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Il Verzellino e La mia esperienza

Ultimo Aggiornamento: 02/05/2009 14:40
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Famiglia: Fringillidi

Genere: Serinus

Sottospecie: Serinus canarius serinus

Nome Dialettale: Cardulillo, Cardulella



E' affine al Canarino con il quale si ibrida con splendidi risultati ed è chiamato anche Raperino e Verdolino.





Caratteristiche

Il Verzellino (Serinus canarius serinus) è un piccolo uccellino lungo sugli 11,5 cm, possiede fronte e nuca giallo-verdastre rigate di bruno-nero, sopracciglio giallo, mantello bruno-giallastro rigato di bruno-nero, così come il dorso giallo; groppone giallo-verdastro, parti inferiori giallo-verdastre, rigate di bruno ai fianchi; ventre biancastro, remiganti e timoniere bruno-nere orlate di verdastro, copritrici alari con puntini chiari.

Il becco e di color corno, più pallido verso la mandibola inferiore, le zampe sono di colore bruno carico e l'iride è bruno-nera. La femmina è come il maschio, ma meno gialla e più rigata sul petto e sulla testa, ed ha il groppone più pallido. I giovani hanno le parti superiori rossastre, rigate di bruno carico, il groppone pallido rigato, le parti inferiori rossastre rigate di bruno fuorché il ventre e il mento.

Il canto più che melodioso è fresco, piacevole e cinguettante in volo.

Può convivere con altri uccelli verso i quali è piuttosto socievole.

Diffusione

E' presente nell'Europa centro-meridionale, in Africa settentrionale e nell'Asia Minore.

In Italia è diffuso ovunque ed è più numeroso nel settentrione durante l'estate e nel mezzogiorno nei mesi freddi.

In Campania è presente sia nel Parco Nazionale del Vesuvio che in quello del Cilento e Vallo di Diano.

Habitat

Nella buona stagione frequenta di preferenza i boschetti e i frutteti montani, che abbandona ai primi freddi per scendere in pianura dove gradisce sostare nei giardini e negli orti.

Riproduzione

Il verzellino costruisce un nido minuscolo ma grazioso non molto diverso da quello del fringuello. Come materiali utilizza piccole radici, erba, fieno e steli secchi per il rivestimento esterno, mentre internamente lo completa con peli e piume. Il nido viene costruito su alberelli o nei cespugli.

Ogni coppia produce due covate all'anno ed il periodo degli amori ha inizio verso la metà di aprile. La femmina depone 4-5 minuscole uova bianche finemente punteggiate di bruno sul polo maggiore e le cova per 10-11 giorni. I piccoli abbandonano il nido intorno al 13-14° giorno di vita.

Alimentazione

I Verzellini sono granivori e ricorrono pochissimo all'alimentazione viva, anche all'epoca delle cove. Preferiscono semi di piante varie e qualche frutto.In cattività il misto per canarini e un buon pastoncino va più che bene se integrati con semi germinati.

Legislazione

Data la facilità con cui si adatta alla vita in voliera e la bellezza e l’abilità canora degli ibridi di questo uccello con i canarini, il verzellino è oggetto di bracconaggio in diverse zone della Campania.

Come per il cardellino, il verzellino è protetto in Italia ed è vietata la detenzione e la vendita dei soggetti non anellati e provvisti di certificato di nascita in cattività.


La mia esperienza
L'anno scorso ho trovato per terra un nido di verzellino con 5 pulli di 5-6 giorni e l'ho raccolto.gli ho somministrato allo stecco l'apposita pappetta con l'aggiunta di biscotti non plasmon triati.Gli cresciuti con amore e dopo 6 mesi erano fantastici e giocavao spesso con me quando avevo tempo.Solo che gli ho dovuti dare per mancanza di spazio con estremo dispiacere anke se quando vado a trovarli ci gioco sempre perchè mi riconoscono.
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28/04/2009 23:05
 
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ciao,
ho trovato un pullo di verzellino già abbastanza cresciuto per terra in strada.
Ancora purtroppo non si nutre da solo e non vuole saperne di volare, data la tua esperienza cosa posso dargli per nutrirlo allo stecco?

Grazie

Antonio
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02/05/2009 14:40
 
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compraal più presto l'energette per nutrire granivor allo stecco se non lo trovi fa un pastone a casa con acqua tiepida rosso d'uovo mela grattuggiata e biscotti non plasmon se vuoi metti un po di lievito di birra all'inizio non mangerà però tu batti con la siringa sui lati del becco e vedi ke aprirà la bocca...miraccomando assicurati che il mangiare vada sapra la lingua e non sotto altrimenti muore...e alla fine di ogni imbeccata dai una goccia di acqua...se hai bisogno contattami
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