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Berlusconi al congresso USA

Ultimo Aggiornamento: 06/03/2006 00:22
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01/03/2006 20:37

'L'11 settembre ha segnato l'inizio di un tipo di guerra completamente diversa da quella che ha provocato la morte di tanti esseri umani nei secoli passati: non e' un conflitto tra gli Stati, ne' una guerra tra civilta', perche' (l'11 settembre) non e' un attacco dell'Islam all'Occidente''. Questo e' uno dei passaggi del premier Silvio Berlusconi al congresso americano riunito in sessione plenaria.

Berlusconi ha aggiunto che ''l'Islam moderato che e' alleato con le democrazie occidentali e' esso stesso obiettivo dei terroristi''. ''L'Occidente deve rimanere unito: non possiamo avere due Occidenti, l'Europa ha bisogno dell'America e l'America ha bisogno dell'Europa''.

Questa affermazione e' vera sui piani politico, economico e militare, ha spiegato il presidente del Consiglio italiano. E ha aggiunto: ''Una concezione dell'unita' europea fondata su un fantasioso desiderio di auto-sufficienza sarebbe moralmente sospetto e politicamente pericoloso. Disaccordi o, peggio, opposizione tra Stati Uniti ed Europa sarebbero totalmente ingiustificati e metterebbero in pericolo la sicurezza e la prosperita' del Mondo intero''.

''E' un onore straordinario essere stato invitato a parlare al congresso americano, uno dei grandi templi della democrazia'' dice il premier.

''Io parlo in nome e in rappresentanza di un Paese che - ha aggiunto - ha relazione di profonda amicizia con gli Stati Uniti ed e' legato al vostro Paese da vincoli che vanno indietro nel tempo per secoli e secoli''.

"Sarò sempre grato agli Stati Uniti per aver salvato il mio paese dal fascismo e dal nazismo al costo di così tante giovani vite americane". Questo è uno dei passaggi centrali del discorso pronunciato oggi da Berlusconi.

"Io sarò sempre grato agli Stati Uniti - ha aggiunto subito dopo - per aver difeso l'Europa dalla minaccia sovietica nei lunghi decenni della guerra fredda" e per questa vittoria "contro il comunismo". "Come non mi stanco mai di ripetere, quando vedo la vostra bandiera, non vedo semplicemente la bandiera di un grande paese: io vedo un simbolo, il simbolo universale della democrazia e della libertà".

"L'11 settembre ha segnato l'inizio di un tipo di guerra completamente diversa da quella che ha provocato la morte di tanti esseri umani nei secoli passati: non è un conflitto tra gli Stati, né una guerra tra civiltà, perché (l'11 settembre n.d.r.) non è un attacco dell'Islam all'Occidente". Questo è uno dei passaggi del premier.

Berlusconi ha aggiunto che "l'Islam moderato che è alleato con le democrazie occidentali è esso stesso obiettivo dei terroristi". "Le pressioni migratorie cresceranno inevitabilmente": lo ha detto il presidente del Consiglio italiano.

Questa, ha spiegato il presidente del Consiglio, è un'altra importante ragione per forgiare una strategia comune fra tutte le democrazie, perché, fra 25 anni, secondo l'Onu, vi saranno sulla Terra "sei miliardi di esseri umani che vivranno nel bisogno, mentre meno di due miliardi vivranno nel benessere".

"Una grande alleanza delle democrazie è necessaria per difendere la frontiera della liberta": lo ha detto il presidente del Consiglio.

"Solo unendo gli sforzi di tutte le democrazie su tutti i continenti - ha spiegato Berlusconi - saremo capaci di liberare il mondo dalla minaccia del terrorismo internazionale, dalla paura dell'aggressione da parte delle forze del male".

Il presidente del Consiglio ha aggiunto che questa battaglia gioverà anche "a coloro che oggi languono sotto regimi repressivi e autoritari". "Gli Stati Uniti hanno sempre potuto contare sulla nostra determinata, leale alleanza", sapendo che "siamo pronti a stare accanto agli Stati Uniti nella difesa della libertà". Lo ha sottolineato il premier.

"Lo abbiamo dimostrato fornendo - ha ricordato - l'aiuto tangibile dell'Italia quando è stato richiesto e noi siamo profondamente orgogliosi di questi contributi". Berlusconi ha precisato in proposito che circa 40 mila militari italiani sono attualmente assegnati "esclusivamente ad operazioni di peace keeping". "L'aspirazione alla democrazia é universale e la libertà e la democrazia sono contagiose": lo ha detto il presidente del Consiglio italian.

"Quando i popoli sono esposti al vento della democrazia - ha aggiunto il presidente del Consiglio -, essi inevitabilmente chiedono ai loro governi di rispettare il loro diritto alla libertà".

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01/03/2006 20:40

A quanto si apprende, alcuni commissari dell'Autorita' per le Garanzie nelle Comunicazioni hanno segnalato al presidente Calabro' e al dipartimento che si occupa di par condicio e conflitto di interessi ''la grave violazione della disciplina sulla par condicio'' da parte di Canale 5 con la trasmissione, in diretta con uno speciale del tg, dell'intervento del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi al Congresso Usa.
I commissari hanno chiesto, ai sensi del regolamento, l'urgente convocazione della competente commissione Servizi e Prodotti per le conseguenti determinazioni.

RUTELLI, INIZIATIVA IMPROPRIA

''E' evidentemente un'iniziativa impropria: a poche settimane dalle elezioni di solito non si fa''. Lo ha detto il leader della Margherita Francesco Rutelli commentando, a Matrix, l'intervento del premier Silvio Berlusconi di fronte al Congresso degli Stati Uniti. Rutelli ha sottolineato che in questo senso ''ha ragione Prodi che ha detto che come per Aznar si tratta di un incontro di commiato''.

''Quando - ha aggiunto pero' Rutelli - chi rappresenta il mio Paese va davanti a un Parlamento del mondo io mi sento italiano e quindi non faccio una polemica inutile, ma osservo che a un mese dalle elezioni non si fa''.

Rutelli ha pero' sottolineato che sarebbe stato meglio se Berlusconi ''anziche' parlare da leader di Forza Italia avesse parlato come leader del governo italiano. C'e' una bella differenza...''.

FASSINO, DISCORSO NON CANCELLA CRISI

''Non credo che il discorso di Berlusconi (al Senato Usa, ndr) possa cancellare la crisi profonda in cui versa l' Italia, e soprattutto il fallimento di cinque anni di governo che oggi sono resi evidenti dai dati forniti dall' Istat sull' andamento dell' economia italiana nel 2005 che e' a crescita zero''.

Lo ha detto il segretario Ds Piero Fassino, oggi ad Ancona, a margine di una manifestazione elettorale. ''Non basta andare negli Stati Uniti e farsi benedire da Bush - ha aggiunto - per rimediare ai guasti di cinque anni, nei quali il centro destra non e' stato in grado di onorare le promesse di crescita e di sviluppo su cui ha vinto le elezioni del 2001 e che ha largamente deluso in questi cinque anni''.

ANSA
01/03/2006 20:55

Re:

Scritto da: Davide 01/03/2006 20.37

"Sarò sempre grato agli Stati Uniti per aver salvato il mio paese dal fascismo e dal nazismo al costo di così tante giovani vite americane". Questo è uno dei passaggi centrali del discorso pronunciato oggi da Berlusconi.




[SM=x49466]

Come la spiega allora l'alleanza con la Mussolini e FN?


01/03/2006 21:55

Ma come?Mussolini mica mandava i dissidenti in vacanza?Ah,no era Schultz che doveva essere proposto come kapò.Ora capisco.

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02/03/2006 18:51

Re:

Scritto da: the fire bug 01/03/2006 21.55
Ma come?Mussolini mica mandava i dissidenti in vacanza?Ah,no era Schultz che doveva essere proposto come kapò.Ora capisco.



Ma i dissidenti in vacanza non li mandavano anche Lenin o Stalin? Certo che loro erano più fortunati perchè in Siberia ci si poteva anche allenare per gli sport invernali.

Secondo me a quelli della Banda dei miei Prodi gli rode gli culo, eccome se gli rode!!!
Oggi sulla Repubblica il Trotzkiano degli usa che si fa chiamare Zucconi diceva che... si.. alla fine non ha fatto neanche danni e si è comportato da bravo bambino svolgendo il suo compitino.
Della serie: stavolta non sono riuscito a scovare il disastro annunciato. [SM=x49444]

mah [SM=x49400]

Ciao
Stefano


02/03/2006 19:01

Re: Re:

Scritto da: Stefax 02/03/2006 18.51

Ma i dissidenti in vacanza non li mandavano anche Lenin o Stalin? Certo che loro erano più fortunati perchè in Siberia ci si poteva anche allenare per gli sport invernali.

Ciao
Stefano





Già, con la differenza che Silvio vede solo i "turisti" dei comunisti e non quelli dei fasci...

Inoltre ne prodi ne fassino tantomeno bertinotti si è sognato di dire che stalin mandava la gente in vacanza in siberia...
[SM=g27820]:
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Re: Re: Re:

Scritto da: AllenAle89 02/03/2006 19.01


Già, con la differenza che Silvio vede solo i "turisti" dei comunisti e non quelli dei fasci...

Inoltre ne prodi ne fassino tantomeno bertinotti si è sognato di dire che stalin mandava la gente in vacanza in siberia...
[SM=g27820]:


Si ma è difficile trovare qualcuno che gli dica un qualsiasi insulto per il solo fatto di non essere di sinistra.
In questi anni abbiamo visto ministri europei rifiutare strette di mano solo perchè i nostri governanti erano di dx (belgio, primo governo Berlusca). Ma un qualsiasi deputato europeo che dicesse in aula un qualcosa del tipo "sporco Komunista" non è mai successo e spero non accada mai.
E' facile ricordare i "kapò" degli altri ma è altrettanto facile dimenticarsi delle provocazioni fatte.
ciao
Stefano
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02/03/2006 20:19

Secondo l'Authority lo speciale sul discorso del premier al Congresso degli Stati Uniti non ha violato la par condicio.
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02/03/2006 20:23

secondo qualcuno questo congresso testimonia la nuova importanza riacquisita all'estero dall'italia...facile andare negli states, piegarsi a 90 e poi tornare in italia a fare la voce grossa...
02/03/2006 20:27


Tipico dei dexter...
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02/03/2006 20:28

E' stato molto bello e simbolico ma i problemi rimangono.
Magari non sono così catastrofici come dice Fassino, però concordo con lui quando dice che questo viaggio non è servito a niente in ambito politico, solo a far incazzare qualche alleato europeo.
Eravamo già alleati degli USA.
Non capisco le teorie di Berlusconi sulla NATO, dal momento che con la fine della guerra fredda dovrebbe far posto all'ONU.
02/03/2006 20:51

Mai sentito dire che Stalin mandasse i dissidenti al confino.Anzi,proprio Bertinotti(che,di sicuro non adoro)nella svolta P.C.I.-Rifondazione ha introdotto come caposaldo l'antistalinismo.
Detto ciò,oltre al ringraziamento all'America,che ci sta,(anche se non hanno fatto niente per niente),avrei gradito anche un ringraziamento ai partigiani nei suoi cinque anni di governo.O forse erano tutti comunisti?

P.S.
Aiutino:puoi sempre aggrappati a Diliberto.


IL MOZART DEI CANESTRI


[Modificato da the fire bug 02/03/2006 20.53]

02/03/2006 21:06


Scherzi? Silvio piuttosto che ringraziare qualche comunista ha disertato la manifestazione per il sessantesimo della liberazione...
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02/03/2006 21:36

Marketta pre-elettorale concessa dalla maggioranza del Congresso.

Il Nano (così cm i Presidenti del Consiglio ke lo hanno preceduto in qlla sede), è stato solo ricompensato x aver consegnato la dignità del proprio Paese agli interessi americani.

L'intero discorso era pieno di bugie e mediocre servilismo: emblematica la conclusione sul cimitero americano visitato cn il padre... [SM=x49466] [SM=x49466] [SM=x49466] (lo stesso padre ke riciclava alla Rasini i soldi della Mafia, sicuramente un personaggio capace di commuoversi sulle tombe dei soldati americani)

Dulcis in fundo, una notizia ke nessun media di regime ha riportato: dato ke l'aula sarebbe stata semi-vuota a causa dell'assenza di diversi membri del Congresso, l'ha fatta riempire cn stagisti ed invitati x l'occasione... in puro stile FarsaItalia.
02/03/2006 21:38


La peggiore battuta è stata quella su playboy... Roba da matti... [SM=x49446]
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03/03/2006 15:34

Certo che un giorno mi venisse una sana voglia di leggermi l'Unità o il Manifesto non dovrei andare in edicola ma semplicemente aprire BC.....

Ciao
Stefano [SM=x49505] [SM=x49467] [SM=x49435]
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03/03/2006 16:00

Se giri in internet raramente troverai qualche forum di destra... [SM=g27825]
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03/03/2006 16:45

Vorrei concludere ricordando una breve storia.

La storia di un ragazzo che alla fine dei suoi studi liceali fu portato dal padre a visitare il cimitero in cui riposano molti giovani valorosi soldati, giovani che avevano attraversato l’Oceano per ridare dignità e libertà ad un popolo oppresso. Nel mostrargli quelle croci, quel padre fece giurare a quel ragazzo che non avrebbe mai dimenticato il supremo sacrificio con cui quei soldati americani avevano difeso la sua libertà. Gli fece giurare che avrebbe serbato per il loro Paese eterna gratitudine.

Quel padre era mio padre, quel ragazzo ero io.

Quel sacrificio e quel giuramento non li ho mai dimenticati e non li dimenticherò mai.


Che dire, geniale!
Già mi immagino Emilio Fede con a fianco una montagna di Kleenex...
03/03/2006 16:48

Re:

Scritto da: Davide 03/03/2006 16.00
Se giri in internet raramente troverai qualche forum di destra... [SM=g27825]



Perchè quella faccia? avresti dovuto mettere [SM=x49402]
[SM=g27828]
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03/03/2006 17:18

I vari FN, Mussolini, Rauti e la compagnia dei nostalgici tutta sono utili briciole in fase di raggruppamento pre elettorale ma sappiamo (sapete) tutti benissimo che, a livello di indirizzo governativo (eventuale), conterebbero come il due bastoni quando comanda coppe.
Diverso il discorso per mortadella quando, eventualmente, si troverà a decidere in materie "secondarie" come politica economica, welfare e politica estera, con lo scroto in mano ai vari Bertinottidilibertopecoraroscanionoglobal:
1) O stringeranno forte forte e dovrà accontentarli - con la voce strozzata -
2) oppure lo pianteranno in asso.
Il risultato sarà sempre lo stesso: rimarrà col culo scoperto.

Le reprimende di Fassino e moderati ulivisti verso le sparate antiamericane di Diliberto sono di ieri, a proposito di convivenze scomode.

Saluti
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