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Ilaria

Ultimo Aggiornamento: 28/12/2008 00:18
25/12/2008 10:17
 
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Ritira le lacrime
la luna è sopra di te
apri le sue porte
sullo scenario di fiaba,
ti senti perduta
vestita di stracci
e nel cuore un pugnale
lo smarrimento di uno sguardo
il silenzio della mente,
è un momento la vita
la clessidra di un istante
osservi la tua sacca
non c’è più nulla ormai
e avverti un vuoto nello stomaco………

Perché piangi?
Quando proprio stai piombando nel baratro
scorgi il fiore lasciato
dall’amore di uno sconosciuto
e stringi una mano che si protende
per issarti in alto,
tieni il mio fazzoletto
dolce Ilaria
e riparati un attimo,
il cammino è ancora lungo
al di là dell’esistenza perduta
puoi vedere la luce dello specchio
e la trasparenza della pallida luna.

Mi ritroverai lontano
nello sguardo di un amore trascorso
nella voce di un bimbo abbandonato
nel languore di un vecchio isolato nei suoi ricordi
nell’immagine di una sognante fanciulla,
io sarò sempre lì
ad offrirti un sorriso
e a lanciarti un bacio
che non si poserà mai freddo sulla tua guancia,
cammina, cammina, dolce Ilaria
percorri il tuo sentiero
disegnato dal cuore
io sarò vicino a te,
fino a quando ti fermerai
per tracciare una lieve carezza sul mio volto
e riportare i nostri sogni
oltre il muro del pianto……
per poi sospirare:
“Sono proprio arrivata, amico mio,
la tua Ilaria é giunta proprio qui
sull’ isola smarrita nell’oceano,
non ti lascerò più.”






Ignazio
Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
F. NIETZSCHE
26/12/2008 23:37
 
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Teneramente bella!Quasi una fiaba a lieto fine... [SM=g27811]

Gio
...regalerò a un menestrello
l'armonìa delle mie parole
che ne faccia Poesìa.
Io sarò senza suoni,
ma quel menestrello
mi racconterà...

Merlino

27/12/2008 18:22
 
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Già...molto bella e dolce... [SM=x884263]
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27/12/2008 21:03
 
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Dolcissima la tua Ilaria.. [SM=x884365]
28/12/2008 00:18
 
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Vi ringrazio infinitamente, Giorgio, Star Trader e Syria, per i vostri bei commenti!!!


[SM=x884264]


Ignazio
Zarathustra una mattina levatosi all'aurora, si mise di fronte al sole e così gli parlò:"Sai, mi é venuta a noia la mia saggezza, adesso sono come l'ape che ha raccolto troppo miele, ho bisogno di mani che mi si tendono."
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