LONDRA - Perdere il cellulare in mare e ritrovarlo nella pancia di un pesce. Non e' la favola di Pinocchio versione hi-tech ma la pura verita': e' infatti capitato a Andrew Cheatle, 45enne inglese. Che stava per acquistare un telefonino nuovo quando la sua ragazza ha ricevuto la chiamata di Trawlerman Glenn, pescatore del West Sussex: ''ho qui il suo Nokia, l'ho trovato dentro la pancia di un merluzzo da 11 chilogrammi''. Andrew, sulle prime, ha pensato a uno scherzo. Poi, pero', si e' recato a casa di Glenn e, con grande meraviglia, si e' visto consegnare il suo telefono: umido e puzzolente di pesce. Ma non e' tutto. Dopo averlo asciugato e' successo l'impensabile: il telefonino ha ripreso a funzionare. ''So che sembra una storia inventata'', ha detto Andrew al tabloid The Sun, ''ma e' vera al 100%''. ''I merluzzi sono animali ingordi'', ha spiegato Glenn, ''hanno testa e bocca grandi e mangiano di tutto. So cosa vuol dire perdere il cellulare. Cosi', quando l'ho trovato dentro al pesce, ho estratto la sim e ho fatto qualche telefonata''. ''Era un po' puzzolente'', ha raccontato Andrew, ''ma sono stato felice di ritrovarlo. Al principio continuava a spegnersi. Poi ho fatto cambiare la scheda madre e ora funziona benissimo''.
ansa.it
I telefonini Nokia sono indistruttibili.