Il nostro bomber: CLAUDIO CORALLI

piu' che cinghio oggi è sembrato un pezzo di legno ....
700 volte in fuorigioco... sveglia !!!!

“Fare gol per vivere con l’EMPOLI”
Claudio Coralli, pronto per affrontare il Cittadella?
E come non potrei? Sia chiaro, le scelte le fa sempre l’allenatore, ma se chiamerà io mi farò trovare pronto. Nella partita odierna ho una motivazione in più per fare bene.

Già, lei è l’ex più atteso e importante nel match contro la squadra veneta.
Lì ho lasciato tanti amici e tanti bellissimi ricordi. E’ stata un’avventura esaltante, ricca di soddisfazioni.

Grazie alle sue 20 reti, lei risultò determinante per la conquista della promozione, dalla C alla B, del Cittadella.
E’ stato due stagioni fa. Funzionò tutto a meraviglia.Non è mai facile per un attaccante arrivare a quota 20 in un anno. Il fatto di esserci riuscito mi inorgoglisce.

A quale di quei gol è rimasto più affezionato?
Quello del 2-1 nella finale contro la Cremonese. Perché è stato il più importante ai fini della promozione. E perché arrivò dopo un rigore che avevo fallito. Ma sia chiaro, io resto legatissimo a tutte le mie reti. Credo che questo valga un po’ per tutti gli attaccanti.

E adesso che gol sogna di fare?
Ovvio, quello che regala all’Empoli il ritorno in serie A. E’ il sogno di tutti arrivare a giocare nel massimo campionato, mi piacerebbe tanto riuscirci con questa maglia.

In caso di gol contro il Cittadella esulterà?
No, per rispetto nei confronti della mia ex squadra e per i tanti amici che, come ho detto, ho ancora lì.

Come spiega l’exploit che ebbe nel club veneto?
Il fatto è che trovai un ambiente sereno, quasi una famiglia, ci allenavamo e giocavamo senza aver nulla da perdere e questo ci permise, gara dopo gara, di scalare la classifica fino a conquistare il traguardo più importante. Mi auguro di riuscirci quanto prima con l’Empoli.Anche qui c’è un ambiente tranquillo, compatto, dove si può lavorare bene. E questo è un motivo in più per cercare di fare meglio possibile.

Dopo la promozione in B del Cittadella, scoppiò un caso di mercato con lei conteso dal club veneto e dall’Empoli: a distanza di tempo, cosa pensa di quella vicenda?
All’epoca sarei rimasto volentieri un altro anno nel Cittadella anche se il mio grande sogno era giocare con la maglia dell’Empoli, il club dove sono cresciuto. E dunque...tutto è bene quel che finisce bene.

Peccato solo per l’infortunio al ginocchio.
Questo ha condizionato pesantemente la passata stagione, non sono riuscito a dare il contributo che speravo. Ma ora voglio rifarmi, ho cominciato questo campionato con una voglia immensa di farebene e rendermi utile.

Perché l’Empoli finora è andato bene in casa, dove non ha lasciato scampo agli avversari, e in trasferta, invece, ha sempre perso?
Dobbiamo capire perchè e lavorare per migliorare quel che non va. Siamo ancora agli inizi, ci sono da mettere a punto alcune cose, di certo intanto faremo il possibile per riuscire sempre a sfruttare al meglio il fattore-campo.

Un pensierino alla promozione lo fate oppure al momento avete scelto di muovervi a fari spenti?
Viviamo alla giornata, procediamo partita dopo partita. Siamo una squadra giovane. L’obiettivo, ovviamente, è fare meglio possibile, poi alla fine faremo i conti. Se ci sarà da raccogliere non ci tireremo certo indietro.

Giocare in A è il suo grande sogno?
Sicuro. E spero di realizzarlo con l’Empoli.

Lei è uno dei frutti del vivaio azzurro, che è fra i più invidiati ed apprezzati.
Il settore giovanile dell’Empoli rappresenta un’autentica ricchezza, merito del grande lavoro di questa società.

C'è una squadra per cui, tolto l’Empoli, simpatizza?
L’Inter. Ma l’attaccante che stimo di più non è nerazzurro.

Di chi si tratta?
Luca Toni. L’ho sempre ammirato tanto.
Brunella Ciullini Empoli informa

Cinghio, devi tirare di +, specie da fuori area. Non intestardirti a dribblare.

Coralli, ex tutto speciale «Che bello se segnassi»
Empoli F.C. «Sarà una gara particolare, ma niente sconti»
Tommaso Carmignani
CITTADELLA ama Claudio Coralli perchè nella stagione 2007/08 portò gli amaranto in serie «B». 29 presenze, 19 gol e tanti saluti a tutti. Claudio Coralli ama il Cittadella perchè da quelle parti lo trattano come un re e perchè soprattutto con quella maglia ha dimostrato quanto sia dannatamente bravo a fare gol. Ora succede questo: Coralli gioca nell’Empoli, domani affronta proprio il Cittadella. E lancia un messaggio ai vecchi compagni e amici, roba del tipo vi voglio tanto bene, ma prometto che vi farò gol. Anzi, ve ne farò due. E’ perchè lo scorso anno, per Coralli natualmente, non ci fu proprio verso di giocarla, questa gara. Fu il solito scherzo del destino: alla vigilia della sfida di Coppa Italia un problema muscolare, poi l’infortunio al ginocchio. Ora invece Cittadella può tranquillamente tremare.

Quanta voglia hai di giocare questa gara?
«Beh, tanta — dice lo stesso Coralli — in fondo per me non può essere una partita come le altre».

Cittadella che ricordi ti evoca?
«Stupendi, bellissimi. Per me è come una famiglia. Gli ex compagni e gli amici, i dirigenti, i tifosi. Tutti mi hanno voluto bene ed io naturalmente voglio bene a loro, però...».

Però?
«Però gioco nell’Empoli...».

Quindi se segnassi...
«Non esulterei per rispetto nei loro confronti. Non potrei farlo, ma non crediate che per me sia diverso da sempre. Io darò il massimo».

Dunque speri di far gol?
«No, spero di farne due... Per carità, non me ne vogliano, ma il mio mestiere è questo qua. In una gara così, poi, la volontà di segnare un paio di gol è doppia, credetemi».

Parliamo di te: come stai?
«Adesso bene. E’ chiaro che rimanere fermo un anno non è mai facile, ma ora è acqua passata».

Tra l’altro ti sei già sbloccato ampiamente...
«Diciamo che l’entusiasmo e la voglia di tornare mi hanno dato una grossa mano. Segnare per un attaccante è fondamentale, io per fortuna ci sono già riuscito due volte e quindi sono contento. Ma so bene che la stagione è appena cominciata, e che c’è da lavorare tanto in vista di tutti quei momenti in cui le cose andranno meno bene».

Che importanza ha la gara di domani per l’Empoli?
«Dobbiamo dimenticare alla svelta il ko di Modena. E’ stato un passaggio a vuoto che bisogna cancellare subito. Non sarà facile, ma vogliamo continuare a dettare legge in casa nostra».

E fuori casa che succede?
«Difficile dirlo. Anche noi non ci sappiamo spiegare come sia possibile giocare così bene col Frosinone e poi andare a perdere in quella maniera a Modena».

Quello delle trasferte sta diventando un problema?
«E’ chiaro che tre sconfitte su tre non vadano bene, specie se arrivano dopo prove come quella di Modena. Io penso però che alle partite fuori casa si debba cominciare a pensare dalla prossima trasferta e non da adesso. Ora c’è il Cittadella, dunque vediamo di metterci in tasca altri tre punti e poi vediamo quel che succederà».
la nazione

Bene benissimo questo ragazzo grintoso mi piace sempre di più .... e al suo goal di ieri ....beh che dire ....

Baldini all'Albinoleffe? Sarebbe la fine, per Cellini.

dabustoarsizioxlempoli, 07/09/2009 11.17:

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Da notare che tra quest'anno e l'anno scorso ha fatto 4 presenze per un totale di circa 90 minuti giocati(!) e ha segnato 2 gol, sfiorandone altri 3!

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non ha caso, non per caso, qualcuno ha sempre creduto in lui...
clay appena i marmiferum approda all'albino, doppia i gol di gellini.

grande Corallone... è un giocatore che quando segna ti tira fuori un'emozione della madonna... quindi speriamo che ne faccia tanti

Da notare che tra quest'anno e l'anno scorso ha fatto 4 presenze per un totale di circa 90 minuti giocati(!) e ha segnato 2 gol, sfiorandone altri 3!

Ancora un mesetto e poi il titolare e' lui!

CI VUOLE GIOCATORI COSI'!!!!
CHE SEGNANO E CORRONO SUBITO SOTTO LA CURVA!!!!!
GRANDE CORALLO!!!!!!

Deunasega che buzzo c'ha i' Corallone!!! Ce n'ha piu' di me!!!
Comunque non vedo l'ora che abbia tutti i 90 minuti nelle gambe per vedere fin dove possa arrivare.
Vai bomber!

Invece secondo me ha tutte le carte in regola per fare molto bene,con il piacenza quando è entrato in campo avrebbe spaccato il mondo,stasera è entrato nel momento più brutto della partita ma si è fatto notare un paio di volte lo stesso.
Forza Corallone bisogna crederci!

Ecco visto che ti paghiamo noi, cerca di farli veramente i Goal ...... lavoriamo più sull'elasticità però eh, sei un po imballato ........ vieni da una lunga convalescenza d'accordo, ma Pozzi post-infortunio come entrava in campo si faceva notare .....

da rivedere contro il crotone ...... però grinta eh e convinzione ..... siamo un po meglio del tuo Cittadella quindi qui puoi esprimerti a buoni livelli .....

Forza Coralli.....

Vai Cinghioooooo!!!!

Coralli, la gioia dopo un anno di guai
«Avrei pagato di tasca pur di segnare un gol all'esordio contro il Piacenza». Claudio Coralli è tornato a ruggire in campionato a quasi un anno esatto dall'ultimo match giocato in serie B. Per il bomber di Borgo San Lorenzo è stata la fine di un calvario, iniziato con l'intervento chirurgico per la stabilizzazione del legamento crociato sinistro e delle cartilagini
di Marco Fani
EMPOLI. «Avrei pagato di tasca pur di segnare un gol all'esordio contro il Piacenza». Claudio Coralli è tornato a ruggire in campionato a quasi un anno esatto dall'ultimo match giocato in serie B. Per il bomber di Borgo San Lorenzo è stata la fine di un calvario, iniziato con l'intervento chirurgico per la stabilizzazione del legamento crociato sinistro e delle cartilagini. Mesi di intenso lavoro al centro di riabilitazione Isokinetic di Bologna, prima di poter tornare a calciare il pallone e a riprendere la preparazione con la squadra. «Quando il mister mi ha detto di entrare - prosegue l'attaccante - avevo l'entusiasmo di un ragazzino. Purtroppo non è arrivato il gol, ma ci sono andato molto vicino. E soprattutto mi sono trovato bene coi compagni».

La condizione non è ancora quella ottimale, ma pian piano sta arrivando al top. «Sono al 70% - prosegue Coralli - ma sta crescendo giorno dopo giorno». Ora il prossimo impegno si chiama Torino. Una delle favorite del campionato. E Coralli potrebbe essere uno dei protagonisti del match. «Se i granata sono una corazzata posso dire che due. Sarà una bella gara, ma l'Empoli partirà alla pari». Della sfida non farà parte Francesco Lodi, in rete contro il Piacenza, passato all'Udinese. «Mi dispiace - continua il bomber - con Lodi abbiamo giocato molti anni insieme e mi trovavo a meraviglia. Vedremo come andrà a finire il mercato e da lì capiremo quale sarà l'assetto definitivo della squadra».
Un Empoli che, comunque vada, potrà contare sull'entusiasmo del gruppo e di mister Campilongo. «Un allenatore giovane e preparato - conclude Coralli - con cui abbiamo già costruito un ottimo rapporto».

28 agosto 2009 il tirreno

CLAY60, 07/07/2009 8.18:

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Hai detto bene: "Al pranzo di nozze" Eccheddiamine, almeno nel giorno + bello della vita, qualche licenza alimentare và concessa!

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pensa gli altri

Hai detto bene: "Al pranzo di nozze" Eccheddiamine, almeno nel giorno + bello della vita, qualche licenza alimentare và concessa!

CLAY60, 06/07/2009 17.47:

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Ahiahiahiahiahi, Cellini e' un cultore della dieta a zona....

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uno che la pranzo di nozze propina tagliolini con chicchi di caffe e alcool lamponi e ravioli conditi con purea di pere ecc.
non aggiugno commenti

Ahiahiahiahiahi, Cellini e' un cultore della dieta a zona....

CLAY60, 06/07/2009 17.17:

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Deve farti vincere una + che celeberrima scommessa. Stagli dietro.

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dietro? magari accanto ... a tavola
mi sa che è un buon gustaio

Deve farti vincere una + che celeberrima scommessa. Stagli dietro.

da ricordare che attualmente il buon coralli, sotto la supervisione del selmi, sbuffa e corre al castellani.

Devi far vincere a Zeman la scommessa contro Clay!

forza corallone,per quest'anno e' stato breve ma intenso,diciamo cosi',speriamo che l'equipe del dott.Martens faccia con te quello che fece con Van Basten che torno' piu' in forma di prima.Dai cinghialone !!

Forza Claudio ti aspettiamo a braccia aperte!

Torna presto bomber e l'anno prossimo ti rifarai con gli interessi a suon di gol!

forza grande claudio......torna presto.....