Verità...

Disponi gli elementi come in un quadro lasciando in soppeso il discorso per poi inserire alla fine l'elemento più importante.
E' un procedimento che certamente ha il suo fascino, ma lo vedo senza azione. C'è e basta.
Mi spiego con un esempio.

"Lama fredda
che senti
nel petto,
oltre il cuore... "
Questo è una strofe in sospeso. Non dice infatti cosa fa la" Lama fredda /che senti /nel petto". Nella poesia le strofe in sospeso non vengono chiuse neppure nel finale.

"Senti
una lama fredda
nel petto,
oltre il cuore... "
Questa è una strofe che esprime azione completa: il sentire una lama fredda nel petto.

Altra cosa. Va bene la punteggiatura nel contesto della poesia salvo che assolutamente leverei la virgola da
"di ciò,
a cui non puoi "

Questo naturalmente è un mio parere.

Un applauso alla sensibilità che la poesia comunque esprime.

Giancarlo