| | | OFFLINE | | Post: 6 Post: 6 | Registrato il: 26/09/2008
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28/09/2008 12:15 | |
CARNEVALE 1999
Carnevale: un sorriso carnale!
Per quanto un mio incupirmi certo
All'occhio di mio figlio oggi fa male.
Quindi con uno scatto lesto da esperto,
Un guizzo da Clown consumato,
Lo faccio gioire. È un lampo di stupore
Porta magica per un bimbo amato:
Il mio "fantaccino" multicolore…
Maschero l'algida sequela: gioco!
Quest'attimi di brio sono miei baci
Su quel viso tuo dolce che un poco
S'arrossa e poi ridendo, fugaci
Rende tutte le mie noie. E invoco
Per me e te, il re degli scherzi lievi e tenaci.
CRESCI FIGLIO!
E cresci figlio davanti a queste mani,
Un fiore snello e frale e vivido!
Ora sei alla tua quinta pietra d'altezza:
Briciole cocciute e scalfenti dal peso d'aria
Che rattengo con trasporto e distanza: sempre!
E cresci figlio lungo questo viale,
Alberi verdi e vecchi arbusti ombrosi
S'allineano con rami vizzi e germogli e profumi;
Autunno dopo autunno: ecco il tuo Novembre!
Uno scalpiccio dolce su quel tappeto di foglie, il tuo…
E cresci figlio dietro i miei sperdimenti:
Un diminuire di pazienza ed un aumentare d'amore
Giorno dopo giorno: i tuoi; i tuoi e i miei…
A cinque anni devi già tallonarmi:
Chiedendomi di più, molto di più di quanto so dare!
Abbi forza e accatasta le altre pietre,
Finché, perché natura così decide, non m'oscurerai…
Ma ora ti giunga la mia voce roca e dura:
Auguri figlio, la strada è tua, svolgiti e,
Non farti rallentare dal mio affanno!…
30 Novembre 1999
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| | | OFFLINE | | Post: 23.272 Post: 21.607 | Registrato il: 26/01/2003
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02/10/2008 07:41 | |
Piaciutissime
Un applauso al poeta-padre.
( ma la prossima volta mettile separate, mi raccomando).
Giancarlo - Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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| | | OFFLINE | | Post: 17 Post: 17 | Registrato il: 26/09/2008
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02/10/2008 16:07 | |
Cobite, 02/10/2008 7.41:
Piaciutissime
Un applauso al poeta-padre.
( ma la prossima volta mettile separate, mi raccomando).
Giancarlo
grazie ma fare il padre a volte per l'amore e per lo "stress" porta all'afasia ed il poeta tira calci!!
Hai ragione : mettile separate,
scusami, ma sai è figlio unico quindi pensavo che... ed ho agito come nella vita, ho esagerato e ancora una volta l'ho viziato!!
Ma la prossima mi sente, te lo prometto, uno alla volta e senza ingordigie...
Scherzo e ti saluto con stima!
Ciao!
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