Domani è tutto un pioggia e schiarite continuamente, mercoledì meglio...
Questa era puramente informazionale, siccome io causa babbo che domattina finalmente fa l'"operazione" starò tendenzialmente in ospedale domani e mercoledì!
Per chi ancora non lo sapesse, dico che Giorgione ha avuto un piccolo malore che ha definito "fastidioso" e mia mamma, insospettita e da brava biologa, l'ha portato al pronto soccorso. (poi vi racconterò nei dettagli cosa è successo, che è anche divertente)
Tutti i primi test hanno detto che non è stato un infarto, se non fosse che i prelievi di mezzanotte (del 23 sera) hanno mostrato una variazione nel tipo di enzimi che si muovono quando c'è un attacco cardiaco, o qualcosa di simile.
Se quel prelievo non avesse mostrato variazioni, mio padre sarebbe a casa dalla mattina del 24.
Peccato solo che invece qualcosa c'è stato, e i prelievi seguenti l'hanno dimostrato, anche se l'ipotesi infarto è stata definitivamente scartata ieri. Più probabile una "semplice" ischemia, o angina nel peggiore dei casi.
Dovrà quindi beccarsi FINALMENTE domattina (finalmente perchè aspetta di farla dal 23 sera, e tutti i casi gravi gli sono passati davanti, essendo lui stabile e in condizioni normalissime) la coronarografia, che consiste nel vedere se e dove c'è stata un'ostruzione all'interno delle arterie, e se c'è stata applicare uno o più "stent" per aprirla (definitivamente, non potrà richiudersi). Lo stent è una roba semplicissima, ed è quasi meglio che qualcosa ci sia stato, così da metterla, piuttosto che non trovare niente. Oggi c'è gente che vive e fa attività fisica con 10 stent in corpo. Diciamo che lui dovrebbe beccarsene spero al massimo 1.
E' poi una roba microscopica, che non so nemmeno come facciano a mettere, un anellino che tiene aperta l'arteria. Nel giro di 6 mesi viene assorbita dall'arteria e riepitelizzata, diventando parte del sistema circolatorio. (basta stare 3 giorni in ospedale e di cose se ne imparano parecchie!)
Tralasciando tutte le numerosissime e rare complicazioni che possono giungere durante l'intervento, e il caso limite, ovvero che non sia un'ostruzione nell'arteria ma che ci sia un danno al cuore (dove in quel caso andrebbe aperto e operato), sperando che vada tutto bene, ci vedremo le prossime sere!
Dico anche che, autogufandomela, ci hanno spiegato che questo tipo di interventi è all'ordine del giorno e ne fanno a migliaia ormai. Infatti nella nuova stanza dove mio padre è trasferito, uno l'ha fatta poche ore fa, l'altro torna a casa oggi e l'ha fatta pochi giorni fa. E nelle altre 10 stanze c'è una situazione analoga.
(però come cazzo me la spiegano allora la presenza di un RIANIMATORE obbligatoria all'interno dello staff che opera? No scherzo, siamo tutti tranquilli!)
[Modificato da Magic Guaiz 27/09/2010 14:13]
"è un po' come avviene nella vita di tutti noi,
quando si ha tanta scelta si è più selettivi,
quando si ha meno scelta ci si adatta di più a quel che c'è...
siamo un po' tutti folletti trombatori della ryan air"
Vera Guido