16/04/2009 12:19 |
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| | | Post: 24.125 Post: 22.951 | Registrato il: 14/02/2006 Registrato il: 19/05/2006 | Utente Gold | | OFFLINE |
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Ero in un ospedale privato con Assunta....e nella camere di fronte alla nostra c'era un ragazzo in coma. Lo sentivo respirare profondamente, vedevo le infermiere che gli accendevano la tv e la spegnevano verso le 22. Facendo le notti non vedevo mai nessun parente. Poi una mattina, mentre con Assunta eravamo in soggiorno a prendere il caffè sento una infermiera che dice: Oggi Davide (e anche il cognome) non lo alziamo. Ma.....era lui!!! Il mio figlioccio!!! Di lui avevo perso le traccie 7 anni fa. Andavo a trovarlo a Torre Pedrera con il padre. Poi per motivi non dovuti a me.....non ci sono potuta andare. Ora me lo trovavo a due metri da me........... Sono entrata nella sua stanza e.......mio Dio.....com'era cambiato!! Ho lasciato il mio numero di telefono sul comodino e.....finalmente ieri ho incontrato anche Bruno.......suo padre....
Ma quanta tristezza nel suo viso. Poi vi racconterò altro. Comunque ogni mercoledì lo andrò a trovare. Davide....ha l'età di mia figlia.... |
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