Nel mio castello

Altro scritto di qualche anno fa,buona serata

Nel mio castello

Nel mio castello,tutto era grande,
l'alba era asciutta e ci si tagliava
col vento.
Nel mio castello c'era un re cattivo,
acerbo di viso,ma di brillante pensiero
che mi teneva schiavo,impaurito,peggiorato.
Stava su una collina verde, fortificato
da arcigne mura; nel mio castello nessuno
poteva entrare.
Cavalli zoppi,e e giraffe nane,si scambiavano
un segno di pace solo durante la guerra.
Dividevo la prigione,con un anziano ubriacone
che disinvolto si spense ad ottobre dopo avermi
letto il segreto del re:
"Costui di enorme saggezza,ma diviso e infantile,se privato
della sua stabilita' ,cadra' insieme alle mura".
Pensai e intrapresi la strada ma nn capivo
il senso...

Pensai e intrapresi la strada ma nn capivo
il senso...


Sinceramente non l'ho capito nemmeno io.

Ciao

Bellissimo! Da un senso di fiaba macabra, mi piace un sacco! Complimenti!