12/09/2008 - MOLFETTA (BA) - ANFITEATRO DI PONENTE

E’ ufficiale, sarà il cantautore Francesco De Gregori l’ospite del 6° Concerto per la vita, organizzato dalla Fondazione Valente con il patrocinio del Comune di Molfetta, serata di beneficenza per la raccolta fondi per la Lilt.
Lo ha annunciato ieri il sindaco, Antonio Azzollini, nel corso di una conferenza stampa presso la sala giunta di Palazzo di città. Il cambio con Fiorella Mannoia è dovuto alla “mancanza di esclusività da parte della cantante”, nel senso che pochi giorni dopo la data del 12 settembre la Mannoia si esibirà a Sammichele, “quindi sarebbe sembrata una duplicazione”.

Il nome di De Gregori era tra quelli papabili della scorsa stagione, quelli che si sperava sarebbero stati una piacevole sorpresa dell’Estate molfettese 2007, ma poi tutto era finito in una bolla di sapone. Quest’anno, invece, la sorpresa si è concretizzata per davvero, dopo la conferenza stampa di presentazione del cartellone dell’Estate Molfettese 2008, nessuno pensava che ci sarebbero stati grossi cambiamenti, soprattutto per gli artisti di punta della stagione.

Per la verità De Gregori non è una novità assoluta per la nostra città. Infatti, già una ventina di anni fa, il cantautore romano aveva tenuto un suo concerto sulla Banchina Seminario, già allora le note di Rimel, Donna Cannone, Titanic, giusto per citarne alcuni brani di successo dell’artista, avevano ricreato la giusta atmosfera per una serata all’insegna della musica di autore, che non mancherà di ricreare per l’evento del 12 settembre.

12 settembre Francesco De Gregori 20 e 30 euro.
Tutti costi sono comprensivi di prevendita.
I concerti si terranno all’Anfiteatro di Ponente.

Bella notizia...ci voleva!
Grazie, Frank!

Pippina2, 07/07/2008 20.26:

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Bella notizia...ci voleva!
Grazie, Frank!

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Già!!Ci voleva!!
Pippi, lo striscione è già pronto!

Scusate se sono rimbambito, ma è lo stesso posto di uno o due anni fa?

gigio bill, 08/07/2008 10.25:

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Scusate se sono rimbambito, ma è lo stesso posto di uno o due anni fa?

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No Gigio quello era a Bisceglie, Arena del Mare.
A quanto pare ci saranno due ordini di posti: da 20 e da 30 euro.

Frank2, 08/07/2008 11.16:

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No Gigio quello era a Bisceglie, Arena del Mare.
A quanto pare ci saranno due ordini di posti: da 20 e da 30 euro.

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OK forse ricordavo un concerto poi annullato.
Comunque cercherò di esserci.

Ciao francesco!

Sono originario di Molfetta, anche se da diversi anni non ci torno (anche da qui il mio nick, oltre che per un amore non corrisposto verso "Atlantide"...).
Desideravo sapere dov'è precisamente il luogo del concerto.
Scendi pure nei dettagli topografici: a memoria ho ancora la mappa di Molfetta in testa.

Grazie!

P.s.: a proposito, sai già dove saranno le prevendite e che tipologia di posti prevedono i diversi prezzi dei biglietti?

Danilo

Ciao Danilo!La location del concerto è l'Anfiteatro di Ponente che non ho idea di dove possa essere ma credo sarà - a intuito - sul lungomare.
I biglietti avranno due ordini di posti: 20 o 30 Euro e saranno disponibili a breve sul sito www.bookingshow.com o nelle abituali prevendite di ticketone.

Ciao!

Ormai manca poco al concerto: confermano la loro presenza Frank, Pippina, Gigio. Chi altro si aggiunge???

Frank2, 30/08/2008 12.25:

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Ormai manca poco al concerto: confermano la loro presenza Frank, Pippina, Gigio. Chi altro si aggiunge???

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Con il CUORE sono con voi !!!

salve...dovrei esserci anch'io!!! Quest'estate ne ho visti già 2...è il trovarsi al posto giusto, al momento giusto...

SOLD OUT!
www.bookingshow.com/spettacolo/descrizione.asp?idspettacolo=2577&idevento=12472&idstrut...
Ho fatto in tempo a prendere gli ultimissimi posti disponibili.

gigio bill, 05/09/2008 18.20:

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SOLD OUT!
www.bookingshow.com/spettacolo/descrizione.asp?idspettacolo=2577&idevento=12472&idstrut...
Ho fatto in tempo a prendere gli ultimissimi posti disponibili.

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Sono molfettese e mi pare ovvio che ci sarò anch'io in quarta fila settore centrale....buon concerto a tutti

Se vedete un pazzo con lo striscione, quello sono io

Pippi..beh non ci dici niente del concerto, tu che ci sei stata???

Intanto vi incollo una (finalmente) più che decorosa recensione apparsa online...

» De Gregori incanta Molfetta nel “concerto per la vita” della Fondazione Valente «

Due ore di spettacolo applauditissimo dal pubblico, un successo confermato per quest’iniziativa benefica a favore della Lilt (Lega italiana per la lotta ai tumori)

MOLFETTA - Vecchio o nuovo per lui non fa differenza: che sia con le sue canzoni meno note, tratte dagli album più recenti, o con i suoi classici, lasciati quasi tutti alla fine, Francesco De Gregori prende l’Anfiteatro di Ponente (nelle foto) nella morsa del folk delle sue ballate, e non lo lascia più, per oltre due ore.

Poche parole, poche luci, una scarna presentazione, il cantautore romano mette al centro la musica dai suoni tra Cohen e Dylan e i suoi testi, le sue storie: quello che alla fine sarà il concerto più gradito, vox populi, che chiude degnamente il ciclo degli spettacoli offerti dalla “Fondazione Vincenzo Maria Valente”, presieduta dal dott. Pietro Centrone, in questa estate inizia quasi piano, col pubblico in ascolto dei pezzi sentiti meno, nel corso della quasi quarantennale carriera di De Gregori, o addirittura mai ascoltati, perché il cantante propone anche canzoni dal suo ultimo album, “Per brevità chiamato artista”, uscito a maggio di quest’anno (l’omonima canzone chiuderà la serata).
Fa parte di queste L’angelo di Lyon, l’ultima di tantissime storie di donna che l’autore di Alice ha raccontato come forse nessun altro: si inizia, insomma, con il pubblico che anziché cantare a memoria le sue canzoni più celebri, è impegnato nell’ascolto. Ed è un grande ascolto, intenso, che raggiunge probabilmente il suo apice, in questa prima fase, nell’esecuzione di Festival, mai considerata veramente, in errore, tra le sue più belle prove: ma riascoltandola ancora ieri sera, questa poesia in ricordo di Tenco da parte di De Gregori, con le immagini, i simboli delicati eppure semplici, è eguagliabile, tra le tantissime dedicate all’argomento, solo da Preghiera in Gennaio di Fabrizio De Andrè.
Festival è dunque un momento speciale dentro una serata speciale in cui anche l’acqua, che rischiava di marchiare il concerto come fu per quello di Gino Paoli, si ferma, quasi su richiesta.
Ma il pubblico era pronto a sfidare anche la pioggia come ha constatato anche il presentatore Antonio Stornaiolo in questo 6° concerto per la vita a favore della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), presieduta dal prof. Francesco Schittulli, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Molfetta, come ha ricordato il sindaco Antonio Azzollini e sotto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, che ha avuto come partner Exprivia, La Fondazione Antonveneta, la Banca Popolare di Bari, la Provincia, la Camera di Commercio e la Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia.




Si va poi dentro la seconda parte, che idealmente inizia con Rimmel: il pubblico è la seconda voce, l’ultimo strumento della “banda”, tutta di strumenti a corda eccetto la batteria, concertata come sempre dal fido bassista, Guido Guglielminetti. La “dolce venere di rimmel” apre la serie dei classici, ricca ma troppo breve: ci si rende conto della grandezza dell’ospite di questo concerto di fine estate nel momento in cui si fa mente locale a ciò che manca, a ciò che De Gregori non canta. Pablo, Buffalo Bill, I muscoli del capitano, Ti leggo nel pensiero, Adelante, Niente da capire, mille altre, e ci si rende conto che di concerti potrebbe farne tre.
Non mancano invece i gatti e lo sposo di Alice, non mancano la ragazza col cappello nuovo di Titanic e la paura per i rigori di Nino. Ci sono anche Buonanotte Fiorellino e un’altra stella di prima grandezza dell’opera di De Gregori, Il bandito e il campione, un’altra canzone non considerata a sufficienza tra le grandissime del ragazzo del Folkstudio. C’è La storia siamo noi (che abbiamo utilizzato come colonna sonora della Festa per i 10 anni della nostra rivista mensile “Quindici”, ndr), e poi Celestino che conta i pezzi della sua realtà, e gli vien voglia di andare in Africa, dove l’umanità è nata, perché lì si può ricominciare: a giudicare dal momento in cui viene eseguita, evidentemente De Gregori la considera già, non a torto, uno dei suoi classici.

Quando si va a nascondere dietro le quinte, a richiamarlo fuori per il bis c’è un boato da stadio, non di routine, ed è perché manca la più amata, la più cantata: manca ancora La donna cannone.
De Gregori canta la sua più bella storia d’amore prima di Viva l’Italia e dell’Artista, come scrive semplicemente nella sua scaletta attaccata sulle travi del palco, ma la chiusura ideale è quella, il canto d’amore del donnone del circo, infame alla vista, leggiadra di cuore: la chiusura, in una sera così, è proprio quella, perché canta tutto il pubblico, eterogeneo come mai. Cantano i ragazzi, cantano i fans degli inizi di Theorius Campus, cantano tutti, cantano tutti quelli che, almeno una volta nella vita, l’hanno sognato davvero, di abbracciarsi con chi amano e volare “in cielo in carne e ossa, e non tornare più”.
Impossibile non averlo mai fatto, impossibile non farlo, in due ore così.

Vincenzo Azzollini

Frank, eccomi! Questo lo ritengo il migliore dei concerti di Ciccio da me visto, lo definirei PERFETTO. Dalla versatilità degli elementi della band che, con sorprendente dinamismo, hanno suonato perfettamente tutti gli strumenti utilizzati,passando magicamente dall' uno all'altro; alla voce straordinariamente bella di Francesco; agli arrangiamenti nuovi e, a me graditissimi;alla scelta dei brani, che non ascoltavo dal vivo da troppo tempo; a quel brano che avrei fatto durare per tutto il concerto (Pezzi di vetro); insomma tutto quello che avrei potuto desiderare, venerdì sera, Francesco e la sua band, me l'hanno dato! Troppi classici? Sì, è vero, ma non sono ancora stanca di sentirli. Grazie Francesco, grazie a tutti i musicisti, e davvero complimenti!
Non scrivo di più, le emozioni che ho provato, questa volta, desidero tenerle gelosamente chiuse in me...e sono tante...e forti.
Voglio solo ringraziare quella nuvola, che con grazia e generosità si è lentamente allontanata, lascianoci una stella libera di guardare e accompagnarci per tutta la serata.
Un abbraccio a tutti gli amici presenti, in primis alla mitica Marina, in traferta a Molfetta.
...e ancora canto!!!

....hai rinunciato a sentire BENE ?
Ciao
Marcello

MARC1963, 15/09/2008 14.24:

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....hai rinunciato a sentire BENE ?
Ciao
Marcello

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Se avesse ascoltato BENE, probabilmente non sarebbe riuscita neppure a scrivere, Marcè!!!

Marcello, diciamo che ho rischiato già troppo:
Pezzi di vetro, L'infinto, Santa Lucia, La storia, Deriva...e che dev'essere il mio cuore??? Io, di concerti, ne vorrei vedere ancora tanti, almeno per i prossimi vent'anni.
Ciao