma la verifica sperimentale è arrivata solo molti anni dopo e in modo solo parziale.
La "superscienza" esiste solo sulla bocca di chi non sa di cosa parla.

ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 1:19 AM:


Ma anche partendo dal presupposto che la scienza astronomica è esatta chi ha ragione allora? Hanno ragione gli astronomi sul 587 ac oppure Monseppe che per sua ammissione non è un astronomo? Tu sei un esperto di astronomia per poter valutare le due tesi,metterle a confronto astronomicamente e capire chi ha ragione da un punto di vista astronomico?



Io non conosco nessun astronomo che si è occupato di datazione biblica.

ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 1:19 AM:


Io non essendo astronomo non posso valutare le due tesi da questo punto di vista e pertanto non posso dire chi ha la verità da questo punto di vista. L'essere tdg o cattolico o protestante o ortodosso per me non conferisce alcun vantaggio ad una posizione piuttosto che ad un altra. La logica mi dice anche che la verità astronomica deve essere una sola e questo a prescindere dal fatto che l'astronomia sia una scienza esatta o meno. Logicamente abbiamo una parte che crede di avere la verità astronomica ma in realtà sbaglia. È chiaro che gli astronomi e Monseppe non possono avere entrambi ragione.
Dal punto di vista astronomico non sono in grado di stabilire chi tra le due parti ha ragione e pertanto le considero entrambe degne di rispetto e sullo stesso livello. Tutto qui.



Fai bene a dirlo, ma come ho detto sopra, la questione non è il match tra "astronomi" e "Monseppe".

ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 1:19 AM:


Ogni mia considerazione biblica si basa solo sulla bibbia e basta. Se mi viene dimostrato in maniera inconfutabile che l'esilio durò 70 anni a partire dalla distruzione del tempio nel 607ac allora lo crederò anch'io. Ma mi deve essere dimostrato biblicamente, non astronomicamente perché gli astronomi sono uomini che possono sbagliare e questo vale sia per loro che per Monseppe. Non considero Monseppe infallibile perché tdg ne considero gli astronomi infallibili perché cattolici. Non considero infallibile la data del 607ac perché lo dice lo schiavo dei tdg ne considero infallibile la data del 587 perché lo dice il papa o il pastore evangelico. Del resto nemmeno lo schiavo dei tdg pretende di essere infallibile e personalmente ho i miei dubbi che il papa o il pastore evangelico sono sempre infallibili. Dal punto di vista astronomico non avendo i mezzi per valutare preferisco avere una posizione in un certo senso più laica possibile.



biblicamente la questione mi sembra chiara.
Daniele 9,2 dice:

9,2 nel primo anno del suo regno, io Daniele tentavo di comprendere nei libri il numero degli anni di cui il Signore aveva parlato al profeta Geremia e nei quali si dovevano compiere le desolazioni di Gerusalemme, cioè settant'anni. (CEI)


Non ti è chiaro il senso?

Simon
03/06/2022 15:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 03/06/2022 09:03:

ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 1:19 AM:

È una scienza esatta? Fino a che punto si può dire che la scienza è esatta? Fino al 1914 per esempio la gravità era pensata in un certo modo poi cambiò tutto.



Caro Albano,

il fatto che sia una scienza non vuol dire che non ci sia progresso nella conoscenza.
Prima del 1905 l'effetto fotoelettrico era conosciuto pochissimo, ma poi Einstein prese il nobel per le sue ricerche.
Anche la relatività ha cambiato molte cose, ma la verifica sperimentale è arrivata solo molti anni dopo e in modo solo parziale.
La "superscienza" esiste solo sulla bocca di chi non sa di cosa parla.

ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 1:19 AM:


Ma anche partendo dal presupposto che la scienza astronomica è esatta chi ha ragione allora? Hanno ragione gli astronomi sul 587 ac oppure Monseppe che per sua ammissione non è un astronomo? Tu sei un esperto di astronomia per poter valutare le due tesi,metterle a confronto astronomicamente e capire chi ha ragione da un punto di vista astronomico?



Io non conosco nessun astronomo che si è occupato di datazione biblica.

ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 1:19 AM:


Io non essendo astronomo non posso valutare le due tesi da questo punto di vista e pertanto non posso dire chi ha la verità da questo punto di vista. L'essere tdg o cattolico o protestante o ortodosso per me non conferisce alcun vantaggio ad una posizione piuttosto che ad un altra. La logica mi dice anche che la verità astronomica deve essere una sola e questo a prescindere dal fatto che l'astronomia sia una scienza esatta o meno. Logicamente abbiamo una parte che crede di avere la verità astronomica ma in realtà sbaglia. È chiaro che gli astronomi e Monseppe non possono avere entrambi ragione.
Dal punto di vista astronomico non sono in grado di stabilire chi tra le due parti ha ragione e pertanto le considero entrambe degne di rispetto e sullo stesso livello. Tutto qui.



Fai bene a dirlo, ma come ho detto sopra, la questione non è il match tra "astronomi" e "Monseppe".

ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 1:19 AM:


Ogni mia considerazione biblica si basa solo sulla bibbia e basta. Se mi viene dimostrato in maniera inconfutabile che l'esilio durò 70 anni a partire dalla distruzione del tempio nel 607ac allora lo crederò anch'io. Ma mi deve essere dimostrato biblicamente, non astronomicamente perché gli astronomi sono uomini che possono sbagliare e questo vale sia per loro che per Monseppe. Non considero Monseppe infallibile perché tdg ne considero gli astronomi infallibili perché cattolici. Non considero infallibile la data del 607ac perché lo dice lo schiavo dei tdg ne considero infallibile la data del 587 perché lo dice il papa o il pastore evangelico. Del resto nemmeno lo schiavo dei tdg pretende di essere infallibile e personalmente ho i miei dubbi che il papa o il pastore evangelico sono sempre infallibili. Dal punto di vista astronomico non avendo i mezzi per valutare preferisco avere una posizione in un certo senso più laica possibile.



biblicamente la questione mi sembra chiara.
Daniele 9,2 dice:

9,2 nel primo anno del suo regno, io Daniele tentavo di comprendere nei libri il numero degli anni di cui il Signore aveva parlato al profeta Geremia e nei quali si dovevano compiere le desolazioni di Gerusalemme, cioè settant'anni. (CEI)


Non ti è chiaro il senso?

Simon

Daniele 9,2:

Nel primo anno di Dario+ figlio di Assuero* del seme dei medi,+ che era stato fatto re sul regno dei caldei,+ 2 nel primo anno del suo regno io stesso, Daniele, compresi dai libri il numero degli anni riguardo ai quali la parola di Yhwh* era stata rivolta a Geremia il profeta,+ per compiere le devastazioni di Gerusalemme,+ [cioè] settant’anni.+ 3 E volgevo la mia faccia+ a Yhwh* il [vero] Dio,* per cercar[lo] con preghiera+ e con suppliche, con digiuno e sacco e cenere
.+ 4 E pregavo Yhwh mio Dio e facevo confessione e dicevo:+


Perché il profeta prega, digiuna e confessa i peccati di Israele dopo aver appreso il numero degli anni di Geremia? Siamo nel primo anno di Dario il medo. Quando Babilonia cadde Ciro non prese subito il controllo diretto di Babilonia.

Il motivo per cui prega, digiuna e confessa i peccati del popolo ci aiuta a capire anche il senso dei 70 anni che citi.

03/06/2022 17:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.538
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Re:
ארמאנדו אלבנו, 02/06/2022 21:17:

L'astronomia è una scienza esatta? Se la risposta è si allora la scienza doveva essere unanime sul 607ac oppure tu non avresti avuto il modo di dedurre il 607ac. Se la risposta è no allora l'astronomia non può essere portata come prova ne per il 587ac ne per il 607ac.

Si potrebbe dire che l'astronomia è esatta ma sono gli uomini che vogliono oscurare la verità. Però questo ragionamento teoricamente vale a 360 gradi. Non c'è alcun motivo per porre qualcuno al di sopra di altri a prescindere. Io non faccio differenze religiose. Per me le ricostruzioni astronomiche pro 587 AC e pro 607 AC le considero sullo stesso livello perché sono fatte da essere umani.

Per quanto riguarda il fatto della rete è facile che vieni ignorato. Questo vale per tutti. Dovresti invece provare a contattare personalmente più studiosi accademici oppure qualche rivista scientifica più visibile. Solo attraverso questi canali puoi essere preso in considerazione. Questo vale per tutti. Oppure se conosci qualche astronomo personalmente.

Io come ho detto non sono astronomo, ne archeologo, ne linguista. Pertanto non posso giudicare il tuo lavoro astronomico ne quello degli altri. La conseguenza è che non ho nessuna ragione valida per privilegiare il tuo studio piuttosto che un altra. L'appartenenza ad un determinato credo religioso (che sia tdg o cattolico o ortodosso) non può essere scientificamente un motivo valido per privilegiare in partenza una posizione piuttosto che un altra.

L'unica cosa che potresti fare è provare a convincermi con la bibbia che la bibbia sostiene in maniera inconfutabile la tua tesi. Non potrai mai convincermi con l'astronomia perché non sono un astronomo. La bibbia viene prese a sostegno da entrambe le posizioni.

In linea generale ho letto qualcosa dei tuoi studi. Tralasciando la parte astronomica,in cui non entro perché non ho le competenze per farlo, la tua ricerca è incentrata sul fatta che Adda Gruppi ha depennato 20 anni di Evil Merodach perché semplicemente detestava Evil Merodach. L'odio di Adda Guppi oggettivamente può essere la prova che ha depennato 20 anni di Evil Merodach? L'odio non prova nulla e nemmeno si può portare a sostegno la bibbia come prova inconfutabile che Adda Guppi ha depennato 20 anni di Evil Merodach perché la bibbia può essere utilizzata anche a sostegno del 587ac. Poi penso che se Adda Guppi aveva la possibilità di depennare Evil Merodach lei lo avrebbe cancellato totalmente. Avrebbe cancellato totalmente il suo nome dalla storia babilonese. Perché lasciargli solo 2 anni?





L'unica cosa che potresti fare è provare a convincermi con la bibbia che la bibbia sostiene in maniera inconfutabile la tua tesi. Non potrai mai convincermi con l'astronomia perché non sono un astronomo. La bibbia viene prese a sostegno da entrambe le posizioni.



In modo simile, la "Bibbia" non sostiene in nessun modo la datazione del 587bc per il 18° di Nabucodonosor II e tanto meno sostiene il diario VAT 4956 al 568bc.

I risultata astronomici del diario VAT 4956 per il568bc sono tali solo a motivo della posizione della Luna, che è "simile" rispetto a una costellazione se osservata a 19 anni solari prima o dopo.

Come scrivo nel libro, è il programma TheSky e relativa versione6 che illustra la posizione della luna con un errore di circa 2 gradi verso Ovest nelle stime astronomiche che con quel programma sono fatte in date oltre 2500 anni addietro rispetto ad oggi [fino al 1600 DC, i risultati sono sufficiente precisi ancora.

Ciò è dovuto all'algoritmo usato da TheSky, che è di (solo) di Meuus e non è quello usato dalla NASA attualmente e che invece, usa il programma RedShift6 che io ho usato per fare le verifiche astronomiche.

Il "motivo" di ciò, devi chiederlo agli addetti ai lavori, io mi sono limitato a verificare che gli elaborati che mi risultano in accordo con i diari astronomici del periodo, siano coerenti con quelli che fornirebbe la NASA per gli stessi tempi esaminati.

se per questo, neppure la bibbia diche che Gesù si battezza nel 29 DC, Ma dice che aveva circa 30 anni.
sono le informazioni storiche e, dove possibile, quelle astronomiche e archeologiche che indirizzano al 29 era volgare.

La mia ricerca è finalizzata a verificare i precisi eventi, e "informare" chi desidera conoscere gli eventi del periodo... e non è quella di "contestare" [in senso di correggere], studiosi certamente più competenti di me... ma umani come me e te.

Non accetti la mia ricerca? fai bene. Continua a cercare nella bibbia.

monseppe2


--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
03/06/2022 18:56
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
Re: Re:
monseppe2, 03/06/2022 17:23:





L'unica cosa che potresti fare è provare a convincermi con la bibbia che la bibbia sostiene in maniera inconfutabile la tua tesi. Non potrai mai convincermi con l'astronomia perché non sono un astronomo. La bibbia viene prese a sostegno da entrambe le posizioni.



In modo simile, la "Bibbia" non sostiene in nessun modo la datazione del 587bc per il 18° di Nabucodonosor II e tanto meno sostiene il diario VAT 4956 al 568bc.

I risultata astronomici del diario VAT 4956 per il568bc sono tali solo a motivo della posizione della Luna, che è "simile" rispetto a una costellazione se osservata a 19 anni solari prima o dopo.

Come scrivo nel libro, è il programma TheSky e relativa versione6 che illustra la posizione della luna con un errore di circa 2 gradi verso Ovest nelle stime astronomiche che con quel programma sono fatte in date oltre 2500 anni addietro rispetto ad oggi [fino al 1600 DC, i risultati sono sufficiente precisi ancora.

Ciò è dovuto all'algoritmo usato da TheSky, che è di (solo) di Meuus e non è quello usato dalla NASA attualmente e che invece, usa il programma RedShift6 che io ho usato per fare le verifiche astronomiche.

Il "motivo" di ciò, devi chiederlo agli addetti ai lavori, io mi sono limitato a verificare che gli elaborati che mi risultano in accordo con i diari astronomici del periodo, siano coerenti con quelli che fornirebbe la NASA per gli stessi tempi esaminati.

se per questo, neppure la bibbia diche che Gesù si battezza nel 29 DC, Ma dice che aveva circa 30 anni.
sono le informazioni storiche e, dove possibile, quelle astronomiche e archeologiche che indirizzano al 29 era volgare.

La mia ricerca è finalizzata a verificare i precisi eventi, e "informare" chi desidera conoscere gli eventi del periodo... e non è quella di "contestare" [in senso di correggere], studiosi certamente più competenti di me... ma umani come me e te.

Non accetti la mia ricerca? fai bene. Continua a cercare nella bibbia.

monseppe2


Monseppe

Quello che dici sulla bibbia e sul 587 è il tuo punto di vista biblico. Il mio punto di vista biblico è diverso dal tuo.
Non mi puoi convincere con l'astronomia perché su questo ti devi confrontare con gli astronomi. Per la parte astronomica devi contattare personalmente gli esperti e confrontarti con loro. Non avendo i mezzi per valutare la tua ricerca astronomica la tua ricerca per me vale quanto quella degli altri, ne più e ne meno. Non posso favorire la tua ricerca astronomica per il semplice fatto che sei un tdg o un cattolico, un credente o un non credenti. Io ti ho detto che se ti limiti a metterle solo in rete è chiaro che il rischio di non essere preso in considerazione è molto alto. Con me devi parlare solo della parte biblica e se mi dimostri in maniera [B]inconfutabile con la bibbia allora crederò al 607ac.

Sulla tua ricerca mi ero limitato ad una semplice domanda: se Adda Guppi voleva depennare Evil Merodach mi spieghi per quale motivo gli avrebbe lasciato due anni di Regno? In fondo se lei aveva la possibilità di alterare i testi antichi era più logico che cancellasse tutti gli anni di Evil Merodach in modo da farlo scomparire dalla storia. Questa si che sarebbe stata una vendetta perfetta.
03/06/2022 20:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 50.065
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re: Re: Re: Re: Re:
ארמאנדו אלבנו, 6/3/2022 3:49 PM:

Daniele 9,2:

Nel primo anno di Dario+ figlio di Assuero* del seme dei medi,+ che era stato fatto re sul regno dei caldei,+ 2 nel primo anno del suo regno io stesso, Daniele, compresi dai libri il numero degli anni riguardo ai quali la parola di Yhwh* era stata rivolta a Geremia il profeta,+ per compiere le devastazioni di Gerusalemme,+ [cioè] settant’anni.+ 3 E volgevo la mia faccia+ a Yhwh* il [vero] Dio,* per cercar[lo] con preghiera+ e con suppliche, con digiuno e sacco e cenere
.+ 4 E pregavo Yhwh mio Dio e facevo confessione e dicevo:+


Perché il profeta prega, digiuna e confessa i peccati di Israele dopo aver appreso il numero degli anni di Geremia? Siamo nel primo anno di Dario il medo. Quando Babilonia cadde Ciro non prese subito il controllo diretto di Babilonia.

Il motivo per cui prega, digiuna e confessa i peccati del popolo ci aiuta a capire anche il senso dei 70 anni che citi.




Caro Albano,

hai problemi ad accettare quello che dicono le scritture?

Simon
03/06/2022 22:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(SimonLeBon), 03/06/2022 20:46:



Caro Albano,

hai problemi ad accettare quello che dicono le scritture?

Simon

Le scritture vanno indagate anche citando il contesto.

Daniele come capì Geremia 29,10 quando lo lesse? Come capì Lebabel? A mio parere lo capì in questo modo: Riporto il dialogo tra me e un madrelingua ebreo esperto di ebraico biblico:

Io: Buonasera *****. Non so se hai visto nella cartella ''interpretazione delle scritture ebraiche'' sulla preposizione lamed. In ebraico può avere anche il senso di ''in/a'' stato in luogo come la bet? In Geremia 29,10 ''le-babel'' è per Babel o In Babel?

Risposta di *****: Nessuno dei due. E' a Bavel, a lei si compiono gli anni (non per le , né in lei). E' come quando si compiono gli anni del compleanno. Ricordo di averlo già spiegato.

Così lo capì Daniele a mio parere. Egli l'anno prima (539ac) aveva visto cadere l'impero babilonese e quando apprese nel primo anno di Dario (538ac) il numero degli anni (70) dal libro di Geremia capì che la caduta dell'impero del male era un evento significativo per il popolo ebraico. Li collegò all'impero babilonese e capì che i 70 anni per lui erano già passati. Tuttavia non vedeva ancora il popolo liberato e e questo lo indusse a digiunare, pregare e confessare i peccati del popolo. Digiuna, prega e confessa i peccati del popolo perché voleva capire quando dopo la caduta di Babilonia il popolo sarebbe stato liberato. E l'angelo gli viene incontro spiegandogli quando.

In quest'ottica il numero 70 menzionato al versetto 2 è riferito agli anni di servitù ed è in questo tempo che si dovevano compiere anche le desolazioni di Gerusalemme. Questo non vuol dire necessariamente che il tempio rimase completamente distrutto per 70 anni, perché la desolazione totale del tempio poteva anche essere di 52 anni su 70 anni di servitù a Babilonia, a lei, menzionati in Geremia.

Del resto se lebabel di Geremia 29,10 per il profeta Daniele significava a Babilonia col senso di stato in luogo egli era perfettamente in grado di capire e calcolare quando l'esilio sarebbe terminato direttamente dal libro di Geremia stessp. Egli non avrebbe avuto bisogno di pregare, digiunare e confessare i peccati del popolo, ne avrebbe avuto bisogno dell'intervento dell'angelo che gli spiegasse per filo e per segno quando l'esilio sarebbe terminato. Ma poiché digiuna, prega e confessa i peccati dopo aver letto Geremia 29,10 questo vuol dire che egli collega i 70 anni all'Impero babilonese e che il momento esatto del ritorno del popolo rimaneva ancora un enigma per lui. Il ritorno dall'esilio stando alla profezia di Geremia sarebbe avvenuto dopo il compimento del tempo prestabilito all'impero babilonese e quindi aveva bisogno dell'intervento divino per comprendere quando tempo dopo la caduta dell'impero e l'angelo glie lo spiega poi con estrema precisione fornendo una nuova interpretazione dei 70 anni con 70 settantesimi.



04/06/2022 08:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.538
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Per quello che vale...

ארמאנדו אלבנו, 03/06/2022 22:43:

Le scritture vanno indagate anche citando il contesto.

Daniele come capì Geremia 29,10 quando lo lesse? Come capì Lebabel? A mio parere lo capì in questo modo: Riporto il dialogo tra me e un madrelingua ebreo esperto di ebraico biblico:

Io: Buonasera *****. Non so se hai visto nella cartella ''interpretazione delle scritture ebraiche'' sulla preposizione lamed. In ebraico può avere anche il senso di ''in/a'' stato in luogo come la bet? In Geremia 29,10 ''le-babel'' è per Babel o In Babel?

Risposta di *****: Nessuno dei due. E' a Bavel, a lei si compiono gli anni (non per le , né in lei). E' come quando si compiono gli anni del compleanno. Ricordo di averlo già spiegato.

Così lo capì Daniele a mio parere. Egli l'anno prima (539ac) aveva visto cadere l'impero babilonese e quando apprese nel primo anno di Dario (538ac) il numero degli anni (70) dal libro di Geremia capì che la caduta dell'impero del male era un evento significativo per il popolo ebraico. Li collegò all'impero babilonese e capì che i 70 anni per lui erano già passati. Tuttavia non vedeva ancora il popolo liberato e e questo lo indusse a digiunare, pregare e confessare i peccati del popolo. Digiuna, prega e confessa i peccati del popolo perché voleva capire quando dopo la caduta di Babilonia il popolo sarebbe stato liberato. E l'angelo gli viene incontro spiegandogli quando.

In quest'ottica il numero 70 menzionato al versetto 2 è riferito agli anni di servitù ed è in questo tempo che si dovevano compiere anche le desolazioni di Gerusalemme. Questo non vuol dire necessariamente che il tempio rimase completamente distrutto per 70 anni, perché la desolazione totale del tempio poteva anche essere di 52 anni su 70 anni di servitù a Babilonia, a lei, menzionati in Geremia.

Del resto se lebabel di Geremia 29,10 per il profeta Daniele significava a Babilonia col senso di stato in luogo egli era perfettamente in grado di capire e calcolare quando l'esilio sarebbe terminato direttamente dal libro di Geremia stessp. Egli non avrebbe avuto bisogno di pregare, digiunare e confessare i peccati del popolo, ne avrebbe avuto bisogno dell'intervento dell'angelo che gli spiegasse per filo e per segno quando l'esilio sarebbe terminato. Ma poiché digiuna, prega e confessa i peccati dopo aver letto Geremia 29,10 questo vuol dire che egli collega i 70 anni all'Impero babilonese e che il momento esatto del ritorno del popolo rimaneva ancora un enigma per lui. Il ritorno dall'esilio stando alla profezia di Geremia sarebbe avvenuto dopo il compimento del tempo prestabilito all'impero babilonese e quindi aveva bisogno dell'intervento divino per comprendere quando tempo dopo la caduta dell'impero e l'angelo glie lo spiega poi con estrema precisione fornendo una nuova interpretazione dei 70 anni con 70 settantesimi.





[per quello che vale un mio parere]....



Così lo capì Daniele a mio parere. Egli l'anno prima (539ac) aveva visto cadere l'impero babilonese e quando apprese nel primo anno di Dario (538ac) il numero degli anni (70) dal libro di Geremia capì che la caduta dell'impero del male era un evento significativo per il popolo ebraico. Li collegò all'impero babilonese e capì che i 70 anni per lui erano già passati. Tuttavia non vedeva ancora il popolo liberato e e questo lo indusse a digiunare, pregare e confessare i peccati del popolo. Digiuna, prega e confessa i peccati del popolo perché voleva capire quando dopo la caduta di Babilonia il popolo sarebbe stato liberato. E l'angelo gli viene incontro spiegandogli quando.



Concorderei in linea di massima.

In sunto.

70 anni dovevano passare sul "re di Babilonia [lui, suo figlio, e suo nipote]" a motivo del suo [errato] agire contro Gerusalemme [attaccata (una prima volta) sin da estate del 609bc e (assediata) in giorno di Sabato di Gennaio del 608bc.
"Quei 70 anni" si conclusero con la cattura di Babilonia e relativa uccisione del "nipote (per parte di madre) di Nabucodonosor II o Baldassarre. da questo Daniele comprese che anche il popolo in esilio stava per essere liberato. il versetto riferisce:

(Geremia 29:10) 10 “Questo infatti è ciò che Geova dice: ‘Quando saranno passati i 70 anni in Babilonia, vi rivolgerò la mia attenzione e manterrò la mia promessa riportandovi in questo luogo’.

La profezia aveva una duplice applicazione. Interpretabile in questo senso.

"Quando saranno passati i 70 anni in [PER} Babilonia’]". >Con riferimento al "re" di Babilonia, che in quello specifico momento era il "nipote" di Nabucodonosor II (ovvero Baldassarre), ovvero dal 609bc al 539bc, anno nel quale il re di babilonia doveva rendere conto del suo "errore" [mancato rispetto del sabato ebraico] anche quando fu iniziato a distruggere il Tempio di Gerusalemme.

La seconda parte, (riferita al popolo di Giuda), diceva poi [DOPO che si compì la prima parte per il "re di Babilonia"]:
"vi rivolgerò la mia attenzione e manterrò la mia promessa riportandovi in questo luogo"

Quindi, mentre "per" il re di Babilonia si "compirono 70 anni dall'inizio del suo [primo] attacco a Gerusalemme (agosto/Settembre 609bc), il popolo in esilio "IN" Babilonia, sarebbe stato portato "in" Gerusalemme, dove in tale luogo, sul ricostruito altare [con la festa delle capanne] il popolo giudaico finì (o compì) il suo 70° anno di esilio (o lontano dal suo luogo natio).

Infatti, "se" i 70 anni di esilio dovevano "completarsi" "IN" Babilonia, i Giudei dovevano "partire" dal paese Babilonese dopo, o in Ottobre del 537bc, e sarebbero arrivati "A" Gerusalemme, (o in questo luogo), verso aprile del 536bc, cosa che non sarebbe in accordo con ciò che riferiscono le scritture.

Questo, io comprendo...

monseppe2






--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
04/06/2022 14:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
Re: Per quello che vale...
monseppe2, 04/06/2022 08:25:




[per quello che vale un mio parere]....



Così lo capì Daniele a mio parere. Egli l'anno prima (539ac) aveva visto cadere l'impero babilonese e quando apprese nel primo anno di Dario (538ac) il numero degli anni (70) dal libro di Geremia capì che la caduta dell'impero del male era un evento significativo per il popolo ebraico. Li collegò all'impero babilonese e capì che i 70 anni per lui erano già passati. Tuttavia non vedeva ancora il popolo liberato e e questo lo indusse a digiunare, pregare e confessare i peccati del popolo. Digiuna, prega e confessa i peccati del popolo perché voleva capire quando dopo la caduta di Babilonia il popolo sarebbe stato liberato. E l'angelo gli viene incontro spiegandogli quando.



Concorderei in linea di massima.

In sunto.

70 anni dovevano passare sul "re di Babilonia [lui, suo figlio, e suo nipote]" a motivo del suo [errato] agire contro Gerusalemme [attaccata (una prima volta) sin da estate del 609bc e (assediata) in giorno di Sabato di Gennaio del 608bc.
"Quei 70 anni" si conclusero con la cattura di Babilonia e relativa uccisione del "nipote (per parte di madre) di Nabucodonosor II o Baldassarre. da questo Daniele comprese che anche il popolo in esilio stava per essere liberato. il versetto riferisce:

(Geremia 29:10) 10 “Questo infatti è ciò che Geova dice: ‘Quando saranno passati i 70 anni in Babilonia, vi rivolgerò la mia attenzione e manterrò la mia promessa riportandovi in questo luogo’.

La profezia aveva una duplice applicazione. Interpretabile in questo senso.

"Quando saranno passati i 70 anni in [PER} Babilonia’]". >Con riferimento al "re" di Babilonia, che in quello specifico momento era il "nipote" di Nabucodonosor II (ovvero Baldassarre), ovvero dal 609bc al 539bc, anno nel quale il re di babilonia doveva rendere conto del suo "errore" [mancato rispetto del sabato ebraico] anche quando fu iniziato a distruggere il Tempio di Gerusalemme.

La seconda parte, (riferita al popolo di Giuda), diceva poi [DOPO che si compì la prima parte per il "re di Babilonia"]:
"vi rivolgerò la mia attenzione e manterrò la mia promessa riportandovi in questo luogo"

Quindi, mentre "per" il re di Babilonia si "compirono 70 anni dall'inizio del suo [primo] attacco a Gerusalemme (agosto/Settembre 609bc), il popolo in esilio "IN" Babilonia, sarebbe stato portato "in" Gerusalemme, dove in tale luogo, sul ricostruito altare [con la festa delle capanne] il popolo giudaico finì (o compì) il suo 70° anno di esilio (o lontano dal suo luogo natio).

Infatti, "se" i 70 anni di esilio dovevano "completarsi" "IN" Babilonia, i Giudei dovevano "partire" dal paese Babilonese dopo, o in Ottobre del 537bc, e sarebbero arrivati "A" Gerusalemme, (o in questo luogo), verso aprile del 536bc, cosa che non sarebbe in accordo con ciò che riferiscono le scritture.

Questo, io comprendo...

monseppe2






Buongiorno Monseppe e buon Sabato.

Io scrivo come se fosse una cosa certa perché è quello che comprendo dalla bibbia ma al tempo stesso non dico di essere infallibile privo della possibilità di errare. Mi fa piacere che inizi a citare la bibbia perché io mi posso confrontare solo su questo campo pur non essendo biblista ne linguista.

Su ciò che scrivi sulla doppia applicazione di Geremia 29,10 mi vengono da fare alcune considerazioni:

- PRIMA CONSIDERAZIONE: Se il testo di Geremia implica anche il senso di 70 anni IN Babilonia a partire dalla distruzione del tempio nel 607ac Daniele aveva tutta la possibilità di capire quando il popolo sarebbe ritornato direttamente dal libro di Geremia. Egli non avrebbe avuto bisogno di digiunare e confessare i peccati del popolo per capire quando sarebbe successo ne avrebbe avuto bisogno di un intervento divino per mezzo di un Malak per capire.

- SECONDA CONSIDERAZIONE: Metti in relazione lebabel con
אל־המקום הזה. In sostanza fai il paragone tra la preposizione lamed davanti a Babel e la preposizione el che significa in,a. È vero che la lamed a volte può essere una abbreviazione di el, tuttavia bisogna stare attenti a non cadere in confusione a mio parere. Anche in italiano le preposizioni in,a possono generare qualche confusione perché possono introdurre il complemento di stato in luogo ma anche il moto a luogo. Per esempio c'è differenza nel dire in italiano tra "io sto andando a Milano" e "io abito a Milano" oppure tra "abito in alto" e "sto salendo in alto". Cosa simile accade anche nell'ebraico biblico. Ci dobbiamo chiedere: le costruzioni grammaticali
כִּ֠י לְפִ֞י מְלֹ֧את לְבָבֶ֛ל שִׁבְעִ֥ים שָׁנָ֖ה e לְהָשִׁ֣יב אֶתְכֶ֔ם אֶל־הַמָּק֖וֹם הַזֶּֽה sono uguali? Di simile c'è solo il confronto tra la lamed ed el ma la restante parte nelle due costruzioni non è proprio simile.
Vicino a לְבָבֶ֛ל abbiamo מְלֹ֧את mentre ad אֶל abbiamo לְהָשִׁ֣יב. Il secondo verbo ha a che fare con il tornare. Il verbo indica un movimento, una direzione e pertanto qui la preposizione אֶל tradotta in/a ha il senso di moto a luogo come da grammatica. Per capire il significato della lamed dobbiamo guardare anche ai verbi nella frase dove è inserita la preposizione. Il verbo מְלֹ֧את vicino a לְבָבֶ֛ל non è simile per significato a לְהָשִׁ֣יב. Se gli diamo il significato di in a לְבָבֶ֛ל quell'in è diverso da "per farti tornare in questo luogo." "Quando saranno passati in Babilonia 70 anni" non può in alcun modo essere considerato un moto a luogo come invece lo è per "farti tornare in questo luogo" per via dei verbi vicino alle preposizioni che sono diversi. A mio parere tradurre לְבָבֶ֛ל "in babilonia" sulla base di לְהָשִׁ֣יב אֶתְכֶ֔ם אֶל־הַמָּק֖וֹם הַזֶּֽה è una forzatura in base al contesto immediato dei verbi. Si potrebbe tradurre לְבָבֶ֛ל "a babilonia" col senso di complemento di termine (a lei, a Babilonia) come Geremia 51,24(TNM1987-2017) ma non con il significato di stato in luogo ne con il significato di moto a luogo. "A(lei)"Babilonia similmente a
לְמִצְרַ֔יִם come fa la TNM1987 "agli egiziani".
Si potrebbe meglio ancora tradurre לְבָבֶ֛ל "di babilonia" come per esempio fa la TNM2017.
A mio parere il testo di Geremia 29,10 non parla di un esilio di 70 anni in Babilonia. Nel primo anno di Dario Daniele lesse Geremia 29,10 e probabilmente anche Geremia 25,11. Il primo anno di Dario il medo era il 538ac perché il primo anno è quello dopo l'anno di ascensione secondo lo stile di calcolo babilonese. Inoltre gli anni nella bibbia ebraica si calcolano o da Nisan a Nisan o da Tishrei a Tishrei con una frazione di anno equivalente ad un anno intero. Quando Daniele lesse Geremia 29,10 capì a babilonia (a lei) oppure di Babilonia. Il profeta non concluse che erano 70 anni di esilio in Babilonia a partire dalla distruzione del tempio, ma 70 anni a lei oppure di lei. Riferiti all'Impero babilonese. Questo è ricollegabile anche alla visione avuta al banchetto dall'ultimo re babilonese dove Dio dice che contò gli anni del suo regno. Il profeta Daniel capì pertanto che i 70 anni si erano conclusi con la caduta di Babel ma non vedeva ancora il popolo liberato dal Messia di quel tempo ossia Ciro. Questo indusse il profeta a pregare, digiunare e confessare i peccati del popolo perché voleva capire il tempo in cui il popolo sarebbe tornato.
Che poi Geremia 29,10 ha una doppia applicazione legata al tempo della distruzione del tempio questo lo penso anch'io ed è per questo che Daniele dice al versetto 2 "tentavo di comprendere nei libri il numero degli anni di cui il Signore aveva parlato al profeta Geremia e nei quali si dovevano compiere le desolazioni di Gerusalemme, cioè settant'anni". Questo aspetto gli era ancora incomprensibile perché dopo la caduta di Babel (539ac) egli non aveva ancora visto nel 538 AC il ritorno dall'esilio. Il fatto che gli era ancora incomprensibile è piuttosto strano se il significato di lebabel di Geremia implica anche quello di In Babilonia. Per capire questo Daniele aveva bisogno di un intervento divino per mezzo di un Malak che gli spiegasse per filo e per segno il modo di capire quando il popolo sarebbe tornato. Però fai attenzione a ciò che l'angelo dice sullo starting point dei shivim shavuim letteralmente settanta settantesimi o settanta anni perché a mio parere è li che a mio parere si gioca la questione 587/607 dal punto di vista biblico. Ho già messo troppa "carne a cuocere" adesso prova tu a fare i calcoli e poi mi fai sapere cosa hai compreso sul calcolo dei 70 shavuim. Ti do anche un altro indizio: quando in Daniele si dice che Dario il medo prese il regno a circa 62 anni. Fai attenzione al numero degli anni menzionati che non è un caso. Noti qualche somiglianza con Daniele 9? Fammi sapere se poi hai qualche difficoltà me lo dici e ti aiuterò a comprendere il mio punto di vista sui 70 settantesimi perché è li che si gioca la partita biblica a mio parere tra 587/607. Per ora mi fermo qui perché ho messo già "troppa carne a cuocere."
04/06/2022 17:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.538
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
מאנדו אלבנו, 03/06/2022 22:43

invecchiando la "memoria" mi viene meno e a "getto" non ricordo bene ma...

Nel libro o nel Compendio, ora non ricordo, illustro una cronologia incrociata che lo stesso Ezechiele fa riguardo ai tempi del periodo.
Quella cronologia è incrociata (verificata) con Giuseppe Flavio e con i tempi indicati dalle verifiche archeologiche-astronomiche e storiche che ho fatto nel corso dei 20 anni di ricerca.

Devi tenere conto che la mia ricerca, non è lessicale, in quanto non conosco ebraico e conosco solo poco inglese (giusto per capire cosa viene detto). E' prevalentemente "investigativa".

Infatti chi legge tutto ciò che ho scritto, noterà che ricerco il "perché" vi siano state due cronologie, e quali delle due sia in accordo con le scritture.

Se mi levi archeologia, astronomia, e storia antica (reperti incrociati del periodo), basandoti "esclusivamente" sulla bibbia, per quanto essa sia anche per me il testo di Base o di riferimento, puoi anche fare a meno di controbattere... avrai sempre ragione tu in quanto ritengo che tu conosca meglio di me le scritture.

Ma poiché io non "cerco contese", ma mi limito solo a "informare" di quanto abbia trovato, spero che le mie fatiche possano essere di aiuto a chi desideri conoscere i veri eventi del periodo e con tale conoscenza, ne venga rafforzata la sua fede nelle scritture e nelle promesse del regno.

Al link:

1drv.ms/u/s!Ah_6xOWtD1ejmDHG2nqx3055ERvG?e=P38o6d

trovi tutti i miei lavori. Li ho messi, consapevole che la mia memoria comincia a crearmi problemi, e per non perdere i 20 anni di fatiche fatte. Comprendo che "leggerli" richieda tempo e molto impegno o interesse.

Riguardo al mio commento:

"La profezia aveva una duplice applicazione. Interpretabile in questo senso."

è sia esegetico che contestuale ai fatti occorsi al popolo giudaico, appunto come contestualmente sono indicati nella bibbia, per esempio, riguardo al re di Babilonia, la dichiarazione di
"Nabucodonosor II, suo figlio, e suo nipote", si deve tenere conto che il regno di Evil-Merodac [suo figlio] storicamente fu di 20 anni [19 anni solari], anche se attualmente "archeologicamente", sia stimato e accettato come soli "due" anni.

Trovi tutto spiegato nelle pubblicazioni che sono al link che ti ho mostrato.

Ogni altra cosa, è "vanità".

monseppe2


--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
04/06/2022 19:55
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.510
Età: 38
Re: מאנדו אלבנו, 03/06/2022 22:43
monseppe2, 04/06/2022 17:20:


invecchiando la "memoria" mi viene meno e a "getto" non ricordo bene ma...

Nel libro o nel Compendio, ora non ricordo, illustro una cronologia incrociata che lo stesso Ezechiele fa riguardo ai tempi del periodo.
Quella cronologia è incrociata (verificata) con Giuseppe Flavio e con i tempi indicati dalle verifiche archeologiche-astronomiche e storiche che ho fatto nel corso dei 20 anni di ricerca.

Devi tenere conto che la mia ricerca, non è lessicale, in quanto non conosco ebraico e conosco solo poco inglese (giusto per capire cosa viene detto). E' prevalentemente "investigativa".

Infatti chi legge tutto ciò che ho scritto, noterà che ricerco il "perché" vi siano state due cronologie, e quali delle due sia in accordo con le scritture.

Se mi levi archeologia, astronomia, e storia antica (reperti incrociati del periodo), basandoti "esclusivamente" sulla bibbia, per quanto essa sia anche per me il testo di Base o di riferimento, puoi anche fare a meno di controbattere... avrai sempre ragione tu in quanto ritengo che tu conosca meglio di me le scritture.

Ma poiché io non "cerco contese", ma mi limito solo a "informare" di quanto abbia trovato, spero che le mie fatiche possano essere di aiuto a chi desideri conoscere i veri eventi del periodo e con tale conoscenza, ne venga rafforzata la sua fede nelle scritture e nelle promesse del regno.

Al link:

1drv.ms/u/s!Ah_6xOWtD1ejmDHG2nqx3055ERvG?e=P38o6d

trovi tutti i miei lavori. Li ho messi, consapevole che la mia memoria comincia a crearmi problemi, e per non perdere i 20 anni di fatiche fatte. Comprendo che "leggerli" richieda tempo e molto impegno o interesse.

Riguardo al mio commento:

"La profezia aveva una duplice applicazione. Interpretabile in questo senso."

è sia esegetico che contestuale ai fatti occorsi al popolo giudaico, appunto come contestualmente sono indicati nella bibbia, per esempio, riguardo al re di Babilonia, la dichiarazione di
"Nabucodonosor II, suo figlio, e suo nipote", si deve tenere conto che il regno di Evil-Merodac [suo figlio] storicamente fu di 20 anni [19 anni solari], anche se attualmente "archeologicamente", sia stimato e accettato come soli "due" anni.

Trovi tutto spiegato nelle pubblicazioni che sono al link che ti ho mostrato.

Ogni altra cosa, è "vanità".

monseppe2


Monseppe

Eri partito bene citando la bibbia che per te è il testo base di riferimento. Come lo è per te lo è anche per me.

Io non ti voglio togliere le tue ricerca sul campo archeologico e astronomico che le rispetto e le considero degne come tutti gli altri studi. Io non ho le basi astronomiche e archeologiche per valutare i tuoi studi, ne quelli degli altri. Molto probabilmente le hai anche più di me avendoci lavorato sopra per 20 anni come sostieni, ma io non ce le ho e pertanto non posso valutarti su quest'aspetto e pertanto non posso mettere te o qualcun altro in una sorte di pole position. Senza offesa ma chi me lo dice che le ricerche astronomiche e archeologiche genuine sono le tue e che le tue non sono invalidate da errori? Come non posso dare ragione agli studi secolari non posso dare ragione nemmeno a te. Non posso privilegiare quelli degli altri perché appartenenti ad un determinata organizzazione religiosa. Alla stessa maniera non posso privilegiare te perché sei testimoni di Geova senza nulla togliere ai fedeli testimoni di Geova. Spero che mi comprendi se su queste cose cerco di mantenere una posizione il più laica possibile.

Quando parli di Nabucodonosor, figlio e nipote ti riferisci a Geremia 27,7?

Tutte le nazioni saranno soggette a lui, a suo figlio e al nipote, finché anche per il suo paese non verrà il momento. Allora molte nazioni e re potenti lo assoggetteranno.

04/06/2022 20:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.538
Città: PASIAN DI PRATO
Età: 77
Re: Re: מאנדו אלבנו, 03/06/2022 22:43
ארמאנדו אלבנו, 04/06/2022 19:55:

Monseppe

Eri partito bene citando la bibbia che per te è il testo base di riferimento. Come lo è per te lo è anche per me.

Io non ti voglio togliere le tue ricerca sul campo archeologico e astronomico che le rispetto e le considero degne come tutti gli altri studi. Io non ho le basi astronomiche e archeologiche per valutare i tuoi studi, ne quelli degli altri. Molto probabilmente le hai anche più di me avendoci lavorato sopra per 20 anni come sostieni, ma io non ce le ho e pertanto non posso valutarti su quest'aspetto e pertanto non posso mettere te o qualcun altro in una sorte di pole position. Senza offesa ma chi me lo dice che le ricerche astronomiche e archeologiche genuine sono le tue e che le tue non sono invalidate da errori? Come non posso dare ragione agli studi secolari non posso dare ragione nemmeno a te. Non posso privilegiare quelli degli altri perché appartenenti ad un determinata organizzazione religiosa. Alla stessa maniera non posso privilegiare te perché sei testimoni di Geova senza nulla togliere ai fedeli testimoni di Geova. Spero che mi comprendi se su queste cose cerco di mantenere una posizione il più laica possibile.

Quando parli di Nabucodonosor, figlio e nipote ti riferisci a Geremia 27,7?

Tutte le nazioni saranno soggette a lui, a suo figlio e al nipote, finché anche per il suo paese non verrà il momento. Allora molte nazioni e re potenti lo assoggetteranno.




si

--------------------------------------------------------------
Ricercatore indipendente.
--------------------------------------------------------------
La verità viene da Geova mediante la sua parola scritta.
Per comprenderla, occorre "luce".
La luce, se illumina un solo lato, lascia zone di ombra che restano nascoste. La verità resta la stessa, ma sarà incompleta.
Solo Geova può fare "luce" su "tutti" i suoi lati della Sua Verità.
Ascoltarlo, è vitale. Cercarlo, è saggio. Amarlo, è giusto.
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:15. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com