Quarta tappa al MUGELLO, ”RICCHISSIMA” per il DUCATI LIFE Racing Team.
GRANDI soddisfazioni alla quarta tappa del
DUCATI DESMO CHALLENGE per i cinque piloti che difendono i colori del
DUCATI LIFE ALTO ADIGE!!!!!
Vista la concomitanza con altri trofei nella gloriosa e selettiva pista MONDIALE del Mugello, i giorni tra prove e gare per questa tappa, erano divisi in tre giornate.
Si parte già il venerdi con due turni di prove libere, dove si possono già saggiare le potenzialità dei nostri piloti, ma soprattutto degli avversari, che a parte la categoria STOCK, sono sempre i medesimi. Difatti già dal venerdì nella categoria STOCK, dove il nostro forte pilota Peter ENNEMOSER difende la prima posizione in classifica, è sceso in pista una WILD CARD molto veloce e giovane, che ha fatto subito capire che oltre ai soliti avversari COLOMBO e BARBIERI, si sarebbe inserito nella lotta per il podio finale. In effetti, il giovane POMA, girava costantemente un secondo più veloce del noto terzetto, facendo capire ad ENNEMOSER che doveva “cercare” qualcosina in più sui rapporti finali della moto, creandogli NON pochi pensieri, condivisi ed analizzati con lo staff.
Ennemoser e Rossi cercano la giusta soluzione dopo le prove libere
Finite le prove libere del venerdì, i meccanici si sono dedicati alla 1098 di ENNEMOSER per cercare quale rapportatura fosse possibile inserire nel difficoltoso forcellone della DUCATI per assecondare le esigenze di guida del pilota.
I tre piloti che corrono nella categoria SUPERSPORT, (Giuliani, Lenoci, Broggio) hanno fatto subito vedere che le “vacanze estive” hanno ritemprato i loro animi, facendo da subito segnare dei tempi inaspettati dal TEAM, portandoli a combattere per le prime file delle prove di qualificazione.
Nella categoria PROTWIN, Zola (Castrolpippa per gli amici.... ) cerca di difendere la sua prima posizione della classifica NAKED e già dal venerdì “spreme” la sua BIMOTA DELIRIO DB6.
Arriva sabato con le prove di qualifica.
Si parte con la PROTWIN e ZOLA cerca di fare del suo meglio per cercare di partire il più avanti possibile in griglia, ma la DELIRIO sembra non “tirare” nella dovuta maniera e difatti nelle prove del pomeriggio il motore “sbiella” e quindi bisogna abbandonare le qualifiche e dedicarsi alla sostituzione del motore.
La DB6 di Zola abbisogna delle necessarie “cure”
Finita la sessione per le PROTWIN, entra in pista la categoria SUPERSPORT e i tre piloti del
DUCATI LIFE confermano e migliorano le prestazioni fatte vedere nelle prove libere del venerdì.
A fine sessione, ritroviamo GIULIANI con un ottimo terzo tempo che lo porta a partire dalla prima fila, LENOCI guadagna la seconda fila con l’ottavo tempo ed una
sorprendente IRENE BROGGIO (
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) si aggiudica la quarta fila con il quindicesimo tempo su ventidue partecipanti.
Giuliani e Lenoci lasciano la PIT LINE per le qualifiche del sabato
La gioia dello staff è già alta per le posizioni guadagnate finora dai piloti, ma manca ancora la qualifica di ENNEMOSER, che affronta le prove con il dubbio delle modifiche apportate alla sua 1098.
Peter entra concentratissimo, e lo si capisce già dai primi giri, dove fa segnare dei tempi molto bassi, ma tra il primo ed il secondo turno, fa apportare ancora delle piccole migliorie che lo aiutano a guidare meglio la sua moto.
Regolazioni alla 1098 di Ennemoser
Il feeling tra moto e pilota aumenta giro dopo giro, i tempi si abbassano ulteriormente, e sono prontamente segnalati dal muretto al pilota che così può gestire meglio la sua strategia.La sessione si conclude con il secondo miglior tempo, che porta Ennemoser in prima fila a fianco di POMA e davanti al suo diretto concorrente per il titolo finale COLOMBO, chiude la prima fila PEREGO.
Al muretto si lavora per segnalare i tempi
Domenica mattina si svolgono le gare.
Apre le “danze” Andrea ZOLA nella categoria PROTWIN, che ringrazia l’ottimo lavoro svolto in nottata da “GANDALF” il suo capo meccanico del
PITSTOP MUGELLO, che è riuscito ancora una volta a mettergli a disposizione un mezzo perfetto per la gara.
ZOLA come al solito dà il meglio di se stesso, riuscendo a portare la sua DB6 alla ventunesima posizione finale, ma primo della categoria NAKED, risultato che gli consente di diventare
CAMPIONE ITALIANO di categoria con una gara d’anticipo.
ANDREA ZOLA viene premiato per la prima posizione della cat. NAKED
Alle 12.40 si apre la corsia box per lo schieramento della SUPERSPORT, dove troviamo i tre piloti pronti a dare il massimo per cercare il miglior risultato.
Lenoci e Giuliani pronti per gli otto giri della gara SUPERSPORT.
Lo spunto alla partenza di LENOCI, è come al solito bruciante, e guadagna subito delle ottime posizioni.
Per GIULIANI invece, la partenza non è delle migliori, e a fine del primo giro transita in sesta posizione, facendosi quindi sopravanzare da tre suoi avversari. Irene BROGGIO mantiene la posizione e transita in quindicesima posizione.
Questo primo giro deve aver scatenato la GIUSTA RABBIA ai nostri piloti, visto che già dal secondo passaggio troviamo GIULIANI in seconda posizione, e man mano che i giri passavano sia LENOCI sia BROGGIO miglioravano la loro posizione, concludendo gli otto giri come segue:
JOSEF GIULIANI Ducati 848 n° 9 in SECONDA posizione (best lap 2’02.582)
GIUSEPPE LENOCI Ducati 848 n°17 in QUARTA posizione (best lap 2’03.729)
IRENE BROGGIO Ducati 749 n°116 in UNDICESIMA posizione (best lap 2’09.677)
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Giuliani porta a casa il trofeo per la seconda posizione, trofeo per primo classificato nella cat. 848, trofeo per lo Store.
Lenoci si aggiudica il trofeo riservato alla categoria GENTLEMAN
Broggio con questo trofeo si giudica anche la classifica finale riservata alla categoria femminile con una gara d’anticipo, quindi
PRIMA CATEGORIA FEMMINILE SUPERSPORT
Podio RICCO per i portacolori del DUCATI LIFE ALTO ADIGE
Alle ore 15.00 scatta l’ora delle attesissime SUPERSTOCK, sia per la categoria (Ducati 1098) sia per i duelli che l’hanno sempre contraddistinta.
Come precedentemente già detto, PETER ENNEMOSER parte dalla seconda casella,
Peter cerca la concentrazione giusta prima della partenza
Ma il miglior spunto ce l’ha BARBIERI che alla staccata della San Donato si porta davanti a tutti relegando ENNEMOSER in quarta posizione, posizione non digerita bene dal nostro pilota, visto che davanti a lui si trova anche COLOMBO, suo diretto avversario per la conquista del titolo finale, che quindi comincia a far scorrere la sua moto tra i cordoli come lui sa fare, ed al secondo passaggio è già a ridosso di POMA che nel frattempo si era liberato di BARBIERI cercando di imprimere il suo ritmo per staccare gli avversari, ma Peter trovava a sua volta il giusto ritmo, ed instaurava un duello con la WILD CARD fino all’ultimo passaggio dove inizia il giro finale in testa al gruppo e restandoci fino all’uscita della Bucine, ultima curva che immette sul rettilineo d’arrivo, ma il motore più performante di POMA, lo “bruciava” proprio sotto la bandiera a scacchi del direttore di gara.
GRAN GARA di Peter ENNEMOSER che oltre alla seconda posizione sul podio (ma PRIMO per la classifica del trofeo…) segna anche il giro veloce della gara in
2’00.190
ENNEMOSER, non troppo felice del secondo posto sul podio, ma PRIMO per la classifica del trofeo
Con questo risultato, Peter porta a 17 punti la distanza tra lui e Matteo COLOMBO, facendo così salire le quotazioni per la conquista del
CHALLENGE 2008 che si concluderà con l’ultima tappa di FRANCIACORTA ad Ottobre.
Le tre moto che il DUCATI SERVICE BOLZANO, ha curato in maniera esemplare
A fine giornata, sbollite le fatiche i piloti e i meccanici hanno voluto ringraziare in questa maniera gli SPONSOR che consentono al TEAM di cercare di poter competere ad alti livelli grazie ad il loro supporto TECNICO e FINANZIARIO
[Modificato da DesmoRiky 26/08/2008 01:32]
TUTTO si tinse di ROSSO, e la terra cominciò a TREMARE...