Tosse, singhiozzo e pressione bassa
Salutiamo.
Vi racconto il mio calvario.
Un paio di settimane fa, poco distante dal mio paese nel bel mezzo della piazza (gremita) di Palazzo Adriano, dopo un colpo di tosse mi si ferma la motoretta come se fosse senza benza (ma c’era il pieno). Immaginate la figura. Andava da Dio da un anno senza problema alcuno.
Il paese non possiede nessun meccanico per duerruote, e dopo innumerevoli tentativi mi rassegno a farmi rimorchiare dal meccanico motorettista del mio paese.
25 km andata+ 25km ritorno = 50 Km= 50 euro (perché sei un amico...)
Ora viene il bello: prime prove
Verifica scintilla: scintilla rossa (”deve essere blu altrimenti non si chiama scintilla...” dice); si cambia candela (aveva 1 mese di vita) scintilla migliore (a sua detta, a me sembra uguale) ma continua a non succedere nulla.
Si verificano vari connettori, es. il cavalletto, niente.
Si apre la vite di scarico del carburatore: la benzina arriva.
Si cambia il cavetto che dà la corrente alla candela e una pulitina generale.
Qualche segno di vita. Spari tipo caccia aperta. Fuggi fuggi generale dei vicini e solo qualche temerario che mostra la coppola dagli usci semichiusi.
Si continua per ore e comincio a dubitare. La verifica del passaggio di corrente nei vari connettori viene effettuata con i metodi più fantasiosi, addirittura con led, al buio, per vedere se si accende.
Sono disfiziato.
Riesce a farla partire e fa un giro di prova. Sembra vada a polvere da sparo.
Ritorna con il carburatore che butta fuori benzina da tutti i buchi.
Diagnosi: il galleggiante e bloccato e valvola resta aperta/chiusa a piacere suo.
Ne approfitto, dal momento che ora si accende, per portarmela a casa. Saluti.
Mi leggo tutti i post del forum ed dove inizio a fare esperimenti. Da premettere sono digiuno di meccanica, ma il picciotto ha buona volontà.
Smonto il carburatore ma è pulito, il galleggiante sembra ok.
Rimonto, la moto va malissimo, a singhiozzo, ma adesso spara meno, solo se la fai incazzare.
Pulisco filtro aria e benzina. Uguale
Verifico lo scatto del contagiri al momento del contatto della chiave: si muove quidi è ok (o no?)
Verifico il filo dell’aria e lo stacco dalla monopola caso mai rimane mezzo tirato.
Monto e smonto il carburatore diverse volte (ormai so farlo anche al buio). Faccio tutte le prove possibili con la vitina di registrazione, ma alla fine la riporto a due virgola cinque giri, tanto cambiando l’ordine degli addendi... Mi convinco che non può essere il carburatore.
Faccio un casino di altre prove che adesso non ricordo più.
Adesso la moto si accende e tiene il minimo very good, ma appena accelero si spegne.
Rabbocco anche l’olio, non si sa mai.
Ho il garage pieno di pizini su cui prendo gli appunti delle sperimentazioni.
Con una bomboletta per contatti irroro l’irrorabile.
Migliora. A freddo cammina, sembra perfetta, ma appena riscalda (dopo 5/6 km) se scendo sotto 2500 giri, singhiozza di continuo o si spegne, soprattutto se accelero. Più riscalda più devo stare alto di giri, fino al punto che non è più assolutamente guidabile.
Smonto la bobina, dovrei provarla con un tester, ma non ce l’ho e non so come si usa.
La pulisco alla grande e la sommergo con lo spray per contatti assieme a cavetto e pipetta.
Sorpresa la moto va, va ma solo per venti km. poi di nuovo da capo. tosse, tosse e spegnimenti. Da allora, se smonto la bobina e la sottopongo a questo trattamento per ...20 km. sono a posto!
Secondo voi è razionale? Devo cercarmi una bobina? E se non è la bobina?
Scusate la lunghezza.
Salvatemi!
wilbill