Giandomenico Anellino

Sarà Giandomenico Anellino il protagonista del terzo appuntamento di lunedì 28 della Rassegna Chitarristica Internazionale "Città di Gaeta". Come di consueto il concerto, con ingresso libero, inizierà alle 21,30 e si terrà nella chiesa di S. Lucia: un'occasione, tra l'altro, per far rivivere le magiche viuzze ricche di storia del quartiere medioevale e per far conoscere al pubblico una delle chiese più antiche di Gaeta.

Il festival, che nel suo genere resta uno degli appuntamenti più prestigiosi nel panorama internazionale, si avvale della direzione artistica del M° Luigi Colozzo ed è organizzato dall'Associazione "Esachordon" con il contributo del Comune di Gaeta e della Regione Lazio.

Anche per l'edizione 2008 il cartellone è particolarmente vario: dopo aver proposto la chitarra solista di Giulio Tampalini ed un concerto dedicato prevalentemente alla musica barocca per chitarra e clavicembalo, questa volta l'Associazione "Esachordon" ha in serbo per il pubblico di Gaeta una piacevole incursione nel mondo della musica leggera. Giandomenico Anellino infatti eseguirà, arrangiati per chitarra classica, brani di Britti, Battisti, Paoli, Tenco, Modugno, De André, ma anche colonne sonore di films e brani di musica napoletana.

In effetti la carriera di Anellino viaggia fin dall'inizio su questo doppio binario.

Intraprende lo studio della chitarra giovanissimo, prima da autodidatta e dopo presso il Conservatorio di musica "S.Cecilia" di Roma e, dopo il diploma ottenuto nel 1992 con il massimo dei voti, la grande passione per la chitarra sommata alla formazione con grandi Maestri come Gangi e Balestra lo spingono verso la carriera concertistica nell'ambito di un repertorio classico. Tuttavia la predisposizione per il mondo della musica leggera lo porta presto verso altre direzioni.

Nel 1994 l'incontro artistico con Renato Zero è fondamentale per la sua carriera professionale. La maratona di Fonòpoli, uno spettacolo musicale svoltosi in un famoso locale romano nel Maggio 1994 lo porta ad esibirsi con grandi artisti come Loredana Berté, Andrea Mingardi e lo stesso Renato Zero. Nel 1995 pensa di realizzare una grande orchestra sinfonica adatta per suonare sia il repertorio classico che quello leggero. Con l'ausilio di tanti amici musicisti che credono anch'essi nel progetto inizia la formazione musicale con prove e concerti promozionali. Nel frattempo nel varietà "Fantastica italiana" condotto da Paolo Bonolis su Rai 1 è il chitarrista dell'orchestra. Ma la vera svolta musicale avviene nel Settembre del 1997. La sua orchestra viene chiamata da Claudio Baglioni nello spettacolo "Vota la voce" in onda su Canale 5. Poi è la volta di Zucchero su Rai due per Telefood. In entrambi i casi non suona la chitarra, ma dirige l'orchestra.

A ottobre viene chiamato per incidere un'opera che si rivelerà eclatante "Notre Dame de Paris" musicata da Riccardo Cocciante e che venderà più di 10 milioni di copie nel mondo. Tra le manifestazioni musicali più importanti si ricordano "La festa della musica" del 1998 e del 1999, sette concerti di "Natale in Vaticano" (Canale 5).

Alla Rai è presente con "Tutti gli Zeri del mondo"(Rai uno) con Renato Zero, con Massimo Ranieri (Rai uno) "I colori di Napoli"e da Gennaio 2003 è presente nella trasmissione "TG2 Dossier Storie" ideata dal direttore del Tg2 Mauro Mazza, condotta da Maria Concetta Mattei e in onda su Rai Due tutti i sabati alle ore 23,30. Si ricordano anche le presenze in varie puntate di "EVENTI POP", un programma di Michele Bovi con la partecipazione di Pasquale Panella in onda su Rai due. Per il teatro spicca la colonna sonora dello spettacolo "Natale in casa Cupiello" portato in scena con grande successo da Carlo Giuffrè e il tour con Enrico Brignano "Brignano con la O".

Si ricordano anche le colonne sonore dei films "L'ultimo concerto" (Rai due), e "Frate asino" (Rai due), scritto da Pasquale Panella.

Nella discografia, oltre alle collaborazioni con i grandi artisti sopraindicati, sta realizzando una collana dedicata a molti cantautori italiani e stranieri. Dopo i Cd su Claudio Baglioni e Renato Zero, è stata la volta del grande Lucio Battisti. Il quarto Cd, con le sigle del "TG2 Dossier Storie", è stato realizzato nel 2007. In pochi anni Anellino ha collaborato con grandissimi artisti italiani ed internazionali come Renato Zero, Claudio Baglioni, Adriano Celentano, Massimo Ranieri, Amedeo Minghi, Gilbert Becaud, Micael Bolton, Zucchero, Dee Dee Bridgewater, Dionne Warwick, Gino Vannelli, Brian Adams, Randy Crawford.

Dunque un appuntamento da non perdere, lunedì prossimo a S. Lucia con il terzo concerto della Rassegna, per proseguire l'affascinante viaggio intrapreso undici anni fa alla scoperta delle infinite sfaccettature di quello straordinario strumento che è la chitarra.

Il festival proseguirà lunedì 28 con il concerto del duo di chitarre formato da Eugenio Becherucci e Arturo Tallini ed il 4 agosto con l'attesissima esibizione del noto chitarrista Adriano del Sal.

Info: www.esachordon.org - 347.3458299