GARA 10 ASSEN

Casey Stoner (Ducati Marlboro) non lascia spazio a compromessi e nella seconda sessione libera di Assen fa registrare il tempo di 1'36.087, quattro decimi più veloce del precedente record di John Hopkins nel 2006.

Distacchi abissali già a partire dal secondo qualificato: Valentino Rossi (Fiat Yamaha) si trova infatti a 0.735s dal tempo dell'australiano che sembra davvero imprendibile.

Solo i primi tre piloti sono stati capaci di scendere sotto l'1'37, l'ultimo di questi è Colin Edwards (Yamaha Tech3) che precede Nicky Hayden quarto con la sua Repsol Honda. Il duo della San Carlo Honda Gresini Alex de Angelis(5º) e Shinya Nakano (6º) chiude le prime sei piazze.

Buon ultimo giro per il francese della Honda LCR Randy de Puniet che trova la 7ª posizione. Dietro di lui Jonh Hopkins su Kawasaki, Dani Pedrosa (Repsol Honda) e Chris Vermeulen completano il quadro dei dieci migliori tempi di giornata.

Il compagno di squadra di Vermeulen, Loris Capirossi, è invece vittima di una caduta poco rassicurante che lo costringe ad abbandonare la sessione.
Prontamente visitato dalla Clinica Mobile presieduta dal Dottor Costa, si attendono a breve notizie sul suo stato di forma.

Assen, pole di Stoner
Respinto Pedrosa, Vale 3°

L'australiano della Ducati conferma il buon momento e domani partirà davanti ai due rivali per il titolo. Brutto incidente per Hopkins (malleolo fratturato). In 125 non cambiano i tempi di ieri e Corsi rimane davanti a tutti

ASSEN (Olanda), 27 giugno 2008 - L'australiano Casey Stoner su Ducati ha conquistato la pole position del GP di Olanda, classe MotoGP, ad Assen. Secondo lo spagnolo Dani Pedrosa su Honda del team HRC, terzo Valentino Rossi su Yamaha. Brutta caduta per John Hopkins con la Kawasaki, il pilota è ora in osservazione. Il pilota secondo le prime valutazioni del dottor Claudio Costa ha riportato la frattura del malleolo tibiale sinistro e verrà subito sottoposto a intervento per ridurre la frattura. Secondo le prime previsioni potrebbe rientrare in pista a metà luglio in Germania.
FORMA - Stoner ha confermato l'ottimo momento di forma suo e della Ducati. L'australiano ha segnato il tempo nel finale e solo Pedrosa gli si è avvicinato molto. Rossi ha il terzo tempo anche se nella prima parte del tracciato i suoi intermedi erano migliori rispetto alla pole del campione del mondo in carica. Tutto lascia insomma prevedere un bel GP. Dietro ai tre battistrada Hayden, De Puniet e Edwards, poi Lorenzo e Vermeulen. Dovizioso 11°, De Angelis 12°.
125 INVARIATA - La pioggia caduta al mattino ha invece avuto conseguenze sulle qualifiche della 125 perché i tempi di ieri non sono stati migliorabili. Così Simone Corsi ha mantenuto la pole position davanti a Smith, Olive e al leader iridato Mike Di Meglio. Settimo De Rosa, 14° Bianco. Solo Bonsey, 16°, ha migliorato il suo crono di ieri.
CLASSE 250 - Le prove libere della 250 hanno premiato Marco Simoncelli. L'Italiano della Gilera ha fermato il cronometro a 1'40"948 precedendo le Aprilia degli spagnoli Alvaro Bautista ed Hector Barbera, rispettivamente a 143 e 257 centesimi. Solo nono tempo per il leader del mondiale, il finlandese della Ktm Mika Kallio.

STONER C'E'!!!!!!!
DUCATI IMPRENDIBILE!!!!!!!!

1 STONER
2 PEDROSA
3 EDWARDS

HAYDEN RIMASTO SENZA BENZINA ALL'ULTIMA CURVA

Assen, Stoner riapre i giochi
Pedrosa leader, Rossi cade

Nel GP d'Olanda trionfo dell'australiano della Ducati che domina davanti allo spagnolo ora in testa grazie anche alla caduta di Valentino (11°) dopo due curve. Edwards terzo davanti ad Hayden
Casey Stoner in azione ad Assen. Afp
ASSEN (Olanda), 28 giugno 2008 - Casey Stoner riapre ufficialmente il Mondiale MotoGP. L’australiano della Ducati ha trionfato da dominatore il GP d’Olanda e con il contemporaneo secondo posto di Daniel Pedrosa e la caduta di Valentino Rossi subito dopo il via, il vertice della classifica si è clamorosamente ricompattato. È la conferma che siamo di fronte a un campionato bellissimo ed equilibrato. Soprattutto è la conferma che la Ducati e Casey sembrano tornati quelli del 2007.
PAURA - Oggi nel tempio delle due ruote di Assen non c'è stata gara. Stoner ha celebrato il ritorno a livelli eccezionali della Desmosedici dominando dall'inizio alla fine. La Honda di Pedrosa non è mai riuscita ad avvicinarsi e lo spagnolo proprio per questo alla fine era perplesso. È vero che i 20 punti gli consentono di portarsi in testa al Mondiale. Ma in prospettiva gli ultimi due GP della Ducati hanno fatto veramente paura. Dietro di loro Colin Edwards ha beffato Hayden proprio sul traguardo: beffa perché Hayden aveva in pugno il podio e probabilmente il rallentamento è stato dovuto alla fine del carburante. Ottimo il quinto posto di Andrea Dovizioso davanti a Lorenzo.
MIGNOLO - E Valentino? Purtroppo il pesarese ha dato una grossa mano a Stoner e Pedrosa. Lo ha fatto scivolando alla seconda curva e finendo per terra non prima di aver atterrato anche Alex De Angelis. Il sammarinese si è fratturato il mignolo della mano sinistra mentre Rossi si è rialzato e ha imbastito una rimontina fino all'11° posto che gli ha fatto racimolare qualche punticino. Non abbastanza per difendere la testa del Mondiale. Per Vale una gara da dimenticare in fretta, una stecca stagionale è quasi sempre da mettere in conto. L'unico a non averne fatte è stato Pedrosa che difatti è in testa. Il bonus è stato speso, dal Sachsenring fra due settimane si riparte.