| | | | Post: 26.435 Post: 25.687 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
11/09/2010 16:24 | |
Wow! Non mi pare di averlo, ma se lo trovo me lo accatto :-)
V.
|
|
|
|
| | | | Post: 18.500 Post: 17.882 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
11/09/2010 17:00 | |
Juan Galvez, 11/09/2010 16.24:
Wow! Non mi pare di averlo, ma se lo trovo me lo accatto :-)
V.
Sapevo che non avresti resistito.
E a prescindere, è proprio un bel romanzo! |
|
| | | | Post: 3.345 Post: 3.345 | Registrato il: 02/11/2008
| Fumettomane | Collezionista di calendari della Gatta | | OFFLINE |
|
12/09/2010 12:14 | |
Certo che tu hai una vera e propria ossessione per gli spoiler, Carlo. |
|
| | | | Post: 26.435 Post: 25.687 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
12/09/2010 12:33 | |
rimatt1, 12/09/2010 12.14:
Certo che tu hai una vera e propria ossessione per gli spoiler, Carlo.
Sì, è deviato a livelli psicopatologici.
V.
|
|
| | | | Post: 2.212 Post: 2.206 | Registrato il: 26/02/2004
| Fumettomane | Assistente di Kalissa | | OFFLINE |
|
12/09/2010 13:03 | |
Solidarietà al povero Carletto!
|
|
| | | | Post: 18.500 Post: 17.882 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
12/09/2010 18:49 | |
rimatt1, 12/09/2010 12.14:
Certo che tu hai una vera e propria ossessione per gli spoiler, Carlo.
Pensa che Il giornalino di Gianburrasca ce l'ho sul comodino da 21 anni proprio per quel motivo!
Sto ancora cercando di dimenticarmi il finale, dannazione! |
|
| | | | Post: 26.435 Post: 25.687 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
12/09/2010 19:42 | |
Carlo Maria, 12/09/2010 18.49:
Pensa che Il giornalino di Gianburrasca ce l'ho sul comodino da 21 anni proprio per quel motivo!
Sto ancora cercando di dimenticarmi il finale, dannazione!
Se vuoi ti do tante clavate sul capoccione finché non ti scordi qualunque cosa :-P
V.
|
|
| | | | Post: 18.500 Post: 17.882 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
30/09/2010 00:22 | |
Stagioni diverse
E infine l'ho letto. In realtà, se tanto mi irritano gli spoiler libreschi, per nulla invece mi turbano le visioni di film tratti da opere letterarie: chi abbia visto Shining (cioè tutti noi) sa perfettamente che distanza ci possa essere tra un romanzo ed il suo "adattamento" cinematografico. Alcuni registi scelgono la via della "riduzione rispettosa", altri tendono a personalizzare in modo attinente, altri invece s'ispirano e basta. Così, ricordo che Il miglio verde è molto simile al romanzo, ma persino migliore per conto mio perché taglia un paio di punti ed un personaggio (l'infermiere sadico) che obiettivamente non sono essenziali e che in fase di lettura m'avevano pure un po' irritato; Shining stravolge il finale e diversi aspetti, Cose preziose pure. Il primo diventa così un capolavoro... il secondo 'na zozzeria.
In un colpo solo mi sono trovato di fronte a 4 racconti, e di tre di questi avevo visto (e apprezzato assai) i film.
Parto già col dire che per me si tratta di un King maggiore, a tratti davvero grande e nel complesso molto ispirato, per quanto le novelle raccolte in questo libro siano state scritte a diversi anni di distanza l'una dall'altra.
La prosa del Re, oltretutto, varia da testo a testo anche in modo piuttosto sorprendente, dando sì un senso di eterogeneità, ma anche di varietà intrigante e suggestiva.
Mi sono ritrovato a stupirmi nell'apprendere che il libro sia in crescendo netto: Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank è un buon racconto lungo, di 110 pagine, con molta narrazione e poco spazio per i dialoghi. Le differenze col film, oltre al personaggio poi interpretato da Morgan Freeman che è in realtà un irlandese, sono legate principalmente al finale e mi sono ritrovato a stupirmi nel preferire quello cinematografico, di gran lunga più "ingranaggio perfetto". King viaggia su un registro per l'epoca inconsueto, schivando (se non con accenni) l'orrore più puro, per narrare una storia drammatica, ma ricca di speranza. La prosa è splendida e il ritmo incalzante. Il personaggio principale decisamente simpatico. La sorpresa positiva numero 1 del libro è rappresentata da Un ragazzo sveglio, la novella da cui è tratto il film L'allievo. Il film l'avevo trovato molto carino, il racconto è invece proprio bello, tesissimo e davvero potente. Il rapporto di dipendenza reciproca tra i due protagonisti rimanda al King più delirante ed estremo, quello che narra in modo vivido gli abissi della follia umana. Il corpo, ovvero Stand by me, è un racconto stupendo. Per quanto preferisca anche qui il finale del film (, SPOILER più rassicurante), il libro descrive in modo eccezionale un rapporto d'amicizia: la sua nascita, la sua crescita, l'apice ed il declino, fino alla sua morte. Il racconto è metafora, ma suscita una risma d'emozioni che vanno dalla tenerezza divertita e complice di chi rammenti i propri tredici anni fino alla malinconia che s'accompagna alle scoperte della crescita ed alla comprensione dell'allontanamento. Ha personaggi memorabili, che in modo altrettanto formidabile sono stati riportati nel film, e caratterizzazioni così forti da rimanerti dentro: Vern che cerca i suoi penny, Teddy che perde le staffe per un nonnulla, e che da buffo giullare si può trasformare in violento attaccabrighe senza senno, Chris che è così maturo da esser adulto e persino vecchio nonostante i suoi 12 anni. Toccante.
Infine Il metodo di respirazione rappresentava un'incognita: ero curioso di capire per quale motivo questo fosse l'unico racconto non trasposto: era il peggiore? Era troppo volgare? No, più semplicemente è il più statico per certi versi ed il doppio binario di narrazione su cui s'incanala fa sì che un film su di esso sia assai improbabile.
Nel complesso, però, me lo sono goduto eccome! E' l'unico racconto realmente orrorifico del quartetto, ma in un modo diverso dal solito King, nonostante il finale.
Il volume è davvero tra le cose migliori che io abbia letto di questo grande autore... e di suoi ne ho letti decisamente parecchi. |
|
| | | | Post: 3.345 Post: 3.345 | Registrato il: 02/11/2008
| Fumettomane | Collezionista di calendari della Gatta | | OFFLINE |
|
30/09/2010 09:26 | |
Qui sono d'accordo: Stagioni diverse è tra le cose migliori di King. Non è un caso che i due film più belli tratti dalle sue opere (Le ali della libertà e Stand By Me) provengano proprio da lì.
Però non posso essere d'accordo con Carlo su TUTTO: e infatto trovo che Il miglio verde in versione filmica non valga un decimo del libro, e che le versioni cartacee delle opere di King siano SEMPRE migliori di quelle filmiche (titoli di cui sopra compresi). :-) |
|
| | | | Post: 18.500 Post: 17.882 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
30/09/2010 17:47 | |
rimatt1, 30/09/2010 9.26:
Però non posso essere d'accordo con Carlo su TUTTO: e infatto trovo che Il miglio verde in versione filmica non valga un decimo del libro, e che le versioni cartacee delle opere di King siano SEMPRE migliori di quelle filmiche (titoli di cui sopra compresi). :-)
Ma se per Shining mi hai fatto un pistolotto così!
E io li consideravo parimenti belli, in modo diverso, mica evidenziavo preminenze.
Per il resto, eccetto appunto quei tre casi che citi, condivido: Christine, Pet Cemetery e L'incendiaria per esempio sono tra il mediocre, il pessimo e l'inguardabile; Carrie, che mi pare di ricordare non ti piaccia, invece secondo me è un buon film (il libro è migliore, però, sì).
It è orribile (eppure è ricordato da molti con affetto, mistero), mentre L'ombra dello scorpione era solo una riduzione per la tv con alcuni esiti scadenti e altre fatte in modo discreto.
E poi tanti altri... |
|
| | | | Post: 3.345 Post: 3.345 | Registrato il: 02/11/2008
| Fumettomane | Collezionista di calendari della Gatta | | OFFLINE |
|
30/09/2010 21:08 | |
Carrie è un buonissimo film, lo metto quasi allo stesso livello del libro. Su Shining invece hai ragione: il romanzo non mi entusiasma, molto meglio il film (che però è parecchio diverso). ;-) |
|
| | | | Post: 3.498 Post: 3.494 | Registrato il: 12/08/2002
| Fumettomane | Collezionista di calendari della Gatta | | OFFLINE |
|
15/10/2010 21:52 | |
Questo pezzo sembra proprio dedicato a Carlo Maria
Sash
|
|
| | | | Post: 18.500 Post: 17.882 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
15/10/2010 22:31 | |
Re: A proposito di SPOILER Sashimi, 15/10/2010 21.52:
Questo pezzo sembra proprio dedicato a Carlo Maria
Sash
Sono stato attento a non leggere la quarta di copertina manco morto, però l'idea di un King tradotto da Wu Ming 1 è intrigante e il pensiero di averlo in formato romanzi brevi è entusiasmante: a differenza di altri, io non amo il King scrittore di racconti brevi, però nei suoi racconti di 150-250 pagine ha sempre dato storie interessanti: Stagioni diverse ho scritto di averlo adorato, ma anche Quattro dopo mezzanotte ha i suoi meriti. Vedremo! |
|
| | | | Post: 3.345 Post: 3.345 | Registrato il: 02/11/2008
| Fumettomane | Collezionista di calendari della Gatta | | OFFLINE |
|
16/10/2010 11:15 | |
Re: Re: A proposito di SPOILER Carlo Maria, 10/15/2010 10:31 PM:
Sono stato attento a non leggere la quarta di copertina manco morto
Aspetta, ci stai dicendo che per la tua fobia degli spoiler non leggi neanche la quarta di copertina dei libri che compr!? [Modificato da rimatt1 16/10/2010 11:17] |
|
| | | | Post: 26.435 Post: 25.687 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
16/10/2010 11:25 | |
Re: Re: Re: A proposito di SPOILER rimatt1, 16/10/2010 11.15:
Aspetta, ci stai dicendo che per la tua fobia degli spoiler non leggi neanche la quarta di copertina dei libri che compr!?
Non ho parlato per caso di psicopatologia :-P
V.
|
|
| | | | Post: 18.500 Post: 17.882 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
16/10/2010 12:38 | |
Re: Re: Re: A proposito di SPOILER rimatt1, 16/10/2010 11.15:
Aspetta, ci stai dicendo che per la tua fobia degli spoiler non leggi neanche la quarta di copertina dei libri che compr!?
Ma scherzi???
E' il regno dello spoiler, quello!
E mica sono l'unico del forum, tra l'altro, a evitare la quarta come la peste: sovente c'è chi si prende la briga di narrarti fino a oltre metà romanzo, vista la scarsità di fatti presenti nelle pagine contenute.
La quarta di copertina la si legge dopo il libro, seguendo il corretto ordine di lettura da pagina 1 a pagina x.
Già mal soffro le prefazioni, figurati... |
|
| | | | Post: 3.345 Post: 3.345 | Registrato il: 02/11/2008
| Fumettomane | Collezionista di calendari della Gatta | | OFFLINE |
|
16/10/2010 14:02 | |
E come fai a sapere di cosa parla il libro? Così facendo ti precludi tutti quei libri dei quali ignori l'autore e che magari ti piacerebbero, se solo sapessi di cosa trattano... |
|
| | | | Post: 26.435 Post: 25.687 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
16/10/2010 17:13 | |
rimatt1, 16/10/2010 14.02:
E come fai a sapere di cosa parla il libro? Così facendo ti precludi tutti quei libri dei quali ignori l'autore e che magari ti piacerebbero, se solo sapessi di cosa trattano...
Stai usando argomenti razionali, Matteo, non hai speranze.
V.
|
|
| | | | Post: 18.500 Post: 17.882 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
16/10/2010 18:16 | |
Juan Galvez, 16/10/2010 17.13:
Stai usando argomenti razionali, Matteo, non hai speranze.
V.
Non raccolgo, come al solito polemizzi tanto per il gusto di farlo!
rimatt1, 16/10/2010 14.02:
E come fai a sapere di cosa parla il libro? Così facendo ti precludi tutti quei libri dei quali ignori l'autore e che magari ti piacerebbero, se solo sapessi di cosa trattano...
Semplicemente filtro: coi fumetti mi è capitato di seguire serie che speravo fossero buone e invece non si sono rivelate granché o peggio ancora erano boiate pazzesche. Con l'esclusione di Gantz, che è una puttanata, ma solletica il mio lato tamarro, ho rimpianto per tutte i soldi spesi. Parlo di roba mediocre come QP, Shamo, Banana Fish, Siamo in 11!, Cutie Honey, Mazinger Z, Akira o pessima come Priest, Devil lady, Shutendoji, Brad Barron, Cassidy, Zetman, Alita, Pinkerton S.A., 100% fragola e mille altre talmente brutte che non ne rammento i nomi. Coi libri è molto più raro: sono più snob, evito i grandi nomi del giro commerciale con l'esclusione di King (sacro!) e pochissimi. Così, o mi butto sui classici (letteratura per ragazzi e romanzo storico, i miei generi preferiti), di cui ho enormi sacche ancora da leggere in casa, o leggo libri regalatimi e di cui non mi occorre essere invogliato più di tanto perché la cernita qualitativa è già stata fatta da persone di cui mi fido, oppure vado a prendere libri di cui leggo qui l'apprezzamento o autori di cui ho appreso in modo un po' più particolare: è il caso di Soseki, conosciuto tramite Ai tempi di Bocchan. Una volta che un autore mi ha colpito e conquistato (per esempio, Harrison e Williamson, per citarne due recenti), cerco altri suoi libri ed esploro, magari chiedendo consigli sui titoli migliori (e non sulle trame). Ti assicuro che, con questo sistema, io ho ancora diverse centinaia di libri da leggere senza esser costretto ad sbirciare la quarta.
A me sembra un sistema come un altro, ma certo non illogico!
|
|
| | | | Post: 26.435 Post: 25.687 | Registrato il: 28/09/2001
| Moderatore (si fa per dire...) | Clone del Ratto | | OFFLINE |
|
16/10/2010 18:46 | |
Carlo Maria, 16/10/2010 18.16:
A me sembra un sistema come un altro, ma certo non illogico!
Mai pensato che sia illogico. La follia non implica incoerenza interna :-P
V.
|
|
|
|