19/05/2009 11:24 |
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Pare che la preside della scuola Pisacane di Roma, nel quartiere Tor Pignattara, abbia proposto di intitolare la scuola a Tsunesaburo Makiguchi.
Questo perché la scuola sarebbe frequentata quasi esclusivamente da bambini stranieri (i genitori dei pochi bambini italiani tendono a mandarli in altre scuole).
www.corriere.it/cronache/09_maggio_19/flavia_fiorentino_noi_multietnici_makiguchi_al_posto_di_pisacane_75f95720-443b-11de-a9a2-00144f02aa...
Qual'è la cosa particolare? Che Tsunesaburo Makiguchi non è un semplice educatore, ma è anche il fondatore della Soka Gakkai, una sorta di confessione buddista.
Ammetto di conoscere superficialmente il fenomeno della Soka Gakkai, che in Italia esiste da tempo e coinvolge anche celebrità dello sport e dello spettacolo. Ma ho letto e sentito che la Soka Gakkai sarebbe un culto aggressivo, e nello stesso Giappone è visto quasi come i tdG.
Se fosse così, sarebbe come tentare di intitolare una scuola a Rutherford...
Che ne pensate?
[Modificato da Al Nair 19/05/2009 11:24] |
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19/05/2009 11:46 |
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Stimato Al-Nair, per caso quel culto para-buddista che hai citato, il Soka Gakkai, non e' quello collegato con gli attentati venefici alla metropolitana di Tokio? Comunque, al di la' del fatto che prima d' intitolare strade, scuole, o quant'altro a chicchessia bisogna accertare bene qual'e' il retaggio ideale, spirituale e storico lasciato dal personaggio in questione. Se una persona si fosse rivelata allo stato maturo di una lettura critico-storica, anche successivamente, all'intitolazione di qualcosa a suo nome (mi viene in mente Stalin) credo che andrebbero revocate anche avvenute intitolazioni. Poi, se i responsabili della scuola citata avessero personali e non cndivise, dal resto della popolazione, credenze, non credo siano nel diritto di incidere tanto profondamente sulla nomenclatura urbana relativa al sito d'appartenenza della scuola stessa. Un caro saluto da nevio63. [Modificato da nevio63 19/05/2009 11:48] |
19/05/2009 12:42 |
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| | | Post: 197
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No, non sono quelli dell'attentato alla metro di Tokyo, credo che quelli siano fuorilegge...
Ma visto che gli immigrati giapponesi di quel popolare quartiere sono pari a zero (semmai ci sono medio-orientali e cinesi), il sospetto nasce spontaneo...
Ciao |
19/05/2009 12:49 |
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A Prato c'era un ex membro della Soka Gakkai che ha parlato di metodi sanzionatori simili a quelli dei TdG.
kritika.freewebsites.com/
Un sito critico.
Achille |
19/05/2009 13:55 |
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E' impressionante la similitudine a distanza tra TDG e la Soka Gakkai, per cio' che riguarda l'impatto con gli adepti e la societa'.Dal sito indicato da Achille si "ascolta la voce" di un ex ma non e' difficile immaginare la dimensione sia del fenomeno (numerica doppia rispetto ai TDG) che dei problemi indotti dalla invasiva, per la persona coinvolta, tipologia del culto. Da quanto ho capito la loro promessa d' illuminazione e molto piu' immanente di quella del buddhismo tradizionale, in oltre non si disdegna (alla Scientology) la realizzazione economico-social-mondana dell' individuo. E' qui, tutta qui la chiave del successo della "Sokka Dance" , il solito modo all'americana: Tutto e subito. Dal vostro corrispondente in giappone nevio. |
21/05/2009 06:39 |
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| | | Post: 5.785
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Anche questo Sito è molto interessante:
www.noallasokagakkai.eu/
Consiglio soprattutto questa pagina:
www.noallasokagakkai.eu/10_domande_e_10_risposte.html
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
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21/05/2009 07:06 |
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| | | Post: 5.787
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C'è da dire, però, che Tsunesaburo Makiguchi era fondamentalmente un pedagogista e che il movimento da lui fondato ha assunto caratteri settari solo dopo la sua morte.
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