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World in Flames: MA41

Ultimo Aggiornamento: 28/10/2008 11:27
28/10/2008 11:27
 
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GF 41

Ha inizio il terzo anno di guerra!

In Asia in Europa il tempo non concede comunque tregua ed è lui il vero vincitore di questa fase del conflitto. Nei tre impulsi del turno i tiri per il tempo, modificati, sono stati 8, 11 e 12  ….

Le uniche note di rilievo (ma in gran parte riportate dalla stampa alleata e quindi sicuramente di parte o non completamente attendibili) sono state:

*      Il completamente delle fortificazioni di Singapore,

*      L’allineamento dell’IndoCina da parte dell’Impero del Sol Levante (nuova luce è stata portata a quei popoli oppressi per anni dal colonialismo francese),



Contemporaneamente nell’Atlantico tutti i sottomarini dell’asse escono in mare alla ricerca dei convogli inglesi, nessuna notizia di avvistamenti viene pero’ riferita all’ammiragliato e quindi tutte le preziose risorse riescono a raggiungere l’Inghilterra.

 

Sulla terraferma, l’esercito tedesco avanza minaccioso verso il confine russo. Tutti i convogli ferroviari e le strade sono usate per permettere lo spostamento di un quantitativo cosi’ ingente di truppe e mezzi.

 

Solo in Francia,vicino a Bordeaux, resiste un nucleo di unità inglesi sotto il comando di Weavel. I generali Graziani e Von Leeb, rimasti in Francia, decidono per il momento di non intraprendere alcuna azione per mandarli via e spostano invece truppe per limitare la loro avanzata. Unicamente il fatto di iniziare come secondo ha impedito a Weavel di espandere ancora di piu’ il territorio sotto il suo controllo.

Durante questo ed il turno successivo comunque sempre piu’ unità inglesi di terra e di mare vengono portate in Europa per costituire il fulcro della futura riconquista.


 


MA 41

[Cina & Asia]

In Cina finalmente il tempo si apre e l’ammiraglio Yamamoto lancia finalmente l’attacco alla capitale Chungking. A praticamente tutta l’aviazione viene dato ordine di alzarsi in volo ed ondata dopo ondata si abbatte sulle unità che si sono asserragliate nella città e anche nei dintorni. Il generale Chiang e l’artiglieria di supporto scampano miracolosamente ai bombardamenti ma non cosi’ si puo’ dire dei difensori a Chungking.

La sorpresa è tale che la città viene presa immediatamente senza alcuna perdita giapponese (tiro senza modificatori ….. 29).

Alla sera innumerevoli sono le medaglie che vengono concesse alle unità di punta dell’impero. La produzione cinese è compromessa e nei prossimi mesi poche unità di rimpiazzo vedranno il fronte.

Spinto dall’entusiasmo il generale Terauchi ordina di attaccare delle unità cinesi asserragliate nelle vicinanze della capitale ma il risultato dello scontro è un nulla di fatto se non per le ingenti perdite subite da ambo le parti.


 


[Mari]

In Atlantico, i sottomarini italiani finalmente incappano nei convogli inglesi e provocano diverse perdite (4 mercantili affondati e altri 3 sono costretti a ritornare in porto). Purtroppo sarà l’unico combattimento del turno: nelle settimane successive le sortite dei restanti sottomarini italiani e di tutti quelli dei loro alleati non porteranno a niente. Non si puo’ certo dire che sinora la guerra strategica abbia portato a molto.

Nel Tirreno la sortita della flotta italiana con le migliori corazzate (con lo scopo di aumentare la difesa della Sardegna) ha per effetto l’uscita in mare delle navi inglesi. Ma anche qui nessuna vedetta avvista nulla. La milizia di Milano è ora a Cagliari.




Solo nel Mediterraneo Orientale l’incrociatore Bande Nere viene agganciato e quindi affondato al prezzo di 2 navi costrette a ritornare in Egitto a Porto Said.

 

[Russia]

La Germania dichiara guerra alla Russia !

Le truppe dell’asse entrano prepotentemente negli stati Baltici e nella zona ex-Polonia. I primi scontri sono naturalmente a senso unico, in poco tempo cadono 5 città di confine ed altrettante guarnigioni vengono distrutte. Il prezzo pagato è abbastanza contenuto (2 danni ad una fanteria) nonostante i tiri di dado mooooolto bassi, speriamo nel futuro.

Il turno comunque non è finito e quindi si spera in un ulteriore avanzata, anche se di pochi esagoni.






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