18/01/2009 15:00 |
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Mi chiedo tante volte se gli ex cattolici " adesso tdg" erano dei cattolici praticanti se conoscevano il catechismo , o perlomeno le basi , difatti per loro c'è una lettera di papa Giovanni PAOLO 2
Il papa Giovanni Paolo II: "Urge fermare questo contagio".(G. GENNARINI, Avvenire dei 12/9/1986)
Ai Cattolici ingannati ed irretiti dalle Sette, lo Spirito Santo, per mezzo di San Paolo grida: "Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo.
In realtà, però, non ce n'è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. Orbene, se anche, noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anatema!" (Gal. 1,6-8)
In questi 2000 anni tutti i Padri della Chiesa, Dottori, i sacerdoti zelanti hanno sempre parlato e spesso "tuonato" per smascherare con forza le falsità, onde arrestare il contagio che rovina le anime e per difendere Cristo Dio e la sua Chiesa. Costoro hanno messo in pratica il consiglio di Sant'Agostino: "Amate gli erranti, ammazzate gli errori"(Cfr. C. LANZI, Con Maria verso Gesù, Litocartotecnica, San Martino di strada, Forlì 1990, pag. 157).
E' dello stesso tono San Francesco di Sales: " I nemici di Dio e della Chiesa devono essere attaccati e condannati con tutta la forza possibile. La carità ci obbliga a gridare "al lupo" quando il lupo s'ìnfiltra nel gregge in qualsiasi luogo lo si incontra".( Cfr. C. LANZI, Con Maria verso Gesù, Litocartotecnica, San Martino di strada, Forlì 1990, pag. 162)
Il tacere è la più grave mancanza di carità, e significa tradire Gesù e il suo Vangelo.
Questo discorso naturalmente non è riferito hai tdg dalla nascita loro sono giustificati. |
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18/01/2009 16:30 |
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da quello che so, i miei suoceri non sapevano niente, andaro al catechismo per la comunione, sapevano diciamo quello che deriva dalla Tradizione e di quello che un paesino di 100 abitanti puo sapere,poi penso proprio che per l ignoranza, scoprire la bibbia dei tdg è stata una specie di luce(che li ha oscurati ancora di piu) e di certo non hanno studiato il cattolicesimo per vedere se questi tdg avevano ragione!
[Modificato da lovelove84 18/01/2009 16:32] --------------------------------------------------
AVER PAURA DEL DIAVOLO E' UNO DEI MODI DI DUBITARE DI DIO ... |
23/01/2009 22:07 |
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Jon Konneri, 18/01/2009 15.00:
Mi chiedo tante volte se gli ex cattolici " adesso tdg" erano dei cattolici praticanti se conoscevano il catechismo
io sono un ex-cattolico praticante
che frequenta (poco) i TdG e fra di loro
ci sono *anche* ex-cattolici praticanti.
C'è la madre di un mio ex-compagno di scuola
che da cattolica praticante è diventata TdG
dopo che il figlio si era avvicinato ai TdG,
c'e' la ragazza che da cattolica è diventata TdG
non avendo (come lei racconta) avuto risposte
dal sacerdote alle domande che aveva.
Si può essere cattolici praticanti,
conoscere catechismo/teologia
e nonostante cio' cambiare fede.
ciao
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23/01/2009 22:48 |
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Jon Konneri, 18/01/2009 15.00:
Questo discorso naturalmente non è riferito hai tdg dalla nascita loro sono giustificati.
Quoto solo questa parte...il resto la salto a piè pari perchè urta la mia sensibilità.
Domanda: quelli nati da genitori tdg sono giustificati...e gli altri non sono giustificati...di cosa? Sono forse colpevoli? E di cosa se mi è concesso sapere...
Ma questa frase è per caso di Giovanni Paolo II?
ciao
marco
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24/01/2009 00:26 |
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Mauro di Arcisate, 23/01/2009 22.07:
Si può essere cattolici praticanti,
conoscere catechismo/teologia
e nonostante cio' cambiare fede.
ciao
Uhm... so di diversi cattolici praticanti diventati TdG. Molto più rari, invece, sono i casi di cattolici "adulti", vale a dire pienamente consapevoli dei contenuti della propria fede, convertiti al geovismo. Il problema è che i cattolici "adulti" (almeno dalle nostre parti) scarseggiano, purtroppo: ecco perché i TdG ed i vari MRA mietono un sacco di "vittime" nelle fila cattoliche.
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
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24/01/2009 00:38 |
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| | | Post: 811
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dipende che "praticante" erano!
chi è praticante la croce la trinita la studia in fondo e sara difficile ingannarli, o comunque avranno il genio di fare ricerche... [Modificato da lovelove84 24/01/2009 00:39] --------------------------------------------------
AVER PAURA DEL DIAVOLO E' UNO DEI MODI DI DUBITARE DI DIO ... |
24/01/2009 10:56 |
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lovelove84, 24/01/2009 0.38:
dipende che "praticante" erano! chi è praticante
la croce la trinita la studia in fondo e sara
difficile ingannarli, o comunque avranno il genio
di fare ricerche...
concordo sul "comunque"
ossia chi è praticante
e viene a contatto con i TdG
avrà lo scrupolo di informarsi.
(inoltre una volta informatosi
potrebbe anche aderire alla tesi TdG,
ossia non è detto che rimanga trinitario)
non concordo invece sul resto,
ossia i TdG non ingannano nessuno
(l'inganno presupporebbe
una qualche mala fede,
se non del singolo proclamatore
perlomeno delle sue "fonti")
e la maggior parte dei cattolici praticanti
crede alla Trinita' perche'
ne parla la Chiesa ed è contenuta
nel Credo-Professione di Fede,
non per "averla studiata a fondo".
[Modificato da Mauro di Arcisate 24/01/2009 10:59] |
24/01/2009 11:11 |
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| | | Post: 803
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Trianello, 24/01/2009 0.26:
Il problema è che i cattolici "adulti" (almeno dalle nostre parti) scarseggiano, purtroppo: ecco perché i TdG ed i vari MRA mietono un sacco di "vittime" nelle fila cattoliche.
infatti, anche se bisogna intendersi
su cosa significa cattolico "adulto".
Per esempio alcuni cattolcii
parlando della Cresima
dicono che con la Cresima
si diventa "adulti nella fede".
Ora non è il fatto di essere cresimato
che preserva dal rischio di diventare TdG.
Come intendo invece io
l'espressione "cattolico adulto" ?
per me "cattolico adulto" è colui o colei
che hanno realizzato un proprio cammino vocazionale.
Chi, cattolico e preparato, non è soddisfatto
della sua vita religiosa e personale
è piu' esposto a cambiare religione,
come del resto chi abita in una casa
e/o in un paese che non lo soddisfa
(magari perche' sotto c'e' una discoteca)
è piu' portato a cambiare casa di chi
invece vive nella casa dei sogni.
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24/01/2009 11:16 |
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Trianello, 24/01/2009 0.26:
Uhm... so di diversi cattolici praticanti diventati TdG. Molto più rari, invece, sono i casi di cattolici "adulti", vale a dire pienamente consapevoli dei contenuti della propria fede, convertiti al geovismo. Il problema è che i cattolici "adulti" (almeno dalle nostre parti) scarseggiano, purtroppo: ecco perché i TdG ed i vari MRA mietono un sacco di "vittime" nelle fila cattoliche.
Leggo spesso di come l'adesione al geovismo viene vista più come una perdita di fedeli cattolici che come un problema di adesione ad un culto abusante che opera il controllo mentale sui suoi aderenti.
Sei più preoccupato che l'ex cattolico diventando tdg rinneghi la croce, piuttosto del fatto che entra in un culto abusante.
Io credo invece che la gravità nel diventare tdg non sta nel fatto che si rinnega la Trinità, ma che si perdono in parte le proprie libertà di agire e di pensare liberamente, essendo sotto il controllo della wts.
ciao
marco
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24/01/2009 11:25 |
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| | | Post: 805
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.gandhi. a Trianello:
Sei più preoccupato che l'ex cattolico diventando tdg rinneghi la croce, piuttosto del fatto che entra in un culto abusante.
non dimenticare che per un cattolico
(e non solo) è piu' grave rinnegare
la Fede che il benessere psicofisico.
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24/01/2009 14:25 |
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Jon Konneri, 18/01/2009 15.00:
Mi chiedo tante volte se gli ex cattolici " adesso tdg" erano dei cattolici praticanti se conoscevano il catechismo , o perlomeno le basi , difatti per loro c'è una lettera di papa Giovanni PAOLO 2
Il papa Giovanni Paolo II: "Urge fermare questo contagio".(G. GENNARINI, Avvenire dei 12/9/1986)
Ai Cattolici ingannati ed irretiti dalle Sette, lo Spirito Santo, per mezzo di San Paolo grida: "Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo.
In realtà, però, non ce n'è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. Orbene, se anche, noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anatema!" (Gal. 1,6-8)
In questi 2000 anni tutti i Padri della Chiesa, Dottori, i sacerdoti zelanti hanno sempre parlato e spesso "tuonato" per smascherare con forza le falsità, onde arrestare il contagio che rovina le anime e per difendere Cristo Dio e la sua Chiesa. Costoro hanno messo in pratica il consiglio di Sant'Agostino: "Amate gli erranti, ammazzate gli errori"(Cfr. C. LANZI, Con Maria verso Gesù, Litocartotecnica, San Martino di strada, Forlì 1990, pag. 157).
E' dello stesso tono San Francesco di Sales: " I nemici di Dio e della Chiesa devono essere attaccati e condannati con tutta la forza possibile. La carità ci obbliga a gridare "al lupo" quando il lupo s'ìnfiltra nel gregge in qualsiasi luogo lo si incontra".( Cfr. C. LANZI, Con Maria verso Gesù, Litocartotecnica, San Martino di strada, Forlì 1990, pag. 162)
Il tacere è la più grave mancanza di carità, e significa tradire Gesù e il suo Vangelo.
Questo discorso naturalmente non è riferito hai tdg dalla nascita loro sono giustificati.
Non sono poi così pochi quelli che hanno lasciato il cattolicesimo dopo aver tentato di conoscerlo più approfonditamente... spesso sono gli stessi che succesivamente abbandonano i TDG perchè si rendono conto che non è nemmeno quella "l'organizzazione di Dio"...
A te chiedo, dove sta scritto nelle Scritture che Gesù ha fondato la Chiesa così com'è stata ed è ora... con il suo potere temporale oltre che religioso...?
"E' dello stesso tono San Francesco di Sales: " I nemici di Dio e della Chiesa devono essere attaccati e condannati con tutta la forza possibile. "( Cfr. C. LANZI, Con Maria verso Gesù, Litocartotecnica, San Martino di strada, Forlì 1990, pag. 162)""
Mi chiedo cos'abbia di cristiano questo messaggio?
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24/01/2009 15:58 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mia cara soerella "=.mackenzie." che scrivi :
_mackenzie_, 24/01/2009 14.25:
.........
A te chiedo, dove sta scritto nelle Scritture che Gesù ha fondato la Chiesa così com'è stata ed è ora... con il suo potere temporale oltre che religioso...?
R I S P O S T A
mia cara sorella
lo puoi leggere attraverso l'uomo e solo l'uomo,
ovvero
COLUI che ti ha fatto giungere la Sacra Scrittura a te così cara.
infatti GESU' non disse SCRIVETE, ma annunciate...proclamate...Evangelizzate.......
_mackenzie_, 24/01/2009 14.25:
R I S P O S T A
un pò come è anche Cristiano il contenuto della Lettera a Tito,
così come si presenta nel "stretto senso Scritturale"??
Tito 2, 9 :
"9 Esorta gli schiavi a esser sottomessi in tutto ai loro padroni; li accontentino e non li contraddicano, "
quindi non una condanna allo schiavismo
ne un invito alla LIBERTA'
ma una ceca accettazione della schiavitù???
oppure
sia in questo riporto che nella tua citazione va compreso/ricercato il messaggio ivi contenuto?
grazie
vi saluto in CRISTO RISORTO
.
[Modificato da cavdna 24/01/2009 16:55] |
24/01/2009 16:22 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mio caro fratello "Mauro di......" che scrivi :
Mauro di Arcisate, 24/01/2009 11.11:
infatti, anche se bisogna intendersi
su cosa significa cattolico "adulto".
Per esempio alcuni cattolcii
parlando della Cresima
dicono che con la Cresima
si diventa "adulti nella fede".
R I S P O S T A
mio caro fratello
anagraficamente l'età adulta inizia con i 18 anni
ma anche colui che raggiunge i suoi 90 anni è adulto
ed allora sicuramente vi saranno delle necessarie distinzioni negli anni internedi.
Mauro di Arcisate, 24/01/2009 11.11:
Ora non è il fatto di essere cresimato
che preserva dal rischio di diventare TdG.
Come intendo invece io
l'espressione "cattolico adulto" ?
per me "cattolico adulto" è colui o colei
che hanno realizzato un proprio cammino vocazionale.
R I S P O S T A
io non parlerei di cammino vocazionale
ma di un cammino di fede
Mauro di Arcisate, 24/01/2009 11.11:
Chi, cattolico e preparato, non è soddisfatto
della sua vita religiosa e personale
è piu' esposto a cambiare religione,
come del resto chi abita in una casa
e/o in un paese che non lo soddisfa
(magari perche' sotto c'e' una discoteca)
è piu' portato a cambiare casa di chi
invece vive nella casa dei sogni.
R I S P O S T A
non credo che sia la preparazione (come conoscenza culturale/ect. etc....) la "qualità" del credere, o la qualità della soddisfazione spirituale.
La Cristianità Cattolica E' l'INCONTRO con una PERSONA
la SECONDA PERSONA della TRINITA' il RISORTO
e non la preparazione-scolastia-caccademica-socio culturale e.....
grazie
vi saluto in CRISTO RISORTO
.[Modificato da cavdna 24/01/2009 16:23] |
24/01/2009 23:45 |
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_mackenzie_, 24/01/2009 14.25:
Non sono poi così pochi quelli che hanno lasciato il cattolicesimo dopo aver tentato di conoscerlo più approfonditamente... spesso sono gli stessi che succesivamente abbandonano i TDG perchè si rendono conto che non è nemmeno quella "l'organizzazione di Dio"...
A te chiedo, dove sta scritto nelle Scritture che Gesù ha fondato la Chiesa così com'è stata ed è ora... con il suo potere temporale oltre che religioso...?
"E' dello stesso tono San Francesco di Sales: " I nemici di Dio e della Chiesa devono essere attaccati e condannati con tutta la forza possibile. "( Cfr. C. LANZI, Con Maria verso Gesù, Litocartotecnica, San Martino di strada, Forlì 1990, pag. 162)""
Mi chiedo cos'abbia di cristiano questo messaggio?
Carissima sorella,
guarda le prime comunità cristiane,
non erano forse chiesa,anche nella loro organizzazione?
Non vi erano forse dei "capi",che organizzavano e guidavano queste comunità?
Io sono da sempre cattolico,ho rispetto per il papa,vescovi e
sacerdoti,perchè mi guidano nel mio cammino di credente,sono il mio
sostegno.
Il mio pensiero poi sul fatto che dei cattolici,lascino le
loro comunità per andare con i tdg,sia dovuto proprio al fatto che,
non conoscono a fondo il credo cattolico,e agiscono senza meditare,
non usando la ragione per comprendere ciò che ascoltano.
Comunque a me nessuno nella chiesa,mi ha mai costretto a fare
qualcosa,quindi,io non ho dei capi,ma sono libero.
Vi saluto in Cristo Gesù.
Ciao da Filippo65.
|
25/01/2009 10:02 |
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_mackenzie_, 24/01/2009 14.25:
Non sono poi così pochi quelli che hanno lasciato il cattolicesimo dopo aver tentato di conoscerlo più approfonditamente...
non so se siano pochi o tanti,
so che ci sono.
Del resto sebbene molte religioni pretendano
di essere o detenere la Verita'
(che IMHO è solo Dio)
nessuna di loro è in grado di provare
quanto asseriscono.
Del resto nella Fede, nelle fedi,
c'è una componente di scelta.
Una scelta razionale o emotiva,
come quella di chi "si sente a casa"
in questa o quella religione.
"E' dello stesso tono San Francesco di Sales: " I nemici di Dio e della Chiesa devono essere attaccati e condannati con tutta la forza possibile. "( Cfr. C. LANZI, Con Maria verso Gesù, Litocartotecnica, San Martino di strada, Forlì 1990, pag. 162)""
Mi chiedo cos'abbia di cristiano questo messaggio?
nulla,
annovera il santo in questione fra i tanti "santi inquisitori",
santi inquisitori che oggi sono presenti ovunque,
anche fra i comitati giudiziari dei TdG
(ma in questo caso sono solo inquisitori e neanche santi)
[Modificato da Mauro di Arcisate 25/01/2009 10:07] |
25/01/2009 10:17 |
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Mauro di Arcisate, 25/01/2009 10.02:
nulla,
annovera il santo in questione fra i tanti "santi inquisitori",
santi inquisitori che oggi sono presenti ovunque,
anche fra i comitati giudiziari dei TdG
(ma in questo caso sono solo inquisitori e neanche santi)
Qui i santi sanno il fatto loro , ammazzare gli errori è una cosa buona non si tratta di inquisizioni a persone , ammazzare gli errori fa parte di salvezza per le anime.
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25/01/2009 13:04 |
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filippo65, 24/01/2009 23.45:
Comunque a me nessuno nella chiesa,mi ha mai costretto a fare
qualcosa,quindi,io non ho dei capi,ma sono libero.
Vi saluto in Cristo Gesù.
Ciao da Filippo65.
... quello che mi colpisce di questa frase è quanto sia identica a quanto dice un TDG quando gli fai notare che fa delle cose perchè imposte dall'autorità religiosa della sua organizzazione... "nessuno mi ha costretto a fare mai qualcosa, (contribuire, predicare, ecc...) non ho dei capi, solo Cristo è il mio Capo, io sono libero..."
Preciso che il mio intervento non è diretto contro i cattolici, che rispetto, esattamente come rispetto gli appartenenti di qualcunque altro credo, ma è volto a dimostrare come io percepisca la "somiglianza basilare di aprocci e procedure" nelle religioni organizzate.
Un caro saluto
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25/01/2009 18:03 |
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| | | Post: 5.270
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Mauro di Arcisate ha scritto:
infatti, anche se bisogna intendersi
su cosa significa cattolico "adulto".
Per esempio alcuni cattolcii
parlando della Cresima
dicono che con la Cresima
si diventa "adulti nella fede".
Come ho scritto, un “cattolico adulto” è per me un cattolico che conosce in maniera appropriata i contenuti della propria fede e non semplicemente chi ha ricevuto l'imposizione delle mani da parte di un vescovo senza sapere praticamente nulla sul senso di quel gesto.
Gandhi ha scritto:
Leggo spesso di come l'adesione al geovismo viene vista più come una perdita di fedeli cattolici che come un problema di adesione ad un culto abusante che opera il controllo mentale sui suoi aderenti.
Sei più preoccupato che l'ex cattolico diventando tdg rinneghi la croce, piuttosto del fatto che entra in un culto abusante.
Io credo invece che la gravità nel diventare tdg non sta nel fatto che si rinnega la Trinità, ma che si perdono in parte le proprie libertà di agire e di pensare liberamente, essendo sotto il controllo della wts.
Per me sono gravi entrambe le cose. Ovviamente, sono felice quando un TdG abbandona la WTS a prescindere dal fatto che diventi o ridiventi cattolico, ma sono molto più felice quando, ovviamente, questi entra o rientra a far parte della Chiesa. Sta di fatto, comunque, che chi ha conosciuto in pienezza il Cristianesimo ben difficilmente si farà accalappiare dai sofismi della WTS e, pertanto, ben difficilmente entrerà nel numero dei TdG. Ergo, dal mio punto di vista, non c'è antidoto migliore per un cattolico rispetto ai MRA (specie rispetto a quelli che si caratterizzano come culti abusanti) che approfondire la conoscenza di Cristo e della Chiesa che è il suo corpo mistico.
_mackenzie ha scritto:
Preciso che il mio intervento non è diretto contro i cattolici, che rispetto, esattamente come rispetto gli appartenenti di qualcunque altro credo, ma è volto a dimostrare come io percepisca la "somiglianza basilare di aprocci e procedure" nelle religioni organizzate.
Il fatto che il Cattolicesimo, in quanto sistema religioso organizzato in una Chiesa, abbia una qualche analogia con il geovismo e la sua organizzazione materiale non significa che ne condivida anche i difetti. Il problema è stabilire se Cristo e gli apostoli volessero o meno fondare una Chiesa e, se sì, quale delle varie Chiese che si definiscono cristiane oggi sia quella fondata da e su Cristo e i suoi apostoli.
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25/01/2009 18:13 |
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Trianello, 25/01/2009 18.03:
Come ho scritto, un “cattolico adulto” è per me un cattolico che conosce in maniera appropriata i contenuti della propria fede e non semplicemente chi ha ricevuto l'imposizione delle mani da parte di un vescovo senza sapere praticamente nulla sul senso di quel gesto.
Il problema è secondo me che il candidato alla cresima (succede anche per i candidati alla confermazione nella cl) non viene adeguatamente istruito riguarda ai contenuti della propria fede.
Veronika
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25/01/2009 18:19 |
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| | | Post: 5.273
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Luteranamanier, 25/01/2009 18.13:
Il problema è secondo me che il candidato alla cresima (succede anche per i candidati alla confermazione nella cl) non viene adeguatamente istruito riguarda ai contenuti della propria fede.
Veronika
E' quello che, in fondo, dicevo io qualche post fa, quando mi lamentavo del fatto che i "cattolici adulti" (nell'accezione che ho dato a questo termine) sono davvero pochi rispetto alla gran massa dei cattolici, sia di quelli puramente anagrafici che di quelli "praticanti".
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25/01/2009 18:28 |
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Trianello, 25/01/2009 18.19:
E' quello che, in fondo, dicevo io qualche post fa, quando mi lamentavo del fatto che i "cattolici adulti" (nell'accezione che ho dato a questo termine) sono davvero pochi rispetto alla gran massa dei cattolici, sia di quelli puramente anagrafici che di quelli "praticanti".
Sì ma la causa di questo qual è?
Se io fossi stata più preparata per quanto riguarda la trinità oppure della dottrina dell'immortalità dell'anima non ci sarei cascata in quel totale fiasco dottrinale.
Invece quando vai alle lezioni dei confirmandi almeno al tempo mio certe dottrine non venivano mai approfondite più di tanto.
La responsabiltà maggiore è di chi prende le direzioni nelle varie chiese cristiane, e non del credente.
E meglio prevenire che curare, lo dice anche il dentista.
Veronika
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25/01/2009 18:46 |
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Luteranamanier, 25/01/2009 18.28:
Sì ma la causa di questo qual è?
Se io fossi stata più preparata per quanto riguarda la trinità oppure della dottrina dell'immortalità dell'anima non ci sarei cascata in quel totale fiasco dottrinale.
Invece quando vai alle lezioni dei confirmandi almeno al tempo mio certe dottrine non venivano mai approfondite più di tanto.
La responsabiltà maggiore è di chi prende le direzioni nelle varie chiese cristiane, e non del credente.
E meglio prevenire che curare, lo dice anche il dentista.
Veronika
Considera che, in campo cattolico, ogni parrocchia organizza dei corsi di catechesi per adulti o dei corsi biblici, il guaio è che spesso questi sono sistematicamente disertati dai fedeli, i quali poi sono spesso pronti ad abboccare (complice il clima di anticlericalismo che impera nella nostra società) all'esca dei proclamatori TdG desiderosi di mostrargli dovo, come e quando la loro Chiesa li avrebbe ingannati rispetto alla Bibbia. Che poi spesso i corsi per i cresimandi (specie di quelli per gli adolescenti) siano invece organizzati e frequentati alla leggera, nessuno lo nega.
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25/01/2009 18:53 |
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Trianello, 25/01/2009 18.46:
Considera che, in campo cattolico, ogni parrocchia organizza dei corsi di catechesi per adulti o dei corsi biblici, il guaio è che spesso questi sono sistematicamente disertati dai fedeli, i quali poi sono spesso pronti ad abboccare (complice il clima di anticlericalismo che impera nella nostra società) all'esca dei proclamatori TdG desiderosi di mostrargli dovo, come e quando la loro Chiesa li avrebbe ingannati rispetto alla Bibbia. Che poi spesso i corsi per i cresimandi (specie di quelli per gli adolescenti) siano invece organizzati e frequentati alla leggera, nessuno lo nega.
Tu butti di nuovo la colpa sul credente ma la colpa è sostazialmente della direzione.
Com'è possibile che colui che riceve la cresima non è adeguatamente preparato per riceverla.
Non solo i corsi dei cresimandi dovrebbero essere obbigatori ma anche essere di una certa qualità in campo di istruzione sulle dottrine della propria chiesa, chiesa a cui il cresimando da il suo Sì.
Che razza di di Sì può essere questo se non si conosce nemmeno cosa si sta professando.
Un fatto sono i corsi biblici secondari un fatto è l'insegnamento di base.
Veronika
[Modificato da Luteranamanier 25/01/2009 19:09] |
25/01/2009 19:08 |
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Luteranamanier, 25/01/2009 18.53:
Tu butti di nuovo la colpa sul credente ma la colpa è sostazialmente della direzione.
Com'è possibile che colui che riceve la cresima non è adeguatamente preparato per riceverla.
Non solo i corsi dei cresimandi dovrebbe essere obbigatori ma anche essere di una certa qualità in campo di istruzioni sulle dottrine della propria chiesa, chiesa a cui il cresimando da il suo Sì.
Che razza di di Sì può essere questo se non si conosce nemmeno cosa si sta professando.
Un fatto sono i corsi biblici secondari un fatto è l'insegnamento di base.
Veronika
Non sia mai! Io penso che la colpa sia in parte dei pastori ed in parte delle pecore. Non a caso ho scritto che, a mio avviso, i corsi per i cresimandi sono organizzati in modo spesso non soddisfacente. Però è un anche un dato di fatto che lì dove i parroci cercano di organizzare dei corsi "seri" di catechesi per adulti, spesso questi sono disertati dai fedeli.
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Deus non deserit si non deseratur
Augustinus Hipponensis (De nat. et gr. 26, 29)
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25/01/2009 19:11 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Trianello, 25/01/2009 19.08:
Non sia mai! Io penso che la colpa sia in parte dei pastori ed in parte delle pecore. Non a caso ho scritto che, a mio avviso, i corsi per i cresimandi sono organizzati in modo spesso non soddisfacente. Però è un anche un dato di fatto che lì dove i parroci cercano di organizzare dei corsi "seri" di catechesi per adulti, spesso questi sono disertati dai fedeli.
Ok, mi era sfuggita una parola del tuo precedente post cioè:
"Che poi spesso i corsi per i cresimandi (specie di quelli per gli adolescenti) siano invece organizzati e frequentati alla leggera, nessuno lo nega."
Scusa.
Veronika
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25/01/2009 19:29 |
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_mackenzie_, 25/01/2009 13.04:
... quello che mi colpisce di questa frase è quanto sia identica a quanto dice un TDG quando gli fai notare che fa delle cose perchè imposte dall'autorità religiosa della sua organizzazione... "nessuno mi ha costretto a fare mai qualcosa, (contribuire, predicare, ecc...) non ho dei capi, solo Cristo è il mio Capo, io sono libero..."
Preciso che il mio intervento non è diretto contro i cattolici, che rispetto, esattamente come rispetto gli appartenenti di qualcunque altro credo, ma è volto a dimostrare come io percepisca la "somiglianza basilare di aprocci e procedure" nelle religioni organizzate.
Un caro saluto
Allora scusami,
ma tutto quello che leggo in questo sito è falso?
Le esperienze vissute da queste persone sono forse false?
Ti assicuro e dovresti saperlo chenella chiesa cattoica è
totalmente diverso,a menochè tu non sappia qualcosa che
io in 44 anni non ho mai saputo.
Vi saluto in Cristo Gesù.
Ciao da Filippo65.
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25/01/2009 21:18 |
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filippo65, 25/01/2009 19.29:
Allora scusami,
ma tutto quello che leggo in questo sito è falso?
Le esperienze vissute da queste persone sono forse false?
Ti assicuro e dovresti saperlo chenella chiesa cattoica è
totalmente diverso,a menochè tu non sappia qualcosa che
io in 44 anni non ho mai saputo.
Vi saluto in Cristo Gesù.
Ciao da Filippo65.
Forse non mi sono spiegata... intendevo dire che nel momento in cui uno è convinto che l'organizzazione di cui fa parte è quella da Dio approvata non si accorge dei condizionamenti a cui è sottoposto, e ritiene che nessuno lo costringa a far qualcosa che non vuole... prendiamo ad esempio un TDG... io stessa in quanto tale credevo che il mio solo Capo fosse il Cristo, quando in realtà chi mi diceva cos'era giusto o sbagliato erano degli uomini... ma nel momento in cui apri gli occhi e analizzi criticamente la situazione, come molti di noi su questo forum hanno fatto, ti rendi conto di quanti e quali condizionamenti agivano su di "te" e che il "tuo" Capo non era Cristo, ma delle persone che si arrogavano il diritto di essere suoi delegati a gestirne "gli averi terreni" (tipico delle religioni organizzate)...
Forse la scottatura da me presa mi porta a vedere così le cose... ma sta di fatto, che al momento non trovo esista una religione organizzata che agisca quale tramite tra Dio e gli uomini che non abbia, commistioni con le sfere politiche e commerciali e sia scevra da forti interessi economici e politici... magari sbaglio... scrivo e vi leggo qui ( a prescindere da quale sia il vostro credo) anche per questo, per confrontarmi e poter magari imparare qualcosa...
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25/01/2009 22:09 |
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vi saluto in CRISTO SIGNORE
mia cara sorella ".mackenzie." che scrivi :
_mackenzie_, 25/01/2009 21.18:
Forse non mi sono spiegata... intendevo dire che nel momento in cui uno è convinto che l'organizzazione di cui fa parte è quella da Dio approvata non si accorge dei condizionamenti a cui è sottoposto, e ritiene che nessuno lo costringa a far qualcosa che non vuole... prendiamo ad esempio un TDG... io stessa in quanto tale credevo che il mio solo Capo fosse il Cristo, quando in realtà chi mi diceva cos'era giusto o sbagliato erano degli uomini... ma nel momento in cui apri gli occhi e analizzi criticamente la situazione, come molti di noi su questo forum hanno fatto, ti rendi conto di quanti e quali condizionamenti agivano su di "te" e che il "tuo" Capo non era Cristo, ma delle persone che si arrogavano il diritto di essere suoi delegati a gestirne "gli averi terreni" (tipico delle religioni organizzate)...
Forse la scottatura da me presa mi porta a vedere così le cose... ma sta di fatto, che al momento non trovo esista una religione organizzata che agisca quale tramite tra Dio e gli uomini che non abbia, commistioni con le sfere politiche e commerciali e sia scevra da forti interessi economici e politici... magari sbaglio... scrivo e vi leggo qui ( a prescindere da quale sia il vostro credo) anche per questo, per confrontarmi e poter magari imparare qualcosa...
R I S P O S T A
mia cara sorella
può essere che sfugga ancora una realtà della Cristianità Cattolica?
(forse per troppo tempo si è rimasati radicati e affezionati al solo SCRITTO -
è tutto SCRITTO,
solo nello SCRITTO si trovano le riposte,
senza neanche rendersi conto che
lo scritto dell'uomo (pubblicazioni) supera lo SCRITTO della PAROLA di DIO,
è solo quello che insegna e non la PAROLA/SCRITTURA)
come più volte già detto in questo spazio virtuale (Forum)
ed in modo più diretto proprio solo qualche post addietro, in questo specifico 3d
(già indicato/indirizzato ad altro fratello, il quale probabilmente ha fatto finta di non leggere)
la Cristianità deve essere l'INCONTRO con la SECONDA PERSONA della TRINITA'
lo ribadiva e sottolineava proprio quest'oggi anche il Santo Padre
facendo riferimento a Paolo
il quale dopo aver incontrato il RISORTO ha cambiato vita, ha cambiato visione delle cose
ha CAMBIATO
e si E' messo al servizio della CHIESA di DIO.
E' sceso da cavallo ed è ripartito con i piedi per terra
E' sceso ed uscito dalla sua armatura (certezze)
E' abbagliato, e gli occhi hanno ripreso a vedere una nuova LUCE
la LUCE di CRISTO.
l'INCONTRO con il RISORTO ti sconvolge la vita, e ti porta alla conversione
mentre l'incontro con la notizia
con un pensiero
con una cultura....filosofia,
ti lascia attanagliato alla ragnatela che tale notizia-cultura-filosofia crea.
grazie
vi saluto in CRISTO RISORTO
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[Modificato da cavdna 25/01/2009 22:28] |
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