| | | OFFLINE | | | Post: 78 | Registrato il: 13/10/2008
| Compagno di Muro | |
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  06/09/2009 17:53 | |
...gli stadi, da gennaio, saranno solo vostri, buon divertimento. |
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| | | OFFLINE | | Post: 10.612 | Registrato il: 23/06/2005
| Vecchio Saggio | |
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| 06/09/2009 13:54 | |
_Cateno_, 06/09/2009 10.47:
Solo per gli stadi si preferisce andare sul sicuro e colpire tutti, invece di prendere i responsabili e limitarli.
dividi e impera, tattica semplice e collaudata, ma soprattutto efficace.
il mondo ultras vero mai condanna, mai prende le distanze dalle degenerazioni che in suo nome alcuni criminali compiono (ad esempio accoltellate alle chiappe a roma, fastidi dei traghetti, problemi nei punti di ristoro autostradali, ma gli esempi sono molti) perchè dovrebbero fare distinzioni gli altri?
se non è il movimento, vero, sano, che crede in delle regole a dissociarsi da chi quelle regole storiche le viola, ripeto perchè altri dovrebbero fare questa distinzione?
_Cateno_, 06/09/2009 10.47:
Fermo restando che, per me, una scazzottata allo stadio un andrebbe nemmen perseguita penalmente.
tra adulti consenzienti potrebbe essere giusto, il problema è che spesso in mezzo son capitati altri, normali tifosi che non sono interessati alla cosa, o dipendenti dello stato che devono per obbligo impedire queste cose, perchè la costituzione non le contempla.
oggi ci sono i modi semplici perchè chi vuole fare certe cose le faccia, senza infastidire gli altri, senza che gli effetti ricadano su chi non è interessato.
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| | | OFFLINE | | | Post: 77 | Registrato il: 13/10/2008
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| 06/09/2009 10:47 | |
fish76, 06/09/2009 1.21:
Chiunque frequenti lo stadio penso che sia contrario alla tessera del tifoso cosi come e' adesso, pero' chi ha frequentato lo stadio fino ad ora penso che non lo fermi una miserabile tessera. Non credo che sia vietato anche cantare o incitare la squadra, penso che la grossa mazzata al movimento ultras sia gia' stata data facendo biglietti nominativi,vietando striscioni fumogeni e torce!
Poi ognuno di noi penso che nella vita sia stato "ultras" come lo intendi te, disposto a fare sacrifici(trasferte?) per la squadra, pero' poi il tempo, le vicende personali e altri fattori ti portano a rallentare la presenza in trasferta ma non a rallentare ne' la passione ne' l'amore verso la propria squadra del cuore.
Poi per quanto riguarda i cagliaritani, che siano delle fave e' risaputo, che di mentalita' ultras ce ne hanno poca e' risaputo, io li avrei fatti tornare a nuoto a casa, perche' purtroppo e' per colpa di qualche stronzo che tutto il mondo ultras viene perseguitato in questa maniera, un po' come quando c'erano i treni organizzati per le trasferte che (succedeva anche da noi) vedevi persone sfasciare le carrozze che magari erano alla prima loro trasferta o che sfasciavano tutto per sentirsi un pomeriggio un grande, pensava di essere un ultra' a comportarsi in quella maniera, e come e' andata a finire? Niente piu' treni organizzati!!!
.....mi spiace, ma non penso proprio che la tessera sia paragonabile, come lasci intendere te, ad un biglietto nominale. O meglio, il biglietto nominale, a suo tempo, andava contrastato meglio ma probabilmente è stato sottovalutato, non considerandolo l'anticamera di ben più anticostituzionali provvedimenti. Però, almeno fino alle 19 del giorno prima potevi decidere se farlo o meno, se partecipare o meno alla gara. Con la tessera no, l'eventuale acquisto è vincolato alla stessa.
Gli eccessi ci sono ovunque, ma l'accanimento che riscontro per i tifosi non è paragonabile a nessun altra forma aggregativa.
Solo per gli stadi si preferisce andare sul sicuro e colpire tutti, invece di prendere i responsabili e limitarli. Fermo restando che, per me, una scazzottata allo stadio un andrebbe nemmen perseguita penalmente.
[Modificato da _Cateno_ 06/09/2009 10:49] |
| | | OFFLINE | | Post: 70 | Registrato il: 12/10/2008
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| 06/09/2009 01:21 | |
_Cateno_, 05/09/2009 10.51:
...io un sovrastimo nulla, ma non puoi paragonare un´animositá stile giochini del computer con il tifo tirato su dagli ultras. E poi, tifosi disposti a fare un tot di sacrifici per la squadra non esistono, se non gli ultras. Questo non puoi negarlo. Comunque non é un problema, vedremo il sostegno che avrá l´Empoli nei mesi a venire.
Chiunque frequenti lo stadio penso che sia contrario alla tessera del tifoso cosi come e' adesso, pero' chi ha frequentato lo stadio fino ad ora penso che non lo fermi una miserabile tessera. Non credo che sia vietato anche cantare o incitare la squadra, penso che la grossa mazzata al movimento ultras sia gia' stata data facendo biglietti nominativi,vietando striscioni fumogeni e torce!
Poi ognuno di noi penso che nella vita sia stato "ultras" come lo intendi te, disposto a fare sacrifici(trasferte?) per la squadra, pero' poi il tempo, le vicende personali e altri fattori ti portano a rallentare la presenza in trasferta ma non a rallentare ne' la passione ne' l'amore verso la propria squadra del cuore.
Poi per quanto riguarda i cagliaritani, che siano delle fave e' risaputo, che di mentalita' ultras ce ne hanno poca e' risaputo, io li avrei fatti tornare a nuoto a casa, perche' purtroppo e' per colpa di qualche stronzo che tutto il mondo ultras viene perseguitato in questa maniera, un po' come quando c'erano i treni organizzati per le trasferte che (succedeva anche da noi) vedevi persone sfasciare le carrozze che magari erano alla prima loro trasferta o che sfasciavano tutto per sentirsi un pomeriggio un grande, pensava di essere un ultra' a comportarsi in quella maniera, e come e' andata a finire? Niente piu' treni organizzati!!!
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| | | OFFLINE | | | Post: 76 | Registrato il: 13/10/2008
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| 05/09/2009 10:51 | |
zeman!, 04/09/2009 19.38:
secondo me sovrastimate la vostra importanza.
...io un sovrastimo nulla, ma non puoi paragonare un´animositá stile giochini del computer con il tifo tirato su dagli ultras. E poi, tifosi disposti a fare un tot di sacrifici per la squadra non esistono, se non gli ultras. Questo non puoi negarlo. Comunque non é un problema, vedremo il sostegno che avrá l´Empoli nei mesi a venire.
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| | | OFFLINE | | Post: 10.595 | Registrato il: 23/06/2005
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| 04/09/2009 19:38 | |
_Cateno_, 04/09/2009 19.23:
....porta pazienza Zeman, ancora 3 mesi, poi avrai il tuo bel salottino.....
secondo me sovrastimate la vostra importanza.
il calcio è aggregazione, socialità, passione
chiunque va allo stadio ha in se questi sentimenti.
sentimenti che ... che portano a fare il tifo naturalmente.
ora è per pigrizia o abitudine demandato ai gruppi ultras,
sentimenti che sono alla base dei movimenti ultras, la scintilla di aggregazione, questo è innegabile, ma non ne hanno l'esclusiva.
fra 3 mesi non ci sarà un salotto,se eventualmente fra 3 mesi si verificherà quello che paventi, cosa che non credo, nel tempo succederà come negli anni ottanta...il tifo c'era, ed era distribuito nei vari settori dello stadio, settori ora assopiti, magari il silenzio li risveglierà.
il calcio è molto vecchio, la passione per esso è dura a morire e non morirà per un pezzetto di plastica.
questo uccide il calcio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Strage_dell'Heysel
noallaviolenzaneglistadi.it.gg/I-morti-del-calcio-italiano.htm?PHPSESSID=80cbec2cd9a0de0c2a19c1c1...
[Modificato da zeman! 04/09/2009 20:05] |
| | | OFFLINE | | Post: 10.594 | Registrato il: 23/06/2005
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| 04/09/2009 19:32 | |
Zio_Tobia78, 04/09/2009 18.02:
zeman smetti di aizzare.
che cazzo ne sai di come sono andate le cose nella realtà?
mi garberebbe qualche volta tu le pigliassi te un paio di manganellate a gratis così tu smetti di fa codesti commenti.
mi fido di quel che scrivono gli organi di stampa.
la costituzione è una cosa seria, non si tira in ballo quando fa comodo, non si invoca quando ci aggrada.
basterebbe il rispetto diffuso della prima trentina di articoli della costituzione per evitare ogni fastidio allo stadio, per evitare la militarizzazione dello stadio ecc.
manganellate a gratis? mai prese come il 80-90% delle persone che va allo stadio, se volessi aizzare direi di domandarsi il perchè, ma visto che le forze dell'ordine italiane è sono di una qualità veramente bassa evito di dirlo, ma se domani le forze dell'ordine si dimostrassero credibili, al di sopra di ogni mio sospetto di inadeguatezza organizzativa, di educazione, moralità e onestà, stai pur certo che lo direi.
p.s. ho preso 500lire ni capo in empoli padova.
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| | | OFFLINE | | | Post: 75 | Registrato il: 13/10/2008
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| 04/09/2009 19:23 | |
....porta pazienza Zeman, ancora 3 mesi, poi avrai il tuo bel salottino..... |
| | | OFFLINE | | | Post: 41 | Registrato il: 27/10/2008
| Matricola | |
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| 04/09/2009 18:02 | |
zeman smetti di aizzare.
che cazzo ne sai di come sono andate le cose nella realtà?
mi garberebbe qualche volta tu le pigliassi te un paio di manganellate a gratis così tu smetti di fa codesti commenti. [Modificato da WEB RE1976 04/09/2009 19:12] |
| | | OFFLINE | | Post: 5.309 | Registrato il: 28/05/2005
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| 04/09/2009 12:22 | |
03 - 09 - 2009
West Ham-Millwall un modello: tra invasioni e scontri
Il 25 agosto, ad Upton Park, si sono incontrate West Ham e Millwall per una partita di Curling Cup. Le due tifoserie, storiche rivali, si sono date battaglie ovunque, fregandosene del "modello inglese" di cui tanto si parla in Italia.
Hammers e Lions si sono affrontati all'interno e all'esterno di Upton Park, nelle zone adiacenti allo stadio e fin sul terreno di gioco. Gli scontri, con lanci di sassi e bottiglie, hanno provocato solo un ferito (un tifoso di 44 anni, in condizioni non gravi, con una ferita da taglio).
La gara è stata sospesa a causa di tre invasioni di campo, registratesi in occasione dei gol. Polizia e steward hanno faticato a far uscire le persone dal campo, in particolare dopo il gol del 2-1, quando in campo sono entrate una cinquantina di persone.
Per essere a norma con questo modello... dovremo invadere il campo più spesso?
http://www.boysparma1977.it/ultras/voce/0910/ultras_liberi_nv_0910_090309002.php
 
 
 
[Modificato da WEB RE1976 04/09/2009 12:22] |
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| 03/09/2009 10:06 | |
Comunicato Curva Nord (pisa)
E' da quando il decreto Amato è entrato in vigore che la Curva e l'intera tifoseria viene colpita da assurde restrizioni e, come ormai tutti sanno, questo ha scaturito la nostra protesta che ci è costata una marea di assurde e ridicole diffide.
Questi ultimi mesi sono stati drammatici per la Pisa sportiva, e noi abbiamo fatto tutto il possibile, in un primo momento per cercare di evitare il fallimento, trovando addirittura 2 milioni e 700 mila euro, e poi, dopo il tragico fallimento, per contribuire alla rinascita del calcio a Pisa. Tutti questi mesi sono stati conditi da riunioni e confronti con istituzioni, commercialisti, imprenditori, avvocati e tutte le persone che hanno fatto percorso insieme a noi.
Fatta questa premessa torniamo ad oggi. Una volta falliti, trovandoci a giocare nei campetti di periferia o all'Arena contro BOCA PIETRI e compagnia, davamo per scontato che almeno per quest'anno non dovevamo sopportare tutte le assurde norme del decreto. A leggerlo sembrerebbe chiaro che queste ridicole leggi valgono solo per i campionati professionisti... Sembrava chiaro e anche logico. Invece ecco la sorpresa: un cavillo che dà la possibilità, anche nei campionati dilettanti, agli "organi preposti" di decidere ugualmente di attuare il decreto amato. Chiaramente a Pisa gli organi "competenti" hanno pensato "bene" di continuare nella loro repressione. Quindi anche quest'anno nelle "rischiosissime" partite contro Boca Pietri, Borgo a Buggiano, Russi e compagnia saranno vietati striscioni, bandiere, megafoni e i tamburi che in queste partite di coppa italia abbiamo portato ed hanno accompagnato i cori e i battimani generali. Ma guai a portarli in campionato, hanno pensato gli organi preposti...qualche striscione volante o una pericolosa bandiera potrebbe colpire un tifoso del Fosso Ombrone o di Castel Franco Mezzolara!!!!!!........ Decisione ancora più assurda se pensiamo che in altri stadi professionisti, per esempio a Bergamo o Roma, gli organi competenti hanno deciso, giustamente, di non attuare queste ridicole e grottesche norme "antiviolenza". Per assurdo quest'anno vedremo Roma - Lazio con striscioni e tutto il resto e Pisa-Riccione senza niente e con gli organi preposti alla sicurezza pronti a diffidare alla prima bandiera che si alzerà o al primo rullo di tamburo che sentiranno.
Se dopo tutto quello che abbiamo patito, dalle assurde diffide al fallimento, vogliono trovare il modo di farci perdere del tutto la pazienza sono sulla strada giusta perché siamo al culmine e siamo pieni e saturi di queste decisioni assurde, vergognose e mirate solo a farci ulteriolmente incazzare. Come avete visto il vetro in curva nord lo abbiamo tinto di nero azzurro,prima di domenica dovevamo farci la scritta a tutta curva (stile striscione ) "FORZA VECCHIO CUORE NEROAZZURRO" con le pergamene rosso crociate che ricordavano Maurizio dalle parti, Provate ad indovinare come hanno reagito gli organi preposti alla pubblica sicurezza: ci cancelleranno il murales, senza se e senza ma.
Questa è la situazione. Noi siamo al culmine della sopportazione davanti a queste grottesche e ridicole imposizioni. Ci auguriamo anche che tutte le persone con cui in questi mesi abbiamo collaborato per far risorgere il calcio a Pisa ora non facciano finta di niente davanti a questi soprusi anticostituzionali e quanto meno prendano pubblicamente poisizione,
Tutte questo non ha senso ed è palese che non c'entra niente con la proclamata "lotta alla violenza negli stadi", ma anzi serve solo a fare innervosire e scaldare gli animi di una tifoseria già provata da tutto quello che in questi lunghi mesi ha dovuto sopportare.
CURVA NORD MAURIZIO ALBERTI
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| 26/08/2009 12:52 | |
Ultras del Cagliari, disordini al porto
ritardata la partenza del traghetto
Una cinquantina di ultras del Cagliari (circa cento secondo la compagnia Mody) , che ieri sera avevano seguito la loro squadra in trasferta a Livorno, hanno rallentato stamani alle 7 la partenza del traghetto Moby Vincent, della compagnia Moby, che avrebbe dovuto riportarli in Sardegna. Dopo una trattativa condotta sul posto dal dirigente della polmare Acconci e della questura di Livorno, Rossi, gli ultras hanno abbandonato la loro protesta e le auto in attesa sui moli hanno iniziato le operazioni di imbarco per lasciare poi Livorno intorno alle 11.
Secondo quanto si è appreso, l'azione degli ultras cagliaritani sarebbe scattata in seguito al rifiuto del commissario di bordo del Moby Vincent di imbarcarli dopo il comportamento tenuto da alcuni di loro ieri sera, quando un gruppo di tifosi rossoblu aveva tentato di forzare i controlli d'imbarco: nel parapiglia il commissario di bordo del Moby Aki, la nave che avrebbe dovuto portarli in Sardegna, aveva riportato lievi ferite guaribili in una settimana, e i tifosi avevano trascorso tutta la notte in porto in attesa della prossima partenza per la Sardegna. Stamani, di fronte al rifiuto del comandante del Moby Vincent di farli salire a bordo, il comandante ha spiegato che la nave era già al completo e temendo ulteriori disordini, gli ultras hanno inscenato la protesta che ha rallentato la partenza.
Il comportamento dei tifosi cagliaritani non sarà senza conseguenze: sono già stati tutti identificati e non è escluso che per molti di loro possano scattare denunce e il daspo. La compagnia di navigazione ha duramente condannato l'episodio con una nota come "un centinaio di tifosi del Cagliari ha preso d'assalto la Moby Aki in fase di sbarco, forzando i controlli e ferendo la commissaria di bordo e alcuni di essi sono riusciti a salire sulla nave". "E' stato necessario l'intervento della polizia in assetto antisommossa - spiega la Moby - per far sbarcare i tifosi, tutti sprovvisti di biglietto, e riportare l'ordine, consentendo alla nave finalmente di ripartire per Olbia con oltre un'ora di ritardo". "Stamattina - prosegue la nota - dopo aver sostato tutta la notte nel porto sotto stretto controllo delle forze dell'ordine, una sessantina di tifosi ha tentato nuovamente di salire a bordo con la forza sulla nave Moby Tommy delle 8. L'imbarco è stato rifiutato in quanto la nave era già al completo. Una ventina di loro, fatto regolarmente il biglietto e scortati da 4 poliziotti, è partita alla volta di Olbia a bordo della Moby Otta in partenza alle 11 da Livorno". Moby precisa anche che "il rifiuto di far salire a bordo i tifosi sprovvisti di biglietto è stato un atto dovuto a garanzia della sicurezza e dell'incolumità degli altri passeggeri della nave".
24 agosto 2009 il tirreno
è in ossequio alla costituzione questo modo di fare?
questo modi di fare fa parte della mentalità, della cultura ultras?
se non fa parte della mentalità ultras, chissà quanti gruppi ultras condanneranno pubblicamente questo gesto, un gesto che se al di fuori della cultura ultras, la infanga e offende.
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| 04/08/2009 08:53 | |
Offshore ed elicottero
Napoli stile Hollywood
Grande entusiasmo per la presentazione della squadra partenopea su una nave da crociera. La squadra giunge via mare, il presidente De Laurentiis dal cielo con i nuovi sulle note di Wagner: "Non voglio tutto subito, ma ora bisogna abbassare la testa e lavorare sodo". Poi la bacchettata ai diritti collettivi e la pace con Lavezzi
NAPOLI - Una presentazione in grande stile. I 'vecchi' in offshore verso la nave da crociera dove mille invitati attendono trepidanti, i nuovi (Campagnaro, Zuniga, Quagliarella, Cigarini, Hoffer e De Sanctis), arrivano in elicottero insieme al presidente De Laurentiis sulle note di Wagner. Insomma, Napoli stile Hollywood, in linea con le abitudini - e probabilmente le ambizioni - del patron partenopeo. "Mi aspetto che facciano il loro dovere per un buon campionato. Non voglio tutto subito, questo investimento è per un quinquennio. Ora però bisogna lavorare tutti, lavorare sodo ed a testa bassa", le prime dichiarazioni di De Laurentiis.
LA PACE CON LAVEZZI - Introdotto da Simona Ventura, il presidente, una volta sulla nave, precisa i concetti. "Siamo qui per la città e per i napoletani di tutto il mondo, la nostra è una mission". De Laurentiis parla anche del calcio in generale e non disdagna qualche critica: "E' da cambiare. Gli inglesi sono stati fortissimi ad invadere il mondo. Noi in Italia, con i diritti collettivi faremo un passo avanti per il denaro e tre passi indietro per programmare il futuro in quanto difficilmente ci si organizzerà. In realtà sono i mercati che vanno attaccati, con questo sistema non so se accadrà". Quindi la grande ed attesa pace con Lavezzi, con pubblica stretta di mano ed il bacio della riappacificazione davanti a flash e telecamere. Mercato, il discorso va sull'esterno sinistro: "Non necessariamente arriverà qualcuno. Maggio sta recuperando e Zuniga è bravissimo anche a sinistra". Su Hoffer: "Avevamo puntato su Obinna, va benissimo anche Hoffer. inoltre a noi piace la gente che non si propone con supponenza"
LA PAROLA A DONADONI - "Presentazioni di questo livello non sono usuali nelle squadre di calcio, speriamo di essere all'altezza della situazione". Così il tecnico Roberto Donadoni, al quale De Laurentiis chiede tre cose: "Coerenza, costanza e qualificazione all'Europa"
LA PAROLA AI NUOVI - Siparietto tra la conduttrice e Zuniga. "Ma ti sei presentato in ciabatte?", esclama Simona Ventura. Il colombiano chiarisce, poii Donedoni conferma: ''E' per una infiammazione all'alluce, ma niente di serio". Sfilano Campagnaro, De Sanctis, Cigarini ("Nazionale? Intanto cerco di fare bene al Napoli, poi vedremo. In preparazione tutto bene, anche se si fatica un pò troppo..."). L'austriaco Hoffer, paragonato da De Laurentiis all'antico divo Kirk Douglas: "Sono molto contento di essere qui, mi hanno parlato molto bene di Napoli. Spero di fare molto gol per tutti i napoletani".
IL PEZZO FORTE QUAGLIARELLA - Ovazione per Fabio Quagliarella, che finalmente corona il sogno di giocare nel Napoli. "Ho sempre voluto indossare questa maglia, e ringrazio il presidente che ha creduto in me. Appena c'è stata la possibilità di tornare, nel giro di 3 giorni abbiamo concluso perchè proprio non vedevo l'ora". Capitolo modulo: "Giocare a due punte è più adatto alle mie caratteristiche". La pressione: "Essendo napoletano ho maggiori responsabilità, in campo darò il massimo perchè c'è la fusione tra tifoso e giocatore"
I GIOCATORI - Il primo a parlare è Marek Hamsik, che ai microfoni di Sky fa il punto sulle ambizioni e sui nuovi acquisti: "Sono nomi importanti, speriamo che nel Napoli confermino quanto di buono hanno fatto nella altre squadre. Lavezzi? Io l'ho visto sempre sorridente". Tocca poi a Santacroce: "Napoli vista dal mare è bellissima. La concorrenza? Fa solo bene, i nuovi faranno solo bene a questa squadra". Sorridente il ds Pierpaolo Marino: "Una presentazione così nemmeno negli anni dello scudetto. Il presidente è unico nel creare queste coreografie. Il ritiro? ottimo lavoro, ho visto i ragazzi molto impegnati, temperatura ideale, speriamo che serva per il futuro. Se si può fare qualcosa - risponde ad una domanda sull'arrivo di un esterno sinistro - la faremo".
TIFOSI POLEMICI - Prima della presentazione, spazio alla contestazione. Circa 300 tifosi del Napoli,
appartenenti ai gruppi ultrà della curva A, hanno manifestato pacificamente all'interno della Stazione Marittima di Napoli, dove è ormeggiata la nave Costa Concordia sulla quale è stata presentata la squadra.
Le lamentele dei tifosi, per essere stati tenuti fuori dalla manifestazione.
da repubblica.it
E vorrei anche vedere che i tifosi si lamentano, ma che s'aspettavano eh ?
De Laurentiis ancora un c'ha capito un kaiser, fa lo sbruffone, spacconeggia a destra e a manca. Ma che razza di presentazione, ma che crede d'avecci il Barcellona ???
Speriamo vu arrivi ultimi !
IL CALCIO E' DEL POPOLO, altro che yacht ed elicotteri !
Ma levati di 'ulo, vai...
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| | | OFFLINE | | Post: 5.223 | Registrato il: 28/05/2005
| Città: EMPOLI | Anziano | |
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| 02/08/2009 12:13 | |
Genoa, l’imboscata degli ultrà.
A Cuneo i tifosi del Nizza, uniti a quelli del Torino, scatenano la rissa: 10 i fermati.
Il Genoa perde contro il Nizza, per 3 a 0,ma il peggio arriva dai tifosi che si scontrano pochi minuti prima dell’inizio della sfida, che posticipata di mezz’ora.
Il furto di uno striscione, forse, innesca gli scontri, con un gruppo di sostenitori del Nizza arrivati in ritardo che incrociano i rossoblù e chiamano in soccorso chi è già entrato nello stadio: questi ultimi scavalcano i muri e si precipitano fuori, in via Matteotti, dal lato opposto rispetto alla tribuna. Nella mischia sbucano le sciarpe del Torino (lo scorso anno condannato alla retrocessione proprio dalla sconfitta casalinga contro il Genoa con rissa in campo), e pure qualche vessillo del Marsiglia, rivale del Nizza.
Un tranello? Una sorta di trappola, organizzata a Cuneo, dove non si ricordano cose simili allo stadio e dove nessuno si poteva aspettare tanta violenza. Negli incidenti volano caschi e pietre, c’è fumo, confusione. Dentro lo stadio un fotografo è costretto a farsi medicare per un ferita, fuori sei persone restano ferite, tutte in maniera lieve, due sono liguri. Un razzo finisce su un terrazzo e devono intervenire i vigili del fuoco per evitare guai peggiori. L’inquilino finisce nella lista dei feriti.
Dieci tifosi francesi sono stati fermati dalla polizia intervenuta immediatamente.
gazzetta |
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| 26/07/2009 14:27 | |
forza Inter!!!
[Modificato da altruistaxxx 26/07/2009 14:37] |
| | | OFFLINE | | | Post: 67 | Registrato il: 13/10/2008
| Compagno di Muro | |
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| 26/07/2009 11:33 | |
pisano77, 24/07/2009 19.32:
bella mentalità
![[SM=x1380973]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/35/1475295.gif)
...scusalo, ma non la pensiamo tutti allo stesso modo. Rivalità quanta ne vuoi, ed è giusto, ma esultare per un fallimento altrui mai. Comunque c'hai preso, da noi, ultimamente, mentalità poca, molto poca. Saluti.
ULTRAS LIBERI....ACAB
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| | | OFFLINE | | Post: 10.146 | Registrato il: 23/06/2005
| Vecchio Saggio | |
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| 25/07/2009 13:27 | |
in bocca al lupo al nuovo pisa, che cresca forte e rigoglioso, dobbiamo reincontrarlo presto, gli dobbiamo ridare quello che ci hanno dato loro in questa stagione, magari con gli interessi. |
| | | OFFLINE | | Post: 12 | Registrato il: 22/12/2004
| Città: BUTI | Curioso di passaggio | |
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| 24/07/2009 19:32 | |
12Uomo, 24/07/2009 19.28:
NN MORIRETE MAI MA SIETE FALLITI LO STESSO
bella mentalità
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| | | OFFLINE | | Post: 36 | Registrato il: 18/02/2009
| Città: EMPOLI | Matricola | |
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| 24/07/2009 19:28 | |
NN MORIRETE MAI MA SIETE FALLITI LO STESSO |
| | | OFFLINE | | Post: 11 | Registrato il: 22/12/2004
| Città: BUTI | Curioso di passaggio | |
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| 24/07/2009 18:10 | |
E' dunque ufficialmente nato. Oggi, 23 Luglio 2009, a Pisa, nasce l'Associazione Calcistica Pisa 1909. Una nuova società, pronta a raccogliere l'eredità del glorioso e centenario Pisa Calcio, e, speriamo, capace di ritornare ai piani alti del calcio italiano in poco tempo.
A Palazzo Gambacorti dunque, di fronte al notaio Nicola Mancioppi, il Sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha messo la propria firma sull'atto che attesta ufficialmente la nascita della nuova società calcistica della città di Pisa.
Il presidente dell'AC PISA 1909, che per tutti sarà ovviamente "PISA 1909", è il Sindaco Marco Filippeschi stesso. Sarà lui dunque a chiedere nei possimi giorni l'affiliazione alla Serie D, il massimo campionato dilettantistico nazionale.
Ma di questo argomento, della nuova vera struttura societaria, di acquisti, ritiro, amichevoli e quant'altro è ancora presto per parlare. Per adesso accontentiamoci di essere semplicemente gioiosi, felici, contenti per la nascita di un qualcosa che per molti non significherà niente, per noi invece è tutto.
Benvenuto Pisa 1909; sappi che non hai ancora un giorno di vita, ma che possiedi già 100 anni di gloria, di sogni, di speranze, di passioni.
Oggi infatti, non è il giorno nè della nascita, nè della rinascita. Oggi è semplicemente il giorno del risveglio. Siamo stati in coma, non siamo mai stati morti. E mai lo saremo. Oggi, 23 Luglio 2009, ci siamo semplicemente risvegliati. E presto, molto presto, ci rialzeremo!
Forza Pisa
NON MORIREMO MAI
www.iotifopisa.com
[Modificato da WEB RE1976 24/07/2009 19:00] |
| | | OFFLINE | | Post: 7.629 | Registrato il: 06/06/2005
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| 14/07/2009 13:30 | |
![[SM=g8021]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/21/1203150.gif)
Non l'avrei mai immaginato da una curva come quella atalantina. Faccio ammenda. |
| | | OFFLINE | | Post: 10.034 | Registrato il: 23/06/2005
| Vecchio Saggio | |
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| 14/07/2009 12:13 | |
L'Aquila Rugby: la Curva Nord dell'Atalanta ci ha aiutato e, per ringraziarla, sulla nostra divisa ci sarà il suo logo
(ANSA) - ROMA, 13 LUG - ''Nella prossima stagione sportiva, sulla divisa de L'Aquila rugby sara' presente il logo della Curva Nord dell'Atalanta. Questo e' il sentito ringraziamento della societa' a chi, pur non chiedendo nulla in cambio, ha dato molto sia materialmente che umanamente alla causa neroverde''. E' questa nota diffusa dal club abruzzese pluricampione d'Italia, riammesso al Super 10 dopo la rinuncia della Capitolina, che ufficializza un inedito matrimonio tra calcio, rugby e tifo sportivo per un volta portatore di valori sani. ''Nel ringraziare i tifosi atalantini, le societa' di rugby della Valle Bergamasca ed i bergamaschi tutti per lasplendida accoglienza riservataci nei giorni scorsi - conclude il comunicato degli aquilani - auspichiamo che i valori dello sport trionfino sempre''. Sempre oggi L'Aquila, alle prese con i problemi del dopo terremoto e quindi della mancanza d'impianti agibili, ha trovato una sede per il ritiro precampionato e per gli allenamenti fino alla fine del mese di ottobre: Pallotta e compagni andranno a Rocca di Mezzo. ''Tutto questo e' stato possibile grazie alla sensibilita' dimostrata dal sindaco Emilio Nusca e dall'assessore allo sport Lucio Benedetti, che hanno messo a disposizione, in maniera gratuita, l'utilizzo della palestra comunale - e' scritto in un comunicato del club - e hanno contribuito a reperire gli alloggi necessari per gli atleti. Gli allenamenti per le sedute tecnico tattiche saranno svolti a Ovindoli, grazie all'interessamento del sindaco Pino Angelosante, che ha provveduto a predisporre per il terreno di gioco, il necessario impianto di irrigazione''. L'Aquila conclude precisando che ''da novembre, quando gli impianti sportivi cittadini saranno liberati dalle tendopoli, la squadra dovrebbe tornare a tempo pieno nel capoluogo di Regione''.(ANSA).
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| | | OFFLINE | | Post: 3.313 | Registrato il: 25/06/2005
| Città: BUSTO ARSIZIO | Esperto | |
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| 13/07/2009 10:33 | |
'e ci corre un abisso tra noi e loro! |
| | | OFFLINE | | Post: 10.003 | Registrato il: 23/06/2005
| Vecchio Saggio | |
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| 12/07/2009 07:03 | |
I tifosi si ribellano agli ultrà Insulti a giocatori e dirigenti, poi la tribuna reagisce e grida «buffoni»
Cobolli Gigli, Zebina, Cannavaro, Poulsen, in ordine sparso. Il weekend di passione al campo Pineta di Pinzolo inscena il peggio del tifo bianconero. Insulti, cori, in un crescendo che arriva ai fumogeni, bombe carta e ad un accenno di tafferugli sedato sul nascere, e la gente scappa con i bambini in braccio. Il presidente Cobolli, prese da tempo le distanze da un certo tifo, non è più amato: «stai zitto, parli troppo, vogliamo Lapo» urlano con il megafono. I fischi sono il saluto per Zebina che nel test dei 3000 metri ringrazia con il dito gli autori dello striscione «Odio Zebina». Insulti e l'invito ad andarsene non risparmiano il danese Poulsen. Si passa al pomeriggio. In tribuna 2850 villeggianti, tifosi, famiglie, più una trentina di ultrà. Si srotolano gli striscioni, si accendono i fumogeni, e sono insulti volgari e minacce per Cannavaro. Per l'austerity, per risparmiare i soldi del telone si usano i due lati, tutti dedicati al Fabio nazionale. La tribuna prima fischia gli ultrà poi reagisce al grido di «buffoni». Vola qualche insulto, accenno di tafferugli subito sedato. Il peggio è passato, non nel ricordo, nella mente dei ragazzi, dei bambini in braccio a genitori impauriti. Odio Livore, insulti, striscioni di cattivo gusto anche contro l'Inter e, non è una novità, contro Balotelli, ancora i soliti cori razzisti, da parte di uno sparuto manipolo arcinoto che quando si muove ha il pregio di sporcare anche il lato bello e ancora pulito del calcio. E stavolta è l'immagine, l'esempio verso i ragazzi, le famiglie che vorrebbero avvicinarsi allo stadio che rischia di andare a gambe all'aria. Paura Da parte degli ultrà non poteva poi mancare l’attacco al progetto Carta del tifoso. L'iniziativa varata dal ministero degli Interni in accordo con il Coni e la Lega è stata subito adottata dal club bianconero. Scontata la risposta dei più facinorosi, contrari al tesseramento, ed ovviamente, alla possibilità di identificazione e riconoscimento.
la gazzetta |
| | | OFFLINE | | Post: 9.903 | Registrato il: 23/06/2005
| Veterano | |
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| 06/07/2009 07:09 | |
Raduno-camping per ultrà ribelli
COSENZA Ultrà da tutta Italia, con adesioni europee e in particolare da Germania e Spagna (ma sono previsti arrivi anche dal Brasile). I tifosi si ritroveranno per tre giorni a Rossano (Cosenza) il 24, 25 e 26 luglio per un campeggio sul mare che ospiterà il raduno antirazzista e contro la «tessera del tifoso», promosso dai supporter del Cosenza 1914. Un meeting aperto alle «tifoserie ribelli» con tanto di concerti rock, ristorazione, presentazioni di libri e dibattiti. Una giornata sarà dedicata alla proiezione di documentari. Al centro della discussione l'antirazzismo negli stadi, il business legato al sistema calcio e le nuove regolamentazioni previste dalla tessera del tifoso.
gazzetta |
| | | OFFLINE | | Post: 9.854 | Registrato il: 23/06/2005
| Veterano | |
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| 03/07/2009 19:42 | |
LETTERA APERTA AL GEOM. RENZO E ALLA DOTT.SSA FRANCESCA
Geom. Renzo e Dott.ssa Francesca Menarini,
se non siete impegnati in qualche cena con uno dei vostri “amici”,
se non siete impegnati nella vorticosa campagna acquisti per la prossima stagione del Bologna Fc 1909…
Ecco… se avete un minuto libero del vostro preziosissimo tempo vi vogliamo spiegare qualcosa…
Vi vogliamo spiegare il “perché” della rabbia di Bologna alla “notizia moggi”
Vi vogliamo spiegare l’offesa che avete arrecato prima alla città e poi alla tifoseria.
Bologna è una città unica e voi, che siete di qua, dovreste ben saperlo;
Bologna ha avuto sempre un destino un po’ tragico e un po’ eroico;
Bologna vittima e ribelle, Bologna ingiustamente ferita e colpita più volte da storie terribili e vigliacche,
Bologna che anche nelle “cose più piccole”, nelle cose come “una partita di calcio” è sempre stata il “Davide contro Golia”…
Bologna che nel 1964 vince lo scudetto lottando e uscendo pulita da un’infamante accusa di doping orchestrata dagli allora potenti del calcio…
Bologna che nel 2005 viene fatta ignobilmente retrocedere dai “potenti del calcio di adesso” perché il suo Presidente ha iniziato a denunciare – da un po’ di tempo – il famoso doping amministrativo…
Bologna che diventa “capitale del calcio pulito”, Bologna che diventa il punto di riferimento per tutti quelli che credono che un altro calcio è possibile… un calcio diverso da quello falsato da moggi e dai suoi “amici”…
Bologna che, inevitabilmente, prende “moggi” come icona del calcio sbagliato, del calcio finto, del CALCIO CHE NON VOGLIAMO!!
Vedete Geom. Renzo e Dott.ssa Francesca… Bologna è un po’ così… si stringe attorno alla propria squadra nel momento del bisogno estremo, della salvezza all’ultimo secondo…
Bologna è innamorata della maglia del Bologna (perché di questi giocatori è durissimo potersi innamorare!!) tanto che qualche anno fa portammo avanti per dei mesi una contestazione alla società perché “la maglia era sbagliata” e sembrava tanto quella del Cagliari…
Bologna sogna una bella squadra (chi non la vorrebbe?) ma a certi compromessi non è disposta a scendere… La vostra “smentita” non ha smentito proprio nulla… Voi, se almeno un po’ ci tenete a Bologna e al Bologna, dovevate fare una cosa molto facile e molto semplice: CHIEDERE SCUSA A QUESTA CITTA’ OFFESA dal vostro comportamento prima ancora che dalla vostra incompetenza.
E dopo, subito dopo, potete anche andarvene: con o dai vostri amici potenti, ma lontano da noi e senza i colori rossoblu addosso!!
FOREVER ULTRAS 1974
[Modificato da WEB RE1976 04/07/2009 00:02] |
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