Ringrazio Achille per avermi permesso di scrivere queste due righe prima di chiudere definitivamente questo topic che già dal titolo porta gli utenti a concludere che i rabbini (ovvero le guide spirituali del popolo ebraico, e i custodi della trasmissione ebraica) abbiano commesso dei reati vergognosi semplicemente perchè così è stato loro comandato dalla Legge di Mosè.
Innazitutto che ebrei, ed anche rabbini, in particolare modo rappresentanti del mondo Haredim (movimento ultraortodosso ebraico) siano finiti sulle prime pagine dei quotidiani perchè accusati di abusi sui minori, corrisponde a verità. Il mondo Haredim è un realtà rigorosamente chiusa e settaria, e come accade movimenti settari simili, una tale ambiente facilita la possibilità di perpetuare impunemente reati del genere perchè tenuti ben celati da un fitto muro di omertà da parte dei memebri della setta.
E' accaduto una cosa simile anche per l'accusa di traffico d'organi rivolta ad almeno cinque rabbini di una setta ebraica che operava in modo criminale sia in sfregio alla legge americana ed israeliana, che alla legge religiosa ebraica.
Nessuna norma codificata della Torah comanda o permette il traffico di organi umani, a dispetto dei versetti biblici citati a sproposito in questo topic. Ed è altrettanto "criminale" l'aver affermato il contrario. Per comprenderlo è sufficente leggere un qualsiasi manuale di "Bioetica ebraica".
Se un manipolo di ebrei furfanti si permette di violare la normativa ebraica dedicandosi al traffico di organi umani destinati al mercato nero assieme ai falsi Gucci e Prada, evitiamo di asserire delle idiozie simili, ovvero persuadere le persone che tutto ciò sia stato compiuto in ottemperanza di una norma dedotta dalla legislazione ebraica. Sarebbe meglio desistere dal fare simile accuse (idiote e pericolose) allorchè non si ha alcuna competenza in materia di diritto ebraico e giurisprudenza rabbinica.
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[Modificato da Topsy 07/08/2009 16:58]