Nuova Discussione
Rispondi
 

Sangue

Ultimo Aggiornamento: 18/12/2010 12:39
Autore
Stampa | Notifica email    
16/12/2010 01:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 99
Città: ARENZANO
Età: 37
Re:
barnabino, 15/12/2010 22.46:

Caro Pacifico,


questa è la risposta migliore..Se poi dottrinalmente viene vietato è un conto ma il sangue inteso come trasfusione è un tessuto connettivo



La domanda è sempre la stessa: se Dio proibisce di nutrire il corpo con qualcosa, ha senso (da suo punto di vista) farsene una flebo? Se il medico ti raccomanda di "astenerti" dall'aspirina, te la inietteresti via endovena?

Le scritture fanno anche una distinzione tra carne di animale non sgozzato e sangue. Perché? Forse che vi erano usi del sangue (comunque) non approvati?

Io credo che un cristiano debba capire le ragioni di Dio...

Shalom



Io non critico a vostra scelta a livello dottrinale ma a livello di interpretazione...indubbiamente non direi mai che state sbagliando, perchè sono scelte vostre da persone coscienziose.
Il punto di vista di dio non lo puoi conoscere te (con tutto rispetto) quindi se non ha dato disposizioni piu precise non vedo dove sia il peccato. QUESTO è UN MIO PUNTO DI VISTA E NON VOGLIO CRITICARE
16/12/2010 06:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 11.776
Città: ACCIANO
Età: 90
TdG
Re: Re:
Pacifico1, 12/16/2010 1:04 AM:



Io non critico a vostra scelta a livello dottrinale ma a livello di interpretazione...indubbiamente non direi mai che state sbagliando, perchè sono scelte vostre da persone coscienziose.
Il punto di vista di dio non lo puoi conoscere te (con tutto rispetto) quindi se non ha dato disposizioni piu precise non vedo dove sia il peccato. QUESTO è UN MIO PUNTO DI VISTA E NON VOGLIO CRITICARE



E come lo interpreti questi situazioni di questi povera gente!? trasfusi italiani.
29,000 e 200cento storie.....

tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=16033

[SM=g7364]





16/12/2010 08:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 35.343
Moderatore
(Naaman), 15.12.2010 19:31:

Barnaba1977, 15/12/2010 17.54:

sappiamo tutti che le trasfusioni non esistevano al tempo[...]Non siamo autorizzati in nessun modo a pensare che l'uso del sangue nella terapia trasfusionale non violi la santità di questo tessuto.



Semmai non siamo autorizzati ad...andare oltre ciò che è scritto... (1 Corinti 4:6)! L' atto del mangiare sangue viola la santità del sangue. Eppure altri usi del sangue sono consentiti, ad esempio è consentito l'uso sacrificale sull'altare.



e come sai che questo uso del sangue è consentito? Perchè lo trovi scritto nelle scritture!
Come fai a sapere che l'uso del sangue nella terapia trasfusionale sia consentito? NON LO SAI perchè non lo trovi scritto direttamente.

Quindi per capirlo dobbiamo tornare alla domanda di Barnaba:

Perché Dio non voleva che si "mangiasse" il sangue? Perché questa rappresenta la sacralità della vita.




E' vero che a quei tempi le trasfusioni di sangue non esistevano ma cosa ci autorizza a pensare che il verbo mangiare (o astenersi)debba essere inteso come "introdurre nel corpo"? A rigor di termini mangiare significa "introdurre nello stomaco". Equiparare il mangiare all'atto di introdurre qualcosa nel corpo è davvero un arbitrio.



davvero? Quali altri modi si conoscevano da Noè, ai primi cristiani fino alla redazione delle scritture, per introdurre qualcosa nel corpo?
Quale terminologia avrebbe potuto usare Dio per far capire che non voleva che in nessun modo il sangue andava introdotto in un corpo?


[Modificato da Seabiscuit 16/12/2010 08:35]

------------------------------------------------------
Testimoni di Geova Online Forum

www.TdGonline.it
------------------------------------------------------


"Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione" - Edmund Burke
16/12/2010 09:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re:
Seabiscuit, 16/12/2010 8.32:

Come fai a sapere che l'uso del sangue nella terapia trasfusionale sia consentito? NON LO SAI perchè non lo trovi scritto direttamente.



Ecco appunto non lo sai. Ed in assenza di evidenze la vostra è solo una congettura peraltro argomentata in malo modo non tenendo presente l'ovvio fatto scientifico che mangiare sangue significa nutrirsi di esso...e ricevere una trasfusione significa ricevere un trapianto di tessuto connettivo che, ribadisco, non nutre l'organismo.
Se qualcuno mangia un fegato umano è un cannibale, se qualcuno riceve un trapianto di fegato non lo è.
Mangiare significa introdurre nello stomaco. Chi introduce nello stomaco una qualsiasi tessuto umano è un cannibale...chi riceve un trapianto tissutale non lo è.

Seabiscuit, 16/12/2010 8.32:

Quali altri modi si conoscevano da Noè, ai primi cristiani fino alla redazione delle scritture, per introdurre qualcosa nel corpo?



La chirurgia esisteva già a quei tempi e gli strumenti operatori si facevano strada nelle membra umane già allora. Inoltre non vorrei entrare in particolari un pò stomachevoli...ma all'epoca esistevano già i clisteri...che qualcosa nel corpo (nella fattispecie l'intestino) lo introducevano eccome...
"sembra proprio che di sistemi di irrigazione rettale si sia parlato in maniera compiuta già presso gli Antichi Egizi, i Sumeri, i Cinesi e gli Indù. A dire il vero, c'è da ritenere che tali pratiche fossero in uso in tempi ancor più remoti e questa idea è ben suffragata dall'attuale esistenza di simili procedure presso talune tribù primitive il cui grado di cultura è (oggi) enormemente inferiore a quello diffuso presso gli abitanti dell'Antico Egitto... "
(fonte: www.disciplinaria.it/testi/3fa6c469b676e/Tecniche/Tecniche/B_I_Z_Z_A_R_-_STORIA_DEL_CLISTER... )

Dunque altri metodi per introdurre fluidi nel corpo c'erano eccome. Questo giusto per fare un discorso fine a se stesso per rispondere alla tua domanda. Infatti la tua osservazione non è cogente all'economia del discorso!
[Modificato da (Naaman) 16/12/2010 09:23]
16/12/2010 09:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re: Re: Re:
(Naaman), 15/12/2010 19.31:

Sea ha detto che astenersi si debba intendere in senso assoluto ed ha utilizzato i significati del vocabolario, ovvero i verbi "evitare" e "stare lontani". Stare lontani dal sangue significa non avvicinarsi neanche ad esso! Come fai a stare lontano dal sangue se lo tocchi? Il punto è proprio questo: l'esempio di Sea che fa ricorso al vocabolario non chiarisce un bel niente. Ciò che è certo è che in tutti gli esempi citati si nota solo che il divieto è un divieto alimentare.



Queste sono speculazioni personali prive di ogni fondamento biblico. L'unica cosa che si evince dalle scritture è la sacralità del sangue. Noi non andiamo oltre le scritture interpretando la trasfusione come una violazione della santità del sangue. Il sangue è sacro, non il fegato o i reni. Finché non comprendi questo, resterai lontano dalla nostra prospettiva.

Il buon Sea voleva allontanarti, con quella citazione, dall'estremismo che hai fatto andando veramente oltre lo spirito della legge, cioè dicendo che astenersi era solo ad uso alimentare. Dalle scritture si evince, ripeto, la sacralità del sangue e non l'astensione per qualche motivo feticistico.

(Naaman), 15/12/2010 19.31:

Semmai non siamo autorizzati ad...andare oltre ciò che è scritto... (1 Corinti 4:6)! L' atto del mangiare sangue viola la santità del sangue. Eppure altri usi del sangue sono consentiti, ad esempio è consentito l'uso sacrificale sull'altare. Cosa ci autorizza a pensare che l'uso trasfusionale violi la santità del sangue?



Non è dato a Geova. Il sangue era suo, apparteneva a lui. Era sacro. Con la trasfusione non restituiamo il sangue al creatore, ma ne facciamo un uso non contemplato.

(Naaman), 15/12/2010 19.31:

E' un arbitrio.



Assolutamente no. E' l'evidenza biblica: il sangue è sacro e deve tornare al creatore, poiché rappresenta la vita.

(Naaman), 15/12/2010 19.31:

In effetti la tua stessa espressione può essere riformulata nel modo seguente: non siamo autorizzati in nessun modo a pensare che l'uso del sangue nella terapia trasfusionale violi di fatto la santità di questo tessuto!



Invece siamo autorizzati a pensarlo...

(Ezechiele 18:4) Ecco, tutte le anime appartengono a me. Come l’anima del padre così l’anima del figlio appartengono a me.

(Levitico 17:11) l’anima della carne è nel sangue, e io stesso ve l’ho messo sull’altare per fare espiazione per le anime vostre, perché è il sangue che fa espiazione mediante l’anima [in esso].



(Naaman), 15/12/2010 19.31:

E' vero che a quei tempi le trasfusioni di sangue non esistevano ma cosa ci autorizza a pensare che il verbo mangiare (o astenersi)debba essere inteso come "introdurre nel corpo"? A rigor di termini mangiare significa "introdurre nello stomaco". Equiparare il mangiare all'atto di introdurre qualcosa nel corpo è davvero un arbitrio. Infatti una cosa è mangiare un fegato umano altra cosa è introdurlo in un corpo a scopo terapeutico. Nel primo caso commettiamo un atto esecrabile di cannibalismo non meno grave del mangiare sangue, nel secondo salviamo una vita umana con un atto chirurgico.



Il fatto che per Dio il sangue rappresenta la vita a tal punto che chi ne mangiava veniva messo a morte. Lo voleva per sé, non perché fosse un Dio sanguinario, ma perché si riconoscesse che la vita appartiene a lui. Ora, se appartiene a lui, perché disporne in modo diverso da quello previsto dalla Legge, ribadito dagli apostoli?

Noi non stiamo equiparando "mangiare" con "introdurre". Il punto lo troviamo nel precetto apostolico: astenersi.

Ti ricordo che fegato, pancreas, reni, etc. non sono considerati sacri da Dio come, invece, il sangue. Perciò il problema che tu poni, per noi semplicemente non esiste.
[Modificato da Barnaba1977 16/12/2010 09:30]


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
16/12/2010 10:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re: Re:
Barnaba1977, 16/12/2010 9.29:

Queste sono speculazioni personali prive di ogni fondamento biblico.



Infatti quelle di Sea sono speculazioni personali prive di ogni fondamento biblico quando afferma che "astenersi" debba intendersi in senso assoluto! Astenersi nei contesti presi in considerazione significa "non mangiare" sangue...qualunque altra speculazione va oltre ciò che è scritto. Queale atto è considerato nella Bibbia una violazione della sacralità del sangue? Risposta: mangiarlo. Ciò che può essere considerato violazione di una cosa sacra è solo ciò che è contemplato come effettivamente dissacrante. Mangiare sangue è dichiaratamente un atto proibito ed è l'unico atto che viola il precetto di astenersi da esso. La Bibbia dice pure: (Levitico 12:4) ...Non deve toccare nessuna cosa santa...
...dunque secondo la vostra logica il sangue essendo sacro non dovrebbe neanche essere toccato.
[Modificato da (Naaman) 16/12/2010 10:32]
16/12/2010 11:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 17.706
TdG
Re: Re:
Pacifico1, 16/12/2010 1.04:


Io non critico a vostra scelta a livello dottrinale ma a livello di interpretazione...


scusa se critichi la nostra interpretazione critichi anche la scelta dottrinale su cui si basa la nostra interpretazione. Se poi ritieni che la dottrina è corretta allora vuol dire che anche l'interpretazione è corretta.


indubbiamente non direi mai che state sbagliando, perchè sono scelte vostre da persone coscienziose.


"Non ti dico che hai torto ma ti dico che ho ragione io" non è la stessa cosa?


Il punto di vista di dio non lo puoi conoscere te (con tutto rispetto) quindi se non ha dato disposizioni piu precise non vedo dove sia il peccato.


cosa ti aspettavi che Geova elencasse tutte le possibili occasioni in cui è vietato l'uso del sangue? Ma tu prova a pensare se a quel tempo avrebbe parlato di trasfusione, ma chi l'avrebbe capito?

Se poi noi non possiamo conoscere l'esatto punto di vista di Geova, come dici, neanche tu lo conosci, allora la mia visione non può essere valida quanto la tua? e se si perchè si condannano i TdG quando prendono una decisione in tal senso in perfetta coscienza? Perchè gli altri non rispettano questa scelta?

***************************************************
“Non aver timore, poiché io sono con te. Non guardare in giro,
poiché io sono il tuo Dio. Di sicuro ti fortificherò.
Sì, realmente ti aiuterò. Sì, davvero ti sorreggerò fermamente
con la mia destra di giustizia”.
(Isaia 41:10)

****************************************************


Testimoni di Geova Online Forum



16/12/2010 12:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re: Re: Re: Re: Re:
(Naaman), 16/12/2010 10.14:



Infatti quelle di Sea sono speculazioni personali prive di ogni fondamento biblico quando afferma che "astenersi" debba intendersi in senso assoluto! Astenersi nei contesti presi in considerazione significa "non mangiare" sangue...qualunque altra speculazione va oltre ciò che è scritto. Queale atto è considerato nella Bibbia una violazione della sacralità del sangue? Risposta: mangiarlo. Ciò che può essere considerato violazione di una cosa sacra è solo ciò che è contemplato come effettivamente dissacrante. Mangiare sangue è dichiaratamente un atto proibito ed è l'unico atto che viola il precetto di astenersi da esso. La Bibbia dice pure: (Levitico 12:4) ...Non deve toccare nessuna cosa santa...
...dunque secondo la vostra logica il sangue essendo sacro non dovrebbe neanche essere toccato.



La Legge dava un chiaro indirizzo circa la sacralità del sangue. E' questo che non comprendi. Se il sangue è sacro e l'unico uso contemplato è darlo al creatore, la trasfusione è automaticamente un sacrilegio.

Leggi bene il contesto di Levitico 12:4

(Levitico 12:1-4) Geova continuò a parlare a Mosè, dicendo: “Parla ai figli d’Israele, dicendo: ‘Nel caso che una donna concepisca un seme e in effetti partorisca un maschio, dev’essere impura per sette giorni; sarà impura come ai giorni dell’impurità in cui ha i mestrui. E l’ottavo giorno gli sarà circoncisa la carne del prepuzio. Essa starà nel sangue della purificazione per altri trentatré giorni. Non deve toccare nessuna cosa santa, e non deve entrare nel luogo santo finché non si compiano i giorni della sua purificazione.

Per la Legge, nessun impuro poteva prendere parte all'adorazione, che includeva toccare cose sacre.


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
16/12/2010 12:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 99
Città: ARENZANO
Età: 37
Re: Re: Re:
(garoma), 16/12/2010 11.50:


scusa se critichi la nostra interpretazione critichi anche la scelta dottrinale su cui si basa la nostra interpretazione. Se poi ritieni che la dottrina è corretta allora vuol dire che anche l'interpretazione è corretta.


indubbiamente non direi mai che state sbagliando, perchè sono scelte vostre da persone coscienziose.


"Non ti dico che hai torto ma ti dico che ho ragione io" non è la stessa cosa?


Il punto di vista di dio non lo puoi conoscere te (con tutto rispetto) quindi se non ha dato disposizioni piu precise non vedo dove sia il peccato.


cosa ti aspettavi che Geova elencasse tutte le possibili occasioni in cui è vietato l'uso del sangue? Ma tu prova a pensare se a quel tempo avrebbe parlato di trasfusione, ma chi l'avrebbe capito?

Se poi noi non possiamo conoscere l'esatto punto di vista di Geova, come dici, neanche tu lo conosci, allora la mia visione non può essere valida quanto la tua? e se si perchè si condannano i TdG quando prendono una decisione in tal senso in perfetta coscienza? Perchè gli altri non rispettano questa scelta?





No io ritengo la dottrina sbagliata ma non la critico perchè la rispetto e non dico che quacuno ha torto e che io ho ragione. Dico un mio pensiero.
Indubbiamente non posso conoscere la visione di dio, non affermo di saperlo. E io metto nello stesso piano la tua idea alla mia perchè rispetto le ideologie altrui.
NON TROVO GIUSTO CONDANNARE UNA PERSONA PERCHè COMPIE UN 'AZIONE NEL PIENO DELLE SUE FACOLTà MENTALI. Io rispetto questa scelta.
Garoma, mi fa piacere parlare con te, ma non metterti sulla difensiva, non affermo che hai torto e io ragione, dico che la penso diversamente.
Rispondi a tutto il post non spezzettare le frasi che vanno lette nell'insieme :)
Grazie mille della tua opinione
16/12/2010 14:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Barnaba1977, 16/12/2010 12.08:

La Legge dava un chiaro indirizzo circa la sacralità del sangue. E' questo che non comprendi.



Io questo lo comprendo. Quello che non comprendi tu è che bisogna capire quali sono quei comportamenti che possono violare questa sacralità. La risposta della Bibbia è inequivocabile: mangiare sangue. Non ne contempla altri. Toccare il sangue con le mani ritieni che sia una violazione? Perchè dunque dovrebbe esserlo una trasfusione? Se ritieni di poter toccare il sangue con le mani allora il sangue può essere anche trasfuso. Perchè toccare il sangue non significa mangiarlo e ricevere una trasfusione non significa mangiarlo.

Barnaba1977, 16/12/2010 12.08:

Se il sangue è sacro e l'unico uso contemplato è darlo al Creatore, la trasfusione è automaticamente un sacrilegio.



Automaticamente in base a cosa? Io potrei riprendere la tua frase in questi termini: Se il sangue è sacro e l'unico uso contemplato è darlo al Creatore, toccarlo con le mani è automaticamente un sacrilegio.
E' semplicemente una frase dogmatica senza alcun supporto scritturale esattamente come la tua frase è una frase dogmatica senza alcun supporto scritturale. Al contrario se dicessimo:
Se il sangue è sacro e l'unico uso contemplato è darlo al Creatore, mangiarlo è automaticamente un sacrilegio. In questo caso la frase avrebbe almeno un supporto scritturale. Le tue proposizioni dogmatiche non fanno testo. Il tuo è una specie dogma ex autoritate (sic!)...tipo quelli cattolici pronunciati ex catedra.
[Modificato da (Naaman) 16/12/2010 14:10]
16/12/2010 14:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 17.706
TdG
Re: Re: Re: Re:

Pacifico1, 16/12/2010 12.19:




No io ritengo la dottrina sbagliata ma non la critico perchè la rispetto e non dico che quacuno ha torto e che io ho ragione. Dico un mio pensiero.
Indubbiamente non posso conoscere la visione di dio, non affermo di saperlo. E io metto nello stesso piano la tua idea alla mia perchè rispetto le ideologie altrui.
NON TROVO GIUSTO CONDANNARE UNA PERSONA PERCHè COMPIE UN 'AZIONE NEL PIENO DELLE SUE FACOLTà MENTALI. Io rispetto questa scelta.
Garoma, mi fa piacere parlare con te, ma non metterti sulla difensiva, non affermo che hai torto e io ragione, dico che la penso diversamente.
Rispondi a tutto il post non spezzettare le frasi che vanno lette nell'insieme :)
Grazie mille della tua opinione




non mi metto sulla difensiva, stai tranquillo, probabilmente hai interpretato male l'espressione. Non volevo dire che tu mi dai torto e ritieni di aver ragione quell'espressione era un esempio, cerco di spiegarmi meglio.

Nel momento che dici di ritenere la dottrina sbgliata, stai dicendo contestualmente che chi la segue sbaglia e di riflesso la tua visione dell'argomento è giusta, ti sembra?

Mi fa piacere sapere che non sei tra quelli che condannano i TdG per la loro convinzione religiosa sul tema del sangue, giustamente si può condividere o meno ma che molti ci accusano addirittura di essere degli assassini perchè non ci facciamo trasfondere, non ti sembra mancanza di rispetto per il nostro credo? Mica obblighiamo altri a seguirci?


***************************************************
“Non aver timore, poiché io sono con te. Non guardare in giro,
poiché io sono il tuo Dio. Di sicuro ti fortificherò.
Sì, realmente ti aiuterò. Sì, davvero ti sorreggerò fermamente
con la mia destra di giustizia”.
(Isaia 41:10)

****************************************************


Testimoni di Geova Online Forum



16/12/2010 14:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(Naaman), 16/12/2010 14.07:

Automaticamente in base a cosa?



Alla logica scritturale. Vedi seguito.

(Naaman), 16/12/2010 14.07:

Io potrei riprendere la tua frase in questi termini: Se il sangue è sacro e l'unico uso contemplato è darlo al Creatore, toccarlo con le mani è automaticamente un sacrilegio.
E' semplicemente una frase dogmatica senza alcun supporto scritturale esattamente come la tua frase è una frase dogmatica senza alcun supporto scritturale. Al contrario se dicessimo:
Se il sangue è sacro e l'unico uso contemplato è darlo al Creatore, mangiarlo è automaticamente un sacrilegio. In questo caso la frase avrebbe un supporto scritturale. Le tue proposizioni dogmatiche non fanno testo. Il tuo è una specie dogma ex autoritate (sic!)...tipo quelli cattolici pronunciati ex catedra.



Forse non ci siamo capiti. In Atti trovo il verbo "astenersi". Che valenza ha?

Il verbo greco per "astenersi" è "apechō" (ἀπέχω), numero Strong G568. Il Tayer dà queste definizioni:

1. trans. to hold back, keep off, prevent
2. intrans. to be away, absent distant
3. mid. to hold one's self off, abstain

Proprio la definizione 3 viene collegata dallo stesso Tayer ad Atti 15:29, che è l'oggetto del contendere.

"to hold one's self off" significa proprio "tenersi alla larga". Come vedi il mio non è un dogma, ma sono autorizzato dalle scritture a pensarla così.


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
16/12/2010 14:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 99
Città: ARENZANO
Età: 37
Re: Re: Re: Re: Re:
(garoma), 16/12/2010 14.23:





non mi metto sulla difensiva, stai tranquillo, probabilmente hai interpretato male l'espressione. Non volevo dire che tu mi dai torto e ritieni di aver ragione quell'espressione era un esempio, cerco di spiegarmi meglio.

Nel momento che dici di ritenere la dottrina sbgliata, stai dicendo contestualmente che chi la segue sbaglia e di riflesso la tua visione dell'argomento è giusta, ti sembra?

Mi fa piacere sapere che non sei tra quelli che condannano i TdG per la loro convinzione religiosa sul tema del sangue, giustamente si può condividere o meno ma che molti ci accusano addirittura di essere degli assassini perchè non ci facciamo trasfondere, non ti sembra mancanza di rispetto per il nostro credo? Mica obblighiamo altri a seguirci?





Scusa allora ho interpretato male!
Beh se dico qualcosa è perchè credo sia giusta. Secondo il tuo punto di vista io sbaglio e tu hai ragione, ma mi sembra del tutto normale [SM=g27985]
é assolutamente una mancanza di rispetto e credo sia sbagliatissimo.
L'unico problema che forse dava più problemi in passato quando c'era davvero il rischio di morire per non fare una trasfusione è nel caso dei figli minorenni. Ma del resto in quei casi sono scelte dei genitori, che non possono essere contestate secondo me. Ritengo più grave fare come il papa che dice di non usare il preservativo e in africa si diffonde l'HIV tra adulti e nascituri!
16/12/2010 14:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Barnaba1977, 16/12/2010 14.30:

"to hold one's self off" significa proprio "tenersi alla larga". Come vedi il mio non è un dogma, ma sono autorizzato dalle scritture a pensarla così.



Se ritieni che bisogna "tenersi alla larga" dal sangue non dovresti neanche toccarlo. Come fai a toccare il sangue e contemporaneamente tenertene alla larga? Allora che fai: il sangue lo tocchi o non lo tocchi? Se lo tocchi non te ne tieni alla larga...
16/12/2010 14:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.041
Età: 46
TdG
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(Naaman), 16/12/2010 14.39:

Barnaba1977, 16/12/2010 14.30:

"to hold one's self off" significa proprio "tenersi alla larga". Come vedi il mio non è un dogma, ma sono autorizzato dalle scritture a pensarla così.



Se ritieni che bisogna "tenersi alla larga" dal sangue non dovresti neanche toccarlo. Come fai a toccare il sangue e contemporaneamente tenertene alla larga? Allora che fai: il sangue lo tocchi o non lo tocchi? Se lo tocchi non te ne tieni alla larga...




E in quali occasioni uno dovrebbe "toccare il sangue", scusa? Da come imposti la domanda, sembra che sia qualcosa di abitudinario.
16/12/2010 14:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(Naaman), 16/12/2010 14.39:

Barnaba1977, 16/12/2010 14.30:

"to hold one's self off" significa proprio "tenersi alla larga". Come vedi il mio non è un dogma, ma sono autorizzato dalle scritture a pensarla così.



Se ritieni che bisogna "tenersi alla larga" dal sangue non dovresti neanche toccarlo. Come fai a toccare il sangue e contemporaneamente tenertene alla larga? Allora che fai: il sangue lo tocchi o non lo tocchi? Se lo tocchi non te ne tieni alla larga...



Pare proprio che non riusciamo a capirci. Anche dissanguando un animale, ad esempio, una piccola quantità di sangue resta nella carne. Significa questo che l'israelita non poteva mangiarla? No! Il dissanguare era propriamente un atto simbolico. Nei limiti della ragionevolezza un israelita avrebbe fatto di tutto per dissanguare gli animali. Lo comprendiamo anche da un episodio narrato nei libri dei re dove i membri di un esercito furono rimproverati duramente per non aver dissanguato dovutamente degli animali. Ovviamente, dissanguando l'animale si inzaccheravano tutti (hai mai provato a sgozzare una gallina?). Questo rendeva quegli israeliti impuri, o punibili per sacrilegio? No!

Quindi, noi facciamo il possibile per evitare il sangue, ma se vi entriamo in contatto, ragionevolmente, non comettiamo sacrilegio. Mi pare logico.


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
16/12/2010 14:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
...
[Modificato da (Naaman) 16/12/2010 14:57]
16/12/2010 14:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 99
Città: ARENZANO
Età: 37
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Gianluca(10), 16/12/2010 14.43:




E in quali occasioni uno dovrebbe "toccare il sangue", scusa? Da come imposti la domanda, sembra che sia qualcosa di abitudinario.




Se per esempio sei un medico lo tocchi molto spesso
16/12/2010 14:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Barnaba1977, 16/12/2010 14.48:

Quindi, noi facciamo il possibile per evitare il sangue, ma se vi entriamo in contatto, ragionevolmente, non comettiamo sacrilegio. Mi pare logico.



Quindi ammetti solo il contatto accidentale ed involontario? se trovi uno che zampilla sangue non gli vai a tamponare la ferita?
[Modificato da (Naaman) 16/12/2010 14:54]
16/12/2010 15:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 9.115
TdG
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
(Naaman), 16/12/2010 14.52:

Quindi ammetti solo il contatto accidentale ed involontario? se trovi uno che zampilla sangue non gli vai a tamponare la ferita?



Ma la vuoi finire di pesare ogni parola ed attenerti al contenuto? Con questo modo di fare non fai altro che alterare l'interlocutore.

Riformulo a tuo gradimento: facciamo il possibile per evitare qualsiasi uso sacrilego del sangue, che ricordiamo l'unico uso non sacrilego è restituirlo al creatore versandolo a terra, ma se lo tocchiamo tamponando una ferita o scannando un animale non commettiamo certo sacrilegio, come non lo avrebbe fatto l'israelita.


Testimoni di Geova Online Forum



«Una mente debole è come un microscopio: ingrandisce le piccolezze, ma è incapace di comprendere le cose grandi.»

Lord Chesterfield
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:33. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com