ADDIO MICHAEL JACKSON

oramai se ne parla da mesi, michael jackson ha deciso di ritirarsi definitavente dalle scene con un ultimo tour con svariate a londra. credete davvero sia la sua decisione definitiva? è riuscito a diventare un personaggio di fama mondiale,e molte volte è stato criticato dalle persone...dalle sue operazioni ai suoi problemi con la giustizia fino alle sue presunte malattie. sinceramente trovo ingiusto il modo in cui molti lo criticano, perchè in fondo anche lui è un essere umano...come pensate si chiuderà la sua epopea nel mondo della musica? e come andranno secondo voi i concerti londinesi??

Ma è lui che si è lamentato perchè da poche date gli hanno sfornato un tour massacrante??

st3llin@, 16/06/2009 21.11:

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Ma è lui che si è lamentato perchè da poche date gli hanno sfornato un tour massacrante??

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credo che la cosa gli sia sfuggita di mano...chissà se ce la farà?

È morto al­la vigilia del tour mondiale già tutto esaurito che avreb­be dovuto segnare il suo grande ritorno al mondo del­lo spettacolo, dopo anni di scandali giudiziari, problemi di salute e una vita personale molto sfortunata. Michael Jackson, il cantante, cantauto­re, ballerino, compositore, musicista, arrangiatore e pro­duttore discografico statuni­tense si è spento ieri a Los An­geles a causa di un arresto cardiaco. Tra un mese avreb­be compiuto 51 anni. La noti­zia, rimbalzata da Tmz (l’in­formatissimo sito di gossip della Cnn) a Twitter, subito andata in tilt come non era successo neppure durante la crisi iraniana, è stata confer­mata via via da tutti i media ufficiali. Grazie a Internet l’America ha seguito pratica­mente in diretta gli ultimi at­timi di vita di uno dei cantan­ti più leggendari e controver­si della storia musicale di tut­ti i tempi.

corrieredellasera.it

rimarrà comunque una delle più grandi figure della storia della musica, per sempre il re del pop!!

Addio re del pop spero che in cielo potrai incontrare e cantare insieme a Freddie

Addio Immortale.

Addio

Claudio, aprendo questo topic un po' di tempo fa, sembra quasi che tu abbia presentito il tragico evento...
Riporto il saluto di Brian per Michael:

Hard to know what to say – what to feel. I find myself wondering what might have happened on his tour … the number of dates in the UK that he had committed to was insane … I did have a feeling it was impossible … but I was so shocked to hear that he went so suddenly. Very sad. Of course I still think of him as a boy … he used to come and see us (Queen) play when we were on tour in the States, and he and Freddie became close friends … close enough to record a couple of tracks together at Michael’s house … tracks which have never seen the light of day. Michael was the boy star of the Jackson Five, and always the most screamed at. I remember in their show, they tried very hard to make all the brothers equal in the presentation, but it was abundantly obvious that all most of the girl fans really wanted to see was little Michael. It was Michael who heard our track “Another One Bites the Dust” when he came to see us on “The Game” tour … and told us we were mad if we didn’t release it as a single. Of course this was way before Michael’s monster solo career began … but he was already in search of that fusion between Funk and Rock, Black and White, and the Thriller album was the consummation of that quest. There are many similarities between it and our “Hot Space” album … but our timing was out, really. Michael got it right in every respect … including timing … the world was just ready for it … and of course he was in a sense seeking the same ground, but coming from the opposite direction. Amusingly, after Freddie and Michael has spent some time together recording, Freddie came back and played us the work in progress, and he remarked that Michael had come up with a great album title … BAD. A little later, Freddie smiled his wicked little conspiratorial smile, and said … “I have a perfect idea for our album title – you may love it or hate it … but think about it …. we can call it ….. wait for it …. GOOD”!!!

I think the world is a more colourful place thanks to Michael’s work … he was a truly wonderful performer at his peak – and had a great team around him, including, of course, genius Quincy Jones. I think he qualifies as a great artist; he devoted his whole body and soul to his art. It’s as if, with all the changes he introduced to his body, his art actually became his body and his persona. Yes, I only hope he passed away in happiness, in great hopes and anticipation of his glorious comeback tour. RIP Michael.

Bri

è vero, ma la cos non mi piace per niente...purtroppo sentivo che sarebbe successo qualcosa, ma non pensavo minimamente alla sua morte...

uno dei più grandi di sempre.

verrà ricordato negli anni a venire come succede ancora adesso con elvis, freddie, john lennon.....insomma tutti i più grandi che hanno fatto realmente la storia della musica.

ciao michael.

vale sempre la regola only the good die young

Ragazzi, ma è vero che Michael ha subito gli interventi per diventare bianco perché lo aveva colpito una malattia che gli stava provocando delle macchie bianche sulla pelle??

Miss Bad Guy, 01/07/2009 1.26:

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Ragazzi, ma è vero che Michael ha subito gli interventi per diventare bianco perché lo aveva colpito una malattia che gli stava provocando delle macchie bianche sulla pelle??

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anche io ho sentito questa storia, e da qualche parte ho letto proprio che era affetto da questa malattia (la vitiligine se non erro), però non so dirti se è per questo motivo che ha deciso di diventare bianco, anche perchè l'effetto di questa malattia è proprio quello di avere macchie sulla pelle di un colore più chiaro...

Miss Bad Guy, 01/07/2009 1.26:

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Ragazzi, ma è vero che Michael ha subito gli interventi per diventare bianco perché lo aveva colpito una malattia che gli stava provocando delle macchie bianche sulla pelle??

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anzi ancora meglio leggi questo<
MICHEAL JACKSONE LA PELLE BIANCA:SOLO VITILIGINE?
Sono tante le leggende metropolitane costruite dai media attorno alla figura del cantante scomparso recentemente in California, forse il più grande mito pop di tutti i tempi: una è quella sulla sua presunta volontà di diventare bianco. L'artista stesso, infatti, avrebbe dichiarato di soffrire di una malattia abbastanza comune e innocua, che causa una perdita di melanina.

La figura di Michael Jackson, icona pop degli anni '80 e '90, scomparso pochi giorni fa in circostanze ancora poco chiare, è sempre stata circondata da un alone di mistero che ha contribuito a renderlo uno degli artisti più discussi e acclamati del secolo.
L'apice del gossip si è avuto quando il colore della sua pelle ha cominciato ad apparire sempre più chiaro rispetto a quello ricordato da tutti, per esempio, in Thriller. Schiarimenti della pelle, innesti di pelle bianca, creme schiarenti, si è detto di tutto a riguardo, tranne la verità. Medici esperti di tutto il mondo affermano che è impossibile schiarisi la pelle con creme o interventi chirurgici, eppure ancora oggi buona parte di noi pensa che Michael Jackson sia stato l’unico nero capace di diventare bianco.
A causare questo cambiameno radicale del suo aspetto non sono state una crema magica e un'incapacità di autoaccettazione, bensì più semplicemente e drammaticamente, una malattia genetica: la vitiligine.
Definita anche leukoderma, causa la distruzione, per cause ancora non note, di particolari cellule che hanno il compito di produrre la sostanza scura, chiamata melanina, che colora la pelle. Caratterizzata da chiazze color bianco-latte prive di melanina, la vitiligine colpisce donne e uomini senza distinzione di razza, nazionalità e origine, non è dolorosa e nemmeno contagiosa, ma può essere ereditaria nel 40% dei casi. Non se ne conoscono ancora le vere cause, ma i motivi potrebbero essere moltissimi.È stato calcolato che la malattia colpisce l'1% della popolazione mondiale e compare in genere prima dei 20 anni. Michael Jackson ha cominciato ad accusare i primi sintomi proprio in quegli anni. Si può presentare in macchie limitate solo ad alcune zone, ma nella maggior parte dei casi si estende con il tempo su tutto il corpo: le parti più colpite sono il volto, il collo, il torace, la schiena, i polsi, le caviglie e anche i genitali. La vitiligine non è una malattia pericolosa, ma è fastidiosa da un punto di vista estetico, soprattutto quando si presenta su parti del corpo esposte come volto, collo e mani. Naturalmente chi soffre di questa forma di dermopatia deve prestare attenzione all'esposizione ai raggi solari, poiché essendo le zone colpite prive di melanina, il rischio di scottature è elevato. Michael non si riparava quindi dal sole per chissà quali assurdi motivi, ma semplicemente per premunirsi da eventuali scottature.
Per migliorare o nascondere le macchie sul viso, la soluzione è il camouflage definito anche "trucco terapeutico". Di origine statunitense, consiste nell'utilizzo di cosmetici fortemente coprenti con una permanenza di 24 ore. Svelato, quindi, il mistero del perché Jackson non abbia mostrato mai segni evidenti di questa malattia in pubblico, fino a quando non ne parlò apertamente nel talk show di Oprah Winfrey nel 1993.
Jackson è stato definito da alcuni come un genio bambino con una innata incapacità a sapersi accettare, ma in questi giorni in cui si ricordano il suo mito e tutte le voci che si è sempre portato alle spalle, sarebbe corretto fare un po' di chiarezza e rimarcare la netta differenza tra la realtà dei fatti e le tante leggende metropolitane costruite ad hoc dai media, che hanno avuto forse il merito di contribuire al suo successo, ma anche il grande demerito di far sì che il pubblico si concentrasse più sul suo aspetto esteriore che sulle sue canzoni.

fra_fre, 01/07/2009 17.22:

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vitiligine

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molto triste... in un certo senso anche qui la fanno da padrone l'ignoranza e la voglia di vendere della stampa, come succedeva anche a Freddie...

Ooh... allora visto che siamo in tema di chiarimenti.. riguardo alla pedofilia?

Miss Bad Guy, 01/07/2009 20.23:

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Ooh... allora visto che siamo in tema di chiarimenti.. riguardo alla pedofilia?

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Assolto da tutti i capi di accusa.

Miss Bad Guy, 01/07/2009 20.23:

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Ooh... allora visto che siamo in tema di chiarimenti.. riguardo alla pedofilia?

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si, assolto da tutto, ultimamente uno dei bambini che lo aveva accusato ha ammesso di essere stato costretto a farlo dal padre. invece un altro caso riguardava un bambino malato di cancro (al quale michael ha pagato tutte le spese medice permettendogli addirittura di guarire). anche questa è decaduta.

Vi scrivo da Harlem, dove abito.
E' fantastico. L'ingresso dell'Apollo theater è pieno di gente ogni giorno ad ogni ora. Tutti cantano i suoi brani e ce ne sono molti, anche bambini, che ne fanno un'imitazione (non comica ma ben coordinata). Ogni tanto si vede spuntare qualche lacrima, ma nel complesso vogliono tutti ricordarlo allegramente come una grande festa.

Rigurardo ai media americani, ci sono canali che trasmettono i suoi video non stop 24 ore su 24. Nessuno ne sta parlando male, tutti i media ne evindenziano le virtu'. Magari quello che fa incazzare è il silenzio ipocrita di chi gli ha rovinato l'immagine con un sacco di fesserie e il fatto che dopo aver toccato l'apice con un grado di popolarità che forse nessuno aveva mai raggiunto, Michael sia morto solo, vilipeso dai più. Considerato tutto ciò che ci ha dato, penso meritasse una fine migliore.

A me spiace molto, la notte del 25 Giugno davanti all'Apollo le strade erano piene di macchine con la sua musica a volume assordante, mi sono commosso.
E' stato il primo artista internazionale a cui mi ero interessato da bambino (conservo ancora i suoi dischi, primo fra tutti un "Bad" in vinile).
Fu il mio preferito fino a quando poi conobbi i Queen.
Per la nostra generazione è un voltare pagina, ora che anche lui ha raggiunto Freddie mi chiedo se e quando salteranno fuori nuovi artisti di questo calibro...

La morte di Freddie mi aveva sconvolto di più, forse perchè allora ero un ragazzino ma indubbiamente trovo tante somiglianze tra questi giorni e quelli successivi al tragico 24 Novembre 1991....

Per ciò che sto vedendo non ho dubbi sul fatto che le classifiche americane vedranno subito anche i suoi vecchi dischi catapultati ai primi posti, del resto è un pò il fenomeno che abbiamo vissuto quando Freddie venne a mancare coi brani degli anni '70 di nuovo ai vertici.

Credo anch'io che "Victory" e altre cose rimaste nei cassetti verrano tra un pò pubblicate. Buon per noi anche se si riproporrà la solita storia antipatica di chi vorrà fare soldi sulle spalle di chi non c'è più. E magari saranno proprio i primi ad avergli gettato fango.
A pensarci bene, come si faceva a pretendere che con queste condizoni di salute uno potesse fare 50 date a Londra?

God bless you Michael, may he rest in peace