AUTISTA DEGLI ANGELI

Sobrio, pacato, avvolto da una timidezza disarmante
mai attraversato dalle turbe dell’animo umano
disponibile, sensibile, contornato da un mondo interiore
sempre presente, inviluppato in un’assenza ancestrale.

Hai scelto di vivere abbassando il volume del quotidiano
giorno dopo giorno sempre diverso ma sempre uguale
ti immagino così, caro amico di ieri
autista degli angeli, al capolinea della tua vita.

Pronto, attento ai crocevia della tua esistenza
percorsi difficili scelti insieme alla tua compagna
far rifiorire fiori indiani nel giardino della tua casa
accogliere giovani, provati viandanti sulle strade dell’Est.

Ti immagino così, caro amico di sempre,
autista degli angeli, al servizio della bontà,
voglio pensarti mentre percorri viali celesti,
per raggiungere mete importanti, al servizio del Signore.

Questo verso:

Hai scelto di vivere abbassando il volume del quotidiano

lo sai che questo verso è molto bello, da antologia?




Peccato che quello successivo:

giorno dopo giorno sempre diverso ma sempre uguale

lo trovo privo di valenza poetica...



Un altro verso molto bello è quello iniziale:

Sobrio, pacato, avvolto da una timidezza disarmante



e disarmante quanto commovente è la tua poesia, il tuo amico ne sarà onorato...



ti immagino così, caro amico di ieri
autista degli angeli, al capolinea della tua vita.
Pronto, attento ai crocevia della tua esistenza
.....
far rifiorire fiori indiani nel giardino della tua casa
accogliere giovani, provati viandanti sulle strade dell’Est.

Ti immagino così, caro amico di sempre,
autista degli angeli, al servizio della bontà,
voglio pensarti mentre percorri viali celesti,
per raggiungere mete importanti, al servizio del Signore.