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16/09/2008 12:00 | |
Le mie poesie
sono a volte nuvole
a volte ancore
Mi trattengono
o mi separano
da queste ore di pietra
"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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23/09/2008 12:05 | |
Penso che le poesie siano quelle ore dure che emergono per liberarci.
Nuvole?
Si certamente, spaziano leggere spinte dal vento della nostra vita.
Ancore?
ma certo ci permettono di fermarci un pò di più in quei momenti che vorremmo non finissero mai.
Questo è, ovviamente, il mio pensiero.
Abbraccio
Al |
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25/09/2008 16:16 | |
A volte la poesia esce come un soffio, altre ci lacera dentro prima di distaccarsi dalle corde a cui è ancorata. Certo è che in entrambe i momenti ci fa sorvolare la monotonia della condizione quotidiana. |
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08/10/2008 21:45 | |
Vi ringrazio entrambi... Certo, al, può benissimo significare ciò che tu dici, è spesso è come tu dici. Ma nel mio caso parlavo di come la poesia faccia a volte l'effetto di allontanarmi da certi problemi, e a volte di trattenermici, come se non riuscissi a sfogarmi attraverso di loro. Come vi ho già detto, apprezzo davvero ciò che avete scritto, grazie
[Modificato da Anemonephobia 08/10/2008 21:45] "Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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08/10/2008 22:02 | |
Sai Antonio, a me capita spesso che nel tentativo di sfogarmi attraverso una poesia, ottengo l'effetto contrario e penso che questo sia dovuto ad una mia incapacità di tirare fuori ogni pensiero e tradurlo in parola per cui dentro rimangono orde di sentimenti o altro che che mi fanno stare peggio di prima. Sto imparando pian piano
a trattenere il più a lungo possibile la poesia dentro di me per farla poi uscire a "schizzo", a velocità, in modo che trascini con se tutto e mi lascia quella piacevole sensazione di quando si dice AH
FINALMENTE!
Ecco, questo ovviamente è il mio caso.
Un caro saluto
Al |
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09/10/2008 13:58 | |
In effetti, è quello che si dovrebbe riuscire a fare sempre (un po' come dire che si dovrebbe saper volare). Io, personalmente, sono stato fulminato da una poetessa (a quanto pare non troppo nota, purtroppo) chiamata Anise Koltz, le sue poesie brevi e secche (ma piene di immagini molto suggestive) sono come, appunto, degli "schizzi" di emozioni che cercano di esprimere un concetto senza costruirci intorno cattedrali di parole (per carità, c'è molta poesia "lunga" bellissima) Quindi, cerco di seguire il suo esempio
[Modificato da Anemonephobia 09/10/2008 13:59] "Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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09/10/2008 18:02 | |
Il poeta
Il poeta
Scrivendo
mette in moto l'eternità
e invita la morte
a mangiare versi
Hai ragione su Anise Koltz è secca e fulminante!
Avevo letto un paio i poesie di questa poetessa ma non mi ci ero soffermato più di tanto. Ora la rileggo alla luce dlle tue considerazioni e devo dire che mi ha colpito. Credo che postero sulla bibblioteca del forum qualcosa di questa brava poetessa affinchè per chi non la conoscesse possa goderne.
Grazie
Al |
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09/10/2008 18:38 | |
Credo sia davvero un'ottima idea, Al. Dato che qualche mese fa ho comprato l'unico libro (vergogna) disponibile in Italia di questa poetessa, penso che ne posterò qualcuna anch'io
"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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10/10/2008 00:48 | |
Quant'è vero!
E quant'è bella questa tua Poesia
L'immagine delle "ore di pietra" mi ha particolarmente colpito
I let fall flowers of blood |
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12/10/2008 11:26 | |
Mi poemas
a veces son nubes
otra veces anclas
me amarran
o me separan
da esas horas de pedra
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12/10/2008 15:30 | |
La traduzione rende perfettamente l'idea, e devo ammettere che vedere la mia poesia tradotta in spagnolo mi emoziona non poco Sul serio! Sostanzialmente hai fatto davvero un ottimo lavoro. Posso permettermi di fare qualche correzione, che riguarderebbe comunque solo qualche lettera qua e là? Grazie mille Al
[Modificato da Anemonephobia 12/10/2008 15:31] "Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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12/10/2008 16:18 | |
certamente Antonio correggi, ma vorrei sapere se si tratta di errori o omissioni mie cosi mi correggo anch'io.
Ti ringrazio
Al |
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12/10/2008 16:28 | |
Guarda, sono delle sciocchezze, corretta verrebbe così:
Mis poemas
a veces son nubes
otra veces anclas
me amarran
o me separan
de estas horas de piedra
"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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12/10/2008 16:44 | |
Azz. ho dimenticato il plurale...
Per estas o esas mi pare che pul essendo la stessa parola le due vengano utilizzate in circostanze divere. Ora, non sono sicuro al 100%
ma guarda bene quale delle due e la più adatta
Al
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12/10/2008 16:47 | |
In questa poesia penso sia più adatto utilizzare estas (queste) piuttosto che esas, che di solito si usa per dire quelle.
"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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12/10/2008 16:53 | |
Benissimo! non ho una buona grammatica e quindi devo andare a memoria
che ultimamente vacilla (senilità precoce) |
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