16/06/2009 22:40 |
|
| | | Post: 6.030 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
|
VITA NUOVA di Syria80
Ritmi sconnessi
pulsanti di calore
nel caos della mente
danzano indomiti
Liberi pensieri
fluttuano
ripercorrendo sentieri
a lungo vietati.
Tribali rituali
si compiono su un corpo
rinato a vita nuova.
Syria |
|
16/06/2009 22:44 |
|
| | | Post: 6.030 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
|
DESIDERIO di .rosella.
Didascalie
di fuoco
imprimi
a immagini di noi.
Muto catturi il mio sguardo,
ti leggo impetuoso
l'onda nel mio seno sale...
restiamo immobili
pur amandoci
Rosella
LA SPERANZA di serenat@
Sarebbe sufficiente
l'antica semplicità dei gesti
per accendere sorrisi
su labbra
mute di disillusione.
Valori dimenticati
che risvegliavano
la luce delle stelle
e coloravano di sole
i giardini del cuore.
Ma la speranza è un'icona,
tatuata in qualche angolo
nel buio
dei nostri pensieri.
Forse un ricordo,
al quale continuo a credere
aspettando il chiarore
di una nuova alba...
Renata |
24/06/2009 15:40 |
|
| | | Post: 6.047 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
|
VERDE FOGLIA (+mimosa+)
Quale verde foglia
da un tenero ramo
dal vento staccata
or verso il monte
or verso il mare
vago ...
Finisce un giorno
..un'altro arriva
e mi ritrovo al
punto di prima
Ma all'improviso
un furioso vento
sulla terra
scende
Mio ultimo volo
mia meta agognata
e sulla cima di
un monte mi poso.
E,
" Vorrei restare qua'
per tutta l'eternità"
Alfonsa
LA SOLITUDINE (merlino celtic)
...ci fu un Tempo
in cui tutte s'innamorarono
dell'Istrione,
il Poeta,
il Vate.
La sua Poesìa
raccontava
i sussulti dei cuori,
le spine delle anime,
e le ombre lunghe della sera
erano petali di rosa
ricamàti di magìa...
Lui scrisse l'Amore,
visse l'Amore,
e lo cantò
a tutti i cieli
dei suoi universi.
Poi venne il buio,
freddo di silenzi,
vuoto di pensieri.
E fu la Solitudine
a ricamare controcanti
sulle sinfonìe del suo cuore.
La Solitudine,
Amica di sempre,
amica fedele e inseparabile.
Lui le dedicò una favola,
e le dipinse un volto
quando rivide la sua ombra
riflessa nello specchio...
Gio
DOMANI (Pippo-75)
Domani scioglierò il gelo
e allontanerò le nebbie
che mi soffocano il cuore.
Domani penserò "positivo",
riordinando il mio tempo
e i miei pensieri,
e raccoglierò la luce
nella coppa delle mani
per farne speranza,
per tradurla realtà.
Scioglierò le ombre,
le nubi dal mio cielo
e ricomincerò a vivere.
Domani.
Domani sarà un altro giorno.
Pippo |
30/06/2009 23:34 |
|
| | | Post: 6.061 | Vice A d m i n | Utente Gold | Vice Admin | Vice ADMIN | | OFFLINE |
|
Il vagabondo arrampicatore sociale (+mimosa+)
Tal come fumo nero in alto va , l'insano
Arrampicatore di umana società
i suoi simili calpesta ,il suo essere esalta
e dei natali suoi non parla :
nè desidera riandare ad altri tempi
quando! sparuto fanciulletto ,giocava
a rimpiattino tra le fogne o faceva
con lunghe pertiche di legno ai pari suoi
la guerra,
I suoi simili non accosta se con le scarpe
affamate e gli abiti a brandelli vede
e si profonde in inchini per chi nell'oro
sguazza ,pur se quell'oro ad onesti
uomini è sottratto.
Ad uno ad uno di umana società molti
gradini sale, ma quando in alto è-povero
illuso- niun lo guarda.. né conforto avrà
dai rinnegati simili con le scarpe affamate
e gli abiti a brandelli.
Alfonsa
Non ci sono parole (ciuffi.)
Non ci sono parole
per descrivere il fuoco
delle mie paure,
nè pennelli per dipingerlo.
Paure vissute e temute
ogni qualvolta mi accingevo
a cavalcare il rombo.
Poi la fine,
il traguardo,
il sentore di benzina,
e le mie paure ad attendermi
alla prossima occasione,
alla prossima curva,
alla prossima gara.
ciuffi
POVERA POESIA (merlino celtic)
...e mi guardo intorno
allibìto e infastidìto
dai fastidiosi orpelli
e le nefaste speculazioni
che soffocano la Poesìa.
Quella vera,
spontanea,
quella che nasce dal cuore
nutrita
dalla fantasìa,
quella che non è,
nè mai dovrà essere
oggetto di mercimonio
o viatico per colorare
le immagini sbiadite
di novelli mercanti del tempio.
Quella PULITA
E apprendo di poeti,
o presunti tali,
che la cavalcano
in modo maldestro
al solo scopo
di APPARIRE,
di arricchire la propia immagine
ed il proprio portafoglio.
Scribacchini irresponsabili
che sgomitano e starnazzano
per ottenere una poltrona
in prima fila,
un posto "al sole".
Che pena,
che disgusto.
Che...VERGOGNA!
Merlino |
|
|