Dritte sui colori Lifecoros e Tamiya per l'aerografo

Nei miei ultimi lavori avevo trovato delle difficoltà nell'uso dei colori Lifecolors con l'aerografo.
Questi colori a pennello sono ottimi, ma per il resto avevano sempre dato problemi, e non solo a me...
Sono andato casualmente sul Forum di Modellismo+ ed ho trovato una discussione in merito all'argomento, e qui ringrazio i colleghi modellisti per le informazioni avute.
Orbene, pare che questi benedetti colori trovino un utilizzo ottimale con l'aerografo se diluiti con il Vetril.
Si, proprio il famoso prodotto per pulire i vetri...
La cosa è stata testata e funziona, l'aergrafo non si intasa più ed il colore spruzzato fluido e regolare.
Stase provo e vi faccio sapere.
Altra dritta, stavolta per i colori Tamiya.
Un problemino che può sussistere quando si lavora con l'aerografo è che il colore può arrivare parzialmente asciutto sul pezzo, crando una sorta di polveretta che si amalgama con il restante colore ancora nello stato liquido.
Mi è stato insegnato che per ovviare a quasto problema basta mettere alcune gocce di lucido Tamiya nella miscela.
Questo accorgimento elimina l'asciugatura precoce del colore e da una effetto satinato, ottimale per filtri e lavaggi successivi.
Ora pare che esiste un altro tipo di diluente Tamiya che io non conoscevo, con il tappo giallo (laquer thinner Tamiya). Questa dritta proviene niente popodimeno che da Adam Wilder...

Fabrizio

grande febe..grazie x le dritta ..io uso questi colori ed ho il medesimo problema,ma ho sempre pensato ke fosse un mio problema visto ke sono
solo agli inizi

Per i Lifecolors credo che vada comunque trovata una giusta diluizione del Vetril...io non lo userei assoluto, magari al 50% con acqua.
Stasera provo, come scritto e vi dico cosa è successo...

Fabrizio

Mò me lo segno.


Grazie Fabrizio,
utile come sempre.

sta cosa l avevo letta anch io da quaalche parte(ma non ricirdo dove)ma l avevo compòetamente cancellata

vi offendete se vi chiedo perchè diventare scemi o peggio quando esistono gli acrilici della vallejo fatti apposta per l'aerografo,per la cui pulizia basta alcool qualsiasi???

Se il problema, è la pulizia dell'aerografo, vi consiglio l'Aztec, per chi non lo conosce è un aerografo Inglese (credo), che funziona benissimo, e praticamente non ha bisogno di manutenzione, perche le punte du cui passa il colore si smontano e possono essere lasciate a bagno nel diluente, mentre nel corpo dell'aerografo passa solo l'aria, le punte hanno agelli di varie dimensioni, a secondo delle linee che dovete fare.
Io dopo anni di Pasche, Badger, Spitfire, con vari problemi di intasature, pulizie od altro, con questo attrezzo non ho più problemi, questo a prescindere dal tipo o marca di colore da spruzzare
io uso indistintamente Humbrul, Tamiya, Life color, Gunze e Vallejo.
Per quanto riguarda la storia del vetril l'avevo sentita, ma onestamente mi era sembrata una bazza, a quanto pare invece no, attendo l'esito dell'esperimento Fabrizio.
Ciao Graziano.

no mad io non mi offendo assolutamente,anzi,sono contento ke voi"veterani"consigliate trucchi e tecnicha già sperimentate positivamente da voi;ma considera ke il sottoscritto è un pivellino alle prime armi e ke vive in una zona in cui il modellismo è divenuta una cosa assai rara...considera ke io x comprare ciò ke mi serve percorro la bellezza di piu di 60 km tra andata e ritorno con altissima probabilità di non trovare ciò ke mi occorre

Approfitto un attimo della discussione...

madmacs, 10/10/2008 16.31:

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vi offendete se vi chiedo perchè diventare scemi o peggio quando esistono gli acrilici della vallejo fatti apposta per l'aerografo,per la cui pulizia basta alcool qualsiasi???

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Ho acquistato l'altro giorno il trasparente opaco della Vallejo e l'ho testato con il mio paasche (duse 0.2): usato da boccetta è inspruzzabile, e mi ha intasato l'aerografo nel giro di un paio di minuti.
Ho dovuto diluirlo al 50% con acqua e... ora funziona veramente benissimo.

PS x mad: l'ho provato dopo un tuo suggerimento e devo ammettere che l'effetto finale è una spanna sopra al gunze.

Tornando in argomento, Faberdp... hai detto che con una punta di lucido ottieni l'effetto satinato. Ma ti crea l'effetto "buccia d'arancia" come i lucidi?
Perchè sarò una schiappa io, ma con i lucidi ed i satinati ottengo SEMPRE questo spassoso (sarcasticamente) effetto. Oppure una superficie lucida non omogenea come spessore.

yogurt, tappo bianco, o tappo nero? il tappo bianco è per il pennello, il tappo nero è per l'aerografo

mi intrometto anchio.....

per i life color io uso il diluente della casa, non è molto caro e il flacone è abbastanza grande. Diluisco al 40 o 50 % in un contenitore per pellicole fotografiche con due sfere e agito poi lascio riposare per un po... Risultato ottimo. Per la pulizia Glasses o vetril.

Naturalmente i Model air vallejo sono gia belli e pronti....


ciaooooooooooooooooo

madmacs, 10/10/2008 21.31:

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yogurt, tappo bianco, o tappo nero? il tappo bianco è per il pennello, il tappo nero è per l'aerografo

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Vallejo Air, tappo nero.

Per la cronaca, ho provato quelli a pennello ad aerografo (il giallo), ma sono inutilizzabili perchè non si diluiscono perfettamente e dopo poco i pigmenti si "attaccano" fra loro facendo i grumi...

PS: non vi dico quante bestemmie son volate per pulire poi l'aerografo...

Io uso solo Gunze e Tamiya e mi sono sempre trovato bene. Io quando devo spruzzare un colore devo dipingere un modello, non passare prima tre quarti d'ora a giocare al "piccolo chimico".

Spendiamo un sacco di soldi per acquistare dettagli aftermarket per accelerare il dettaglio e il montaggio di un modello (si fa per dire accelerare) e poi ci perdiamo ad usare colori assolutamente inadeguati,
nessuno mi farà mai cambiare idea per i colori LifeColor, sono solo dei miserabili "ordigni" fatti apposta per farci ammattire!

Io dico: "LifeColor se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide l'aerografo!"

Red Komet, 11/10/2008 15.58:

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Io uso solo Gunze e Tamiya e mi sono sempre trovato bene. Io quando devo spruzzare un colore devo dipingere un modello, non passare prima tre quarti d'ora a giocare al "piccolo chimico".

Io dico: "LifeColor se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide l'aerografo!"

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Per la parte "colore" finora ho usato solo Gunze e mi son trovato veramente molto bene. Sugli altri non mi pronuncio.
Per quanto riguarda l'opaco... prova il Vallejo Air (nel mio caso, diluito con acqua). In questo specifico caso non rimpiangerai il passaggio da Gunze a Vallejo...

Io normalmente uso i Tamiya e mi ci trovo stra-bene.
Purtroppo mi sono impelagato nel Lifecolors dato che ho preso i Set per i Carri tedeschi a due lire ed a pennello ero rimasto abbastanza soddisfatto, ed i colori, come scritto, sono abbastanza reali e opacissimi.
Finita questa esperienza supernegativa tornerò ad usarli solo a pennello...ed i Tamiya ad aerografo...
Mi sono munito sia di diluente della casa che di boccione di Vetril colore neutro (non azzurro) e proverò a vincere la causa...

Fabrizio

Domanda un pò ingenua, ma mi piacerebbe sapere come gli è venuto in mente di usare il Vetril a colui che per primo ha dato la "dritta" per i colori Lifecolor ?. A queste "notizie" io rimango sempre un pò basito, per carità mi fido, ma mi chiedo: come può venirti in ente di usare proprio il Vetril per diluire i colori ?? Forse sarò una persona priva di immaginazione, ma accidenti.....

avrà dimenticato di pulire l'aerografo, e la mattina dopo ha provato qualsiasi cosa la moglie avesse sotto il lavello

A volte credo si tratti di puri esperimenti dettati dalla disperazione di risolvere dei problemi allucinanti.
In questo caso è stato naso...l'autore della scoperta aprendo un flacone di diluente Lifecolors da 250 ml(non so quale dato che quello che ho io non odora di nulla...mi sa tanto di acqua santa...) ed ha sentito che aveva lo stesso odore del Vetril...di conseguenza si è ingegnato ed ha provato.
Stessa cosa per chi come me usa l'alcol isoporpilico al posto del diluente Tamiya. Hanno lo stesso identico odore, ma il costo è leggermente diverso...quello Tamiya costa quanto una bottiglia di un Tocai del 2001...

Fabrizio

Faberdp, 13/10/2008 12.32:

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Stessa cosa per chi come me usa l'alcol isoporpilico al posto del diluente Tamiya. Hanno lo stesso identico odore, ma il costo è leggermente diverso...quello Tamiya costa quanto una bottiglia di un Tocai del 2001...

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... e pensa: non hanno nemmeno lo stesso sapore!

E meno male...altrimenti pensa quanti modellisti diventavano alcolizzati...giù diluente Tamiya!!!!

Fabrizio