Hagelberg, 27 agosto 1813

Un'immagine di tutto il campo di battaglia.

Per un pò di informazioni storiche, posto due links:

OdB e svolgimento della battaglia storica
napoleonistyka.atspace.com/Hagelberg_battle.htm

I luoghi della battaglia in tempi recenti
commons.wikimedia.org/wiki/Hagelberg

Questa è la sequenza di gioco della battaglia, considerato che la Fazione A sono i Prussiani/Russi e che la Fazione B sono i Franco-Alleati.

1. Fase degli Ordini Fazione A:
I vari comandi superiori (non di brigata), distribuiscono gli ordini.

2. Fase di Movimento Fazione A:
a. Vengono rimossi i segnalini di Fumo e quelli AM (Artiglieria Mossa).
b. Vengono piazzati o rimossi i segnalini di CARICA ed effettuata l'apposita procedura.
c. Vengono rimossi i segnalini di RITIRATA e di CARICA ESEGUITA.
d. E’ possibile muovere tutte, qualcuna o nessuna delle proprie unità che non sono in rotta.

3. Fase di Combattimento a Fuoco (CaF) Fazione B:
E’ possibile eseguire un combattimento a fuoco con tutte le unità abilitate.

4. Fase di Combattimento Corpo a Corpo (Ccc) Fazione A:
Vengono effettuati i combattimenti corpo a corpo.

5. Fase Amministrativa Fazione A:
a. E’ possibile richiamare gli inseguimenti e radunare le unità in rotta.
b. Vengono rimossi i segnalini NO MUNIZ. 1 da quelle unità che possono tracciare una linea di
rifornimento (libera da unità nemiche) non superiore a 5 esa, dall’esa da loro occupato fino ad un esa
occupato da un’unità che sia dello stesso tipo e dello stesso esercito.
c. Si girano sul lato opposto i segnalini NO MUNIZ.
d. Vengono rimossi i segnalini Non Attiva (NA).

6. Fase degli Ordini Fazione B
7. Fase di Movimento Fazione B
8. Fase di Combattimento a Fuoco (CaF) Fazione A
9. Fase di Combattimento Corpo a Corpo (Ccc) Fazione B
10. Fase Amministrativa Fazione B

Turno 2, subito dopo la fase di Combattimento a Fuoco Franco-Alleata.



L'entrata in scena dell'avanguardia prussiana (3 btg del 1°rgt. della riserva) e del grosso della cavalleria prussiana (8 sqd) ha fatto ripiegare gli avamposti francesi (due comp. del 24° leggero) verso Lubnitz e compattare gli altri btg della brigata verso il paese.
Inevitabile, per alcuni btg, l'adozione della formazione in quadrato, causa l'arrivo della cav. prussiana, mentre una delle batterie in dotazione "tenta" un tiro a grande distanza contro la batteria russa (10 cannoni).
Il primo scambio a fuoco ha causato la perdita di 5 uomini ad una compagnia del 3/1R (l'equivalente del btg di fucilieri nei rgt di linea prussiani).
A proposito degli scambi a fuoco, proprio ieri ho introdotto una regola speciale per la battaglia.
Dato che la dotazione di moschetti per le truppe della Landwehr era scarsa a dir poco, ho deciso che il numero di punti forza in grado di sparare dovranno essere ridotti ad un terzo, una volta quantificato quelli che potrebbero sparare. La regola non vale per i distaccamenti skirmish dei btg che ne sono dotati (in questo caso ho applicato quanto previsto dai regolamenti del 1812 per l'esercito prussiano e cioè che 1/12° degli uomni del btg potevano essere distaccati come "tiratori").

A conclusione del Turno 3.



Dopo una serie di spostamenti da parte dei btg. Franco-Alleati, allo scopo di evitare il fuoco della batteria Russa, ci sono stati degli assestamenti dentro il paese di Lubnitz e un compattamento delle restanti truppe per darsi mutuo supporto, mentre intanto è arrivato in linea il CiC-GIR (il comandante di Divisione Girard) precedentemente posizionato nel paese a sinistra della mappa.

I Prussiani hanno aumentato la linea di fuoco con gli schermagliatori del 1/1R e 2/1R, serrando poi verso il nemico con la propria cavalleria.
Peccato che lo sqd messo sulla collina a protezione del fianco sinistro della restante cavalleria, sia stato sconfitto dallo sqd de marche di cavalleria pesante francese (alcune fonti lo citano come formato da corazzieri, ma a scanso di equivoci li ho considerati dragoni e quindi senza corazza), benchè abbia cercato di "assorbire" la carica eseguendo una controcarica.
Dopo avere perso 40 uomini ed averne eliminati 20 al nemico, si stà ritirando in rotta. Lo squadrone francese, benchè formato da coscritti, ha superato la prova del morale ed ha quindi evitato un inutile e dispendioso inseguimento.
Dato che la sorpresa dell'attacco iniziale Prussiano non ha sortito l'effetto voluto, verrà lasciato spazio alla fanteria e all'artiglieria per l'attacco al paese, tenendo la cavalleria per momenti migliori.

A mò di bonus, allego una foto di 4 cavalieri del 7° Rgt.Dragoni Francesi, capitati non sò come sul campo di battaglia.
La marca delle miniature è TTG, ditta inglese che non credo ne produca ancora, e benchè siano facili da dipingere non sono proprio riuscito a convincermi ad ombreggiarle un pò.

Situazione alla conclusione del Turno 4.



La batteria Russa si è riposizionata costringendo i quadrati Franco-Alleati a dei lievi movimenti retrogradi, i quali comunque non hanno evitato la perdita di una trentina di uomini al quadrato del 3/19° di linea (esa 2212).
Poco male, l'errata scelta di non fare entrare la cavalleria Prussiana a ridosso della fanteria vicino a Lubnitz, ha dato maggiore libertà di movimento al resto della fanteria e cavalleria Franco-Alleata la quale, grazie ad un repentino cambio di ordini, si appresta a tentare il colpo "gobbo" contro la batteria Russa.
I tempi sono un pò stretti, dato che al prossimo turno entrano altri Prussiani, ma vale la pena di tentare.
Il 13° Hussars cercherà di dare una bella spinta alla cavalleria Prussiana, momentaneamente senza comando (andato a radunare lo sqd. in rotta) ed in grado solo di fare cariche d'opportunità o controcaricare, mentre il 3/56° di linea cercherà di minacciare la batteria Russa, coadiuvato da uno dei btg. in quadrato della Brg. che tiene Lubnitz.
Per contro, l'avanguardia Prussiana deve attenersi all'ordine di prendere il paese, dato che il CiC è ancora fuori mappa e non può cambiare eventualmente l'ordine.

Situazione alla conclusione del Turno 5.

E' passato un pò di tempo dall'ultimo post dato che ho dato un'aggiustatina alla parte del regolamento che riguardava le ritirate.
Però eccomi di nuovo quì.



Questa foto ritrae la conseguenza della carica del 1° e 3° sqd del 13° Hussars.
Nel caso del 1°sqd, chi ne ha pagato direttamente le conseguenze è stato il 2°sqd/6°Rgt. Kunmark (Milizia armata di lance) che, dopo avere perso 30 uomini (in cambio di 10 Hussars), ha trascinato in una ritirata in rotta altri 4 sqd di cavalleria, già provati dal fallimento del morale perchè sottoposti a carica.
Il 3°/13°Hu, vistosi sfuggire la preda (uno dei 4 sqd di cui sopra), ha tentato di arrestare la Milizia (facente parte dell'ala destra Prussiana) appena entrata ma la disparità di forze era troppa e dopo avere perso 25 uomini (la Milizia ne ha comunque persi 20, dato che è rimasta in colonna) si stà ritirando verso le proprie linee.
In Lubnitz continua il combattimento a fuoco, mentre il 3°/1°Reserve prussiano ha appena conquistato un settore del paese.
Notare l'arrivo anche dell'ala sinistra (3 btg) Prussiana, intenta ad aggirare il paese.



Questa zona del battaglia è riservata all'ennesima sconfitta del 3°sqd del 5°Rgt. Kunmark già "maltrattato" dallo sqd de marche francese, nel turno precedente. Lo sqd. ammassato con il Com. della cavalleria, ha "tentato" di rallentare l'azione del 13°Hu, ma ne ha ricavato solo la perdita di altri 25 uomini contro i 10 inflitti al 2°sqd/13°Hu. Il providenziale bosco, ha consentito ai superstiti di radunarsi dalla rotta ma, come evidenzia il segnalino di 5FD (Fattori di Disorganizzazione), è costretto ad aspettare per avere ancora una parvenza di ordine (ma il morale originale è sceso da 5 a 2 e quindi questo sqd è diventato un'unità pressochè inservibile per il resto della battaglia).
Il 2°sqd/13°Hu, avendo controcaricato e quindi reagito durante la fase nemica, risulta essere Non Attiva (NA) e nella propria fase di movimento non ha mosso.
Intanto, con l'arrivo dell'ala destra Prussiana, la batteria Francese si è riposizionata in attesa di bersagli interessanti. Alla sua sinistra ci sono gli sk. del 3°/72°Rgt. a mò di protezione.



La situazione a Lubnitz e dintorni, visti dalla parte Francese.
Data la posizione un pò troppo avanzata della batteria Russa, che nel frattempo ha eliminato 85 uomini al quadrato del 3°/19° (più del 10% della forza attuale ed ecco il perchè del FD), il 1°btg/9°Rgt. Westfaliano (in maggior parte composta da coscritti) è uscito dal paese accompagnato dal Com. di brigata, scacciando una compagnia di sk., per posizionarsi sul fianco della batteria stessa.
Se tutto procederà come previsto, ci potrebbero essere 10 cannoni in meno a disposizione dei Russo-Prussiani. L'uscita del btg. Wesfaliano non è passata inosservata ma la perdita di 10 uomini (che non ha toccato il Com.) non ha provocato alcun turbamento all'unità, che comunque ha un morale bassissimo già di partenza ed è per questo che è accompagnato dal Com.
Per quanto riguarda le altre unità Francesi, queste si sono avvicinate ai due restanti sqd. Prussiani ancora integri, più come deterrente che come minaccia reale, in quanto la capacità reattiva dei suddetti è discreta e non credo sia il caso di subire una carica d'opportunità.

Ecco la situazione al termine del 6° Turno.


Vista generale della zona dei combattimenti



In questa immagine si vede il ricompattarsi dell'ala sinistra Francese, in odore dell'arrivo della riserva Prussiana, con la brg. "Ba" che ripiega verso la destra della collina e dietro la batteria. Le unità con i segnalini di Fattori di Disorganizzazione sono i tre sqd. del 13°Hu, mentre l'unità con il fumo è la compagnia sk. del 4°/1°R Prussiano che ha sparato senza successo al 3°sqd/13°Hu



Dal lato Prussiano si vedono le cose più interessanti, come i tre btg. del 1°Reserve che stanno penetrando profondamente in Lubnitz, non essendo le compagnie sk. Francesi rimaste a sostenere lo scontro.
L'ala destra e sinistra Prussiana sono in una fase di stallo a causa dei loro comandi mancanti, in quanto hanno fatto del loro meglio per recuperare la cavalleria in rotta. Il recupero è riuscito con 4 unità, mentre il 2°sqd./6°Ku continua la rotta fino al bosco a bordo mappa. Anche il comando della cavalleria Prussiana, abbandonato nel bosco a destra lo sqd. "severly mauled", si stà avvicinando alle sue unità radunate (e lo fà utilizzando il movimento di "corsa").
Dato che la batteria Russa si trovava il pericolo, ha scelto di ritirarsi a nord del paese subendo però un fuoco dal 1°/9°Wesfalia che la minacciava sul fianco, ma con perdite irrisorie (6 uomini ripartiti equamente tra serventi e conducenti). Una volta posizionata ha avuto la possibilità di provocare 20 perdite al 1°sqd del 13° Hu, impegnato a riguadagnare le proprie linee.
I due sqd. ancora "sani" della cavalleria Prussiana si sono posizionati dietro la batteria.
Intanto i Franco-Alleati, coperti dalle compagnie sk. della brg. hanno iniziato il ripiegamento, ma nel processo il 1°/9°Wesfalia ha perso 20 uomini e il comandante di brg. si è visto uccidere il cavallo (la cosa, verificata da un'apposita tabella, viene simulata indicanto i punti movimento a disposizione che sono diventati 5). Dal momento in cui si troverà posizionato con un'unità formata amica, potrà ottenere una nuova cavalcatura e dunque il segnalino da 5 verrà rimosso.

Fine turno 7.
A partire da questo post, ho deciso di togliere i segnalini di Fumo, ininfluenti per illustrare la situazione e che senza la loro presenza consentono di "vedere" più unità, ai visitatori di questa discussione.
Dal prossimo turno, per completezza dividerò le foto in due parti: alla fine delle fasi "fisiche" dei Russo-Prussiani ed alla fine di quelle Franco-Alleate.


I nuovi ordini per la brg. "Se" continuano ad essere eseguiti e i btg, protetti da una "nuvola" di skirmishers, si dirigono verso le nuove posizioni assegnate. La batteria assegnata alla brg. è distinguibile nella formazione al traino.
Il movimento dell'altra brg. è più al sicuro dall'interferenza del nemico e sotto la protezione (non saprei dire quanto affidabile ) dei due sqd. de marche, continua anch'essa il riposizionamento.



Nel settore dell'estrema destra Russo-Prussiana, ha fatto ora ingresso la riserva Prussiana, composta da tre btg. di Milizia.
Lo sqd. lasciato a riposarsi nel bosco, vista l'occasione propizia comincia a riguadagnare le proprie linee (nel regole ho consentito un movimento di "rientro" anche a quelle unità fuori comando).
Anche se parzialmente, s'intravvede la pedina del Comandante in capo, mentre guadagna la posizione centrale del proprio schieramento.
Sul versante Franco-Alleato, Il CiC Francese ha ripreso il controllo dei 3 sqd del 13°Hu deciso ad usarli come deterrente contro l'eventuale uscita dal bosco da parte della riserva Prussiana.



I comandi Prussiani sono tornati presso le proprie unità che, a parte per un'apertura delle unità (in special modo dell'ala destra), nulla possono in quanto hanno assolto ai loro ordini iniziali e solo con l'invio di nuovi ordini, da parte del CiC, potranno serrare sotto ai Franco-Alleati.
Situazione sotto controllo per la maltrattatissima cavalleria Prussiana, ora tutta radunata ma che abbisogna di riposo e di nuovi ordini.

Un turno di riposo, dunque, senza alcuna perdita da ambo le parti.

Turno 8, alla conclusione della Fase di Movimento Prussiana.


La maggior parte delle truppe è quì rappresentata, con Lubnitz in mano alla fanteria e con la cavalleria ancora a "riposo" ma quasi ricompattata. Le due pedine "alla ussara" sono due Adc che stanno tornando dal CiC dopo avere distribuito i nuovi ordini.
La linea di skirmish Prussiani tallona da vicino la propria controparte Franco-Alleata, ricavandone una decina di caduti.



L'ala destra dello schieramento, con la Riserva Prussiana che raggiunge il margine del bosco e lì rimane in attesa degli eventi e soprattutto di nuovi ordini.



Vista generale della zona dei combattimenti, dopo la Fase di Movimento Franco-Alleata.



Una vista più ravvicinata mostra l'arrivo del 13°Hu in osservazione dei rinforzi Prussiani.
La linea di tiratori (notare le divise bianche e verdi, rispettivamente dei Westfaliani e dei Croati), arretra lasciando sul campo 5 uomini che confrontati con i 10 inflitti al nemico, confermano la superiorità degli sk. Franco-Alleati nei confronti di quelli Prussiani.
E' comunque necessario accellerare il riposizionamento delle truppe, in quanto entro meno di un'ora arriverà una brg. di cosacchi.

Concluso il Turno 13.



Dato che, a parte qualche schermaglia tra skirmish, i turni precedenti si sono svolti all'insegna del riposizionamento e del recupero dei fattori di disorganizzazione, sono passato direttamente a fotografare dal 13° turno
Da questo turno fà l'ingresso in battaglia circa un migliaio di prodi cavalieri della steppa Russa (alla destra della foto), in una posizione della mappa che minaccia il fianco destro ed il retro Franco-Alleato. Ma nuovi ordini sono già stati redatti e ricevuti.

Un pò di statistiche, per qualche riflessione tattica, alla conclusione del 13° turno (dopo poco più di un'ora di combattimenti).

Perdite Franco-Alleate:
260 men, dei quali 175 di fanteria (110 subiti dal solo 3°/19° de Ligne) e 85 di cavalleria.

Perdite Russo-Prussiane:
156 men, dei quali 55 di fanteria, 95 di cavalleria e 6 di artiglieri/conducenti.

A dispetto quindi del fatto che i F/A sono in difesa, le perdite subite sono maggiori, rispetto a quelle del nemico, soprattutto per il fatto che la batteria Russa ha "punito" sia il 3°/19° (colto nella vulnerabile formazione in quadrato) che uno sqd del 13°Hussars, mentre quest'ultimo rientrava nelle proprie linee.

Per contro i R/P hanno pagato un prezzo alto di cavalieri a causa di cariche avventate e poco fruttuose, a conferma della fragilità di quest'arma se viene usata senza la giusta accortezza.

Le altre perdite di fanteria sono solo quelle causate dal fuoco delle compagnie skirmish e quindi perfettamente in regola con le normali condizioni storiche, riguardanti gli scontri delle avanguardie e la bassa cadenza di fuoco (uno sk. spara solo quando l'altro, della coppia che è in scaramuccia, ha l'arma carica).

Il personale Russo caduto in battaglia è stato causato dal fatto che la batteria si sia portata troppo "sotto" e che sia incappata nel fuoco di un btg nemico.

Anche se è prematuro per averne la conferma, anche ad Hagelberg i cannoni si candidano come i maggiori "killers" delle battaglie napoleoniche (ma questo si sapeva già).

Approccio dei Cosacchi e contromosse Francesi alla fine del Turno 14.



Gli AdC, uno è ancora visibile dietro ai Cosacchi, hanno appena consegnato nuovi ordini a tutte le formazioni Russo-Prussiane che si metteranno in movimento al Turno 17.

Come anticipato, ecco la situazione al momento dell'attivazione dei nuovi ordini e dopo la Fase di Movimento Russo-Prussiana del Turno 17.


I Cosacchi sono sbucati dal bosco e aspettano il momento propizio per attaccare il fianco Francese, come previsto dall'ordine ricevuto.
I due btg. Francesi, spostati lì a mò di protezione, hanno prudentemente assunto la formazione in quadrato. I due sqd. de marche appoggiano la fanteria.



Dall'alto in basso:
- L'Avanguardia scatta all'assalto del "corno" nord del bosco, sfruttando le pieghe del terreno (più chiaro è il colore, più basso è il livello e viceversa), per evitare il fuoco della batteria che copre il fronte d'attacco.
- L'artiglieria Russa, con il 3°Kunmark Cav. in appoggio, ha fatto un balzo in avanti di qualche centinaio di mt. per tentare di "ammorbidire" la controparte Francese.
- L'Ala Destra ha ricevuto l'ordine di attaccare la collina di Windmihlberg e, coperta da compagnie sk., si è aperta per non offrire troppi bersagli doppi (sì, uso una regola sul rimbalzo ). In suo appoggio sei sqd di cavalleria di Kunmark (5° e 6° rgt.), posizionati sulle ali della brigata, come prevede il regolamento Prussiano del 1812.
- L'Ala Sinistra attacca a sua volta, ma verso la destra della collina per tentare l'aggiramento, però con un occhio di riguardo verso il 13° Hussars Francese. In totale per l'azione contro il Windmihlberg sono stati attivati nove btg., sei sqd. e dieci cannoni contro sei btg., tre sqd. e sette cannoni Francesi.


La Riserva Prussiana si è riposizionata (due btg. hanno assunto la formazione in linea ai margini del bosco, ma dentro di esso) e rimane in osservazione del 13° Hussars, in attesa dell'arrivo dell'ultima unità Prussiana, previsto per il Turno 20.

Notare le foto sono state scattate "prima" del fuoco Francese e dunque rimane l'incognita di vedere se la Landwehr Prussiana riuscirà a resistere alla dura prova che l'aspetta.

Lo schieramento Franco-Alleato alla fine del Turno 17.




Ci sono stati vari assestamenti per contrastare l'attacco Russo-Prussiano, con cambi di formazione (il segnalino blù con la freccia, indica che il btg occupa in linea la gran parte di due esa) e l'invio di altri sk.
Come volevasi dimostrare, anche se a grande distanza, l'artiglieria Francese ha inflitto 30 perdite al 3°/6° Kunmark e 60 al 4°/6° Kunmark, i quali non hanno fatto una piega ma semplicemente stretto i ranghi.

Subito dopo la fase di Movimento Russo-Prussiana, ma prima del Fuoco Franco-Alleato del Turno 18.


Dato che da questo turno l'azione si fà "calda", ritengo sia interessante postare foto che ritraggono l'evolversi della battaglia in modo più dettagliato.
Ecco il distaccamento Prussiano che fà il suo ingresso, con l'obice diretto verso il fianco Franco-Alleato ed il resto della truppa (contraddistinto da un ordine, in questo caso di manovra) che punta alla collina ad ovest di Hagelberg.


Quì si decide probabilmente la giornata e quindi le compagnie sk. Prussiane prendono contatto con la controparte Franco-Alleata e vanno ad insidiare la batteria Francese. Quest'ultima si trova davanti ad una intrigante alternativa: fare fuoco a mitraglia contro gli sk. o sparare "a palla" contro le unità formate nemiche? Al prossimo post lo sapremo.
Notare gli sqd. Prussiani, pronti a dichiarare una carica o ... a subire gli effetti di un probabile rimbalzo.
A sin. dello schieramento gli sk. Prussiani sono riusciti ad avere la superiorità numerica sui colleghi Franco-Alleati, anche se questi sono decisamente più esperti del mestiere.



In questa immagine vediamo due pulks cosacche attaccare la cavalleria de marche, con lo sqd. leggero Francese poco entusiasta davanti alla prospettiva di saggiare le lance cosacche e che quindi si ritira.
Lo sqd. pesante controcarica e, a dispetto di un rapporto numerico di due ad uno (a favore Russo) e di un fronte dello schieramento (sempre Russo) più ampio ... vedremo in seguito come và a finire.

Ecco le conseguenze del fuoco Franco-Alleato



Nel bosco niente di eclatante se non quanche skirmish Prussiano di meno.
E' in campo aperto che ci sono le maggiori vittime, principalmente (come al solito) a causa dei cannoni, ed a farne le spese per la fanteria stavolta è il solo 2°btg/6° Kunmark Landwehr (50 caduti) ed il suo distaccamento sk. (10 caduti).
Una piccola parentesi a proposito di questi fanti: data la vicinanza degli sk. Prussiani, la batteria Francese decide di indirizzare le sue palle da 6lb (sparate da sei pezzi) contro le unità formate, "penetrando" lo schermo di schermagliatori, mentre l'unico obice presente si dedica al distaccamento ed è lui che infligge 10 perdite sparando a mitraglia.
Come ricorderete utilizzo una semplice regola sul rimbalzo (in pratica: NIENTE, tranne i cannoni, i traini, le abitazioni o le caratteristiche del terreno, può fermare una palla di cannone, quindi TUTTO quello che si trova sul suo percorso ne subisce le conseguenze) ed allora uno squadrone di Landwehr si è visto falcidiare 30 cavalieri dallo stesso tiro subito dal btg di fanteria. Risultato: si è ritirato in preda al disordine.
A destra della foto, il risultato dello scontro tra i due rgt. di cosacchi e lo sqd pesante de marche Francese, che ha visto il primo combattimento favorevole ai cavalieri della steppa (che intanto si erano visti sbalzare di sella 10 uomini a causa del fuoco degli sk. del 3°/18°), che hanno inflitto 60 perdite al nemico, subendone a loro volta 50.
Nel risultante inseguimento, però non c'è stata storia ed i cosacchi, pur subendo la perdita di altri 5 uomini (forse a causa di qualche "irriducibile"), hanno "liquidato" lo sqd. de marche infliggendo altre 20 perdite e catturando i 100 superstiti.




I Franco-Alleati si risistemano, arretrando la batteria che appoggia la brg. sotto attacco (e nell'atto perdono un solo, dico un solo, conducente ... ah come amo questi particolari ... ), alternando i btg. in linea con quelli in colonna, mandando a protezione del fianco sinistro i due btg. sassoni e tenendo all'erta i tre sqd. del 13° Hussars. Da tale movimento si presume che al prossimo turno ci saranno altre cariche.




Particolare dell'estremo fianco destro Franco-Alleato con i quadrati che arretrano di un centinaio di metri, sotto l'occhio vigile di tre rgt. Cosacchi, e il comando di div. Francese che riprende il controllo dello sqd. leggero de marche.
Evidentemente è bramoso di punire severamente i cosacchi vittoriosi, e momento molto disorganizzati (notare i 5FD, fattori di disorganizzazione, derivati dalla carica, due combattimenti corpo a corpo e da un inseguimento), sui compagni "pesanti".

Turno n°19, alla fine della Fase di Fuoco Franco-Alleata.



I tre btg Prussiani che conducono la carica subisco in tutto un centinaio di perdite, forti del fatto che la batteria Francese aveva mosso e aveva poco tempo per infliggere perdite più alte e che il 3°/56° ha dovuto ripartire il fuoco su due btg.
Più in basso i Franco-Alleati non riescono a infliggere perdite importanti al nemico che stà sbucando dal bosco.
La cavalleria Prussiana attacca la controparte con due ondate di sqd, benchè la seconda sia un pò debole, mentre si appresta a minacciare sul fianco la batteria Francese n°1.

Turno n°19, alla fine della fase di Combattimento Corpo a Corpo Prussiano.



Il dopo-carica e i furiosi combattimenti tra cavallerie.
Il 3°/13°Hussars Francese viene rigettato in rotta verso le proprie linee, ma l'unità che lo ha battuto, il 3°/6°KuCv, non riuscendo a trattenere l'inseguimento riceve lo stesso trattamento dal 1°/13°Hussars. Totale delle perdite dopo questo ingaggiamento: 20 per il Francese e 20 per il Prussiano.
Epico lo scontro che vede protagonista il 2°/13°Hussars, il quale sconfigge sia il 1°/6°KuCv che il 2°/6°KuCv, quaest'ultimo giunto con la seconda ondata. Totale perdite: 20 per il Francese, 40 per il Prussiano.
La cavalleria Francese è particolarmente esausta (sia in Fattori di Disorganizzazione che in perdite di uomini), ma ha ancora una discreta capacità reattiva che dovrebbe rendere prudente l'ala sinistra Prussiana.



Primo piano per le fanterie Prussiane che "aprono" lo schieramento Franco-Alleato, catturando (per il momento) la batteria n°2, eliminando 40 uomini del personale (tra serventi e conducenti) al costo di altri 5 uomini per il 2°/6°KuLw, da sommare ai 40 persi per la mitraglia.
Come descritto sopra, il fuoco del 3°/56° Francese non ferma il 3°/6°KuLw e il 4°/1°Reserve i quali mandano in rotta gli avversari (dopo avere eliminato 95 dei suoi uomini) che a loro volta travolgono il 3°/136°. Perdite totali Prussiane: 40 uomini equamente ripartiti tra i due btg, ai quali vanno sommati i 60 persi dal fuoco.
Ora si tratta di vedere con cosa potrà rispondere il Franco-Alleato.

Alla conclusione del Turno n° 19.



Un tentativo di caricare, da parte dello sqd de marche leggero Francese, fallisce miseramente e lo stesso cerca scampo dall'orda cosacca rifugiandosi in Hagelberg.
Così pure il 3°/52° de ligne (e non il 3°/136° come scritto nello scorso intervento), precedentemente travolto dal 3°/56° de ligne, il quale è stato radunato insieme ai serventi e conducenti della batteria catturata. Forse, se si presenterà l'occasione, questi ultimi cercheranno di riappropriarsi dei loro pezzi e traini.
Una solitaria compagnia sk. si affianca ai cosacchi guidati dal loro comandante di brg., sperando in un buon colpo.




In questa immagine, presa dal versante Russo-Prussiano, si possono vedere gli sqd. Prussiani radunati ma decisamente affaticati e scomposti, mentre i btg. Francesi abbozzano un tentativo di ripristino della linea di battaglia.
Il btg Prussiano che occupa l'esa della batteria abbandonata è stato affiancato da un btg. Francese in linea che, cambiando formazione sotto il tiro degli sk. avversari, ha perso 10 uomini durante la procedura. I btg. Prussiani vittoriosi negli scontri precedenti rimangono in attesa della seconda linea, mentre la minaccia di un rgt. di cavalleria landwehr costringe la batteria Francese superstite ad arretrare, mentre i btg. dell'altra brigata Francese, adottano in gran parte la formazione in quadrato.




Mentre il distaccamento Prussiano, ora rientrato in comando, si avvicina ai margini del bosco, possiamo notare l'unico sqd. in rotta del 13° Hussars continuare la sua fuga.
Toccherà quindi agli altri due sqd. tentare di appoggiare la ritirata Francese, già prevista dai nuovi ordini emessi, ma che rischia di diventare assai complicata se non improbabile.

Turno n°20, dopo la Fase di Fuoco Franco-Alleata



Il comandante dei cosacchi, assolutamente non toccato dal fuoco di una compagnia sk., lascia quattro reggimenti a minaccia del fianco destro Franco Alleato, per andare a riprendere l'ultimo rgt. rimasto in osservazione dei quadrati.
L'Avanguardia Prussiana sbuca dal bosco, ma ha per il momento eseguito gli ordini e non può proseguire, lasciando il compito alle compagnie sk. di tartassare il nemico.




La prima linea Prussiana si riposiziona alla belle e meglio, in attesa degli altri btg. decisamente più freschi, subendo un pò di perdite da parte dei Franco-Alleati che tentano di tenere sgombra la batteria conquistata e già abbandonata da un btg. di Landwehr, il quale era a rischio annientamento per il fuoco di un btg. Francese in linea.
Il comando Prussiano della cavalleria si sposta per ricompattare il grosso degli sqd. sparpagliati per la piana, lasciandone solo uno a minacciare (ma neanche tanto) gli avversari.
Una compagnia sk. si è insinuata tra due sqd. Francesi in cerca di qualche vittima, mentre il resto della sua brg. ha assunto prudentemente la formazione in quadrato. La distanza dai due sqd. Francesi è molto breve e, benchè affaticati, rappresentano sempre un discreto pericolo.
Intanto la Riserva fà sbucare timidamente un btg. dal bosco, dato che da questo turno sono partiti i nuovi ordini.




Il Distaccamento Prussiano arranca ai margini del bosco, con il singolo sqd. di cavalleria Landwehr che fà da battistrada.

Alla fine di questo turno farò un'ulteriore computo delle perdite di ciascuna parte, dato che ritengo siano sensibilmente aumentate.

Fine Turno n° 20



Ben decisi a riprendere un pò di fiato e soprattutto la batteria n°2, i Francesi lanciano alla carica il 3°/134° sul fianco del 4°/1°Reserve Prussiano. La minaccia della carica sconvolge il centro Prussiano e "spazza" due btg. di Landwehr ed due compagnie sk.. Il personale della batteria abbandonata ne approfitta e senza riorganizzarsi si riappropria dei pezzi, iniziando il lento movimento verso le retrovie. I due sqd. "sani" (si fà per dire) del 13° Hussars si riposizionano sul fianco destro ed iniziano a riorganizzarsi.
La succesiva carica e corpo a corpo del 3°/134°, ha facilmente ragione del btg. Prussiano che, colto in linea e sul fianco, abbandona in rotta la posizione dopo avere perso 45 uomini ed averne eliminato 20.




Sul lato sinistro, la brg. che lo occupa ha iniziato il ripiegamento (dovrà posizionarsi a ovest di Hagelberg) e lo fà alternando il movimento in quadrato e colonna, a causa della presenza dei cosacchi, mentre lo sqd. de marche leggero si ripropone a minaccia di questi ultimi, dato che non c'è il due senza il tre (mi si passi la frase retorica). In secondo piano si notano il 3°/56° e lo sqd. del 13° Hussars che si sono radunati dalla rotta.

La situazione perdite alla fine del turno n°20, dalle ore 16,10 alle 16,20.

Franco-Alleato: 680, di cui 255 di cavalleria (il 40% del totale delle truppe montate!) e 40 di personale d'artiglieria. Al momento le perdite rappresentano il 7% del totale.

Russo-Prussiano: 646, di cui 250 di cavalleria (il 30% delle truppe montate) e 6 di personale d'artiglieria. Le perdite, che cominciano ad avvicinarsi a quelle avversarie, rappresentano il 5% del totale.