GTV2000 - La Collezione

Posteriore semplice - anche perché non esiste nessuna foto che indicasse particolari da aggiungere.

E un dettaglio stupendemente nitido del cruscotto

Complimenti!

Beh, spettacolare, non c'è che dire

Altro modello consegnato di recente, pur se uscito e ordinato prima del virus: il camion militare 800 a gasogeno del 1941.

La conversione del T800 militare nella versione a gasogeno è decisamente riuscita. La base era buona, e i particolari dell'impianto a legna sono venuti bene.

Il cassone col ritaglio per la caldaia, bene. Le ruote avrebbero potuto essere meglio definite, ma complessivamente, visto di lato è fatto bene.

Decenti, pur se non eccezionali, gli interni e la verniciatura dei vari pezzi.

Forse meglio il lato guida

Qualche approssimazione nella forma e posizione dei fanali sul muso, e assenza delle frecce meccaniche.

Sempre tra i pezzi ottenuti col prezioso aiuto dell'amico collezionista di Alfine negli USA, ecco un altro modello di cui sono molto contento.

Si sa ormai che mi piacciono e trovo culturalmente-storicamente importanti le creazioni di Raymond Daffaure, quei modelli in legno "RD Marmande".

Ho avuto modo di mostrarvi vari esemplari, la cui accuratezza è (anche molto) variabile. In questo caso, non solo è interessante il soggetto - la barchetta Conrero di Le Mans 1960, ma è anche uno venuto bene.

Avevo già presentato e discusso due modelli di questa barchetta carina qui e qui.

Ora si aggiunge questo pezzo unico particolare, che regge il confronto, per quello che è, a livello di impatto visivo.

Avrà anche un piccolo difetto sul parabrezza, per età o condizioni di trasporto. Dopo le foto ho corretto un po', ma non ho osato insistere troppo, pazienza.

La sagoma è resa bene.

Anche di profilo è assai convincente. La ragione è che nella rivista Automobile dell'epoca, c'era stato un articolo con varie foto, per cui Daffaure aveva la documentazione...

Da notare ruote insolite rispetto alle Norev che utilizzava di solito. Queste sono molto adatte al modello e contribuiscono al risultato, ma non so da dove vengano.

Forse un po' più tentennante il trattamento della coda, ma poi vediamo cosa hanno fatto gli altri...

La corona del volante è venuta giù, ma ce l'ho per rimetterla al suo posto.

Ecco ora i tre modelli uno accanto all'altro. Certo, la finitura della RD, a mano e a pennello su legno scolpito e stuccato, rende più "artigianale", ma non è poi ridicola.

Avevo già fatto notare le inconguenze tra gli altri due modelli. Il parabrezza della RD sarà forse un po' alto, ma rispetto agli altri due non è certo peggio.

E le code? Beh, non sono in grado di dire chi ha ragione, sono tre vetture diverse...

Anno di produzione di questa RD: 1971.

Questa 8C2900B Le Mans 1938 non è una novità, ma l'ho ricevuta di recente, avendola comprata a prezzo convenientissimo negli USA.

Infatti, se n'era parlato qui, e mi chiedevo se ci fosse bisogno di un ennesimo doppione visto il numero di modelli di questa 8C2900B berlinetta già esistenti.

Avendo trovato l'occasione buona, eccola quindi raggiungere gli altri modelli già in vetrina. Infatti, avevo già proposto un confronto tra varie riproduzioni oltre due anni fa.

Come al solito, questa True Scale Model, nella collezione "Collection d'élégance" è presentata in modo lussuoso. Forse troppo, quando si sa quanto incide il packaging sul costo complessivo. E va bene la basetta rivestita di (finto?) cuoio, andrà comunque in cantina con tutte le scatole dei modelli, che se volessi pure lasciarle sulle basette dovrei lasciare fuori metà della collezione...

Come ci si poteva aspettare dalle foto anche da lontano, l'impatto complessivo del modello è eccellente.

Lo si vede di più dal vero, purtroppi questo esemplare ha qualche piccola imperfezione dell'incollatura dei vetri, ci sono tracce minime ma visibili di colla.

Bella la linea di profilo e i cerchi, i cui raggi sono piatti (fotoincisi) ma sottili. Non sono scarsi per quantità come pensavo da altre foto. Il discorso è che il vari "strati" di raggi sono montati nel cerchio a caso. Se si spalmano bene sulla circonferenza, bene. Se per sfortuna due strati si sovrappongono, sembra manchi la metà dei raggi, sotto certi angoli.

Il muso è spettacolare. Mi sembr ache i fari siano un po' esagerati, ma essendo un punto tipico della macchina, esagerarli unpo' non guasta.

Bella nitidezza dell'esecuzione, sotto molti profili.